La maturità 2013 ha previsto, per alcuni licei linguistici, una seconda prova volta a verificare le competenze degli esaminandi in lingua giapponese (da qualche anno a questo parte, all'interno del sistema scolastico italiano, gli istituti d'istruzione superiore con indirizzo linguistico dispongono invero, a seconda delle sperimentazioni in essere e dell'orientamento delle diverse direzioni didattiche, di numerose opzioni per la seconda prova scritta da somministrare alla maturità, tra le quali non manca di venir proposta — limitatamente ad alcuni licei — una verifica sulla lingua giapponese).
La curiosità balzataci agli occhi consultando le tracce su cui si son cimentati i maturandi del 2013 è relativa alla natura del “Testo letterario in Lingua Giapponese” volto a verificare le abilità di comprensione e produzione in lingua nipponica degli studenti d'indirizzo.
Si tratta infatti di un brano dedicato a Doraemon! Le informazioni, si legge in calce alla prova, sono tratte dalla voce di Wikipedia in lingua giapponese dedicata al simpatico gattone nato dalla fantasia di Fujiko F. Fujio.
Nonostante la tensione del momento, gli allievi avranno sicuramente abbozzato un sorriso nel ritrovarsi di fronte a una traccia del genere.
C'è da dare ragione a un recente sondaggio condotto nel Sol Levante: Doraemon è indubbiamente uno tra i personaggi dell'immaginario nipponico più esportabili all'estero, aule scolastiche comprese.
Fonte consultata:
ilpost.it
La curiosità balzataci agli occhi consultando le tracce su cui si son cimentati i maturandi del 2013 è relativa alla natura del “Testo letterario in Lingua Giapponese” volto a verificare le abilità di comprensione e produzione in lingua nipponica degli studenti d'indirizzo.
Si tratta infatti di un brano dedicato a Doraemon! Le informazioni, si legge in calce alla prova, sono tratte dalla voce di Wikipedia in lingua giapponese dedicata al simpatico gattone nato dalla fantasia di Fujiko F. Fujio.
Nonostante la tensione del momento, gli allievi avranno sicuramente abbozzato un sorriso nel ritrovarsi di fronte a una traccia del genere.
C'è da dare ragione a un recente sondaggio condotto nel Sol Levante: Doraemon è indubbiamente uno tra i personaggi dell'immaginario nipponico più esportabili all'estero, aule scolastiche comprese.
Fonte consultata:
ilpost.it
"Konnichiwa nihon desu, watash wa Giraviti desu! moshi moshi kawaii motherfucker!"
Menomale che finii allo scientifico :v
CALIMERO
che se andiamo male all' esame abbiamo la battuta pronta:
"Eh, che maniere! Qui tutti ce l'hanno con me perché io sono piccolo e nero... è un'ingiustizia però".
Quasi quasi rifaccio la maturità... tanto la maggior parte del testo la saprei leggere, al mio attuale livello di giapponese u.u datemi un buon dizionario, e il 15 è mio!
"Uno dei personaggi più esportabili", come no!
Scherzi a parte, l'anno prossimo toccherà anche a me fare la maturità...io ho già ansia adesso! T-T
Odio gli esami, non potrebbero farmi passare sulla fiducia?
sento i sensi di colpa... dannato ed inutile scientifico! potevo anche fare il tecnico che tanto il liceo non serve a niente per l'università. Almeno sapevo il giapponese!! cryyy
Beh, coloro che stanno sostenendo ora l'esame e coloro che devono ancora sostenerlo hanno tutta la mia solidarietà, perché sono convinta che l'esame di maturità, ben lontano dallo scopo di valutare seriamente ed obbiettivamente uno studente, sia soprattutto un business e perciò andrebbe abolito...
A proposito della pubblicità occulta che si sono fatte alcune case editrici quest'anno, temo che sia capitato Magris in incognito su Animeclick, perché qualche giorno fa mi è sfuggito un accenno a quanto fossero orripilanti le tracce dei temi (quest'anno si sono davvero superati! ) e mi sono beccata un pollice rosso... Perciò 2 sono i possibili spolliciatori, Magris o un suo figlio/a.
Se escono già così dal liceo questi il giapponese lo imparano bene!
Questi "ciofani" arriveranno all'università che la conosceranno molto meglio di quanto non la sapessi io quando iniziai, e con più anni di studio alle spalle avranno lessico e proprietà di linguaggio molto maggiori. Ergo, sono tutti potenziali pericolosi concorrenti nel mercato del lavoro, visto che tra l'altro per il giapponese non è che il mercato del lavoro vanti chissà quale alta domanda (a fronte invece di un aumento sempre più abnorme di studenti che vogliono dedicarsi a questa lingua-cultura-società). Come se già non bastasse la concorrenza delle generazioni che ci precedono, quelle dei miei professori e loro coetanei, che ai loro tempi il giapponese non se lo filava nessuno e quei pochi posti disponibili se li son pigliati loro, e che ora il posto per noi neolaureati o prossimi alla laurea non ce lo lasciano.
Non è giusto T_T
credeva di fare un piacere con questa traccia?? o.o
Beh almeno avranno abbozzato un sorriso e la pressione di sarà alleggerita!
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