Poco più di un anno fa, si era parlato di un cambiamento nei diritti di trasmissione estera della saga Pretty Cure, che aveva coinvolto anche la nostra Rai, emittente che ha trasmesso le prime sette (di al momento undici) serie della saga dal 2005 al 2013.
Si era detto che la Rai deteneva in esclusiva i diritti di trasmissione delle serie dalla quarta alla settima, mentre per le precedenti e le successive vi era la possibilità che altri emittenti le acquistassero negoziando i diritti tramite Saban, nuova detentrice dei diritti internazionali dell'opera.

Gli amici del Pretty Cure Italian Site hanno, di recente, chiesto a Giorgio Buscaglia, responsabile del settore cinema e fiction della Rai, notizie riguardo alla situazione italiana della saga. Questa la risposta, purtroppo non incoraggiante per i fans italiani delle coloratissime maghette Toei, che ormai da più di un anno ne aspettano le nuove serie:

Con il passaggio di PRETTY a Saban sono cambiati gli accordi commerciali di vendita del titolo.
In più con la dismissione dell’animazione su Raidue non aveva senso inoltrare la trattativa con un nuovo fornitore.
In più ne GULP e tantomeno YoYo sono orientati a trasmettere animazione giapponese. Le repliche di PRETTY sono state trasmesse da questi canali per utilizzare tutti i passaggi acquistati.
Temo che la pirateria e la visione illegale su YouTube stanno facendo vittime e non si stupisca se anno dopo anno la qualità del prodotto in generale (dai film alle serie, all’animazione) avrà budget ridotti.
Mi auguro per lei che PRETTY sbarchi su qualche altra TV.

 

Pretty Cure



Quanto a nuove repliche delle serie 4-7, di cui Rai possedeva i diritti, Buscaglia risponde:

Essendo passate tutte le serie a GULP se utilizzati tutti i passaggi questi ritornano al produttore anche prima della scadenza della licenza. Non controllo la gestione di Rai Ragazzi ma penso che abbiano esauriti tutti i passaggi. Passo e chiudo!

È da considerarsi, dunque, definitivamente chiuso il legame fra Rai e Pretty Cure (e, stando a quanto dice Buscaglia, probabilmente, anche fra Rai e l'animazione giapponese in generale). Ciò non toglie che, chissà, qualche altra emittente potrebbe rilevarne i diritti e continuare la trasmissione della saga firmata Toei Animation, che, nel frattempo, continua a mietere successi in patria, fra serie TV, film animati per il cinema e un nutrito giro di merchandising. L'undicesima serie, Happiness Charge Pretty Cure, è attualmente in programmazione sulle TV nipponiche, fino al prossimo febbraio, in cui, come da tradizione, lascerà il testimone alla serie del 2015.


Fonte consultata: Pretty Cure Italian Site

Si ringrazia Cosmochan per le informazioni e il materiale.