I giganti nel manga di Hajime Isayama

Mentre attendiamo la pubblicazione del nuovo volume italiano del manga in edizione Planet Manga, in uscita a fine mese, diamo un’occhiata alle belle illustrazioni per il magazine giapponese Da Vinci con cui famosi mangaka omaggiano L'attacco dei giganti di Hajime Isayama.

Le undici illustrazioni tributo sono pubblicate sul numero di ottobre della rivista, già in vendita da questo mese, come parte di un “colossale” speciale in 45 pagine ricco di illustrazioni, info sulla serie e ben due interviste all'autore, che svela: “la serie era prevista originariamente in 16 volumi”, e conferma la previsione del suo editor: “si concluderà in tre anni”.

Nella gallery, la cover del mensile di Media Factory, Armin secondo Kiyohiko Azuma (Yotsuba &!), il protagonista, Eren, visto da Hiroki Endo (Eden: It's an Endless World!), Christa in versione Kobuichi (Aria the Scarlet Ammo), il Levi di Oh! great (Inferno e Paradiso, Air Gear), la Mikasa di Hiroaki Samura (L'Immortale), Berthold reimmaginato da Tsukiji Nao (Adekan, Haikyo shojo), Sasha e Mikasa di Tomoya Haruno (D-Frag!), i giganti nella visione di Rensuke Oshikiri (High Score Girl), Ymir in stile Aya Kanno (Otomen), Erwin di Kei Sugita (Utakoi) e, probabilmente l'omaggio più originale di tutti, il gigante colossale contro i Terraformars di Kenichi Tachibana (Terra Formars).

Diverse centinaia di anni fa gli umani furono quasi sterminati dai giganti. Alcune popolazioni sopravvissero barricandosi in una roccaforte protetta da altissime mura, più alte dei giganti stessi. Nessuno di questi colossi si era più mostrato per oltre cento anni, ma un giorno il giovane Eren e sua sorella Mikasa restano testimoni di un’agghiacciante scena: le mura della città cadono sotto i colpi di un super-gigante che si crea un varco e divora viva la loro madre. Eren giura che li sterminerà tutti, non avrà pace finché l'ultimo gigante camminerà sulla terra! In corso dal 2009 su Bessatsu Shonen Magazine di Kodansha, L'attacco dei giganti ha vinto il 35° Kodansha Manga Award come Miglior shonen del 2010.

Fonti consultate: Crunchyroll, Newsmangajapon, Da Vinci News.