Update del 2/12/2010
Per chi si è dispiaciuto di non poter venire a Milano ed assistere all'Evento REBORN!, riceve anticipatamente un regalo di Natale da parte di Man-Ga: assistere all'evento in streaming.
Buona visione, ciaoss!
Target 1: L'arrivo di Pozzi, Zanandrea e Merluzzo (Tsuna, Gokudera e Lambo Adulto)
Target 2: L'Arrivo di Serena Clerici (Reborn)
Target 3: Presentazione dei Doppiatori e primi aneddoti
Target 4: Maurizio Merluzzo e i suoi Personaggi
Target 5: Voce alle Voci! Zanotti, Caggiula, Zanandrea, Clerici e Pozzi
(Ryohei, Bianchi, Gokudera, Reborn e Tsuna)
Notizia del 28/11/2010
All'indomani dell'Evento REBORN! organizzato da Man-Ga e Yamato Video presso il punto vendita Yamato Shop di Milano, ecco il resoconto di un Fan che potrà dire "Io c'ero".
E' doveroso specificare che in Italia non capita tutti i giorni che si organizzino in fumetterie degli incontri in cui è possibile visionare in anteprima prodotti animati in prima visione, visionarli, commentarli ed avanzare curiosità in merito al cast delle voci e al direttore di doppiaggio, l'atmosfera creata attorno all'evento è stata molto intima e colloquiale, ciò ha permesso ai fan di interagire con il corposo cast di professionisti in maniera molto rispettosa, divertente ed amichevole.
Sono stati diversi i punti affrontati dai fan e il direttore di doppiaggio, il maestro Aldo Stella (che fra le altre serie si è occupato di classici come gli OAV deI Cinque Samurai, i nuovi film della pentalogia di Ken Il Guerriero e Kimagure Orange Road, nonché le nuove ed apprezzate Gantz, Romeo X Juliet e Le Chavalier d'Eon) hanno avuto modo di discutere coi fan, chiarendo alcune scelte, perplessità e strade intraprese; ecco qui di seguito i più importanti.
Lo spinoso termine "Mafia"
Alcuni utenti anche sulle nostre pagine, si sono lamentati della sostituzione della parola "Mafia" con "Mala" additandola come una censura bella e buona, in realtà ricorrendo ad un sinonimo si è andati a filtrare i contenuti facendo sì che questi possano essere resi fruibili in maniera più approfondita e diretta solo più in là con gli episodi. Il perché è presto spiegato: nonostante si tratti di un canale sì gratuito ma facente parte di un pacchetto a pagamento e la fascia oraria in cui va in onda il prodotto in prima tv, la rete come tutte del resto, è soggetta a controlli vigili da enti appositi verso cui purtroppo non è possibile 'esagerare', specie per certi argomenti su cui il nostro paese è molto sensibile. La mafia in Italia è un nervo scoperto, una piaga radicata nel nostro paese che all'estero è stata reinterpretata in chiave cinematografica iconica diventando quasi qualcosa di figo, ma noi sappiamo benissimo che la nostra realtà non è questa. Per questo motivo, visto che nella prima stagione godiamo di ritmi decisamente rilassati e scanzonati e non abbiamo ancora modo di addentrarci in quello che veramente la mafia rappresenta, si è optato per utilizzare il sinonimo "Mala" e citare il termine principale solo in alcuni contesti.
Es. Episodio 1
Reborn: "Sono un affiliato della Mala."
Es. Episodio 3
Yamamoto: "State ancora giocando ai Mafiosi?"
Quando la serie nelle stagioni a venire, diventerà più seria e la mafia verrà dimostrata davvero come un qualcosa di crudele e spietato, in grado di spezzare tanti destini e rovinare la vita a molte famiglie, sicuramente ci si inoltrerà a pieno nel discorso, e il termine verrà utilizzato più spesso.
