Masao Maruyama, fondatore della studio Madhouse, è stato ospite all'Otakon 2011 (Baltimore, USA) ed ha fatto interessanti anticipazioni su vari argomenti, specie: sull'opera postuma di Satoshi Kon (Perfect blue, Millenium Actress, Tokyo Godfathers, Paranoia Agent, Paprika), e sulla nascita del nuovo studio Mappa, costola di Madhouse.

Satoshi Kon - La macchina dei sogni

Quando gli è stato chiesto a che punto sono i lavori sull'opera postuma di Satoshi Kon Dreaming Machine (Yume-miru Kikai), ha così risposto:
"Ecco, ero riluttante a partecipare a questa convention proprio per timore di ricevere questa domanda, ma alla fine ho racimolato un po' di coraggio ed ora vi risponderò. Sarò diretto, il progetto è in pausa, ma io voglio assolutamente mandarlo avanti, ed è questa una delle ragioni per cui ho fondato un nuovo studio tutto mio, Mappa."
Continuando il discorso Maruyama spiega che il motivo principale dello stallo è finanziario, ma è totalmente risoluto a trovare nuovi investitori, "Non mi importa quanti anni ci vorranno, ma alla fine riuscirò a trovare i fondi per completarlo".
Inoltre il produttore rivela che sono stati realizzati 600 cuts del film, ma ve ne sono altri 900 da fare. "Mappa nasce come studio complementare a Madhouse, visto che quest'ultimo non riesce a realizzare alcuni progetti, per via della mancanza di finanziamenti."

Vengono rivelati anche nuovi dettagli su Dreaming Machine, "Non ho mai rivelato di che cosa parla il film, ma penso che adesso possa farvi qualche anticipazione".
Così veniamo a sapere che il lungometraggio comincia con un devastante tsunami che spazza via un'intera città, un robot parte in un viaggio della speranza alla ricerca di fonti di energia.
"Questa è la storia originale ideata da Satoshi Kon 2 anni fa, […] poi quest'anno è successo davvero. Sto cominciando a pensare che certi artisti hanno la capacità di anticipare i tempi e prevedere ciò che avverrà nel futuro."


Mentre spiega con che criterio vengono selezionati i progetti da realizzare, nota che "È molto divertente lavorare su prodotti che saranno sempre approvati (come i manga provenienti da Shonen Jump), ma mi piace fare il bastiancontrario e confrontarmi con opere che avrebbero difficoltà ad essere approvate per l'adattamento animato. E credo che grazie a Mappa ci rivolgeremo prettamente a questo genere di progetti".

Il produttore ricorda a tutti che la coproduzione sino-nipponica The Tibetan Dog, sbarca sui grandi schermi cinesi in agosto, per poi approdare su quelli giapponesi, inoltre ci dice che sta ancora lavorando a due progetti di Madhouse che andranno in onda ad ottobre, mentre sta avviando il suo nuovo studio.



Un fan dell'anime Akagi ha chiesto se ci sarà una seconda stagione. Maruyama ha risposto che lui, il regista e NTV sono propensi ad un sequel, ma per ora non sono state fissate date.

Un altro fan ha chiesto le sue impressioni sui "Marvel Anime" (Iron Man, Wolverine, X-Men, Blade). "Bene, se mi chiedete quale sia il mio favorito, vi posso dire che li amo tutti, e allo stesso tempo li odio tutti. In secondo luogo vi posso dire che sarà l' audience a determinarne il successo, e sta a voi deciderne se il risultato è dal sapore giapponese o americano nella sua natura […] Molti veterani dell'industria dell'animazione, i sessantenni e settantenni […] sono sempre stati fan dei comics americani, e ci siamo sempre chiesti come mai nel loro adattamento animato perdessero molto e si trasformassero in animazione di bassa lega. Così abbiamo sempre voluto provarci noi: siamo in grado di trasformare un comics in animazione per un pubblico adulto? È una cosa che abbiamo sempre voluto fare e alla fine Madhouse è riuscita a realizzare."

Fonte Consultata: Crunchyroll