E rieccoci con la seconda parte della lunga intervista Alex Bertani, senior marketing manager di Panini Comics.
Come sempre ringraziamo sia l'editore per la sisponibilità che i lettori di AnimeClick.it per il prezioso supporto fornito inviandoci le domande da porre.
Andate QUI per leggere la prima parte dell'intervista, nel caso non l'abbiate ancoora fatto.
Buona lettura.
17- Pensate di puntare nuovamente in futuro su edizioni di tipo mini-bunko, come avvenuto per Hime-chan no ribon?
Mah… a noi non dispiacevano, ma alla fine i lettori continuano a percepirne il prezzo come troppo elevato,in realtà il costo di stampa è simile ai normali tankobon, mentre il piccolo risparmio che si ha in materia prima viene annullato dal tipo di carta (patinata) e dal numero di pagine, spesso elevato. Quindi penso che a meno di specifiche richieste dei licenzianti abbandoneremo questa strada.
18- Un titolo molto importante che state pubblicando in edizione bunko è Yawara. Rispetto ai titoli di Urasawa pubblicati in edizioni deluxe, qual è stato finora il riscontro di pubblico di Yawara?
Minore rispetto alle altre opere di Urasawa. Può darsi che anche il formato, vedi quanto appena detto, abbia influito.
19- Le sovracopertine fan sempre la loro bella figura, ma giustificano davvero un prezzo cosi alto rispetto ad un volume che ne è sprovvisto? Ad esempio Raoh in versione standard ha un prezzo di 4,50 euro; mentre l’edizione deluxe, con sola sovracopertina in più, 6,50 euro.
La differenza di prezzo non è dovuta unicamente alla sovracoperta, quanto al tipo di carta degli interni più costosa, dalla (a volte) presenza di pagine a colori e più in generale da tirature di stampa molto minori. In ogni modo come da tempo diciamo ci stiamo sempre più orientando per una politica di calmierazione dei prezzi e verso edizioni senza sovracoperta. Mi sembra che il grosso del pubblico chieda quello.
20- I volumi Planet Manga non hanno mai le pagine numerate. C’è un motivo particolare?
Si, l’inserimento dei numeri di pagina venne abbndonato per risolvere il problema delle tante pagine col disegno “al vivo” che impedivano l’inserimento del numero. E’ una cosa abbastanza metabolizzata. Posso sbagliare ma mi sembra che anche diversi nostri colleghi facciano lo stesso.
21- Riguardo ai manga attualmente in corso che nel tempo hanno ricevuto una seconda (e magari una terza) edizione, sarebbe fattibile un avvicinamento nelle uscite delle varie edizioni? Nel caso di Naruto, ad esempio, prima e seconda edizione sono al momento distanziate di una decina di numeri, con la seconda in uscita trimestralmente. Questo significa che tra le due vi è un gap temporale di alcuni anni. Si tratta forse di una tattica commerciale per spingere gli acquirenti sulla prima edizione?
No, nessuna strategia, in genere rispettiamo (più o meno si intende) i gap temporali con cui le serie sono uscite. Le serie rossa di Naruto ad es. era nata per soddisfare le ingenti richieste di prodotto correlate all’esplosione televisiva del anime, poi nel tempo si è creato un collezionismo separato. Ma dipende da caso a caso, quando le uscite dei tankobon si dilatano molto c’è un naturale effetto di avvicinamento delle edizioni (vedi i casi di Berserk, Nana, ecc …). Quest’autunno per es. in occasione dell’uscita dell’ultimo numero di Evangelion pubblicheremo sia l’edizione in sottiletta che il tankobon contemporaneamente per non sfavorire nessuno dei lettori delle due diverse serie spoilerandogli il finale in anticipo… mi sembra sia la prima volta che accade.
22- Un'opera come Ohoku ha avuto il pregio di presentare un'edizione ricercata nella veste editoriale e nella scelta dei contenuti d'approfondimento, valore aggiunto all'indubbia qualità del titolo. Pensate di riservare ad altre opere - eventualmente quelle insignite di o nominate per premi prestigiosi quali il Manga Taisho o il Tezuka Osamu Cultural Price - una tale cura?
Ci piacerebbe, anche se è oggettivo che questo tipo di fumetti sono destinati ad un pubblico di nicchia non numeroso. Ooku purtroppo non ha fatto eccezione. Magari l’errore è proprio nell’aver scelto quella che tu hai definito un “edizione ricercata” che ti obbliga ad un prezzo più elevato tagliando così fuori un’ulteriore parte di pubblico. Quindi per rispondere alla tua domanda; si faremo altre cose simili, ma probabilmente in formati meno costosi. Come ho detto prima stiamo lentamente modificando le strategie e il mix dei prodotti manga per diminuire progressivamente il nostro prezzo medio. Non sono sicuro che fumetti così di valore non possano interessare ad un pubblico più vasto.
