Coloro i quali in questi giorni, ed in particolare il 18 gennaio, abbiano avuto necessità di consultare le pagine della Wikipedia, si sono resi conto dell'impossibilità di accedervi, l'Enciclopedia on line della rete ha deciso di entrare in sciopero, sostenuta da una miriade di altri siti, piccoli e grandi di ogni nazionalità, e con l'appoggio di Google, del sito WordPress, e Reddit ha realizzato un'azione che rappresenta una risposta ferma e determinata all'azione ostinata di quanti nel parlamento USA stanno portando avanti due proposte di legge, il progetto SOPA (Stop Online Piracy Act) e la proposta PIPA (PROTECT IP Act), ambedue non casualmente sostenute dal gruppo Murdoch, gigante dei multimedia, volte apparentemente alla tutela del Copyright ma che, approvate, trasformerebbero ogni sito in un vero e proprio sceriffo del Web, ed il cui raggio d'azione non si limiterebbe agli USA estendendosi a tutti i siti del mondo ed avendo per di più importanti ricadute tecniche sul funzionamento della rete.
In particolare le critiche si sono appuntate fin dal principio sul progetto di legge (bipartisan) presentato dal Repubblicano del Texas Lamar S. Smith ed altri 12 colleghi in discussione davanti alla Commissione Giustizia del Congresso, il progetto SOPA (Stop Online Piracy Act), normativa che, approvata, autorizzerebbe il Dipartimento di Giustizia americano a richiedere l'emissione di ordinanze del tribunale contro i siti web fuori dalla giurisdizione degli Stati Uniti ed accusati di violare i diritti d'autore, o di rendere possibile o comunque facilitare attività di violazione del copyright. Una volta che l'ordinanza venisse notificata il procuratore federale potrebbe vietare ad ISP (Internet service provider), a circuiti pubblicitari come Google ed a fornitori di servizi di pagamento come PayPal o Visa, che abbiano sede in America o comunque ricadano in quella giurisdizione, o per quanto vi ricadano, di fare affari con i siti che violano il diritto penale federale della proprietà intellettuale, adottando "misure tecnicamente possibili e ragionevoli" per impedire l'accesso al sito incriminato.
Si tratta, a ben guardare, di una normativa molto simile a quella proposta (profeticamente si potrebbe dire) per l'Italia dall'AGCOM qualche tempo fà e poi finita nel dimenticatoio.
Le critiche contro il SOPA sono numerosissime di principio, in particolare dalla comunità Open source, e che ruota attorno a Mozilla, che vedono in esso un vero e proprio attentato alla libertà del Web, la legge modifica completamente l'attuale normativa del Millenium Act, che prevede delle diffide e non scatta per un singola violazione del Copyright, da You Tube, da Google, da Yahoo, e tecniche fra l'altro l'implementazione delle sue regole interferirebbe con l'applicazione del protocollo DNSSEC, che migliora la sicurezza dell'infrastruttura DSN. (Domain Name System).
Lo scontro, violentissimo negli USA, fra i vari gruppi di sostenitori delle nuove normative ed oppositori della legge fra i quali si è schierato senza esitazioni il presidente Obama, venendo per questo attaccato personalmente da Ruperth Murdock, ha preso una direzione decisamente sfavorevole ai sostenitori delle nuove normative, di fronte al successo dello sciopero di Wikipedia, ed alla possibilità che altri gruppi possano seguire la stessa via i senatori USA hanno deciso di tornare sui propri passi. L'improvvisa azione dell'FBI contro Megaupload, vissuta da molti menbri della Community come vera e propria forma di "ritorsione" per il successo ottenuto sembra destinata a rinfocolare la polemiche e preparare un nuovo round.
Di fronte al successo dello strike di Wikipedia ed alla possibilità di altre e più clamorose azioni, i senatori USA hanno deciso di tornare sui propri passi una debacle autentica che però non deve essere stata ben recepita a livello dei mass media italiani, perchè mentre negli Stati Uniti ben 8 senatori ritiravano le loro firme ai progeti di legge, che finivano su dei binari morti, nel nostro paese, nelle commissioni del nostro parlamento, si è registrata la presentazione di un emendamento alla normativa, che, attraverso una piccola aggiunta di parole, finirebbe per dar vita ad una sorta di SOPA ITALICA pericolosissima per le sorti del Web del nostro paese.
