A giudicare dal numero di commenti agli episodi, alle notizie con le prime impressioni e alle discussioni sulle varie schede utente del sito, possiamo constatare che sono in molti gli appassionati che seguono gli anime più recenti in diretta col Giappone, settimana per settimana. Oltre a questi, tuttavia, esiste una fetta non trascurabile che preferisce invece attendere la conclusione delle varie serie, per poi orientarsi sui titoli maggiormente apprezzati senza la necessità di sottostare alle uscite giapponesi ma potendo gestire a propria scelta i tempi di visione.
Questa rubrica nasce principalmente per questi ultimi, per dare una visione conclusiva della stagione e consigliare gli anime maggiormente apprezzati dai vari redattori del sito. Abbiamo preso in esame tutte le serie concluse nella primavera 2015 e preparato una lista dei titoli consigliati. Dopo una breve introduzione all'opera, i vari redattori hanno stilato un breve commento (500 caratteri) con la loro opinione.
Questa rubrica vuole anche dare l'occasione agli utenti che hanno seguito le varie serie in diretta di consigliare a loro volta i loro titoli preferiti. Pensate che qualche anime meritevole sia passato in sordina? Oppure non siete rimasti molto convinti da qualcuno dei successi stagionali? Ditecelo nei commenti.
Prima di lasciarvi all'elenco dei consigli, vi linkiamo il file in cui abbiamo raccolto tutti i voti dei redattori al fine di selezionare le varie opere, così da darvi un'idea più completa della stagione (e per permettervi di orientarvi meglio qualora ci sia qualche redattore dai gusti più affini ai vostri).
Vi ricordiamo inoltre che, se cercati nuovi anime da guardare, potrebbe risultarvi utile la nostra guida sul come trovare nuovi anime che potrebbero piacervi.
JOJO NO KIMYOU NO BOUKEN: STARDUST CRUSADERS
Serie da 48 episodi, tratta da manga (concluso)
Sequel di Le bizzarre avventure di JoJo, Finale: SÌ
Genere: Combattimento, avventura, soprannaturale
Sono passati molti anni dalle avventure di Jonathan e Joseph, ma i guai e le battaglie della famiglia Joestar sembrano non essere finiti. Un antico nemico torna alla ribalta e, per giungere al suo covo e sconfiggerlo, nonno Joseph in versione Indiana Jones porta il nipote Jotaro nel più bizzarro e indimenticabile dei viaggi in Egitto, fra personaggi carismatici e scontri all'ultimo sangue e all'ultima botta d'ingegno.
Continua la saga creata da Hirohiko Araki, in una storia ricca di battaglie che porta le avventure di JoJo verso nuove vette di follia.
Stardust Crusaders, la più popolare delle serie che di JoJo, che tanto successo ebbe fra la fine degli anni '80 e i primi anni '90, al punto da meritarsi una breve serie OVA da essa tratta, torna in questa serie alla sua dimensione originale, ottenendo una trasposizione animata di tutta la vicenda del manga, narrata con uno stile molto fedele... e, dunque, estremamente "bizzarro".
Al momento non è ancora stata annunciata la prosecuzione nell'adattamento della quarta saga di JoJo, Diamond is Unbreakable. 
GianniGreed: “Stardust Crusaders” è uno dei migliori adattamenti da manga ad anime mai realizzati, ed un ottimo anime in generale. Ha una bella storia che tiene lo spettatore incollato dall’inizio alla fine, dei grandissimi personaggi, ed è piena di momenti epici, emozionanti e commoventi o divertenti. Imperdibile. 
Gordy: Le bizzarre avventure di JoJo è uno dei manga che amo di più e Stardust Cruseders, tra tutte le serie di questa saga generazionale, è una delle mie preferite. Questo anime ne è un adattamento fedele e quasi perfetto praticamente sotto ogni aspetto, come lo attendevo da quasi 20 anni. Appassionante, folle, bizzarro ed emozionante. Che altro dire? Adesso non tocca far altro che sperare che annuncino Diamond is Unbreakable. Solo questo. 
Kotaro: Ottimo adattamento di un iconico manga, ricco di avventure, carisma, scontri appassionanti e, soprattutto, "stiloso" come pochi, nel suo continuo giocare con le musiche, i colori e la sottile linea che separa i fumetti dai cartoni animati.
Arashi84: La terza serie è per me (almeno finora) quella che meglio spiega il "Bizzarro" del titolo, ogni nuovo scontro mi ha sorpresa in maniera assurda. Bellissimi personaggi ai quali è stato impossibile non affezionarmi, che mi hanno fatto ridere di gusto e anche piangere amaramente. Divertimento, pathos, adrenalina e battaglie spettacolari: la serie da cui non mi aspettavo nulla, poiché nulla sapevo di essa, si è rivelata quella che maggiormente è riuscita ad emozionarmi, in molti modi diversi. 
micheles: Serie corale che lascia ampio spazio ai personaggi diversi da Jotaro, il che e' un bene. Tra i non protagonisti meritano una menzione d'onore Polnareff, personaggio in crescita per tutta la serie, e soprattutto l'eccezionale Iggy, che si rivela a sorpresa come il migliore dei Crusaders. Miglior combattimento quello tra Iggy e il falco Horus. Peccato per il finale che non mi ha convinto molto. Lo stand di Dio, The World, si e' rivelato al di sotto delle aspettative. 