L'accento siciliano e i dialetti in Reborn
Un altro interrogativo che in alcuni fan ha dato da pensare, è senz'ombra di dubbio la scelta di affibiare a Reborn un accento siciliano che fra alcuni detrattori originari del paese è stato sottolineato essere "non fedele" o "forzato". Non si tratta di nessuna discriminazione o risultato di luoghi comuni che vedono la Sicilia un covo di malavitosi anziché una terra splendida (come è, insindacabilmente), ma la naturale conseguenza dell'accoppiamento di alcuni fattori:
- La serie inizia proprio nella nostra Sicilia, non c'è dato sapere se Reborn sia italiano e nello specifico siculo, tuttavia viene sottolineato dal personaggio, che vive da tempo in Italia al servizio della Famiglia Vongola, ecco perché ricorrere a questa scelta;
- Nell'edizione originale si è spesso detto che non compare nessun dialetto, la verità è che: non poteva comparire perché riprodurre in giapponese una cadenza italiana è molto difficile se non impossibile (medesimo motivo per cui possiamo ipotizzare che nella serie Rossana (Kodomo no Omocha), il personaggio di Fuuka che dovrebbe avere un dialetto di Osaka è stata rappresentata nell'edizione italiana con un dialetto inglese. Per altro, la stessa autrice della serie, Akira Amano si dimostra rammaricata del doppiaggio giapponese unicamente per questo motivo;
- Perché i personaggi di Gokudera, Bianchi, Dino e Lambo nonostante siano italiani non hanno alcun accento? Per il semplice fatto che non sono stati mostrati o dichiarati da nessuna parte i loro paesi d'origine, di conseguenza non è stato possibile affibiare loro alcun accento perché non si tratterebbe più di una fidelizzazione della serie alla cultura del nostro paese, ma di intraprendere una libertà creativa irrispettosa nei confronti dell'originale. Per il medesimo motivo ad altri personaggi con maggiori indizi impliciti sulla loro provenienza sarà invece possibile affibiare un qual si voglia dialetto che esce in maniera simpatica qua e là con qualche cadenza, senza esagerare ed agire con prepotenza per non incidere sulla qualità finale dell'opera.
Es. Il personaggio di Lancia viene presentato come esponente della Famiglia Estraneo, definito il Clan più potente dell'Italia settentrionale che nell'anime e nel manga, viene mostrata vivere in una città di mare e montagne, se la geografia non è un'opinione, Lancia è ligure.
"Boys & Girls" by LM.C (Sigla di apertura seconda stagione)
Le tecniche speciali e i termini italiani
Molti dei personaggi di questa serie sono italiani, e per questo motivo, tante delle tecniche speciali pronunciate da essi sono in lingua italiana, sì, ma possono definirsi grammaticalmente corrette? Tante purtroppo no, laddove quindi nell'originale sono presenti degli errori nell'uso improprio del nostro idioma, si è preferito correggerlo per non incappare in forme d'ignoranza assurde.
Es. Episodio 3
Doppiaggio giapponese
Lambo (adulto): "Elettrico Cornata!"
Doppiaggio italiano
Lambo (adulto): "Cornata Elettrica!"
Quando in futuro saranno presenti altri termini italiani, questi verranno sicuramente lasciati invariati e saranno successivamente corretti solo quando ve ne sarà bisogno.
Cosa ci riserverà il futuro
Prima di passare alla visione degli episodi, sono state date alcune informazioni per quanto riguarda alcuni adattamenti, scelte e curiosità riguardo quanto ci attende in futuro:
- Le tecniche di I-Pin saranno lasciate in cinese;
- E' in doppiaggio la prima stagione televisiva che ricopre i primi due archi narrativi: Daily Life (episodi 1-19) e Kokuyoku (episodi 20-26);
- Non sono ancora state scelte le voci di Mukuro Rokudo e la Gang di Kokuyo;
- La cosa esaltante a differenza di altri shonen era la pronuncia delle tecniche in lingua italiana a differenza dell'inglese e del giapponese, per non perdere questa cosa nel doppiaggio nostrano, lo staff sta pensando a qualche stratagemma;
- Visto il successo e il riscontro ottenuto con questo primo incontro, è possibile che ve ne sarà un altro all'avvento della seconda stagione che potrà infoltire i nuovi doppiatori (ci si riferisce alle voci dei Varia, Basil e Colonnello).
In sostanza, il professionale Aldo Stella ha sottolineato che per mandare in onda prodotti animati di qualità rivolti ad un pubblico maturo o comunque che tratti temi piuttosto delicati, non bisogna ricorrere alla censura ma neanche all'insensibilità più totale nei confronti dello spettatore (e ci si riferisce a TUTTI gli spettatori, non solo al target a cui il prodotto in questione è rivolto), mediando tra il rispetto per l'opera originale e l'utenza a cui esso è rivolto: bisogna sempre stare attenti a COSA e COME lo si fa. Il risultato a detta del pubblico presente in sala, è stato molto soddisfacente e al di sopra delle aspettative.