Riprendiamo una nota scritta dall'avvocato Guido Scorza esperto di tematiche di diritto del Web sulle pagine della rivista Wired
Mentre a seguito dello sciopero dei giganti del Web il fronte dei sostenitori del Sopa – il disegno di legge anti-internet in discussione nel Congresso Usa – inizia a frantumarsi e perdere pezzi e consenso, in Italia, un’analoga iniziativa legislativa, ha appena ottenuto [n.d.r. ieri] il via libera della Commissione Politiche Comunitarie, divenendo la più attuale e pericolosa minaccia alla libertà di parola online ed allo sviluppo dell’e-commerce.
L’iniziativa in questione è rappresentata dall’emendamento presentato al testo della Legge Comunitaria 2011 , dall’On. Fava.
L’emendamento che ricalca sostanzialmente, il disegno di legge anti-web presentato dallo stesso Parlamentare nei mesi scorsi, al netto – e per fortuna – di alcune folli previsioni attraverso le quali si sarebbero voluti obbligare tutti gli internet service providers a dotarsi di costosi, inutili e liberticidi dispositivi di filtraggio dei contenuti stabilisce, in buona sostanza, che l’obbligo di qualsivoglia fornitore di servizi di hosting di procedere alla rimozione di un contenuto scatti anziché a seguito del provvedimento della competente Autorità, a seguito di una qualsiasi segnalazione da parte di un qualsiasi “soggetto interessato”.
Ma c’è di più perché l’On. Fava pretenderebbe che analogo obbligo di rimozione toccasse a tutti i fornitori di hosting anche per il semplice fatto di essere stati, precedentemente informati “dai titolari dei diritti violati dall'attività o dall'informazione, anche in relazione ad attività o a informazioni illecite precedentemente memorizzate dal prestatore a richiesta dello stesso o di altri destinatari del servizio".
Potete leggere il resto dell'articolo sulle pagine di Wired
Fonti Consultate:
Repubblica.it
Punto Informatico 1
Punto Informatico 2
Wired
Grandissima Wiki come sempre.
"Fava"...un nome, un programma.
La ritorsione di Megaupload poi denota e conferma le qualità morali veramente infime dei poteri forti.
e non è nuovo nemmeno il fatto che in quanto a corbellerie prima usano il cervello degli americani (o di altri paesi, ma soprattutto i loro), poi si ravvedono e peggiorano le cose, perché consapevoli che la normativa, che colpisce chi poco c'incastra, era poco incisiva...
Vogliono estendere il loro dominio anche nella rete.
Fanno molto bene i siti a scioperare. Se passano quelle due "bestialità", sarebbe la rovina di Internet.
L'Italia arriva sempre con lo scoppio ritardato, e ovviamente la politica (la Lega politica? tsk!) cerca di dimostrare la propria bravura copiando e cercando di ricalcare le normative estere, ma dimostra solo la propria ignoranza...
inoltre, la solita America che vuole spadroneggiare in tutto il mondo, ma badasse ai fatti suoi...
Comunque, anche i big si sono schierati contro, il che non passerà inosservato, fight the power!
Adesso preoccupiamoci di questa sua sorellina italiana...
P.S.: che fastidio il video che parte in automatico
Come dicevo nella notizia riguardo Megaupload! E' una dittatura!
Perchè troppo comodo procedere subito alla rimozione di contenuti on-line a causa di "diritti violati dall'attività o dall'informazione, anche in relazione ad attività o a informazioni illecite"! Questo significa che possono cancellare, dietro suggerimento da piani più alti, informazioni che distino da quelle dei media della radio e della tv (più diffuse e più soggette a distorsioni), e anche commenti considerati scomodi e pericolosi! Se fosse in vigore adesso avrebbero già bannato questa notizia che avete letto!
E anche questo commento.
Allora sono 2 le cose : Ho cambiano la loro costituzione, ho questa battaglia è ANTICOSTITUZIONALE !!!