FATE/STAY NIGHT: UNLIMITED BLADE WORKS
Serie da 26 episodi, tratta da visual novel (conclusa)
Finale: SÌ
Genere: Soprannaturale, combattimento
La vita dello studente Emiya Shirou scorre tranquilla nella sua apparente normalità, ma il suo passato torna a galla nel momento in cui si trova trascinato nella quinta guerra del Santo Graal. Una guerra tra maghi coadiuvati da potentissimi spiriti eroici, i Servant, di cui lui finisce per evocare in maniera inconsapevole uno dei più forti: Saber, lo stesso Servant già apparso nella precedente Guerra. Inizia quindi una battaglia senza esclusione di colpi che mette Shirou di fronte al suo passato ma anche al suo futuro, da compiersi grazie anche all'aiuto della indomita maga Rin Tohsaka che diventa ben presto sua alleata.
Dopo essersi cimentato con la trasposizione animata della light novel Fate/Zero, lo studio Ufotable ci riprova e porta agli spettatori una nuova serie legata a questo brand, Fate Stay Night: Unlimited Blade Works. Stiamo parlando della seconda route della celebre visual novel di casa Type-Moon. Dopo 11 anni dall'uscita della versione PC del gioco e varie trasposizioni, grande era l'attesa dei fan per questa serie da 26 puntate, diretta da Takahiro Miura, e Ufotable ha fatto di tutto per non renderla vana già dalle prime due lunghe puntate introduttive, della durata di ben 48 minuti a testa. Con un budget di alto profilo e un gran lavoro di marketing, questo FSN ha davvero capitalizzato parecchie attenzioni mantenendo la fedeltà alla visual novel soprattutto nei lunghi dialoghi.
LaMelina: Sono una neofita dell'universo di Fate, e questa serie mi ha coinvolta al punto da convincermi a vedere altro del brand. Sono riuscita a comprendere ugualmente l'intreccio, nonostante la mia ignoranza. Caratterizzazione dei personaggi buona, trama avvincente, tematiche importanti, suspance giusta, ma soprattutto altissimo livello tecnico. Una vera delizia per gli occhi. 
kleon990: Il nuovo capitolo della saga di Fate si fa notare da subito per un comparto grafico di livello eccezionale, come del resto Ufotable ci ha abituati da tempo. L’intreccio dell’omonima route della visual novel è qui preservato in ogni suo aspetto, con in più alcuni piccoli ma graditi approfondimenti originali, mentre il comparto sonoro è forse quello meno esaltante dell’opera, anche se si riprende sul finale recuperando alcune delle tracce più d’impatto della novel. Merita senz’altro la visione. 
Darcia: Fate Stay/Night UBW è stata una visione quanto mai piacevole sia per i molti richiami all’universo Fate, sia per il bel rapporto che si viene a creare tra i protagonisti (Rin, Shirou ed Archer) che rivaleggia nel modo giusto con la route classica legata a Saber. Gli ottimi effetti grafici (che compensano lo strano character design e la ost non troppo di spicco) uniti alla bella storia che viene narrata con passione dagli autori poi faranno apprezzare il prodotto a chiunque, fan o meno. Consigliato. Arashi84: Da persona quasi del tutto estranea all'universo di Fate, non posso che paragonare UBW a Zero, serie che mi era piaciuta davvero tanto per il carisma dei suoi protagonisti. Stavolta ho trovato il tutto lento e per niente appassionante, proprio a causa della mancanza di personaggi "wow" capaci di sorprendermi ed emozionarmi. Alcune puntate mi sono piaciute, altre le ho trovate noise ed estenuanti, anche i momenti di pathos mi sono sembrati piatti. Graficamente bellissimo e ottime sigle. 
Ironic74: 25 episodi che racchiudono la route UBW di Fate Stay Night con un sicuro sforzo da parte dello Studio Ufotable di accontentare i fan della visual novel. Il risultato è un ottima trasposizione del gioco che racchiude però forse un eccesso di prolissità nei dialoghi. Impressionante, pur se con alcuni lievi cali durante qualche puntata, l'aspetto tecnico. Musica che invece non sempre incide. Visione obbligata per i fan del brand. Gordy: Questa serie purtroppo l'ho trovata un po' noiosetta e soprattutto in certi episodi non è riuscita a prendermi quanto avrei sperato. Sarà forse perché già conoscevo personaggi ed eventi princiapli? Sta di fatto che mi è piaciuta sicuramente meno di Fate/Zero, ma anche della vecchia serie di quasi 10 anni fa. Graficamente e tecnicamente c'è ben poco da criticare, invece: siamo su livelli altissimi, con scontri davvero spettacolari a vedersi. 
Zelgadis: Non sono mai stato fan del franchise, ma ho cercato di provare a seguirlo tutto senza preconcetti. Ma niente da fare, la storia mi ha annoiato dall'inizio alla fine, e anche se il livello tecnico è alto, ogni scontro, ogni situazione ha sempre il sapore di un qualcosa di visto e rivisto. I personaggi li ho trovati piatti e banali, in alcuni tratti anche irritanti, ma mai sono riuscito a intravedere un barlume di originalità. Proprio non riesco a capire il perché di questa fanbase così vasta. 