23- Già che ci siamo, affrontiamo un tema ricorrente nel mercato italiano: quanto appeal ha la pubblicazione o la riproposta di un “sequel” come Alita Last Order o La luce della luna (sequel di Proteggi la mia terra), quando la serie principale non è attualmente reperibile? Questa del preferire i sequel o titoli più recenti, ma “meno importanti”, è cosa che viene fatta un po’ da tutti gli editori. Come mai? Al lettore viene spontaneo pensare che sarebbe più logico ripubblicare prima l’esauritissima serie principale. Ah, per la cronaca, ci sono giunte tantissime mail che chiedevano di una possibile riedizione di Proteggi la mia terra.
E’ normale che si privilegi l’inedito. Il grosso dei lettori affezionati ad una serie ha già la prima serie e vuole leggere le nuove storie. La riedizione la si fa spesso sull’onda delle richieste dei lettori che ne chiedono la ristampa, sono due percorsi separati. Per es. per Ken abbiamo pubblicato contemporaneamente gli inediti e la serie classica. Chiaramente eravamo sicuri ci fosse una grande richiesta del prodotto classico. Per “Proteggi la mia terra” ho qualche dubbio in più, è una serie che ci piacerebbe molto rifare ma non è molto gettonata nelle richieste dei lettori. Vediamo.
24- Sono in molti a criticare le modalità di distribuzione degli autografi dei mangaka invitati a Lucca, ovvero il sorteggio; un metodo utilizzato solo da voi che purtroppo non assicura a chi acquista i volumi dell'autore la certezza di avere l'autografo. I lettori più maliziosi, anzi, affermano che agite così proprio per vendere più volumi. Vi andrebbe quindi di spiegare in tale sede, una volta per tutte, le vostre ragioni in merito?
Quando ci sono autori molto amati e seguiti è impossibile assicurare a chi acquista i volumi l’autografo o il disegno. In genere gli autori giapponesi danno disponibilità per un numero limitato di firme e disegni. Molto lettori non potranno comunque ottenerlo, questo è un dato. Il sorteggio è un modo per evitare le zuffe del “chi arriva prima” o le infinite attese di chi deve bivaccare per ore in fila per un autografo senza potersi godere la fiera (e senza peraltro la sicurezza di ottenerlo). Siamo consci che il nostro metodo non è perfetto ma è quello più “gestibile” che abbiamo trovato. Aggiungo che è anche il sistema condiviso con chi si occupa di sicurezza (del pubblico) perché evita situazioni che a volte in passato hanno rischiato di generare rischi. Faccio notare che per gli autori meno conosciuti spesso questo metodo NON viene utilizzato, mentre “maliziosamente” sarebbe logico pensare che sarebbero quelli i casi col maggiore interesse da parte nostra a promuovere i volumi per venderne qualcuno in più, certo più di un Obata ad esempio che già spontaneamente vende montagne di fumetti. Comunque se qualcuno vuole suggerirci sistemi alternativi e maggiormente equi siamo ben disposti ad ascoltare, la priorità è comunque non rischiare di creare situazioni di difficoltà e potenziale disagio, quando non pericolo, per il pubblico.
25- Ci son voluti un bel po’ di anni perché arrivasse in italia History's Strongest Disciple Kenichi. È stata una lunga gestazione a livello “burocratico” oppure, semplicemente, finora non ve la siete sentita di acquistarlo?
La seconda … è una serie molto lunga, alcuni di noi ci credevano molto ma se l’accoglienza fosse stata tiepida, beh, inutile negarlo il problema sarebbe stato notevole. I primi dati sono molto buoni, incrociao le dita.
26- Cos'è cambiato oggi nel mercato perché il terreno sia considerabile fertile per qusti titoli che contano molti numeri all’attivo? Ricordiamo che non siete l’unico editore che si è orientato ultimamente in tal senso.
Non è cabiato nulla, anzi tempo fa ci si poteva approcciare con qualche patema di meno, oggi il rischio di impantanarsi in operazioni ad elevato rischio è sempre più concreto e realistico.
27- Vi riportiamo così com’è arrivata la mail di un nostro lettore: “Promettete di non segare altri manga? Con Kenichi ho una paura fottuta di vedermelo interrotto dato che sono 50 e passa volumi...”.
Beh, correggetemi se sbaglio, non mi risulta che Planet Manga abbia interrotto qualche manga negli ultimi 7 o 8 anni … nonostante alcun titoli siano stati in evidente difficoltà. Contiamo di continuare così.
28- Ci risulta che il manga di Natsume degli spiriti - Natsume yuujinchou in Francia sia andato male. Voi invece a Lucca 2013 avete addirittura annunciato che lo manderete in edicola. Possiamo sapere come nasce questa scelta che forse si potrebbe definire coraggiosa?
Discorso fatto anche in precedenza, la maggiore tiratura ci ha permesso di tenere un prezzo più popolare. Forse sarebbe stato più “coraggioso” proporlo a prezzo elevato.
29- M. M. Lupoi in conferenza a Lucca ha ammesso (dal minuto 44:45) come oggi, in Italia, il traino degli anime fansub abbia sostanzialmente sostutito quello degli anime una volta trasmessi nella TV generalista. A tale fenomeno sarebbe da imputare, ad esempio, il successo de L'attacco dei giganti. Questo si tradurrà per caso, in futuro, in una maggior attenzione presso quei tioli che possono già vantare una versione animata? E se il fansub venisse a mancare?