Sicuramente, la parte più saliente è stato l'incontro con i doppiatori che hanno aderito quasi al completo. All'incontro, hanno infatti gentilmente partecipato:
Aldo Stella (Direttore di Doppiaggio)
Serena Clerici (Reborn)
Stefano Pozzi (Tsunayoshi Sawada)
Federico Zanandrea (Hayato Gokudera)
Massimo Di Benedetto (Takeshi Yamamoto)
Maurizio Merluzzo (Lambo Adulto)
Matteo Zanotti (Ryohei Sasagawa)
Beatrice Caggiula (Bianchi)
Sonia Bonacina (Haru Miura)
Molti di loro, come lo stesso Aldo Stella ha sottolineato, sono voci nuove in ambito animato e addirittura nell'ambiente del doppiaggio in generale, andiamo a conoscerli un po' meglio.
Conoscendo il cast che è stato introdotto dallo staff di Man-Ga come La Famiglia Vongola, è possibile subito intuire come il gruppo sia affiatato dai numerosi sfottò e scherzi che non si risparmiano durante le varie domande che i fan hanno rivolto loro nei continui botta-e-risposta che hanno contraddistinto l'evento. E' bello per altro come i doppiatori abbiano detto di inscenare e muoversi di conseguenza come i personaggi a cui prestano la voce in video, uscendo da pesanti sessioni di registrazione sudati ed esausti, ma completamente soddisfatti ed appagati dal lavoro svolto. Va sottolineato inoltre come i doppiatori si siano già affezionati ai reciproci personaggi, basta citare ad esempio:
- Serena Clerici, non recita mai in sala di doppiaggio senza indossare il cappello di Reborn con Leon annesso (come dimostrano le foto dell'evento), che gli è stato regalato da Aldo Stella e Maurizio Merluzzo;
- Fabrizio Zanandrea, prima di sedersi sposta la sedia a Stefano Pozzi, doppiatore di Tsuna, approcciandosi a lui con un servile: "Si segga, Decimo!", proprio come farebbe il personaggio di Gokudera;
- Maurizio Merluzzo che andando a spulciare i filmati su YouTube ha scoperto che Lambo Adulto, il personaggio a cui presta la voce, diventerà ancora più figo nel corso della seconda stagione;
- Beatrice Caggiula, adorabile peperino acqua e sapone che ha più volte tenuto banco con gli appassionati incuriosita ed affascinata dal fandom italiano che si è creato attorno alla serie e che ha lasciato il cuore sui peluche di Reborn e Lambo.
Questi sono solo alcuni dei tanti esempi che hanno fatto innamorare gli spettatori di questo disponibilissimo, simpatico, solare e naturale cast che si dedicherà a questa serie gran parte dei prossimi anni.
Va inoltre aggiunto, che il cast è pieno di nuove leve da poco a lavoro nel ramo dell'animazione, proprio per volere di Aldo Stella che è il primo a riconoscere che quando ci sono tantissime serie giapponesi e non in onda nei canali italiani in chiaro e a pagamento, rinnovare il parco voci è essenziale per non stancare lo spettatore. Tutti i presenti considerano il maestro una sorta di papà e questo è un legame che si manifesta anche all'inverso, visto che Caggiula, Merluzzo e Bonacina sono solo alcune delle scommesse vinte da Stella, risultando voci molto gradite al pubblico. Lo stesso pubblico che non solo ha avuto modo di farsi autografare con tanto di dedica, il ritratto del proprio personaggio preferito dal relativo doppiatore, ma anche di visionare gli episodi niente poco di meno che con lo stesso cast.
In conclusione, quest'evento è stato decisamente soddisfacente ed appagante, personalmente non ho mai trovato così tanta disponibilità, gentilezza e simpatia da parte degli addetti ai lavori di un prodotto animato. Sicuramente il lavoro svolto da Man-Ga e Yamato Video è degno non solo di menzione ma di elogio, poiché uno scambio interattivo continuo tra addetti ai lavori e fruitori del prodotto in Italia rappresenta non solo un'evoluzione del rapporto produttore/consumatore in cui entrambe le parti hanno solo da guadagnarvi, ma anche un notevole passo avanti nel rispetto generale dell'opera, nella cultura dell'animazione giapponese in Italia e nel seguire passo a passo le esigenze dei fan. Una considerazione personale da fan mi è dovuta: partecipando a quest'evento ho respirato per certi versi un'aria da piccolo ReboCon nostrano, in cui anche se i doppiatori non hanno cantato come in originale, hanno comunque mostrato non solo l'attaccamento nei confronti dei personaggi ma anche il profondo rispetto che questi nutrono nei confronti del pubblico.