HIBIKE! EUPHONIUM
Serie da 13 episodi, tratta da light novel (in corso)
Finale: NO
Genere: Slice of life, musicale
Sull'onda di serie precedenti simili come K-on! per il tema musicale e Hyouka per l'ambientazione scolastica e la cura degli scenari, la Kyoto Animation produce questa serie ispirata da una light novel di Ayano Takeda. Lontana però dai toni scanzonati di K-on! la serie punta moltissimo su una fedele riproduzione degli strumenti musicali e degli scenari della prefettura di Kyoto. L'anime è ambientato all'istituto Kitauji, un liceo che in passato era particolarmente famoso per il suo club di strumenti musicali, un club in grado di gareggiare a livello nazionale per anni. Ma recentemente il club ha perso il suo prestigio e non riesce più ad ottenere i risultati di una volta. La protagonista Oumae Kumiko è una ragazza riservata e molto insicura. Le piace suonare l'Eufonio, ma non ha mai pensato di poter raggiungere grandi risultati. In contrasto con la sua personalità c'è la sua ex compagna delle medie, la trombettista Kosaka Reina, che invece è molto ambiziosa e desidera arrivare alla competizione nazionale. Kumiko si stupisce molto quando scopre che la sua ex compagna si è iscritta alla sua stessa scuola, un istituto la cui orchestra è ormai decaduta. Ma il motivo viene presto scoperto: da quest'anno il club passa sotto la tutela di un nuovo responsabile, il professor Taki Noboru. Allo scopo di supportare il sogno dei ragazzi e di riportare il liceo Kitauji agli antichi fasti, il professor Taki, con rigore e disciplina, porterà scompiglio nelle delicate e consolidate gerarchie del club.
TWINKLE: Ho iniziato Hibike! Euphonium senza tante aspettative, ma ha saputo colpirmi per il modo con cui ha gestito il corposo cast di personaggi, con piccoli ma graduali passi che ne fanno evolvere le relazioni, senza buttare un solo episodio ma rimanendo al contempo una serie pacata e senza forzature. Rimane il lieve rammarico per alcuni personaggi rimasti sullo sfondo, come Asuka. La solita cura ai dettagli di KyoAni e un eccellente accompagnamento sonoro hanno comunque fatto il resto. 
Slanzard: Una partenza lenta e poco ispirata per una serie che cresce di episodio in episodio, e che mostra solo nella seconda parte i suoi maggiori pregi. Buona caratterizzazione dei personaggi, normali studenti liceali senza eccessi, maturazione della protagonista ben gestita e credibile, grande attenzione all'aspetto musicale (sia come OST che come cura nei dettagli degli strumenti) e ottimo comparto grafico (colori, animazioni, fondali). Serie consigliata, ben lontana dall'essere un secondo K-On! Zelgadis: La Kyoto Animation si può davvero considerare l'eccellenza tecnica dell'animazione giapponese. Una cura dei dettagli incredibile, dagli scenari agli strumenti fino alle animazioni dei capelli. La storia è uno slice of life leggero, ma grande delicatezza viene riservata alle emozioni dei protagonisti. Si possono percepire angosce e speranze di ognuno di loro anche senza che questi parlino. Forse se ne poteva approfondire un po' di più la psicologia, ma rimane comunque una serie piacevole. Arashi84: Ammetto che le prime due puntate mi avevano lasciato scettica. La serie però è un crescendo di emozioni, quelle dello spettatore e quelle dei personaggi, che pur nella leggerezza che contraddistingue l'anime, sono ottimamente delineati nelle loro psicologie, quasi sempre del tutto verosimili e credibili. Mi è mancato il personaggio da amare e ho trovato qualche scelta discutibile sul versante romantico ma per il resto si tratta di una serie molto, molto carina. Ottimo comparto tecnico. 
ReiRan->--@: La grafica è superba, specie nei fondali, che rispecchiano le reali ambientazioni, tuttavia non riesco a concedere un volto più alto perché l’anime presenta una trama che si evolve troppo lentamente, senza peraltro arrivare ad un vero e proprio finale, che rimane lì parziale a chiusura solo di una fase. I personaggi sembrano dei ragazzini delle elementari e il privato e le relazioni sentimentali restano solo sullo sfondo, ciò non è concepibile in età adolescenziale. 
KNIGHTS OF SIDONIA: BATTLE FOR PLANET NINE
Serie da 12 episodi, tratta da manga (in corso)
Sequel di Knights of Sidonia, Finale: NO
Genere: Fantascienza, Mecha, Harem, Azione
Battle for Planet Nine prende il via esattamente dove si era conclusa la prima serie, con la Sidonia uscita vincitrice dall'ultima serie di battaglie contro i Gauna, un Tanikaze sempre più ossessionato dalla placenta che ha assunto le sembianze di Hoshijiro e un Kunato che ha abbandonato la carriera di pilota. Ed è proprio Kunato ha dare il via agli eventi di questa seconda serie, infiltrandosi in un pericoloso laboratorio sigillato da anni e risvegliando un misterioso essere in grado, tramite parassiti ematici, di prendere il controllo di qualsiasi essere umano.
Mentre, all'insaputa di tutti, questo nuovo nemico (ma sarà davvero un nemico?) trama sotto la copertura di Kunato, grandi novità sono in arrivo per la Sidonia. Non è più il tempo della passiva resistenza nei confronti dei Gauna, per la prima volta sarà la Sidonia, grazie alla sua nuova arma, ad andare all'attacco. L'obiettivo è il nono pianeta del sistema Lem, verso cui anni prima molti ex-coloni della Sidonia andarono in cerca di un luogo sicuro e pacifico in cui sistemarsi.