L’attenzione verso i manga che godono anche di versioni animate è sempre stata elevata, fansub o meno, era così anche in passato, all’epoca di Italia 1 e delle videocassette o dei DVD. In questo senso nulla è cambiato. Sono solo cambiate le modalità di fruizione degli anime di una parte del pubblico. Se il fansub venisse a mancare sicuramente si ridurrebbe la circolazione degli anime tra gli appassionati, diventerebbe un fenomeno ancora più di nicchia.
30- Riportiamo la domanda di un lettore che chiede alcune delucidazioni sul caso Sket Dance:
"Non credo di essere l'unico ad essersi sentito preso in giro ad aver iniziato una serie a 3,90 euro, ed esser stato costretto a interromperla dopo DUE aumenti, per un totale di 1,60 euro, pari al, vorrei ricordarlo, 41% del prezzo originale.
Posso capire che le vendite andavano male, che non era economicamente sostenibile e tutto quello che volete, ma secondo voi c'è veramente molta differenza tra sospendere una serie e aumentarne il prezzo in maniera spropositata? Non potevate limitarvi a diminuirne la tiratura, dilatarla nel tempo, dire "ops, abbiamo fatto male le previsioni!!" e basta? Io credo che sia anche e soprattutto una questione di tradire la fiducia che il cliente ripone.
Avete annunciato a Lucca un sacco di serie interessanti, ma dopo la fine che avete fatto fare a Sket Dance, un titolo molto importsante in patria, come posso tornare a fidarmi di voi e pensare "bene, inizio una nuova serie Planet più lunga di 10 volumi"?"
Chiedo scusa forse non ho capito io il suggerimento, cosa si intende con “ops, abbiamo fatto male le previsioni”? Avremmo dovuto chiuderla? Non mi sembra una scelta che il pubblico avrebbe apprezzato o capito maggiormente. Proprio come indicato dal lettore abbiamo preferito “diminiurne la tiratura” e distribuirlo solo in fumetteria, con gli inevitabili aumenti di costo di produzione. Il nostro prezzo da libreria senza sovracoperta è lo stesso ormai da tanto tempo, anche senza l’adeguamento prezzo dell’edizione edicola avvenuto l’anno scorso, oggi Sket Dance costerebbe uguale.
Capisco la critica e la delusione del lettore, però a volte certe scelte sono fatte per evitare mali peggiori come l’interruzione o un eccessiva dilatazione delle uscite che inevitalmente produce disaffezione. Abbiamo a catalogo svariate centinaia di titoli manga, quelli per cui abbiamo optato per un passaggio da edicola a fumetteria sono una manciata … non si può certo dire sia la norma o che ne abusiamo, è una politica che usiamo solo come “estrema ratio” consci delle controindicazioni.
31- Qual è la vostra politica circa i prezzi per il 2014? Ci sono rincari in vista?
No
32- Domanda problematica: Cosa pensate del "lettore di manga 2.0", ovvero quello che legge scan su internet, dice di sapere il giapponese ed è pronto a puntarvi una pistola alla tempia per ogni onorifico mancante o non al punto giusto?
Io credo che sia un confronto alla fine stimolante, anche se aspro. A volte ci ha aiutato a correggere il tiro o sistemare imprecisioni. Alcuni di loro, anche se non tutti, sono molto preparati, chissà, magari un domani diventeranno anche nostri collaboratori (alcuni hanno già fatto questo salto). Personalmente, e parlo a titolo personale, solo non amo quando le polemiche diventano pretestuose o puro sfoggio di erudizione, non dobbiamo dimenticarci che le finalità dei fumetti sono quelli di raccontare delle storie e di farci divertire, di trasmettere delle emozioni, di trasportarci in altri mondi e realtà e farci sognare. Non sono dei saggi. A volte un’interpretazione non condivisa può comunque rispettare il senso e il feeling della storia o di un singolo dialogo. Se non è così però fanno bene a criticarci, serve a tenerci più “vigili”.
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Curiosa di leggere la terza parte dell'intervista.
oddio, titoli interrotti ce ne sono, mi viene in mente Hagane interrotto ad un volume dalla fine per esempio.
che poi sia stato "giusto" interromperlo per esigenze aziendali è altro discorso.
Comunque dai su, nettamente superiore la Planet manga in queste interviste rispetto agli anni passati e hanno annunciato un calo di prezzi per alcune opere, il che ci rende tutti più felici.
Magari devono migliorare (obbligatoriamente) il sistema degli autografi, perchè non è possibile che ci sia il vergognoso sistema del sorteggio. Asano non lo conosceva nessuno, ed invece la razza dei Giappominkia appena seppe che c'era un autore Giapponese ospitato da planet Manga, senza neanche conoscerlo, si fiondò all'impazzata a comprare le opere di quest'autore mai sentito prima da loro, con il risultato di scombussolare il tutto. Magari un qualcosa di più equo è chi prima arriva, prima prende l'autografo...nulla più e nulla meno.
Altrimenti se vi sono due sessioni, magari una sessione di prenotazione solo da casa e un'altra a sorteggio in fiera...le alternative vi sono.
No
Buono a sapersi.