Tanto di cappello (o "baciamo le mani"?) al network e alla casa detentrice dei diritti dell'edizione home-video (di cui ipoteticamente vedremo la prima stagione in DVD nel corso del 2011), per quest'iniziativa che mi auguro possa avere altri seguiti rivolti sia a Tutor Hitman REBORN!, così come ad altre serie.
Per chi si è dispiaciuto di non poter venire a Milano ed assistere all'Evento REBORN!, riceve anticipatamente un regalo di Natale da parte di Man-Ga: assistere all'evento in streaming.
Buona visione, ciaoss!
Target 2: L'Arrivo di Serena Clerici (Reborn)
Target 3: Presentazione dei Doppiatori e primi aneddoti
Target 4: Maurizio Merluzzo e i suoi Personaggi
Target 5: Voce alle Voci! Zanotti, Caggiula, Zanandrea, Clerici e Pozzi
(Ryohei, Bianchi, Gokudera, Reborn e Tsuna)
Notizia del 28/11/2010
All'indomani dell'Evento REBORN! organizzato da Man-Ga e Yamato Video presso il punto vendita Yamato Shop di Milano, ecco il resoconto di un Fan che potrà dire "Io c'ero".
E' doveroso specificare che in Italia non capita tutti i giorni che si organizzino in fumetterie degli incontri in cui è possibile visionare in anteprima prodotti animati in prima visione, visionarli, commentarli ed avanzare curiosità in merito al cast delle voci e al direttore di doppiaggio, l'atmosfera creata attorno all'evento è stata molto intima e colloquiale, ciò ha permesso ai fan di interagire con il corposo cast di professionisti in maniera molto rispettosa, divertente ed amichevole.
Sono stati diversi i punti affrontati dai fan e il direttore di doppiaggio, il maestro Aldo Stella (che fra le altre serie si è occupato di classici come gli OAV deI Cinque Samurai, i nuovi film della pentalogia di Ken Il Guerriero e Kimagure Orange Road, nonché le nuove ed apprezzate Gantz, Romeo X Juliet e Le Chavalier d'Eon) hanno avuto modo di discutere coi fan, chiarendo alcune scelte, perplessità e strade intraprese; ecco qui di seguito i più importanti.
Lo spinoso termine "Mafia"
Alcuni utenti anche sulle nostre pagine, si sono lamentati della sostituzione della parola "Mafia" con "Mala" additandola come una censura bella e buona, in realtà ricorrendo ad un sinonimo si è andati a filtrare i contenuti facendo sì che questi possano essere resi fruibili in maniera più approfondita e diretta solo più in là con gli episodi. Il perché è presto spiegato: nonostante si tratti di un canale sì gratuito ma facente parte di un pacchetto a pagamento e la fascia oraria in cui va in onda il prodotto in prima tv, la rete come tutte del resto, è soggetta a controlli vigili da enti appositi verso cui purtroppo non è possibile 'esagerare', specie per certi argomenti su cui il nostro paese è molto sensibile. La mafia in Italia è un nervo scoperto, una piaga radicata nel nostro paese che all'estero è stata reinterpretata in chiave cinematografica iconica diventando quasi qualcosa di figo, ma noi sappiamo benissimo che la nostra realtà non è questa. Per questo motivo, visto che nella prima stagione godiamo di ritmi decisamente rilassati e scanzonati e non abbiamo ancora modo di addentrarci in quello che veramente la mafia rappresenta, si è optato per utilizzare il sinonimo "Mala" e citare il termine principale solo in alcuni contesti.
Es. Episodio 1
Reborn: "Sono un affiliato della Mala."
Es. Episodio 3
Yamamoto: "State ancora giocando ai Mafiosi?"
Quando la serie nelle stagioni a venire, diventerà più seria e la mafia verrà dimostrata davvero come un qualcosa di crudele e spietato, in grado di spezzare tanti destini e rovinare la vita a molte famiglie, sicuramente ci si inoltrerà a pieno nel discorso, e il termine verrà utilizzato più spesso.