Ma in cosa consiste questa nuova arma della Sidonia? In una chimera, essere mezzo umano mezzo Gauna che unisce le abilità fisiche e rigenerative dei Gauna alla mente e all'intelligenza degli esseri umani. In che modo l'arrivo di Tsugumi Shiranui, questo il nome della chimera, cambierà le vite di Tanikaze e degli altri abitanti della Sidonia? E che riflessioni porterà sulla natura dell'uomo, dei Gauna e del reciproco rapporto tra queste due razze? Slanzard: Ciò che limita questa serie dalle ottime potenzialità, oltre ad una certa prevedibilità, è la non ottimale gestione delle scene slife of life: indubbiamente fondamentali per definire le vite degli abitanti della Sidonia, risulterebbero sicuramente più interessanti senza le ridicole e fastidiose derive da commedia harem, arrivando in alcuni casi a rovinare l'ottimo personaggio di Tsumugi. Fortunatamente, trama e personaggi interessanti rendono anche questa seconda serie meritevole di essere vista. ReiRan->--@: La seconda serie presenta una grafica notevolmente migliorata sul fronte del charter design, inoltre veniamo a conoscenza di nuovi elementi sui Gauna, questi mostri spaziali nemici del genere umano. A Sidonia cominciano sperimentazioni varie con ibridi e chimere, e i personaggi non vanno più a scuola, il che è solo un bene. Ma non vi è un finale compiuto, e ciò rappresenta la più grossa pecca. micheles: Seconda serie leggermente in calo rispetto alla prima, con meno combattimenti e piu' harem. Anche l'opening non e' all'altezza di quella della precedente stagione. Ma se vogliono, gli autori riescono ancora a intrattenere a dovere, come dimostrano le due ottime puntate finali. Da vedere.
kleon990: Serie che prosegue sui binari positivi della prima stagione, con una decisa alternanza tra scene di combattimenti spaziali (avvincenti e di buon livello tecnico) e momenti slice of life che, per quanto simpatici, sconfinano spesso e volentieri nel genere harem, risultando stonati rispetto alla trama principale. Altro difetto è il finale del tutto aperto, ma nel complesso il mix regge sorprendentemente bene, e le puntate scorrono senza annoiare. Meriterebbe senza dubbio maggior notorietà. Gordy: Sarò io l'eccezione, ma a me questa seconda serie proprio non è piaciuta. Mi ha convinto ancora meno della prima, che già non mi aveva entusiasmato. La storia sarebbe anche interessante, ma la componente slice of life di questa serie, che stona con tutto il resto, l'ho trovata addirittura irritante. Abbiamo un protagonista piatto e insignificante e tante ragazze che gli ronzano attorno come zanzare, solo risultando ancora più fastidiose. Non guarderò un'eventuale terza stagione di questo anime. 
Questa rubrica nasce principalmente per questi ultimi, per dare una visione conclusiva della stagione e consigliare gli anime maggiormente apprezzati dai vari redattori del sito. Abbiamo preso in esame tutte le serie concluse nella primavera 2015 e preparato una lista dei titoli consigliati. Dopo una breve introduzione all'opera, i vari redattori hanno stilato un breve commento (500 caratteri) con la loro opinione.
Questa rubrica vuole anche dare l'occasione agli utenti che hanno seguito le varie serie in diretta di consigliare a loro volta i loro titoli preferiti. Pensate che qualche anime meritevole sia passato in sordina? Oppure non siete rimasti molto convinti da qualcuno dei successi stagionali? Ditecelo nei commenti.
Prima di lasciarvi all'elenco dei consigli, vi linkiamo il file in cui abbiamo raccolto tutti i voti dei redattori al fine di selezionare le varie opere, così da darvi un'idea più completa della stagione (e per permettervi di orientarvi meglio qualora ci sia qualche redattore dai gusti più affini ai vostri).
Vi ricordiamo inoltre che, se cercati nuovi anime da guardare, potrebbe risultarvi utile la nostra guida sul come trovare nuovi anime che potrebbero piacervi.
JOJO NO KIMYOU NO BOUKEN: STARDUST CRUSADERSSerie da 48 episodi, tratta da manga (concluso)
Sequel di Le bizzarre avventure di JoJo, Finale: SÌ
Genere: Combattimento, avventura, soprannaturale
Sono passati molti anni dalle avventure di Jonathan e Joseph, ma i guai e le battaglie della famiglia Joestar sembrano non essere finiti. Un antico nemico torna alla ribalta e, per giungere al suo covo e sconfiggerlo, nonno Joseph in versione Indiana Jones porta il nipote Jotaro nel più bizzarro e indimenticabile dei viaggi in Egitto, fra personaggi carismatici e scontri all'ultimo sangue e all'ultima botta d'ingegno.
Continua la saga creata da Hirohiko Araki, in una storia ricca di battaglie che porta le avventure di JoJo verso nuove vette di follia.
Stardust Crusaders, la più popolare delle serie che di JoJo, che tanto successo ebbe fra la fine degli anni '80 e i primi anni '90, al punto da meritarsi una breve serie OVA da essa tratta, torna in questa serie alla sua dimensione originale, ottenendo una trasposizione animata di tutta la vicenda del manga, narrata con uno stile molto fedele... e, dunque, estremamente "bizzarro".
Al momento non è ancora stata annunciata la prosecuzione nell'adattamento della quarta saga di JoJo, Diamond is Unbreakable.