Non mi esprimo sulla legge che la lega Nord sta cercando di far passare in parlamento dato che la sua forza risiede su un popolo che va in giro per le strade nel 2012 armato di spadoni e corna da vichingo..ù_ù
Un giorno di protesta comunque non serve a nulla, ci vorrebbe una settimana o più per fargli capire che non si è d'accordo.
Non sono così idiota da non capire che l'unico motivo è fare tanti miliardi in più oltre quelli che già guadagnano!
Insomma, io patita di film, telefilm, anime e canzoni sono la prima ad affermare che se cinema, Dvd e cd ( come hanno accennato prima ) costessero di meno ne avrei comprati talmente tanti da rempirci letteralmente la camera!!! inoltre, come farei a vedere alcune serie se in italia manco le fanno uscire!? oppure escono solo su reti private dove devi sborsare altri soldi!
Poi, naturalmente e non meno importante, sarebbe una violazione bella e propria alla libertà di rete! perchè a quei B******i piacerebbe avere il monopolio su internet così possono IMPORCI solo quello che vogliono loro.
Morale della favola, le leggi che volevano far passare sono solo per limitare la libertà, ma anche agevolare i ricchi e fregarsene altamente dei poveri.....
E poi, abbiamo sempre la corte costituzionale che svolge il suo lavoro...
Dice che per scaricare bisogna essere l'upper di quel file.
Ma io mi dico se fanno leggi simili, valide anche fuori dall'USA.... Internet è forse degli americani ?!?!?!?
e comunque tra qualche settimana dovrebbe avvenire un altro black out di protesta molto più grande
1984 - George Orwell
La cosa assurda, e che la gente non approverebbe mai che il postino controlli preventivamente la posta (tra l'altro e reato), ma in rete fanno già di peggio.
PS: Obama sente aria di elezioni, già in passato si era lavato le mani quando si parlava di indipendenza della rete (tra l'altro era anche un tema su cui aveva fatto campagna elettorale), isomma le balle non sono un'escusiva dei nostri eletti.
ma dico a questi signori,ma allora internet secondo voi,è stato inventato solo per mettervela in quel posto su tutti i vostri loschi affari in accordo con inserzionisti,tv,giornali di partito,lobby e major?
SISSIGNORE,è proprio così,ma siamo solo all'inizio,teniamoci pronti a tutto,anche nel momento in cui anche la più piccola ed insignificante,a loro modo di vedere,testa che comincia a saltare,va DIFESA.
la devono piantare una volta per tutte,altrimenti ci arrabbieremo peggio di bud spencer e terence hill per una semplice dune buggy rossa con cappottina gialla che fu a loro sottratta,con la differenza che non sarà finzione,LA NOSTRA!
se togliessero tutto, nessuno comprerebbe musica ma si accontenterebbero di sentirla in radio (e le major non se la passano bene immagino vista la rarità di negozi di musica), nessuno comprerebbe film ma li vedrebbe al cinema o meglio ancora in tv (visto l'andazzo dei cine e gli invenduti nei negozi/centri commerciali), nessuno rifarebbe l'abbonamento a internet perchè tanto o poco tutti scaricano...
Risultato: ci smenano tutti, major, produttori di musica, distributori di film, serie tv e anime, internet provider.
e che ce ne facciamo di internet giunti a quel punto ?? niente.
Il mio commento: Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi. (cit.)
Il Web si difenderà... l'ha sempre fatto
Peraltro è evidente che tutte le critiche che sono state fatte alle due leggi USA valgono - anzi valgono il doppio per la norma italica, SEMMAI! e ribadisco il semmai dovesse arrivare ad una discussione ed approvazione...Confido nella ragionevolezza, so ch ci sono già delle contromisure in atto.
Ragionevolezza...quel che è mancato sempre.
N.B. Peraltro attenzione a non trasformarsi in difensori ad oltranza di tutto e di tutti. Paolo Attivissimo ha ben evidenziato in una sua nota come i gestori di Megaupload...bhè diciamo che lor signori dovevano stare attenti alle loro "varie e diversificate" Magari l'FBI è partita in 4 ma loro potevano gestire il sito e basta.