L'accento siciliano e i dialetti in Reborn
Un altro interrogativo che in alcuni fan ha dato da pensare, è senz'ombra di dubbio la scelta di affibiare a Reborn un accento siciliano che fra alcuni detrattori originari del paese è stato sottolineato essere "non fedele" o "forzato". Non si tratta di nessuna discriminazione o risultato di luoghi comuni che vedono la Sicilia un covo di malavitosi anziché una terra splendida (come è, insindacabilmente), ma la naturale conseguenza dell'accoppiamento di alcuni fattori:
- La serie inizia proprio nella nostra Sicilia, non c'è dato sapere se Reborn sia italiano e nello specifico siculo, tuttavia viene sottolineato dal personaggio, che vive da tempo in Italia al servizio della Famiglia Vongola, ecco perché ricorrere a questa scelta;
- Nell'edizione originale si è spesso detto che non compare nessun dialetto, la verità è che: non poteva comparire perché riprodurre in giapponese una cadenza italiana è molto difficile se non impossibile (medesimo motivo per cui possiamo ipotizzare che nella serie Rossana (Kodomo no Omocha), il personaggio di Fuuka che dovrebbe avere un dialetto di Osaka è stata rappresentata nell'edizione italiana con un dialetto inglese. Per altro, la stessa autrice della serie, Akira Amano si dimostra rammaricata del doppiaggio giapponese unicamente per questo motivo;
- Perché i personaggi di Gokudera, Bianchi, Dino e Lambo nonostante siano italiani non hanno alcun accento? Per il semplice fatto che non sono stati mostrati o dichiarati da nessuna parte i loro paesi d'origine, di conseguenza non è stato possibile affibiare loro alcun accento perché non si tratterebbe più di una fidelizzazione della serie alla cultura del nostro paese, ma di intraprendere una libertà creativa irrispettosa nei confronti dell'originale. Per il medesimo motivo ad altri personaggi con maggiori indizi impliciti sulla loro provenienza sarà invece possibile affibiare un qual si voglia dialetto che esce in maniera simpatica qua e là con qualche cadenza, senza esagerare ed agire con prepotenza per non incidere sulla qualità finale dell'opera.
Es. Il personaggio di Lancia viene presentato come esponente della Famiglia Estraneo, definito il Clan più potente dell'Italia settentrionale che nell'anime e nel manga, viene mostrata vivere in una città di mare e montagne, se la geografia non è un'opinione, Lancia è ligure.
Le tecniche speciali e i termini italiani
Molti dei personaggi di questa serie sono italiani, e per questo motivo, tante delle tecniche speciali pronunciate da essi sono in lingua italiana, sì, ma possono definirsi grammaticalmente corrette? Tante purtroppo no, laddove quindi nell'originale sono presenti degli errori nell'uso improprio del nostro idioma, si è preferito correggerlo per non incappare in forme d'ignoranza assurde.
Es. Episodio 3
Doppiaggio giapponese
Lambo (adulto): "Elettrico Cornata!"
Doppiaggio italiano
Lambo (adulto): "Cornata Elettrica!"
Quando in futuro saranno presenti altri termini italiani, questi verranno sicuramente lasciati invariati e saranno successivamente corretti solo quando ve ne sarà bisogno.
Cosa ci riserverà il futuro
Prima di passare alla visione degli episodi, sono state date alcune informazioni per quanto riguarda alcuni adattamenti, scelte e curiosità riguardo quanto ci attende in futuro:
- Le tecniche di I-Pin saranno lasciate in cinese;
- E' in doppiaggio la prima stagione televisiva che ricopre i primi due archi narrativi: Daily Life (episodi 1-19) e Kokuyoku (episodi 20-26);
- Non sono ancora state scelte le voci di Mukuro Rokudo e la Gang di Kokuyo;
- La cosa esaltante a differenza di altri shonen era la pronuncia delle tecniche in lingua italiana a differenza dell'inglese e del giapponese, per non perdere questa cosa nel doppiaggio nostrano, lo staff sta pensando a qualche stratagemma;
- Visto il successo e il riscontro ottenuto con questo primo incontro, è possibile che ve ne sarà un altro all'avvento della seconda stagione che potrà infoltire i nuovi doppiatori (ci si riferisce alle voci dei Varia, Basil e Colonnello).