Nel complesso sono soddisfatto dei manga pubblicati da loro che compro mensilmente
Natsume è andato male in Francia? Non me l'aspettavo e mi dispiace immensamente. Io sono contentissima di poterlo avere in italiano anche se l'edizione fa pena e ho riscontrato qualche errore linguistico nel primo volume, errori che però non ho visto nel secondo. Per un manga che attendevo da tanto avrei preferito un'edizione più decente u.u
Non so...Quello Star Comics?
I primi 100/200/300 che siano che inviano l'email, hanno l'autografo prenotato nelle varie sessioni nel giorno prescelto.
E' troppo difficile? A quanto pare si...
Panini magari prendo atto dei feedback dei clienti, ci fa un post it che poi viene utilizzato per giocare a pallacanestro con il cestino negli uffici
.
in giappone Ooku e` rivolta a un pubblico di donne tra 30 e 40 anni LOL
Edizioni senza senso (secondo me)
19 - io faccio parte di quelli che preferiscono le ed.Deluxe
Non è solo la sovracoperta...principalmente è la carta ad esser di maggior qualità.
21 - GRANDI!!!!!!
22 - Ottima scelta editoriale (sperando solo che non scendan troppo di livello qualitativo)
23 - Peccato..mi sarebbe piaciuto legger Proteggi la mia Terra, ma dalla risposta...ho l'impressione che non ne abbiano intenzione
24 - Hahahaah (gran bella risposta)
27 - 7-8anni...a differenza di altre case editrici....che fan tanto le ONLUS e poi...
30 - Certi lettori son strani
31 -
@ Evilshun
Azzarola son passati decenni...(andavo ancora a scuola e si chiamava Marvel Manga (o qualcosa del genere)
Anche io l'acquistati all'epoca..ma pazienza
Questo si che si chiama parlare! Prezzi "bassi" e siamo tutti più contenti, voi pure perchè venderete di più!
Se poi riuscissero anche a migliorare le rilegature sarebbe il massimo...
Meno male che talvolta il "coraggio" viene a mancare
Esattamente, senza ombra di dubbio.
Spero che Takehiko Inoue non venga MAI in Italia per Panini Comics, sennò potrei finire seriamente nei guai a causa di quello che potrei fare per incontrarlo.
Ho avuto la fortuna di passare dalla Star Comics per l'autografo con Miki Yoshikawa, tutto un altro mondo.
Senza offesa ma non mi faccio 300 km per rimanere a bocca asciutta.
PS: per fortuna loro amo Sket Dance troppo, sennò lo avrei lasciato anche io.
Comunque sono contenta che sui prezzi abbiano capito che devono contenersi e che è meglio un'edizione semplice ma meno costosa, che un pezzo d'arte a prezzo alto. Per me l'importante è il contenuto del manga, la copertina è solo un di più che lascia il tempo che trova... Però i soldi sono quelli che sono e una selezione la devo fare. Una serie di circa 7€ vale due manga da 3.90€ con lo sconto del 10%, perciò ci vado coi piedi di piombo. Ooku lo avrei voluto comprare, davvero, perché ho adorato l'adattamento cinematografico, soltanto che quel prezzo...
Cacciatori di Elfi fu, ahimè, cancellato al 7 numero di agosto 2000
Quasi 14 anni fa, non certo 7/8.
L'interruzione più recente che si ricordi, anche se panini ha sempre parlato di editore jap che ha bloccato le nuove uscite, è Hagane.
Col numero 15 di novembre 2009, quindi circa 4 anni e mezzo fa (comunque un tempo non breve).
A 2 volumoni (4 volumi jap) dalla conclusione.
E pensare che c'è chi ne chiede la riedizione a jpop/bd che nemmeno riesce a portare avanti la nuova serie di Xenon....
Contento per il fallimento delle bunko, mi spiace ma sono illeggibili, sarà l'età che avanza ma sia jpop con attack 1, sia quelle panini sono un tormento.
Sarà dura vedere yawara rieditata in forma migliore purtroppo.... e pensare che ci sarebbero pure le pagine in bicromia per un'edizione "deluxe".
Comunque ragazzi, le BUNKO(BAN) sono così come edite da panini, se fossero in formato più grande sarebbero le WIDEBAN.
Jojo è una WIDEBAN:
con dimensioni che variano
da
16.5 x 15 x 11.6 cm
a
18.8 x 17 x 11.6 cm
secondo amazon.co.jp
http://www.amazon.co.jp/%E3%82%B8%E3%83%A7%E3%82%B8%E3%83%A7%E3%81%AE%E5%A5%87%E5%A6%99%E3%81%AA%E5%86%92%E9%99%BA-%E3%82%B9%E3%82%BF%E3%83%BC%E3%83%80%E3%82%B9%E3%83%88%E3%82%AF%E3%83%AB%E3%82%BB%E3%82%A4%E3%83%80%E3%83%BC%E3%82%B9-8~17%E5%B7%BB-%E7%AC%AC3%E9%83%A8-%E9%9B%86%E8%8B%B1%E7%A4%BE%E6%96%87%E5%BA%AB%E2%80%95%E3%82%B3%E3%83%9F%E3%83%83%E3%82%AF%E7%89%88/dp/4086179091/ref=pd_sim_b_3?ie=UTF8&refRID=00TF7GVN4KQZTF0D98D9
Come noto leggendo dai commenti di chi ha scritto prima di me, non sono l'unica a pensare che appunto ci sarebbero soluzioni decisamente migliori per quanto riguarda il discorso degli autografi!
