AGGIORNAMENTO DEL 05/05/2013

Riguardo la vicenda di Gennaro Aliperti, registriamo un'ulteriore intervento dell'organizzazione del Comicon, postato giovedi 2 maggio sempre dalla pagina Facebook ufficiale.

COMUNICAZIONE IMPORTANTE, vi esortiamo a leggere tutto e con attenzione:
A seguito della spiacevole vicenda capitata a Gennaro Aliperti, abbiamo deciso di informarci a dovere sull'accaduto prima di dire la nostra a riguardo, soprattutto dato che è stata fatta una cattiva informazione, usando come unica fonte il post pubblicato a caldo da Gennaro (ancora evidentemente scosso dall'accaduto).
Nella giornata di oggi abbiamo ascoltato i responsabili della sicurezza, per avere da loro una descrizione dell'accaduto precisa nei minimi dettagli, al fine di evidenziare le responsabilità oggettive e il "grado" di responsabilità.
UN CONTO È INTERROMPERE UN'AZIONE PERICOLOSA O MOLESTA, UN ALTRO È SELEZIONARE IN MANIERA CLASSISTA LE PERSONE ALL'INGRESSO SOLO PERCHÉ "APPARENTEMENTE" DIVERSE.
La nostra sicurezza ci ha raccontato una versione dei fatti, confermata telefonicamente dallo stesso Gennaro, BEN DIVERSA da quella che è stata diffusa negli ultimi giorni.
Il giorno 27 Gennaro è stato avvicinato da 8 ragazzi, che, per uno stupido gioco (molesto, fastidioso, al limite del violento), l'hanno circondato imitando gli Ultras delle Iene (o similari), e l'hanno strattonato fino a rovinargli il costume.
La nostra security è IMMEDIATAMENTE intervenuta prendendo 4 degli 8 ragazzi (4 sono purtroppo scappati via nella folla), e portandoli al Comando di Polizia di Fuorigrotta. Sottolineiamo che, contrariamente a quanto è stato diffuso, la security è intervenuta per un unico motivo: SI È ACCORTA DELL'ACCADUTO. Con questo non vogliamo sostenere che la sicurezza fosse onnipresente, ma che con gli spazi e il numero di persone presenti, accorgersi (e intervenire tempestivamente) di un gioco che diventa "altro" vuol dire fare un buon lavoro.
Ci dispiace che le tantissime cose belle fatte quest'anno a COMICON, le persone (quasi 60.000) venute per divertirsi, e l'entusiasmo con cui (noi e voi) abbiamo vissuto questi 4 giorni, siano passati QUASI in secondo piano, a causa di poche persone che hanno disturbato la Manifestazione NEGLI SPAZI ESTERNI.
Ringraziamo tutti (e siete tantissimi) coloro che, nonostante questa spiacevole vicenda, non dimenticano che Napoli COMICON 2013 è stato ben altro!


Fonti Consultate:
Profilo Facebook Napoli Comicon

NOTIZIA ORIGINALE DEL 29/04/2013


Nella giornata di sabato 27 aprile il tam tam delle rete ha diffuso la poco felice notizia di una aggressione di gruppo ai danni di un cosplayer in quel del Comicon, l'annuale fiera del fumetto di Napoli. Il cosplayer in questione si è rivelato poi essere Gennaro Aliperti, ragazzo conosciuto nell'ambiente, presente su worldcosplay.net e vincitore nella categoria miglior costume maschile allo stesso Comicon di due anni fa.
Riportiamo le sue stesse parole dalla sua pagina Facebook:

"Il mio giudizio riguardo la giornata di oggi.
Bene volevo solo dire di quanto sono deluso, incazzato, di quanta rabbia provo in questo momento per ciò che e’ accaduto oggi. Oggi al Napoli comicon sono stato aggredito da un gruppo di ragazzi mentre giravo in cosplay, per la cronaca ero il Power ranger rosso, bene, ero appena entrato in fiera e stavo sul viale delle fontane quando un gruppo di ragazzi mi hanno accerchiato e stringendomi hanno iniziato a darmi schiaffi e calci. Ovviamente il costume e’ andato distrutto, sono andato dalla sicurezza per spiegare l’accaduto ma i colpevoli ovviamente non sono stati trovati dato che erano tanti e con il casco addosso vedevo poco e soprattutto respiravo male data l’agitazione, siccome non sapevo chi fosse stato mi sono rivolto a un commissariato di polizia per sporgere denuncia contro l’organizzazione ma mi hanno detto che non potevo……morale della favola non posso far nulla per ottenere giustizia…. Me ne sono andato pieno di rabbia, e non posso credere a ciò che e’ successo, ero venuto per divertirmi e per stare tra la gente con un bel costume ma sono stato solo danneggiato. Volevo ringraziare l’organizzazione del Napoli Comicon per permettere che accadano queste cose, perché ovviamente e’ successo a me ma ricordo che c’erano anche dei bambini li, e se fosse successo a un bambino sarebbe stato molto peggio. Volevo ringraziare la sicurezza soprattutto che controlla davvero con il culo chi entra in fiera, complimenti davvero, inutile dire che non verro’ mai più a una fiera del genere e esorto a non andarci anche chi come ama divertirsi e fare cosplay, ormai il comicon e’ solo un covo di vandali, e spero vivamente che tutti seguano il mio consiglio.
Detto ciò basta cosi, spero che vengano presi seri provvedimenti, perché a uscirne danneggiato sono stato io sia moralmente e sia economicamente dato che per realizzare il mio costume ho speso molti soldi…ora non mi rimane più nulla, solo rabbia nel cuore. Buona giornata a tutti."