In sostanza, il professionale Aldo Stella ha sottolineato che per mandare in onda prodotti animati di qualità rivolti ad un pubblico maturo o comunque che tratti temi piuttosto delicati, non bisogna ricorrere alla censura ma neanche all'insensibilità più totale nei confronti dello spettatore (e ci si riferisce a TUTTI gli spettatori, non solo al target a cui il prodotto in questione è rivolto), mediando tra il rispetto per l'opera originale e l'utenza a cui esso è rivolto: bisogna sempre stare attenti a COSA e COME lo si fa. Il risultato a detta del pubblico presente in sala, è stato molto soddisfacente e al di sopra delle aspettative.
Sicuramente, la parte più saliente è stato l'incontro con i doppiatori che hanno aderito quasi al completo. All'incontro, hanno infatti gentilmente partecipato:
Aldo Stella (Direttore di Doppiaggio)
Serena Clerici (Reborn)
Stefano Pozzi (Tsunayoshi Sawada)
Federico Zanandrea (Hayato Gokudera)
Massimo Di Benedetto (Takeshi Yamamoto)
Maurizio Merluzzo (Lambo Adulto)
Matteo Zanotti (Ryohei Sasagawa)
Beatrice Caggiula (Bianchi)
Sonia Bonacina (Haru Miura)
Molti di loro, come lo stesso Aldo Stella ha sottolineato, sono voci nuove in ambito animato e addirittura nell'ambiente del doppiaggio in generale, andiamo a conoscerli un po' meglio.
Conoscendo il cast che è stato introdotto dallo staff di Man-Ga come La Famiglia Vongola, è possibile subito intuire come il gruppo sia affiatato dai numerosi sfottò e scherzi che non si risparmiano durante le varie domande che i fan hanno rivolto loro nei continui botta-e-risposta che hanno contraddistinto l'evento. E' bello per altro come i doppiatori abbiano detto di inscenare e muoversi di conseguenza come i personaggi a cui prestano la voce in video, uscendo da pesanti sessioni di registrazione sudati ed esausti, ma completamente soddisfatti ed appagati dal lavoro svolto. Va sottolineato inoltre come i doppiatori si siano già affezionati ai reciproci personaggi, basta citare ad esempio:
- Serena Clerici, non recita mai in sala di doppiaggio senza indossare il cappello di Reborn con Leon annesso (come dimostrano le foto dell'evento), che gli è stato regalato da Aldo Stella e Maurizio Merluzzo;
- Fabrizio Zanandrea, prima di sedersi sposta la sedia a Stefano Pozzi, doppiatore di Tsuna, approcciandosi a lui con un servile: "Si segga, Decimo!", proprio come farebbe il personaggio di Gokudera;
- Maurizio Merluzzo che andando a spulciare i filmati su YouTube ha scoperto che Lambo Adulto, il personaggio a cui presta la voce, diventerà ancora più figo nel corso della seconda stagione;
- Beatrice Caggiula, adorabile peperino acqua e sapone che ha più volte tenuto banco con gli appassionati incuriosita ed affascinata dal fandom italiano che si è creato attorno alla serie e che ha lasciato il cuore sui peluche di Reborn e Lambo.
Questi sono solo alcuni dei tanti esempi che hanno fatto innamorare gli spettatori di questo disponibilissimo, simpatico, solare e naturale cast che si dedicherà a questa serie gran parte dei prossimi anni.
Va inoltre aggiunto, che il cast è pieno di nuove leve da poco a lavoro nel ramo dell'animazione, proprio per volere di Aldo Stella che è il primo a riconoscere che quando ci sono tantissime serie giapponesi e non in onda nei canali italiani in chiaro e a pagamento, rinnovare il parco voci è essenziale per non stancare lo spettatore. Tutti i presenti considerano il maestro una sorta di papà e questo è un legame che si manifesta anche all'inverso, visto che Caggiula, Merluzzo e Bonacina sono solo alcune delle scommesse vinte da Stella, risultando voci molto gradite al pubblico. Lo stesso pubblico che non solo ha avuto modo di farsi autografare con tanto di dedica, il ritratto del proprio personaggio preferito dal relativo doppiatore, ma anche di visionare gli episodi niente poco di meno che con lo stesso cast.