Più che altro il 2012 è l'anno dell'Acquario, e ricordo che i Maya hanno smesso di scrivere il calendario solo perchè la storia è ciclica ed era inutile continuare a scriverlo, il mondo non finirà (ma ci saranno dei bei cambiamenti)...
E spero che il primo cambiamento sia un minor attaccamento ai beni materiali, che ci verrà insegnato con la crisi economica...
Beh, per quanto riguarda la SOPA, un giorno non basta, ma soprattutto non basta solo Wikipedia. Se venissero oscurati anche Facebook o Twitter, che a quanto so potrebbero essere in pericolo anche loro, chissà cosa succederebbe.
Come sempre, sosteniamo Wikipedia. Fortunatamente la protesta ha avuto l'effetto sperato, sino ad ora. Adesso puntiamo all'abolizione della versione italiana. Concentriamoci sui veri problemi dell'Italia, altro che Schettino...
Posso anche comprendere quanto questo problema sia sentito da chi si sente attaccato personalmente, ma dire che Schettino è tra i mali minori dell'Italia lo considero una vera offesa a chi su quella nave ha lasciato la pelle per colpa di una pratica scellerata perpretata con il benestare di tutti per lungo tempo. Che un capitano abbandoni la sua nave è un fatto gravissimo e lo anche che che l'incidente sia stato causato da manovre che, è stato dimostrato, fanno tutte le navi alla faccia della sicurezza dei passeggeri.
Per favore abbiate la decenza di non sminuire autentici crimini solo perché non toccano da vicino le vostre abitudini.
Direi che è un chiaro esempio di limitazione della libertà personale!
In merito all'onorevole Fava, perchè non propone un emendamento per far pagare le frequenze televisive? Che nel nostro paese sono regalate...REGALATE non sò se mi sono spiegato, ai proprietari delle emittenti televisive? Sono tutti investimenti che noi come cittadini abbiamo pagato! E loro le regalano! Quanti soldi faremmo se le vendessimo??? E poi ci chiedono sacrifici, quando regalano cose che frutterebbero migliaia, anzi milioni...
secondo me è una vergogna
ps: secondo me è una vergogna anche che questa notizia abbia meno commenti di quella successiva su Madoka e Ano Hana. Questa notizia a differenza delle altre ci tocca nella vita... Nella vita vera!
Dovrebbe essere questa la notizia più importante della giornata
Ho provato a condividere l'articolo di Repubblica sui social network ma la cosa mi viene bloccata in automatico (problema risolto )
il problema è che ultimamente molto giornalismo italiano gioca e ci sguazza molto nel pressare l'opinione pubblica con un solo argomento importante,NASCONDENDO TUTTI GLI ALTRI PER OVVI MOTIVI.
difatti oltre megaupload ci sarebbero anche gli altri hosting oscurati,ci sarebbero le scorte dei supermercati ormai al lumicino,aziende italiane ferme per scioperi,così come la crisi siciliana,i tir,le liberalizzazioni eccetera,eppure...si parla solo di una nave.
ciò fa riflettere molto su come si vuol far passare l'italia e l'opinione pubblica italiana,purtroppo oltre i politici,andrebbe benissimo un golpe pure sui giornalisti,che fanno sempre le vittime,ma in realtà sono i primi tra i carnefici,visto che DA SEMPRE le loro esternazioni viaggiano su un popolo internet che vogliono soggiogare al loro sistema così come facevano con la carta stampata,sempre con gli stessi santoni,ovvero belpietro,sallusti,feltri e compagnia cantante.
con le notizie online che arrivano secondo per secondo,sono vecchi e di mentalità vecchia,arrivano col fiatone,e la sparano uguale alla volpe che diceva che l'uva era acerba,siamo alle solite,dove internet passa sempre per un covo di ragazzini bamboccioni brufolosi bimbiminchia nicchiette pipparoli e quant'altro incapaci di "competere col sistema".
i risultati sono quanto stiamo assistendo in queste ore,ovvero un congresso di vienna del 21mo secolo atto a uccidere qualsiasi forma di libertà mediatica che il popolo di internet si è costruito con fatica,e sappiamo tutti con che mezzi di fortuna sono nati i social network e i motori di ricerca,oggi sono le prime realtà che contrastano questa "mania di restaurazione" dei soliti signorotti della politica e delle major mediatiche.