Nella giornata di domenica, l'organizzazione del Comicon ha diramato questa comunicazione sulla sua pagina ufficiale:

"Comunichiamo a tutti che ieri subito dopo la segnalazione di Gennaro Aliperti la nostra security ha rintracciato i colpevoli che hanno danneggiato il costume del ragazzo, che fortunatamente non ha subito alcun danno fisico! Gennaro potrà procedere con la regolare denuncia quindi.
Ci dispiace per quello che è successo, non è questo lo spirito di Napoli COMICON e sappiamo che la maggior parte di voi viene solo per divertirsi e non per dare fastidio. Quindi se vedete anche solo un anomalia riferitelo subito alla sicurezza, come ieri l'intervento sarà immediato! Il nostro personale sarà, come sempre, presente sia all'interno che all'esterno per assicurarsi che tutto proceda per il meglio.
Grazie.
"


Nella tarda serata di ieri i ragazzi del sito OrgoglioNerd hanno pubblicato un'intervista esclusiva ad Aliperti di cui riportiamo una parte per gentile concessione:

OrgoglioNerd: Ciao Gennaro, prima di tutto grazie per la tua disponibilità. Come stai? Raccontaci cosa è accaduto.
Gennaro: Grazie, io sto bene, non sono stato ferito, almeno non fisicamente, moralmente tantissimo, e' successo nel primo pomeriggio, ero appena entrato in fiera e mi stavo dirigendo verso il viale delle fontane dove qualche attimo prima avevo fatto delle foto con delle persone, ero solo perché' stavo andando a raggiungere i miei amici, all'improvviso vedo da lontano un gruppo di persone che corre verso di me, io mi sono spaventato e la prima cosa che ho fatto le ho bloccate davanti a me dicendo di fermarsi, ma loro mi hanno accerchiato e stringendomi nel mezzo hanno cominciato a urlare, dandomi schiaffi e calci, mio malgrado avevo un casco integrale e non avevo molta visibilità' dato che la visiera era appannata e vedevo poco.
Quando sono riuscito a venir via ho constatato che il mio costume si era danneggiato e facevo fatica a respirare dato che avevo ancora il casco in testa, me lo sono tolto, e pieno di rabbia sono corso a cercare qualcuno a cui poter dire dell'accaduto, la sicurezza non c'era durante il fatto perché' era all'ingresso a controllare chi entrava, nel viale non c'era nessuno, sono corso all'ingresso e ho spiegato tutto alla sicurezza che non faceva altro che dirmi di calmarmi, volevano che dicessi loro chi fossero, ma a malapena ci vedevo come avrei potuto identificarli?
Cosi hanno iniziato a girare per la fiera prendendo ragazzi a caso e portandoli fuori dove c'era una volante della polizia, questi ragazzi hanno negato tutto e non credo che avrei potuto incolparli dato che non ero in grado di riconoscerli, cosi i poliziotti mi hanno indirizzato verso il comando di polizia più' vicino per sporgere denuncia contro l'organizzazione, quando sono arrivato li mi hanno detto che non potevo perché' sarei dovuto andare prima in ospedale a fare un non so quale referto, anche se ho detto più' volte di star bene fisicamente.
Morale della favola non ho potuto far nulla, sono andato via....da poco l'organizzazione Comicon mi ha contattato dicendo di aver identificato e fermato i colpevoli, resto in attesa che mi si forniscano i loro dati cosi da poter sporgere denuncia.


OrgoglioNerd: Ora, a mente più fredda, cosa pensi di tutto quello che è successo?
Gennaro: Bhe provo rabbia e un immensa delusione, il comicon era un po come casa mia, 4 anni fa iniziai a far cosplay proprio li, ho vissuto grandi emozioni li e ogni anno ci andavo eprimendo al massimo la mia passione, cercando di omaggiare la manifestazione con costumi degni dell'evento che mi aveva visto crescere come cosplayer, ma ora non ho piu' intenzione di andarci, ora mi resta solo rabbia, e' da un po che e' questa fiera ha raggiunto un degrado molto forte, sopratutto per la gente che non centra affatto con il nostro mondo...
Quest'anno e' stato l'apice, mi duole dire che non ho piu' intenzione di andare in un posto simile.



La vittima dell'accaduto, Gennaro Aliperti, mentre ritira un premio
a Lucca Comics and Games 2012

gennaro


Fonti Consultate:
Profilo Facebook di Gennaro Aliperti
Profilo Facebook Napoli Comicon
Orgoglionerd.it