Sono anche contenta che si siano sensibilizzati un po' di più verso il discorso dei prezzi. Non è questione di taccagneria e basta, è che quando i prezzi erano più accessibili, mi ritrovavo (e non solo io) a provare a seguire più manga... adesso che sono diventati un "bene di lusso" sono costretta ad essere molto più selettiva.
Per quanto riguarda la 32, la maleducazione non è bella da nessuna parte. Io traduco per hobby da anni, e in fatto di traduzioni, le uniche case editrici che mi abbiano veramente deluse sono sempre state la Planet Manga in primis, e la J-Pop al secondo posto. Per fortuna che la gente ha occasione di confrontare il cartaceo anche con delle valide (non tutte) scans!
La risposta su Sket Dance, è un pò "comoda"... una grande casa editrice (che a guadagni sta bene), non riesce a mettere un manga, al massimo da 4.20€ a 4.50€, nelle sole fumetterie, ma addirittura a 5.50€?? Raccontapalle!!!
Per il resto le risposte sono state veramente deludenti il pressappochismo della panini mi stupisce, soprattutto riguardo alle edizioni che non dovrebbero soddisfare il loro gusto ma il nostro visto che siamo gli ufficiali pagatori.
Il giudizio dei lettori del sito sulla Planet è cambiato completamente, dall'altra intervista (vedi!, che se assumi una persona che sa rispondere, in italiano fai un'effetto diverso).
Comunque sia il mio giudizio non è cambiato, i prezzi non cambieranno, "semplicemente", perchè al punto in cui sono arrivati ora non potrebbero più alzarli senza una rivolta popolare dei lettori, il manga che mi costa meno da loro è a 4.20€ quello di più a 7.50€ direi abbastanza caro (negli ultimi 2 anni per la prima volta in vita mia ho dovuto mettere in attesa dei titoli invece di altri per via dell'esborso economico non indifferente).
Per cercare di far costare meno i manga alla fine faranno come SC che li faceva all'inizio tutti cartonati, pazienza, le sovraccopertine erano molto meglio (non venitemi a dire che i lettori preferiscono di no...).
Comunque vorrei ricordare ai lettori, che in genere con la nuova gestione, i manga ora sono ingrassati esponenzialmente e la rilegatura fa ancora schifo, se alla massa piace questo, io non so che dire....
Anch'io come molti altri utenti prego in ginocchio la Planet affinché riveda l'ignobile sistema di estrazione del Lucca.
Fate come Star Comics, non vergognatevi di "copiare", è un metodo eccellente e giustissimo, apprezzato da ogni lettore ed esente da praticamente ogni critica.
Non si crea ressa, non assistiamo a scenate pietose, e soprattutto non si regalano autografi a disgustosi parassiti che non sono nemmeno fan dell'autore ospite ma non vedono l'ora di piazzarlo su ebay a prezzi irripetibili . (C'era quello di Asano e la volta prima parecchi del famoso Obata).
Noto con piacere che finalmente dopo anni avete iniziato un percorso di contenimento dei prezzi, puntando maggiormente sulle opere da edicola.
Le edizioni con sovracoperta son belle da vedere sulla propria libreria, ma risultano effettivamente necessarie solo per opere più raffinate o di nicchia.
Grazie alla nuova vantaggiosa politica di incremento delle edizioni da edicola, proprio recentemente ho avuto modo di provare numerose novità, ottima scelta.
Poi va be', mi fido sempre più della Star sopra tutte, anche se il mio fumettaro li accusa di essere un'associazione a delinquere lol.
Magari PRIMA fare il sorteggio e poi, solo se si è tra i vincitori, obbligarci a comprare il volume? E' tanto strano?
Ma dai, che facessero poco gli svelti, è ovvio che hanno messo in pratica una strategia simile solo per guadagnare quattrini in più...
Cacciatori di elfi
D-LIVE!!
