Viewtiful Joe intro

Ah, il dorato mondo del cinema!
Luci, fama, premi, tappeti rossi, ricchezza, la settima arte è senza dubbio una delle più affascinanti.
Purtroppo però il cinema ha anche un lato oscuro, difficile e pericoloso, che può portare a conseguenze molto, molto spiacevoli.
Non sto parlando dei tristi incidenti sul set, né di quegli attori che, forse a causa dell'eccessiva pressione fatta su di loro, commettono gesti estremi o cadono vittime di tristi dipendenze, parlo di quando un cacchio di mostro gigante esce dallo schermo e ti rapisce la ragazza.
Ma andiamo con ordine.
Joe è un fan delle avventure del supereroe Captain Blue, e sull'onda dell'entusiasmo dato dalla trasmissione di un suo film al cinema, porta la sua ragazza Silvia a vedere la pellicola.
Silvia in realtà credeva quella di Joe fosse la "classica scusa del cinema", ma quando lei parte all'attacco e si ritrova il fidanzato che la frena perché "quella è la parte migliore del film", non può certo immaginare che le cose possono effettivamente andare peggio.
Il cattivo del film infatti tira una mano fuori dallo schermo e prende Silvia, rapendola e sbattendo fuori il robot gigante di Captain Blue, chiamato Six Majin.
Joe viene a sua volta trasportato all'interno di Movieland, il mondo del cinema nella sua accezione più radicale, e dovrà salvare Silvia...
Con i poteri che Captain Blue gli donerà, cioé i poteri VFX!
Viewtiful Joe Gameplay

Viewtiful Joe è un mix tra un platform game e un picchiaduro a scorrimento, unico nel suo genere perché fa uso dei suddetti poteri VFX del protagonista, che ora andrò a spiegare.
Viewtiful Joe Screen 1Il primo potere è il potere "Slow", in grado di rallentare lo scorrere della pellic... del tempo, consentendo a Joe di colpire con più potenza i nemici e di schivare più facilmente gli attacchi avversari.
Questo consente al nostro eroe di mettere a segno alcune tecniche molto interessanti, tra cui una sorta di "effetto a catena" contro un gruppo di nemici: se il protagonista attiva il suo potere "Slow", e un nemico cerca d'attaccarlo, apparirà palesemente su schermo la zona del corpo (alta o bassa) che il nemico vorrà colpire, e a quel punto, col tempo rallentato sarà uno scherzo premere "su" o "giù" sulla croce direzionale per schivare il colpo, a quel punto, il nemico sarà stordito e comparirà su di lui un mirino, colpendolo lui volerà via (la direzione dipende dal colpo usato) e, se dovesse impattare contro altri nemici, questi voleranno via colpendo a loro volta altri nemici in una reazione a catena dagli effetti devastanti.
Durante l'utilizzo del potere "Slow" inoltre, l'eroe schiverà automaticamente tutti gli attacchi nemici.
Il secondo potere è il "Mach Speed", che consente a Joe di velocizzarlo, il tempo.
A cosa serve velocizzare il tempo?
Semplice, ad eseguire combo a velocità impressionante al punto da permettere a Joe d'incendiarsi e persino di moltiplicarsi per attaccare gli altri nemici e oggetti su schermo mentre si sta sfogando su uno di loro.
Il terzo potere è chiamato "Zoom In", e consente alla telecamera di Zoomare su Joe, inquadrandolo più in grande sullo schermo, e in posa plastica.
Può sembrare una cosa completamente inutile, e invece no: tutti gli attacchi già esistenti vengono potenziati, alcune mosse vengono completamente rimpiazzate con altre nuove e tutti gli avversari coinvolti nello zoom rimangono paralizzati dal terrore.
Bisogna star però attenti a non abusare dei poteri VFX, perché usandoli si svuoterà l'apposita barra (abbastanza celermente), da riempire lasciando passare del tempo o raccogliendo delle bibite VFX sparse nel corso dei livelli, e portare la barra a 0 provoca il notevole inconveniente di una trasformazione di Joe da "Viewtiful" a "Normale", ovvero dovrete affrontare, per un tot di tempo, i nemici indossando abiti ordinari e senza alcun potere utilizzabile, oltre a diminuire della metà la vostra forza e velocità e subire danni doppi.