GianniGreed: “Stardust Crusaders” è uno dei migliori adattamenti da manga ad anime mai realizzati, ed un ottimo anime in generale. Ha una bella storia che tiene lo spettatore incollato dall’inizio alla fine, dei grandissimi personaggi, ed è piena di momenti epici, emozionanti e commoventi o divertenti. Imperdibile.Voto: 9,5/10
Gordy: Le bizzarre avventure di JoJo è uno dei manga che amo di più e Stardust Cruseders, tra tutte le serie di questa saga generazionale, è una delle mie preferite. Questo anime ne è un adattamento fedele e quasi perfetto praticamente sotto ogni aspetto, come lo attendevo da quasi 20 anni. Appassionante, folle, bizzarro ed emozionante. Che altro dire? Adesso non tocca far altro che sperare che annuncino Diamond is Unbreakable. Solo questo.Voto: 9/10
Kotaro: Ottimo adattamento di un iconico manga, ricco di avventure, carisma, scontri appassionanti e, soprattutto, "stiloso" come pochi, nel suo continuo giocare con le musiche, i colori e la sottile linea che separa i fumetti dai cartoni animati.Voto: 9/10
Arashi84: La terza serie è per me (almeno finora) quella che meglio spiega il "Bizzarro" del titolo, ogni nuovo scontro mi ha sorpresa in maniera assurda. Bellissimi personaggi ai quali è stato impossibile non affezionarmi, che mi hanno fatto ridere di gusto e anche piangere amaramente. Divertimento, pathos, adrenalina e battaglie spettacolari: la serie da cui non mi aspettavo nulla, poiché nulla sapevo di essa, si è rivelata quella che maggiormente è riuscita ad emozionarmi, in molti modi diversi.Voto: 8,5/10
micheles: Serie corale che lascia ampio spazio ai personaggi diversi da Jotaro, il che e' un bene. Tra i non protagonisti meritano una menzione d'onore Polnareff, personaggio in crescita per tutta la serie, e soprattutto l'eccezionale Iggy, che si rivela a sorpresa come il migliore dei Crusaders. Miglior combattimento quello tra Iggy e il falco Horus. Peccato per il finale che non mi ha convinto molto. Lo stand di Dio, The World, si e' rivelato al di sotto delle aspettative.Voto: 7,5/10
FATE/STAY NIGHT: UNLIMITED BLADE WORKSSerie da 26 episodi, tratta da visual novel (conclusa)
Finale: SÌ
Genere: Soprannaturale, combattimento
La vita dello studente Emiya Shirou scorre tranquilla nella sua apparente normalità, ma il suo passato torna a galla nel momento in cui si trova trascinato nella quinta guerra del Santo Graal. Una guerra tra maghi coadiuvati da potentissimi spiriti eroici, i Servant, di cui lui finisce per evocare in maniera inconsapevole uno dei più forti: Saber, lo stesso Servant già apparso nella precedente Guerra. Inizia quindi una battaglia senza esclusione di colpi che mette Shirou di fronte al suo passato ma anche al suo futuro, da compiersi grazie anche all'aiuto della indomita maga Rin Tohsaka che diventa ben presto sua alleata.
Dopo essersi cimentato con la trasposizione animata della light novel Fate/Zero, lo studio Ufotable ci riprova e porta agli spettatori una nuova serie legata a questo brand, Fate Stay Night: Unlimited Blade Works. Stiamo parlando della seconda route della celebre visual novel di casa Type-Moon. Dopo 11 anni dall'uscita della versione PC del gioco e varie trasposizioni, grande era l'attesa dei fan per questa serie da 26 puntate, diretta da Takahiro Miura, e Ufotable ha fatto di tutto per non renderla vana già dalle prime due lunghe puntate introduttive, della durata di ben 48 minuti a testa. Con un budget di alto profilo e un gran lavoro di marketing, questo FSN ha davvero capitalizzato parecchie attenzioni mantenendo la fedeltà alla visual novel soprattutto nei lunghi dialoghi.
LaMelina: Sono una neofita dell'universo di Fate, e questa serie mi ha coinvolta al punto da convincermi a vedere altro del brand. Sono riuscita a comprendere ugualmente l'intreccio, nonostante la mia ignoranza. Caratterizzazione dei personaggi buona, trama avvincente, tematiche importanti, suspance giusta, ma soprattutto altissimo livello tecnico. Una vera delizia per gli occhi.Voto: 8,5/10
kleon990: Il nuovo capitolo della saga di Fate si fa notare da subito per un comparto grafico di livello eccezionale, come del resto Ufotable ci ha abituati da tempo. L’intreccio dell’omonima route della visual novel è qui preservato in ogni suo aspetto, con in più alcuni piccoli ma graditi approfondimenti originali, mentre il comparto sonoro è forse quello meno esaltante dell’opera, anche se si riprende sul finale recuperando alcune delle tracce più d’impatto della novel. Merita senz’altro la visione. Voto: 8,5/10
Darcia: Fate Stay/Night UBW è stata una visione quanto mai piacevole sia per i molti richiami all’universo Fate, sia per il bel rapporto che si viene a creare tra i protagonisti (Rin, Shirou ed Archer) che rivaleggia nel modo giusto con la route classica legata a Saber. Gli ottimi effetti grafici (che compensano lo strano character design e la ost non troppo di spicco) uniti alla bella storia che viene narrata con passione dagli autori poi faranno apprezzare il prodotto a chiunque, fan o meno. Consigliato.Voto: 8/10
Arashi84: Da persona quasi del tutto estranea all'universo di Fate, non posso che paragonare UBW a Zero, serie che mi era piaciuta davvero tanto per il carisma dei suoi protagonisti. Stavolta ho trovato il tutto lento e per niente appassionante, proprio a causa della mancanza di personaggi "wow" capaci di sorprendermi ed emozionarmi. Alcune puntate mi sono piaciute, altre le ho trovate noise ed estenuanti, anche i momenti di pathos mi sono sembrati piatti. Graficamente bellissimo e ottime sigle. Voto: 7/10
Ironic74: 25 episodi che racchiudono la route UBW di Fate Stay Night con un sicuro sforzo da parte dello Studio Ufotable di accontentare i fan della visual novel. Il risultato è un ottima trasposizione del gioco che racchiude però forse un eccesso di prolissità nei dialoghi. Impressionante, pur se con alcuni lievi cali durante qualche puntata, l'aspetto tecnico. Musica che invece non sempre incide. Visione obbligata per i fan del brand. Voto: 7/10
