Di recente l'animazione della Corea del Sud sta iniziando a mostrare le sue capacità: in particolare, emerge l'autonomia culturale e organizzativa dal mondo nipponico, rispetto al quale non può più esser considerata come un qualunque mercato o come una dependance, a basso costo, degli studi di animazione nipponici.

Green Days poster Una prima proposta, Ghost Messenger, era stata presentata nelle scorse settimane dall'Animation Studio Animal, ma sembrava ancora fin troppo influenzata dagli stilemi nipponici. Sicuramente autonoma, e con molte prospettive di sviluppo futuro, è invece la nuova proposta avanzata dallo Studio MWP (Meditation With Pencil) con il lungometraggio Green Days, un'opera particolare, realizzata con le tecniche classiche dell'animazione.

La trama del film, il quale richiama atmosfere ghibliane, si rifà ai temi universali dei problemi dell'adolescenza con le sue mille altalene, i momenti di esaltazione, e anche quelli di amara disillusione. Il protagonista è Arang, un giovane molto competitivo che vuole diventare un corridore professionista: un giorno, ha un improvviso crollo durante una staffetta che lo porta a concludere la gara "solamente" al secondo posto. Negli stessi giorni Soo-min si trasferisce da Seoul, per la felicità di Cheol-soo che sogna di diventare uno scienziata... fra i due è già tangibile un legame strettissimo... Riusciranno questi giovani a realizzare i propri sogni?

Green Days: Trailer


Il film è diretto dal duo Han Hye Jin, regista dello Studio MWP, e da An Jae Hoon, che lavora per lo Studio saltuariamente: ambedue sono stati impegnati insieme su alcuni corti come One Day of Hitchcock del 1997, Joy without Alloy del 2000, Sorry I Love You e Winter Sonata ispirate a vari drammi e serie TV. La sceneggiatura è stata realizzata da Song Hyejin, nota in Corea come regista e sceneggiatrice di film dal vivo. Le musiche, di notevole valore, sono di Lee Jiyoen. La produzione del film è della stessa Han Hye Jin.

Il film è stato presentato in anteprima mondiale ed europea al 54° Festival di Londra lo scorso 13 Novembre 2010 nell'ambito del V London Korean Film Festival 2010.