Viewtiful Joe però non è solo botte, anzi un utilizzo sapiente dei poteri VFX per risolvere gli indovinelli e gli enigmi di cui sono disseminati i livelli è probabilmente uno dei punti di forza più grandi del gioco, anche perché necessitano di una certa fantasia per essere superati: velocizzare il tempo per far scorrere più acqua e riempire una stanza per poter salire più in alto, rallentare il tempo per aumentare la portata dell'esplosione di una bomba o la potenza del motore di una piattaforma a reazione e via dicendo.
Bisogna insomma entrare nella mentalità fuori di testa del gioco, fatta di soluzioni fuori di testa per problemi logici, per perdersi per ore davanti a un enigma che, una volta risolto, sarà in grado di dare tante soddisfazioni (e divertimento, vista la demenzialità di gran parte delle soluzioni) ai giocatori.
Il sistema di poteri e di combattimento/esplorazione funziona a dovere, così come funzionano a dovere gli scontri con i boss, anch'essi da sconfiggere in primis con l'astuzia e poi con la forza dei pugni e dei calci.
Il Gameplay di Viewtiful Joe è dunque tanto semplice quanto geniale, e soprattutto è nuovo: non s'erano mai visti poteri come quelli VFX e soprattutto non erano mai stati usati con così tanta fantasia, dando al gioco sin dai primi momenti uno stile unico, e la parola "stile" ricorrerà molto, molto spesso nel corso di questa recensione...
Viewtiful Joe Grafica

Ecco, se si parla di stile e di Viewtiful Joe, non si può non citare la coloratissima grafica.
I personaggi sono praticamente tutti in super-deformed, e rappresentano un enorme conglomerato di citazioni al Super Sentai: i nemici più semplici hanno l'aspetto di robot-manichini, talvolta abbigliati con costumi ridicoli, particolarmente somiglianti ai Putty Patrol della serie Mighty Morphin Power Rangers, i boss finali sono generalmente degli animali antropomorfi con costumi pacchiani proprio come accade coi "mostri della settimana" di ogni sentai che si rispetti e poi c'è lui, Joe.

Viewtiful Joe Screen 2Costume rosso sgargiante, pose assurde, ghigno sempre sul volto, casco con la V e lungo mantello, Joe è un eroe incredibilmente carismatico, seppur dall'aspetto buffo con la sua piccola stazza caricaturiale, un autentico concentrato di elementi pacchiani ed esagerati, un personaggio "gasante" e sempre al limite.
Meritano grande elogio anche le ambientazioni sempre diverse, ispirate a vari cliché del mondo cinematografico, e dipinte su schermo con un tratto fumettoso e sgargiante.
Viewtiful Joe Sonoro

Anche nel comparto sonoro, Viewtiful Joe mostra tutta la sua genialità: di fianco a un'accompagnamento musicale electro-funky che aiuta a rendere ancor di più l'atmosfera "leggera" e "cool" delle ambientazioni, ci sono infatti un comparto di effetti sonori e dialoghi assolutamente fuori dalle righe.

Viewtiful Joe Screen 3Tra scroscianti applausi dopo aver abbattuto un tot di nemici, fischiettii di temi sospetti quando si fa palleggiare una bomba e dialoghi al limite del delirante (tanto per fare un esempio, quando si preme il pulsante pausa si sente una frase particolare, tra varie presenti, tra cui "ricordati di tirare l'acqua!", che se viene fuori proprio quando il motivo per cui si mette il gioco in pausa è quello fa decisamente un certo effetto), senza contare la gasatissima voce femminile che incita a darci dentro all'inizio di ogni livello con un bel "Just go for it!".
Il doppiaggio, tutto in inglese, è di buona fattura, nonostante la lingua d'Albione non ci abbia regalato spesso interpretazioni da applausi, quantomeno l'atmosfera completamente folle è ben resa e viene tenuta alta fino alla fine.
Viewtiful Joe Longevità