Gordy: Questa serie purtroppo l'ho trovata un po' noiosetta e soprattutto in certi episodi non è riuscita a prendermi quanto avrei sperato. Sarà forse perché già conoscevo personaggi ed eventi princiapli? Sta di fatto che mi è piaciuta sicuramente meno di Fate/Zero, ma anche della vecchia serie di quasi 10 anni fa. Graficamente e tecnicamente c'è ben poco da criticare, invece: siamo su livelli altissimi, con scontri davvero spettacolari a vedersi.Voto: 7/10
Zelgadis: Non sono mai stato fan del franchise, ma ho cercato di provare a seguirlo tutto senza preconcetti. Ma niente da fare, la storia mi ha annoiato dall'inizio alla fine, e anche se il livello tecnico è alto, ogni scontro, ogni situazione ha sempre il sapore di un qualcosa di visto e rivisto. I personaggi li ho trovati piatti e banali, in alcuni tratti anche irritanti, ma mai sono riuscito a intravedere un barlume di originalità. Proprio non riesco a capire il perché di questa fanbase così vasta. Voto: 5/10
HIBIKE! EUPHONIUMSerie da 13 episodi, tratta da light novel (in corso)
Finale: NO
Genere: Slice of life, musicale
Sull'onda di serie precedenti simili come K-on! per il tema musicale e Hyouka per l'ambientazione scolastica e la cura degli scenari, la Kyoto Animation produce questa serie ispirata da una light novel di Ayano Takeda. Lontana però dai toni scanzonati di K-on! la serie punta moltissimo su una fedele riproduzione degli strumenti musicali e degli scenari della prefettura di Kyoto. L'anime è ambientato all'istituto Kitauji, un liceo che in passato era particolarmente famoso per il suo club di strumenti musicali, un club in grado di gareggiare a livello nazionale per anni. Ma recentemente il club ha perso il suo prestigio e non riesce più ad ottenere i risultati di una volta. La protagonista Oumae Kumiko è una ragazza riservata e molto insicura. Le piace suonare l'Eufonio, ma non ha mai pensato di poter raggiungere grandi risultati. In contrasto con la sua personalità c'è la sua ex compagna delle medie, la trombettista Kosaka Reina, che invece è molto ambiziosa e desidera arrivare alla competizione nazionale. Kumiko si stupisce molto quando scopre che la sua ex compagna si è iscritta alla sua stessa scuola, un istituto la cui orchestra è ormai decaduta. Ma il motivo viene presto scoperto: da quest'anno il club passa sotto la tutela di un nuovo responsabile, il professor Taki Noboru. Allo scopo di supportare il sogno dei ragazzi e di riportare il liceo Kitauji agli antichi fasti, il professor Taki, con rigore e disciplina, porterà scompiglio nelle delicate e consolidate gerarchie del club.
TWINKLE: Ho iniziato Hibike! Euphonium senza tante aspettative, ma ha saputo colpirmi per il modo con cui ha gestito il corposo cast di personaggi, con piccoli ma graduali passi che ne fanno evolvere le relazioni, senza buttare un solo episodio ma rimanendo al contempo una serie pacata e senza forzature. Rimane il lieve rammarico per alcuni personaggi rimasti sullo sfondo, come Asuka. La solita cura ai dettagli di KyoAni e un eccellente accompagnamento sonoro hanno comunque fatto il resto.Voto: 8/10
Slanzard: Una partenza lenta e poco ispirata per una serie che cresce di episodio in episodio, e che mostra solo nella seconda parte i suoi maggiori pregi. Buona caratterizzazione dei personaggi, normali studenti liceali senza eccessi, maturazione della protagonista ben gestita e credibile, grande attenzione all'aspetto musicale (sia come OST che come cura nei dettagli degli strumenti) e ottimo comparto grafico (colori, animazioni, fondali). Serie consigliata, ben lontana dall'essere un secondo K-On!Voto: 7,5/10
Zelgadis: La Kyoto Animation si può davvero considerare l'eccellenza tecnica dell'animazione giapponese. Una cura dei dettagli incredibile, dagli scenari agli strumenti fino alle animazioni dei capelli. La storia è uno slice of life leggero, ma grande delicatezza viene riservata alle emozioni dei protagonisti. Si possono percepire angosce e speranze di ognuno di loro anche senza che questi parlino. Forse se ne poteva approfondire un po' di più la psicologia, ma rimane comunque una serie piacevole.Voto: 7,5/10
Arashi84: Ammetto che le prime due puntate mi avevano lasciato scettica. La serie però è un crescendo di emozioni, quelle dello spettatore e quelle dei personaggi, che pur nella leggerezza che contraddistingue l'anime, sono ottimamente delineati nelle loro psicologie, quasi sempre del tutto verosimili e credibili. Mi è mancato il personaggio da amare e ho trovato qualche scelta discutibile sul versante romantico ma per il resto si tratta di una serie molto, molto carina. Ottimo comparto tecnico.Voto: 7,5/10
ReiRan->--@: La grafica è superba, specie nei fondali, che rispecchiano le reali ambientazioni, tuttavia non riesco a concedere un volto più alto perché l’anime presenta una trama che si evolve troppo lentamente, senza peraltro arrivare ad un vero e proprio finale, che rimane lì parziale a chiusura solo di una fase. I personaggi sembrano dei ragazzini delle elementari e il privato e le relazioni sentimentali restano solo sullo sfondo, ciò non è concepibile in età adolescenziale. Voto: 7/10
KNIGHTS OF SIDONIA: BATTLE FOR PLANET NINESerie da 12 episodi, tratta da manga (in corso)
Sequel di Knights of Sidonia, Finale: NO
Genere: Fantascienza, Mecha, Harem, Azione
Battle for Planet Nine prende il via esattamente dove si era conclusa la prima serie, con la Sidonia uscita vincitrice dall'ultima serie di battaglie contro i Gauna, un Tanikaze sempre più ossessionato dalla placenta che ha assunto le sembianze di Hoshijiro e un Kunato che ha abbandonato la carriera di pilota. Ed è proprio Kunato ha dare il via agli eventi di questa seconda serie, infiltrandosi in un pericoloso laboratorio sigillato da anni e risvegliando un misterioso essere in grado, tramite parassiti ematici, di prendere il controllo di qualsiasi essere umano.