Eat-man
Gun driver
Hagane
Moonlight Mile
OZN
Slayer
Steam Detectives
Yugo
per la fortuna ultimamente sto concludendo una marea di serie di panini, che seguo come minimo da 9 anni XD, e grazie al cielo che esistono Goen e Magic di cui portanno le serie di nicchia che rosico da anni
Kenichi 4 su 54 volumi con questo ritmo come minimo 4 anni per arrivare a quel giapponese
edizione con sovracoppertina 6.5 e` basso rispetta al jpop, magic e goen, rassegnatevi
mi piacerebbe vedere migliorare la qualita` attuale dei novel, almeno la qualita` che aveva g-savior
Una marea di frottole per arrampicarsi sugli specchi! Sulla prima parte sono d'accordo, non è possibile che tutti abbiano l'autografo ma se in partenza si dice che ci sono 50/100 persone che possono ottenerlo (come fanno TUTTI) non vedo che problema ci sia nel dare il classico numerino ai primi 50 che arrivano. Il 51esimo non sta li ad aspettare ma prende e se ne va. Infinite attese è un altro mito da sfatare perché per il tuo autore preferito bivacchi anche 4 ore prima dell'apertura e se ottieni l'autografo ti senti ripagato (io mi sono fatto 10 ore di auto e 3 ore di attesa per quello di Taniguchi e lo rifarei anche subito).... Sempre meglio che farmi 10 ore di auto e sperare nella dea bendata. Infine dire che questo sistema è più gestibile è clamoroso.... Io sono arrivato, ero tra i primi ho preso il mio numero e me ne sono andato, alla tal ora mi sono presentato con gli altri 49 e abbiamo avuto il nostro autografo. Chi ha visto il vostro sistema di sorteggio capisce invece cosa intendo, gente che non si presenta, date 2000 bigliettini e fate un sorteggio (che tra virgolette può essere pure truccato) con 1000 persone accalcate che attendono davanti ad uno stand, questo sarebbe gestibile? Vi faccio vedere le foto di quanta gente c'era allo stand Rizzoli per Taniguchi e quanta gente c'era al vostro stand per Obata?? Fatela finita. E' un sistema ridicolo, palesemente per arraffare altri soldi a chi ve ne ha già portati, anti meritocrazia che nella maggior parte dei casi finisce nel premiare chi ha più soldi o chi magari non ci tiene nemmeno (difatti spesso gli stessi autografi finiscono online). Scusate se sono stato lungo ma ci tenevo a dire la mia.....
Non credo molto nella risposta su Proteggi la mia terra... sono anni che la gente (me compreso!) lo richiede!
Ma quando ho letto
"Per "Proteggi la mia terra" ho qualche dubbio in più, è una serie che ci piacerebbe molto rifare ma non è molto gettonata nelle richieste dei lettori."
mi è presa una rabbia... E', credo, uno dei pochi manga che viene continuamente richiesto in quasi ogni "Planet Manga risponde", non mi sembra proprio 'non gettonato'. Poi possono pubblicarlo e va male, si sa che le richieste lasciano il tempo che trovano e non tutti quelli che pretendono poi sono disposti ad aprire il portafogli. Ma cavolo, dire che non è richiesto questo proprio no.
Ha espresso perfettamente le mie paure.
La prenotazione per email è la cosa migliore, non perfetta, ma penso sia abbastanza buona.
La risposta 31 certo che potevano allungarla.
Il positivo, sul formato dei volumetti:
A me l'edizione bunko di Yawara! è piaciuta, perché immagino abbia consentito di ridurre il prezzo, ma soprattutto consente di risparmiare spazio. Ce ne fossero state in passato di serie pubblicate così!!!
Il negativo, sull'uscita di volumi di aspetto e/o formato diversi l'uno dall'altro (una cattiva abitudine che credevo la Planet non avesse più):
Mi piacerebbe sapere come mai l'ultimo volume di Ooku è uscito con costina nera, un pugno nell'occhio nel contesto della collezione!
Ed invece l'ultimo de La luce della luna è uscito in formato doppio... A parte il fatto che anche la variazione troppo eclatante di formato è brutta, ma come mai questa scelta? Dato che la serie è ancora in corso in Giappone non sarebbe stato meglio avere 2 volumi a disposizione da far uscire ad una ragionevole distanza di tempo fra loro, così da scongiurare il più possibile una lunga sospensione in attesa di avere nuovo materiale?
per i prezzi, buona notizia l'abbassamento, ma togliere le edizioni di lusso no, non devono farlo, proprio perché c'è una fetta che predilige quelle e se anche è di nicchia chi se ne frega? tieni poche copie con prezzo più alto e fai il grosso in edizione economica per chi non intende collezionare/recuperare l'edizione migliore. per questo motivo sono a stra-favore delle edizioni edicola/fumetteria con un solo appunto, rendere disponibili le copie per edicola anche in fumetteria così risolverebbero in parte il problema dovuto ai prezzi alti a mio avviso.
@Sonoko, credo sia proprio così anche l'edizione originale.
E meno male!! Mi aggiungo anch'io alla lista di coloro che non hanno comprato Yawara per via dell'oscena edizione bunko……a Lucca di due anni fa avevo comprato il manga di Obata CyberNonno in questo formato e tanto mi è bastato: volume che pur essendo più piccolo pesava il doppio e stampato talmente piccolo che ringrazio di avere una buona vista, se fossi stato anche solo un po' presbite sarebbe stato un disastro……
23 - "Il grosso dei lettori affezionati ad una serie ha già la prima serie e vuole leggere le nuove storie"
Balle. Io sarei interessato alle serie su Alita e, logicamente, vorrei leggere prima la prima serie e solo dopo la Last Order……ma avendo cominciato a comprare manga solo da pochi anni non c'ero ovviamente quando l'hanno pubblicata per la prima volta (una decina d'anni fa se non di più).