hanno insabbiato mezzo wikileaks,proibiscono google nei regimi,hanno arrestato il boss di megaupload oscurandone i siti,la legge sul copyright sembra fatta da gargamella,ma cosa possiamo aspettarci di peggio,se già questa è una morbida ma comunque purtroppo per noi,efficace apocalisse mediatica?
a mio avviso,sono ancora pochissime le proteste,altrimenti tutto si sarebbe risolto in una bolla di sapone,invece il problema si sta ingigantendo ad ogni ora che passa,e mi spiace che sia questa la realtà,significa che internet,come ha detto geass,non ci servirà più,ci vogliono far perdere il gusto di essere gente dell'universo,e farci tornare ad essere i benpensanti ignoranti dell'italietta-italiota assuefatti dalla palta mediatica che eravamo fino ai decenni 80-90-inizio 2000.
che mafia,ragazzi,davvero.
Il panorama che ci mostrano i media televisivi spinge sempre e in modo protratto sugli stessi tasti e le stesse notizie, facendo speciali che durano mezzo e più telegiornale...
è diventato uno schifo, o meglio lo è sempre stato. I media chissà perchè pongono sempre il loro patetico accento su "è colpevole", si smetiscono con nuovi aggiornamenti per smentirsi ancora... la realtà molte volte non si sa senza contare che molte notizie non sono date (per chissà che motivo), altre spesso sono falsate enfatizzando o sminuendo i toni, come wikileaks che è stato snobbato, sul motivo per il quale la guerra in Iraq s'è spostata in Afghanistan, l'inchiesta WhyNot e innumerevoli altre, ma soprattutto sul perchè nei principali tg di mezzogiorno NON si faccia menzione di quel che accade su internet
Forse siamo troppo abituati a credere a quel che dicono come oro colato...
Probabilmente perche il massimo beneficiario è il loro "amichetto dell cuore "- ( non penso ci sia bisogno di farti il nome)
Comunque 20 senatori tornano sui propri passi... sono sufficienti?! Perchè non so quali siano i numeri necessari al senato USA...
E non so quali siano i numeri di questa legge...
Leggo che sono 100 in tutto ma un conto è se erano 60 a 40, un conto se erano 80 a 20...
Mi consenta: era volutamente un soggetto sottointeso!
Non dico il suo nome perchè con queste regole che vogliono mettere in pratica se lo avesse per caso "registrato" potrebbe farmi causa di appropriazione indebita!
Ah ecco il motivo per cui Wiki sciopera contro una legge che in teoria non dovrebbe toccarla. E qui non c'è nulla da ridere
E una cosa che non ho capito bene (perdonatemi): come hanno fatto a oscurare Megaupload con una legge che ancora non era in vigore?!
@GianniGreed: a me il video che parte in automatico confonde explorer, ho dovuto aprir l'articolo con un altro browser
(Cioè, mi fanno addirittura citare Vasco, che non mi piace! O/)
Questa gente vuole dettar legge dentro e fuori casa loro, ed è disgustoso.
E quegli imbecilli italici fanno proposte alle ca**o di cane perché occuparsi dei veri problemi del paese è troppo difficile e tedioso.
Meglio rubarsi lo stipendio non facendo un ca**o, volete mettere?
oopure degli scandali degli scorsi anni,vallettopoli,calciopoli...dove sono finiti?su una nave affondata nei pressi del grossetano,per non parlare dei vari favori a preti e cardinali col jet privato presi coi soldi dell'8 per mille del vaticano?
fanno semplicemente inorridire.
e sono queste,notizie reperibili sulla rete,sul web,però danno fastidio a molti,perciò la nuova mafia di questo nuovo congresso di vienna si insidia nelle profonde viscere del vecchio giornalismo policizzato italiano,filoamericano quando si tratta di colpire la novità dissacrante e provocatoria,filoitaliano quando si tratta di far mangiare vita natural durante sempre le stesse vecchie persone che hanno rovinato le nostre generazioni fino...all'altro giorno!
