La saga Mario VS. Donkey Kong è nata come tributo al primissimo arcade Nintendo del 1981 che vedeva il baffuto idraulico italiano sfidare lo scimmione con la cravatta rossa.
La serie di puzzle game ha oggi al suo attivo 6 capitoli usciti negli anni per diverse piattaforme portatili come Gameboy Advance, Nintendo DS (Mario VS Donkey Kong: Minimario alla riscossa e Mario VS Donkey Kong: Parapiglia a Minilandia) e Nintendo 3DS (Mario VS Donkey Kong: Minis on the Move).
L’ultimo capitolo è disponibile su Eshop (lo store online di Nintendo) per 3DS e Wii U. “Tipping Stars” rappresenta una vera rivoluzione in quanto si tratta del primo titolo cross buy di Nintendo. Comprando la versione per una delle due console verrà fornito un codice download per scaricare gratuitamente la versione per giocare con l’altra console.


TRAMA E GAMEPLAY

Ci risiamo ancora! Pauline (vecchia fiamma di Mario apparsa in Donkey Kong e poi sostituita dalla principessa Peach) viene rapita da Donkey Kong e per salvarla Mario deve farsi aiutare da dei giocattoli a molla con le sembianze dei principali personaggi della serie. In realtà la bella rapita non sembra molto dispiaciuta dell’accaduto, che ci sia qualcosa sotto?
La trama non è ovviamente una delle più originali ma dove il gioco eccelle è nella giocabilità. L’obiettivo è quello di superare ogni livello aiutando i giocattoli con scale, piattaforme e nastri trasportatori ad arrivare verso l’uscita, rappresentata da una porta con il simbolo del personaggio corrispondente (Mario, la new entry Luigi, Toad, Peach e gli stessi Donkey Kong e Pauline).
Una volta terminato un livello viene assegnato un diverso trofeo (bronzo, argento o oro) a seconda del tempo impiegato e del numero di monete raccolte lungo il percorso. Ogni trofeo fornisce una o più stelle che, come vedremo più avanti, si potranno scambiare nell’editor di livelli.


Nel menù principale sono presenti 4 opzioni: Gioco, Bonus, Cantiere e Gruppo
Nella modalità Gioco sono presenti 6 mondi (ognuno con 8 livelli), oltre a due mondi extra sbloccabili una volta completati i precedenti. La difficoltà nei livelli è crescente ma mai frustrante tanto che è possibile completare il gioco in una decina di ore.
Man mano che si completano i livelli e si ottengono trofei oro vengono sbloccati anche i 24 livelli della modalità Bonus. In questa sezione ottenere trofei d’oro è sicuramente più complicato e saranno necessari diversi tentativi prima di raggiungere il punteggio migliore.
La modalità Cantiere è un editor dove si possono creare fino a 50 livelli personalizzati da condividere con gli altri utenti tramite connessione Internet. Per creare un livello degno di nota è necessario spendere stelle per comprare personaggi aggiuntivi, tubi di diversi colori e sfondi differenti.
 


Una volta condiviso il proprio livello si potrà ricevere una stella da ogni giocatore online che l’avrà portato a termine. In generale va notata la semplicità dell’editor che grazie ai comandi touch permette di creare sia livelli semplici nel giro di 5-10 minuti sia livelli più complicati.
L’ultima modalità si chiama Gruppo e permette di giocare i livelli creati dagli altri utenti. In questa sezione è prevista la possibilità di donare stelle ai creatori di livelli particolarmente belli o impegnativi. La nostra generosità verrà ricompensata sbloccando nuovi timbri da postare nel Miiverse o da associare alla descrizione dei livelli da noi creati.
 


 

CONTROLLI, GRAFICA E AUDIO

Nella versione 3DS si utilizzano esclusivamente il pennino e lo schermo touch del portatile Nintendo, sia nelle fasi di gioco sia nell’accesso ai menù principali. I controlli risultano molto semplici ed intuitivi soprattutto in fase di creazione degli scenari.
La grafica, come in tutti i puzzle game, è essenziale ma colorata e divertente con le animazioni molto curate dei giocattoli. L’audio riprende le classiche musiche presenti nelle precedenti versioni di Mario VS Donkey Kong.
 


 
Se siete amanti dei puzzle game “Mario VS Donkey Kong: Tipping Stars” è un titolo dalla difficoltà ben bilanciata, con una grafica colorata e con una potenziale quantità infinita di livelli creati dagli utenti da giocare.
A Nintendo si può rimproverare solo una certa ripetitività rispetto ai titoli precedenti ed una trama praticamente inesistente e piuttosto inutile per il tipo di gioco.
Il prezzo del gioco per me è più che ragionevole se si tiene conto della possibilità di scaricare gratuitamente l’altra versione del gioco. Mi auguro che non si tratti di un caso isolato e che il cross buy, utilizzato già da diversi anni da Sony, sia adottato regolarmente anche dalla casa di Kyoto.