Con tutti quei poteri e quelle mosse a disposizione, Viewtiful Joe non dovrebbe avere troppi problemi a sbaragliare tutti gli avversari giusto?
Sbagliato!
Viewtiful Joe Screen 4Viewtiful Joe infatti, nel suo tentativo d'essere un conglomerato dei videogiochi di vecchia scuola mantenendo però una certa vena innovativa, è duro come il diamante.
L'energia vitale di Joe è composta da un numero limitato di cuori, che diminuiscono a seconda dei colpi subiti (e colpi più potenti portano via più cuori, e ogni colpo se subito mentre si è privi di poteri toglie il doppio dei cuori normali), e possono essere ripristinati solo recuperando cibo in giro per i livelli.
Anche il totale di vite di Joe è limitato, così come il numero di Continua, ed esauriti quelli c'è da ricominciare da capo l'intero livello.

Il punto è che molte parti vanno affrontate con una certa strategia e intuendo con un certo anticipo il modo in cui gestirsi i poteri, soprattutto per evitare di ritrovarsi senza di essi per qualche secondo durante una battaglia particolarmente ardua.
Inoltre, bisogna imparare bene il pattern d'attacco di ogni boss e capire quando e come usare i propri poteri contro di lui per poterlo battere, e questo può richiedere più di un tentativo.
A questo e al gran numero di livelli presenti si aggiunge la possibilità di rigiocare l'intera esperienza a più livelli di difficoltà, potendo così sbloccare altri personaggi giocabili, sempre se si riuscirà nell'ardua impresa d'arrivare vivi alla fine...
Insomma Viewtiful Joe fa, sul campo della longevità, dei suoi punti di forza quelli che erano i punti di forza dei videogiochi dell'era dei 16 bit, ovvero rigiocabilità dei livelli e livello di difficoltà molto elevato.
Viewtiful Joe Considerazioni Finali

Carisma, stile, spinta innovativa, simpatia, gameplay solido come una roccia e tante e tante ore di divertimento: Viewtiful Joe con queste potenzialità sarà stato sicuramente uno dei più grandi successi della scorsa generazione (anzi, è quasi giunto il momento di dire due generazioni fa), vero?
Ahinoi, no.
Nonostante i grandi pareri positivi della critica, le vendite del gioco furono decisamente inferiori al previsto, con la versione Gamecube che vendette 275,000 copie e la versione PS2 (che teoricamente avrebbe dovuto vendere di più grazie al maggior numero d'installazioni nelle case dei potenziali acquirenti) che invece non superò quota 46,000 copie in tutto il mondo.
Le vendite furono comunque abbastanza da creare un franchise, con un sequel e un paio di spin-off collegati e una serie anime andata in onda anche in America.
In una generazione dove a farla da padrone erano il realismo grigio e marrone di Call of Duty e le carrozzerie di Need for Speed, una bizzarra sperimentazione colorata come Viewtiful Joe non ha saputo far breccia nel cuore del grande pubblico, complice anche il fatto che si trattasse di un franchise nuovo, e neppure la presenza di personaggi noti come Dante e Trish di Devil May Cry come personaggi sbloccabili della versione Playstation 2 sono serviti a qualcosa.
Un vero peccato, perché Viewtiful Joe è qualcosa di geniale e che rimane impresso nella mente di chi ha modo di giocarci, soprattutto giocatori che ricordano l'epoca doro dei primi anni '90 tutti picchiaduro a scorrimento e platform game, entrambi generi di cui il gioco fa parte ed è ultimo portabandiera.

Le console su cui il gioco è girato le ho già dette più su, ciò che dico ora è che Viewtiful Joe merita un tentativo, anche per via dello scarso prezzo con cui sarà possibile trovarlo in giro, è adatto agli amanti dei picchiaduro a scorrimento, dei platform, dei puzzle game, dei super sentai, dei supereroi, del cinema (ho già detto che ogni mondo prende il suo nome da un film famoso il cui titolo viene storpiato per l'occasione?), delle citazioni e dello stile "eccessivo" in generale.
Oh, vero, manca una cosa da dire.
Henshin-a-go-go baby!