24 - "In genere gli autori giapponesi danno disponibilità per un numero limitato di firme e disegni. Molto lettori non potranno comunque ottenerlo, questo è un dato. Il sorteggio è un modo per evitare le zuffe del "chi arriva prima" o le infinite attese di chi deve bivaccare per ore in fila per un autografo senza potersi godere la fiera (e senza peraltro la sicurezza di ottenerlo)"
Questa è la parte che mi ha fatto incavolare di più!! Come giustamente detto da JokerRoses prima di me, al Lucca dell'anno scorso è stato uno "spettacolo" osceno che è dire poco……mi è stato detto da alcuni fan di Asano che erano riusciti ad avere un autografo dopo averlo incontrato in giro per Lucca, e addirittura lui gli faceva segno di non farsi sentire/vedere da quelli della Panini che se no li avrebbero allontanati!!! La domenica poi, più desolante di così……io e due miei amici andiamo all'estrazione……già quelli della Panini dicono che hanno venduto "solo" 80 biglietti e lì in quel momento saremmo stati in SESSANTA……giuro che non scherzo se dico che un mio amico è stato estratto DIECI volte, io TRE volte e l'altro mio amico DUE……cioè era assurdo, a un certo punto il mio amico ha iniziato a dare alcuni suoi biglietti in giro (che poi non era nemmeno necessario, praticamente siamo stati estratti tutti!!)……ma fosse finita qui! Verso le 5 Asano ha avuto un'ultima conferenza al Japan Palace, al termine della quale ha fatto altri autografi e sketch "gratis"!!!! Addirittura un ragazzo si è fatto autografare il cosplay di PunPun!!! Veramente………dire che l'estrazione è un metodo vergognoso fatto solo per lucrare è dire poco……suggerimenti su cosa si potrebbe fare il suo posto? Ce ne sono MILLE di soluzioni, una su tutte quella della Star Comics che fa prenotazioni on-line, o anche quella della Jpop/GP che vai lì, prendi il tagliandino, il foglio per gli autografi, poi torni all'ora X e dopo un po' di coda (non chilometri e chilometri) hai l'autografo……veramente, sentire la scusa della Panini che il sorteggio è "il metodo più democratico" mi fa venire tanto di quel sangue alla testa…………
25 - 26 -27 "I primi dati sono molto buoni, incrociamo le dita"
Meno male, tiro un sospiro di sollievo, mi aggiungo anche qui alla lista di chi ha una "paura fottuta"……certo, potrei obbiettare comunque che mettere Kenichi mensile con 56 volumi all'attivo obbliga ad aspettare almeno cinque anni per arrivare a pari (la Star Comics con Reborn ha fatto un lavoro eccellente da questo punto di vista), però……MENO MALE che i dati sono "molto buoni" per Kenichi, farei scoppiare una rivolta se lo interrompessero……
29 - "L'attenzione verso i manga che godono anche di versioni animate è sempre stata elevata, fansub o meno, era così anche in passato, all'epoca di Italia 1 e delle videocassette o dei DVD"
Direi che questa è una risposta a chi dice che il fansub "uccide" il mercato delle vendite in Italia……se pure le case editrici come Panini e Star Comics dicono che invece li favoriscono……
30 - "Chiedo scusa forse non ho capito io il suggerimento, cosa si intende con "ops, abbiamo fatto male le previsioni"? Avremmo dovuto chiuderla? Non mi sembra una scelta che il pubblico avrebbe apprezzato o capito maggiormente"
Infatti, almeno su questo sono la casa editrice più """"onesta"""", per cui anche se una serie va male la mettono bi/trimestrale e aumentano inevitabilmente il prezzo, ma almeno continuano a pubblicarla……anch'io seguo Sket Dance, mi spiace che non sia andato bene con le vendite, ma in questo caso la Panini ci può fare veramente poco, in questo caso la colpa è dei lettori che l'hanno snobbato.
31 - "Ci sono rincari in vista? No"
Breve ma intensa X°DDDD (e un altro "meno male!" anche qui).
32 - "non amo quando le polemiche diventano pretestuose o puro sfoggio di erudizione, non dobbiamo dimenticarci che le finalità dei fumetti sono quelli di raccontare delle storie e di farci divertire, di trasmettere delle emozioni, di trasportarci in altri mondi e realtà e farci sognare. Non sono dei saggi"
Su questa mi trovo pienamente d'accordo con loro: è vero, sono moooolto disattenti quando traducono certe serie, ma non c'è niente di più irritante quando arrivano i "maestrini" a puntare il dito, peggio ancora se è gente che si lamenta perché "non avete usato i -kun, -chan, -sama/non avete lasciato il titolo come in originale/le scan sono tradotte meglio!"……e magari è gente che parla così solo perché ha letto scan che, senza che lo sappia, spesso sono tradotte così dall'inglese, che a loro volta di solito sono per lo più tradotte da altre scan cinesi tradotte dall'originale giapponese……traduzione di quarta mano quindi.
Ah, Reborn era già stato pubblicato in Italia, per questo esce "due volte".