Mentre, all'insaputa di tutti, questo nuovo nemico (ma sarà davvero un nemico?) trama sotto la copertura di Kunato, grandi novità sono in arrivo per la Sidonia. Non è più il tempo della passiva resistenza nei confronti dei Gauna, per la prima volta sarà la Sidonia, grazie alla sua nuova arma, ad andare all'attacco. L'obiettivo è il nono pianeta del sistema Lem, verso cui anni prima molti ex-coloni della Sidonia andarono in cerca di un luogo sicuro e pacifico in cui sistemarsi.
Ma in cosa consiste questa nuova arma della Sidonia? In una chimera, essere mezzo umano mezzo Gauna che unisce le abilità fisiche e rigenerative dei Gauna alla mente e all'intelligenza degli esseri umani. In che modo l'arrivo di Tsugumi Shiranui, questo il nome della chimera, cambierà le vite di Tanikaze e degli altri abitanti della Sidonia? E che riflessioni porterà sulla natura dell'uomo, dei Gauna e del reciproco rapporto tra queste due razze?
Slanzard: Ciò che limita questa serie dalle ottime potenzialità, oltre ad una certa prevedibilità, è la non ottimale gestione delle scene slife of life: indubbiamente fondamentali per definire le vite degli abitanti della Sidonia, risulterebbero sicuramente più interessanti senza le ridicole e fastidiose derive da commedia harem, arrivando in alcuni casi a rovinare l'ottimo personaggio di Tsumugi. Fortunatamente, trama e personaggi interessanti rendono anche questa seconda serie meritevole di essere vista.Voto: 7,5/10
ReiRan->--@: La seconda serie presenta una grafica notevolmente migliorata sul fronte del charter design, inoltre veniamo a conoscenza di nuovi elementi sui Gauna, questi mostri spaziali nemici del genere umano. A Sidonia cominciano sperimentazioni varie con ibridi e chimere, e i personaggi non vanno più a scuola, il che è solo un bene. Ma non vi è un finale compiuto, e ciò rappresenta la più grossa pecca. Voto: 7,5/10
micheles: Seconda serie leggermente in calo rispetto alla prima, con meno combattimenti e piu' harem. Anche l'opening non e' all'altezza di quella della precedente stagione. Ma se vogliono, gli autori riescono ancora a intrattenere a dovere, come dimostrano le due ottime puntate finali. Da vedere.Voto: 7,5/10
kleon990: Serie che prosegue sui binari positivi della prima stagione, con una decisa alternanza tra scene di combattimenti spaziali (avvincenti e di buon livello tecnico) e momenti slice of life che, per quanto simpatici, sconfinano spesso e volentieri nel genere harem, risultando stonati rispetto alla trama principale. Altro difetto è il finale del tutto aperto, ma nel complesso il mix regge sorprendentemente bene, e le puntate scorrono senza annoiare. Meriterebbe senza dubbio maggior notorietà.Voto: 7,5/10
Gordy: Sarò io l'eccezione, ma a me questa seconda serie proprio non è piaciuta. Mi ha convinto ancora meno della prima, che già non mi aveva entusiasmato. La storia sarebbe anche interessante, ma la componente slice of life di questa serie, che stona con tutto il resto, l'ho trovata addirittura irritante. Abbiamo un protagonista piatto e insignificante e tante ragazze che gli ronzano attorno come zanzare, solo risultando ancora più fastidiose. Non guarderò un'eventuale terza stagione di questo anime.Voto: 5/10
Vi sono alcune serie che pur essendo state consigliate da alcuni redattori non hanno riscosso un apprezzamento sufficiente all'interno della redazione da venire incluse nella lista di consigli sopraesposta. Abbiamo quindi deciso per un breve elenco di seguito.
- Assassination Classroom (serie da 22 episodi, tratta da manga, commedia, scolastico)
Consigliato da: Alex Ziro. Sconsigliato da: Zelgadis.
- Danmachi (serie da 13 episodi, tratta da light novel, fantasy, commedia, harem)
Consigliato da: Thorgrim.
- Gunslinger Stratos (serie da 12 episodi, tratta da videogioco, fantascienza, azione, guerra)
Consigliato da: Slanzard.
- Kuroko no Basket 3 (serie da 25 episodi, tratta da manga, sportivo)
Consigliato da: Slanzard, Melany.
- Nisekoi 2 (serie da 12 episodi, tratta da manga, commedia, sentimentale, scolastico, harem)
Consigliato da: Thorgrim.
- Plastic Memories (serie da 13 episodi, storia originale, fantascienza, commedia sentimentale)
Consigliato da: ReiRan->--@, Thorgrim.
- Assassination Classroom (serie da 22 episodi, tratta da manga, commedia, scolastico)
Consigliato da: Alex Ziro. Sconsigliato da: Zelgadis.
- Danmachi (serie da 13 episodi, tratta da light novel, fantasy, commedia, harem)
Consigliato da: Thorgrim.