In conclusione, quest'evento è stato decisamente soddisfacente ed appagante, personalmente non ho mai trovato così tanta disponibilità, gentilezza e simpatia da parte degli addetti ai lavori di un prodotto animato. Sicuramente il lavoro svolto da Man-Ga e Yamato Video è degno non solo di menzione ma di elogio, poiché uno scambio interattivo continuo tra addetti ai lavori e fruitori del prodotto in Italia rappresenta non solo un'evoluzione del rapporto produttore/consumatore in cui entrambe le parti hanno solo da guadagnarvi, ma anche un notevole passo avanti nel rispetto generale dell'opera, nella cultura dell'animazione giapponese in Italia e nel seguire passo a passo le esigenze dei fan. Una considerazione personale da fan mi è dovuta: partecipando a quest'evento ho respirato per certi versi un'aria da piccolo ReboCon nostrano, in cui anche se i doppiatori non hanno cantato come in originale, hanno comunque mostrato non solo l'attaccamento nei confronti dei personaggi ma anche il profondo rispetto che questi nutrono nei confronti del pubblico.
Tanto di cappello (o "baciamo le mani"?) al network e alla casa detentrice dei diritti dell'edizione home-video (di cui ipoteticamente vedremo la prima stagione in DVD nel corso del 2011), per quest'iniziativa che mi auguro possa avere altri seguiti rivolti sia a Tutor Hitman REBORN!, così come ad altre serie.
Mi avrebbe fatto piacere, a questo punto, partecipare all'evento, non in qualità di fan di Reborn che non conosco, ma per supportare l'animazione giapponese in Italia e in quanto appassionato della scuola milanese del doppiaggio.
Sono molto contento, per voi fans, che il prodotto sia finito in abili mani. Aldo Stella, con cui ho avuto spesso modo di parlare, è una persona molto disponibile e professionale, che sicuramente tratterà Reborn coi guanti bianchi, facendo un lavoro ottimo così come già ha fatto con i film cinematografici di Ken il guerriero e la miniserie La leggenda di Raoul, che sto seguendo proprio su Man-ga rimanendo estasiato dall'ottima prova dei nostri doppiatori.
Mmm... c'è qualcosa che non va...
E' stato inoltre interessante davvero almeno per me finito l'evento parlare con loro anche di altro fuorchè Reborn...
Evento davvero splendido, anzi in treno al ritorno ho conosciuto cinque o sei ragazzi che non sapevano nulla dell'evento e che erano dispiaciuti di non essere intervenuti e che han detto di essere felici del fatto che verrà ripetuto XD
Detto ciò, mi fa molto piacere constatare l'entusiasmo di tutto il cast nei confronti di questo titolo e l'impegno che hanno profuso nelle varie sessioni di doppiaggio... con tanto di cappellino al seguito in alcuni casi...
Per quanto mi riguarda negli ultimi giorni ho recuperato finalmente i primi quattro episodi di Reborn in italiano (promosso per la cronaca ) e ritornando sul discorso mala-mafia che feci (madò come suona male ) nell'altra news affiliata a questa, sono contento di far un passo indietro rispetto a quello che dissi allora sulla questione: è vero che avevo premesso di non aver ancora visionato nessun episodio allora e quindi mi basavo su quello che si è scritto in giro (anche perchè si commentava i primi due episodi di cui non c'era traccia dell'altra parola), ma adesso che ne ho preso visione, ho potuto ascoltare entrambi i termini e non solo "mala" come si pensava all'inizio.
Appurato questo, non mi sento di obiettare più nulla e anche la scelta di dare l'accento (che neanche può essere definito così dato che spiccica una parola in simil dialetto ogni tanto) a Reborn l'approvo visto che come detto da Kouga, nel primo episodio si fa presente dove abbia vissuto prima di prendere in consegna Tsuna
Che dire di più, non vedo l'ora di seguire gli altri episodi!
<i>Quando Stella gli ha comunicato che avrebbe interpretato Yuza delle Nuvole (Ken Il Guerriero) a casa ha pianto di gioia</i>
Ullallà, guadagna punti
Ullallà, guadagna punti"
Merluzzo rulla!
Un favoloso cosplayers.
Un favoloso interprete.
Un pazzo scatenato.
Cmq per Lambo adulto che fa la mossa "elettrico cornata":
ci può anche stare dire cornata elettrica, però diamine la differenza di pronuncia e in che modo detta è completamente diversa! la mossa in italiano sembra quasi una mossa dei gormiti
Nutro dei dubbi sulla scelta del dialetto. Trovo che sia arbitraria e infedele all'opera originale.
Non vedo dove risieda il problema per quanto concerne l'adattamento. Pur Death Mask era Siciliano eppure parlava perfettamente in Italiano - come tutti gli altri suoi compari, fra l'altro - !
grandissima disponibiltà dei doppiatori, il loro rimane un mondo affascinante e pieno di pazienza dato che sono sempre in grado di affrontare i fan con serenità!
alla fine secondo me non bisogna nemmeno fissarsi tanto su tante piccolezze, in modo da potersi godere meglio l'opera che risulta comunque ben fatta... Ovviamente è una mia personale opinione.