Lo so che Reborn era già stato editato e poi bloccato dalla Planeta, ciò non toglie che la Star Comics, pubblicandolo "quindicinalmente", ha dato la possibilità di leggerlo tutto in tempi "umani", mentre se fosse stato mensile avrebbero finito di pubblicarlo come minimo nel 2016, semplicemente facendo così hanno preso due piccioni con una fava XDXD
Ma non è uscito come bimensile, ma ci sono due serie mensile, una che inizia dal primo numero e una che inizia da dove si è interrotta la Planeta. Non ha senso far uscire il 25 di Kenichi perché nessuno ha il 24 di Kenichi.
E chi ha detto che dovrebbero pubblicare l'1 e il 25 lo stesso mese? Potevano far uscire il numero 1 a metà mese, il 2 a fine mese, il 3 a metà del mese successivo e così via, così facendo avrebbero reso i tempi meno "biblici" per pubblicare tutto Kenichi (e del resto una cosa del genere potenzialmente è nelle corde della Panini, difatti la ristampa di Ken era settimanale addirittura).
In genere, però, tendono a non fare queste uscite troppo ravvicinate, perché ci rimettono a livello di costi (leggete i vecchi angoli della posta Star dove i lettori volevano quindicinale Dai, Capitan Tsubasa, Maison Ikkoku, Lamù...).
Kenichi in Italia è noto ai quattro gatti che lo conoscevano già tramite l'anime giapponese o le scans, ma non c'è l'anime in tv in Italia, è un manga di Shogakukan e non di Shueisha (quindi è in un certo senso di second'ordine rispetto a quelli che vanno per la maggiore), non c'è un anime in programmazione in Giappone in questo momento, quindi chiaramente venderà meno di Dragon Ball, Ranma, Ken e Naruto e non si può rischiare la quindicinalità con un titolo del cui successone non si è certi.
Lo so, era per farti capire che la Star ne ha pubblicato due al mese solo perché alcuni avevano già i primi volumi.
Un po' di fosforo non sarebbe male:
domanda 27:
D-LIVE!!
Hagane (con questo hanno messo veramente a dura prova la mia pazienza e sopportazione per i modi e i tempi: si sono giocati quel poco di fiducia e credibilità che avevano)
Moonlight Mile
Queste solo per gli ultimi 7/8 anni. Ce ne sarebbero altre, ma credo (e non vorrei sbagliarmi) che potrebbero ricadere in un arco temporale più vecchio.
Per quel che riguarda YAWARA!, era un titolo che aspettavo da molto, ma proprio per il rapporto qualità/prezzo/formato ( quest'ultimo ) l' ho dovuto lasciare: lo rcupererò, forse, su Ebay quando sarà (forse...) completo.
A proposito di Hagane, qualcuno sa indicarmi come leggere gli ultimi 2 volumi....
Per Kenichi ho preso i primi 4 volumi per il vizio della Planet di mandarli ad esaurimento/ristampa costosissima: penso che prendero un altro paio di volumi e poi mi fermo in attesa della sua (speriamo) conclusione per acquistarla in blocco (e magari risparmiare).
A proposito di serie interrotte a pochi passi dalla fine: mi sono molto i........o con la Star Comics per Little Princess Resurrection (giusto per ribadire che alla Planet non sono gli unici anche se credo detengano il record di fregature)
D-Live 4 ultimo numero è uscito a luglio 2005, 9 anni fa
Moonlight Mile invece si, l'ultimo il 5 uscì 6 anni e mezzo fa.
Questo assicura la certezza di buone vendite? No. Però stiamo indubbiamente parlando di un clima completamente diverso rispetto a quando uscì in Italia. Secondo me scommetterci sopra, almeno in un'edizione economica per sole fumetterie con i volumi come in originale (e cioé 12 e non 24 sottiletta), non sarebbe una cattiva cosa. E' un manga (ignorando il sequel) concluso. Se fanno un volume al mese in un anno finiscono, se va male possono diluirlo come altre opere. E potrebbe forse portare nuova linfa alle vendite del sequel, cosa che male non farebbe di sicuro.
Certo l'ideale sarebbe se in Giappone uscisse una vera e propria serie animata dedicata al manga (e non i sei oav riassuntoni dell'epoca), almeno avrebbe un pizzico di notorietà in più. Purtroppo non è certamente Sailor Moon. Ma io continuo a sperare :'D
Non avendo i volumi sottomano (li ho fatti sparire per ovvie ragioni...) avevo un dubbio su D-Live, ma alla fine è solo un anno in più.
Grazie della precisazione.
Panssj dice: "Però stiamo indubbiamente parlando di un clima completamente diverso rispetto a quando uscì in Italia."
VERO: infatti oggi i manga vendono molto meno. Così come TUTTI i fumetti in generale. Negli anni 90 Dragonball era arrivato a vendere 300.000 copie. Oggi i manga più venduti ne fanno 30.000
Dylan Dog vende la metà di quanto vendeva negli anni '90, e uno dei responsabili della Bonelli ha dichiarato a Fumettologica che la Bonelli tutti gli anni perde un 3-5% di lettori: stiamo parlando del primo editore italiano di fumetti.
Stra felice mi rende sapere che almeno per il 2014 non aumenteranno i prezzi, anche se ormai l'anno è già a metà inoltrata...
Bene che le Bunko siano andate MALE (un formato per Hime-chan che non mi è piaciuto, non si legge niente... Ti devi cavare gli occhi!)
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