oltre a tirare la cinghia vogliono che ci abbassiamo le mutande e offriamo il nostro "profilo migliore" in pasto a chi ci sta derubando,a questo punto,la voglia di essere liberi,ma non trasgressori delle leggi,ma trasgressori di essere delle persone normali e comuni,visto che ci vogliono a loro immagine e somiglianza,(a parte padre maronno)non mi sembra siano in odore di santità...(E SE POI SE NE PENTONO? )
siamo tornati ad una censura che si vedeva solo nel medioevo,con la differenza che adesso anzichè finire sotto inquisizione e a castel sant'angelo,si viene oscurati e ghettizzati come gentaglia di nicchia che non lavora e sa solo fare sproloqui per attirare l'attenzione,SE NOI SIAMO COSI',QUELLI CHE STANNO A CAMERA E SENATO,E QUELLI CHE STANNO NEI PIANI ALTI DELLA POLITICA AMERICANA...che cosa sono?
è tutto così insano e pretestuoso,da parte di questi signori,non trovate?
quando verrà la verità a galla,state pure tranquilli chd già ci hanno censurato altre centomila volte per altre centomila argomenti scottanti per questi signorotti.
io se pago un oggetto o un servizio,pretendo che sia giusto,equo,con mercato,con visibilità concorrenziale e non gonfiato da un inserzionista qualsiasi o da un imbonitore dell'ultima ora,o di un acquirente pagato per dire castronerie pur di vendere,gli hosting fino ad ora hanno permesso un risparmio,tanto per fare un esempio,di fare la fila al botteghino per vedere quella sotto-palta di cinepanettone natalizio dal costo di circa 7-8 euro(ad andare bene,senza considerare multisala e affini vari come benzina ecc...).
per non parlare di anime,di cui aspettiamo ancora in italia la prima visione anche da oltre 20 anni,e la via del fansub era la più semplice per "cominciare a capirci qualcosa" del seguito o della novità di un'opera,invece ora....
beh,sembra evidente che non saremo soltanto noi a perdere molto da questo caos,già sghignazzo sulle teste che taglieranno per mancanza di ascolti e introiti nei vari settori "di nostra conoscenza"...a meno che non vengano riciclati come mastrota a vendere le pentole (senza coperchi,come è tradizione nei prodotti del biscione,per fare un esempio)alla mondial casa...!
[/OT]
Da notare che oggi come oggi si scappa in RUSSIA per sfuggire ad un regime oppressivo in cerca di più libertà. Ah... ocme cambiano le cose nel tempo!!
... oppure, magari, non sono mai cambiate e vivevamo solo l'illusione della libertà?
Quanto all'Italia, solito paese di pulcinella...
Pensare ai problemi che affliggono veramente il paese soprattutto in quest'ultimi tempi no, vero?
Guarda il tutto da una prospettiva più ampia...
Se non sanno gestire un censimento, come possono applicare una legge censoria così pesante? Sono due cose diverse, è vero, ma fa capire come da una parte vorrebbero poter controllare meglio l'informatica, dall'altra però dimostrano di non conoscerla affatto.
O forse, opzione più probabile, lo sanno ma insabbiano tutto...
@Dartes: non volevo esser troppo malizioso/realistico... decisamente è la più probabile...
Il problema del censimento è stato l'accesso simultaneo di TUTTA l'Italia alla partenza. Come tutti gli Italiani furbi che partono alle 6 per le vacanze intelligenti e si ritrovano in fila bestemmiando alla società autostrade invece di provare a partire ad orari sfalsati. Ed infatti bastava avere pazienza ed aspettare un paio di giorni e non c'era nessuno online. Io stesso ho compilato in mio online e quello dei miei zii senza problemi solo 3 giorni dopo il via.
E in compenso c'era gente come mia madre che ha tardato a consegnarlo...
Ho appena scovato un sistema molto efficace di download velocissimo, sicuro al 100%, totalmente free e decisamente aggregante come community.
Piccolo difetto: l'upload lo si deve fare ogni cavolo di volta, quindi se si è in un certo numero di persone a mandare i file è meglio...
Se l'italiano medio non fosse pigro al punto di lamentarsi per un captcha che doveva mettere su fileserve, direi che la soluzione è a portata di mano, ed è pure di una semplicità disarmante... Ma appunto, siamo in Italia...
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