Non conosco e non seguo Reborn, ma magari a un evento simile ci sarei andato lo stesso per poter incontrare doppiatori ed addetti ai lavori.
E comunque almeno all'anime di Reborn ci stò facendo un pensierino
Mi è sembrata un'iniziativa davvero interessante e coinvolgente...peccato non esserci stata!
E' bello vedere che i doppiatori si siano affezionati così tanto ai loro personaggi e alla serie!
Carinoo il cappellino di Reborn/Clerici!!
</i>
Mamma mia ragazzi, qua c'è da dare lezioni ad Amano-sensei stessa!
C'era davvero una bellissima atmosfera. Già si era intuito ampiamente nel reportage scritto di qualche giorno fa, vederlo l'ha confermato ulteriormente
Certo che più osservo quelle statue di Tiger Man e Rocky Joe e più vorrei essere Lupin...
Quello di cambiare Elettrico Cornata con cornata elettrica la trovo una cavolata. Non è un errore dovuto alla scarsa conoscenza dell'italiano (c'è un italiano ad aiutare la Amano sui termini italiani, quindi non può essere un errore) è così e basta.
E sempre in tema di adattamenti, TUTTI i traduttori di scans e adepti al fansub internazionale e non, hanno per altro fatto un errore grossolano e ricorrente che nel doppiaggio italiano non figura: Gokudera da sempre del TU a Tsuna, quando nel manga e nell'anime originale da del LEI ma trattandosi di una forma di rispetto e abnegazione è decisamente più corretto ed adatto l'utilizzo del VOI che non solo si rifà all'onorificenza tipica del gergo popolare mafioso più diffuso nei racconti e nel sentito dire popolano, ma sempre quanto detto da Aldo Stella, che ha curato e seguito il prodotto in maniera interessata documentandosi a più riprese anche sulle esigenze dell'autrice stessa, è radicato nella storia del nostro paese.
Poi vabbè, i gusti son gusti è chiaro... ma almeno su questi punti non possiamo proprio ribadire, visto che quest'edizione almeno nei punti sopra citati, arriva dove voleva l'autrice e l'originale non è riuscito ad arrivarvi.
<br><br>Poi ripeto, sul resto ovviamente, ognuno ha i suoi gusti.<br>Ciao!
Ti garantisco che, a parte il sottoscritto che è un apolide e non riesce a prendere alcun accento o cadenza salvo saltuari sprazzi in cui mi escono espressioni siciliane o romane, gran parte dei siciliani non dico parlino in dialetto ma comunque hanno una inqeuivocabile cadenza "sicula" che si riconosce benissimo!
SONO INNAMORATO DI STEFANO POZZI....
anyway la veste grafica dei nuovi approfondimenti è davvero figa, per questo e tutto il resto complimenti.
Per quanto riguarda dialetto e parco voci mi esprimerò solo dopo aver visto gli episodi però la sensazione generale è che con professionalità si siano divertiti molto e che ci abbiano creduto. Per me non è poco.
Per quanto riguarda la questione "parole", vorrei precisare che la Lombardia è la regione a più alta densità criminale d'Europa, quindi finiamola con i buonismi, qui in Sicilia non siamo una massa di mafiosi, coltiva-alberi di limoni e mangia-cassate. Detto questo, mi tocca sottolineare come sia evidente che in Italia c'è tantissima gente con la coda di paglia, perché anche se il termine "Mafia" risulta forte senza eguali, in Giappone hanno la Yazuka (e viene anche mostrata, tra l'altro, nel manga, insieme alla criminalità cinese e così via).
Mi spiace per la questione degli accenti, si potevano applicare un po', sinceramente.
Io sono palermitano ma la cassata non mi piace affatto (molto meglio i cannoli o il gelo di melone )!
Riguardo alla yakuza, c'è da dire che ultimamente, se non sbaglio, è stato vietato il commercio di diversi manga che ne parlano, dunque il problema in un certo qual modo lo avvertono anche lì.
Mi mancano 5 puntate alla fine della serie in giapponese, ma non mancherò di certo alla visione di quelle doppiate in italiano xD (Forse però inizierò dalla puntata 20 u_u)
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