- Gunslinger Stratos (serie da 12 episodi, tratta da videogioco, fantascienza, azione, guerra)
Consigliato da: Slanzard.
- Kuroko no Basket 3 (serie da 25 episodi, tratta da manga, sportivo)
Consigliato da: Slanzard, Melany.
- Nisekoi 2 (serie da 12 episodi, tratta da manga, commedia, sentimentale, scolastico, harem)
Consigliato da: Thorgrim.
- Plastic Memories (serie da 13 episodi, storia originale, fantascienza, commedia sentimentale)
Consigliato da: ReiRan->--@, Thorgrim.
Chiudiamo con un breve elenco delle serie conclusesi in questi mesi che purtroppo non siamo riusciti a visionare. La loro assenza tra i consigli non è quindi imputabile a questioni qualitative, ed è possibile che tra esse si nasconda qualche titolo meritevole di visione.
BAR kiraware yasai, Doukoku no Nightmare, Dragon Ball Kai, Ghost in the Shell Arise: Alternative Architecture, Hello!! Kin`iro Mosaic, Kaito Joker, Nyuru Nyuru!! Kakusen-kun 2-ki, Pankis! 2 Jigen, Shin Tennis no Ouji-sama OVA vs Genius10, Takamiya Nasuno Desu!, Tesagure! Bukatsumono Spin-off.
Si è deciso di non inserire Owari no Seraph, avendola considerata non come serie conclusa bensì come prima parte di una serie split cour, pertanto verrà valutata solamente alla conclusione della seconda parte. La medesima decisione è stata presa per Kekkai sensen, non essendo ancora stato trasmesso l'ultimo episodio.
BAR kiraware yasai, Doukoku no Nightmare, Dragon Ball Kai, Ghost in the Shell Arise: Alternative Architecture, Hello!! Kin`iro Mosaic, Kaito Joker, Nyuru Nyuru!! Kakusen-kun 2-ki, Pankis! 2 Jigen, Shin Tennis no Ouji-sama OVA vs Genius10, Takamiya Nasuno Desu!, Tesagure! Bukatsumono Spin-off.
Si è deciso di non inserire Owari no Seraph, avendola considerata non come serie conclusa bensì come prima parte di una serie split cour, pertanto verrà valutata solamente alla conclusione della seconda parte. La medesima decisione è stata presa per Kekkai sensen, non essendo ancora stato trasmesso l'ultimo episodio.
JOJO NO KIMYOU NO BOUKEN: STARDUST CRUSADERS
&
FATE/STAY NIGHT: UNLIMITED BLADE WORKS
su queste 2 serie il mio voto gira tra 8/9!
su Kuroko no Basket 3 , ho trovato deludente la parte del passato della generazione dei miracoli ai tempi delle medie! saltando a mio parere punti fondamentali! il resto dell ' anime ben fatto!
Nisekoi 2 a me piace cosi!
gli altri non li ho visti!
La serie Fate dovrò cercare di comiciarla, ammesso riesca a reperire ogni stagione...
Sicuramente vedrò Kuroko 3 ... ma ancora devo iniziare la seconda stagione ^__^'
> ...
Fate Stay Night:
fate/zero
FATE/STAY NIGHT: UNLIMITED BLADE WORKS il film
basta che vai nel sito qui sotto
fate-subs
http://www.fate-subs.com/smf/traker3/index_samples/index.php
qui potrai trovare queste serie è molte altre fatte dalla
casa Type-Moon
invece per il
Fate/Stay Night: Unlimited Blade Works (TV) o lo guardi in streaming o mi mandi un MP!
Un paio di serie dovrei già averle da parte, la prima e l'ultima credo
penso che adesso mi guardero Danmachi (serie da 13 episodi, tratta da light novel, fantasy, commedia, harem)
Consigliato da: Thorgrim.
hai avuto possibilità di vedere ZOO & Killjoys!
HAI QUALCHE SERIE PREFERITA!
Di Kuroko 3 quoto con il santo, la parte del flashback è la pecca della serie, era troppo frettolosa, piena di tagli e modifiche, alcune vicende erano secondo me importanti per evidenziare il cambiamento nella squadra durante gli anni delle medie, così manda al diavolo sia la linea temporale che la caratterizzazione dei personaggi(dei quali alcuni manco appaiono lol). Inltre è uno spokon, che senso aveva rimuovere la partita della finale del loro secondo anno delle medie? È una delle mie saghe preferite ma animata si è rivelata una delusione totale.
A parte questo, i resto della serie invece è piuttosto buono, specialmente la partita finale, era molto ben curata. Ottime le animazioni, si nota la differenza con le scorse due serie.
Non ho recensito nulla perché sono demoralizzata, come se nessuno si calcolasse mai i miei scritti, o forse è un periodo di stanchezza e pigrizia... comunque
Jojo: Per me che sapevo cosa aspettarmi, è stato puro intrattenimento, scelta di doppiatori eccelsa e prova che non servono budget speciali per rendere epici alcuni momenti (anche se lo scontro finale lo avrei decisamente trattato con più cura). Peccato che dal mio punto di vista, si siano limitati a fare il compito, una copia carbone. Lo staff in certi punti l'ho sentito più interessato, una regia più ispirata e gasata che si alterna a momenti fiacchi. La serie è molto lunga, comprensibile ma per me si è avuto un calo tra lo scontro "pre" finale (magnifico) e quello con Dio (doveva essere più spietato, più tamarro, più TUTTO. Esagerato in ogni minimo dettaglio).
FATE/STAY NIGHT: UNLIMITED BLADE WORKS Se non avessi conosciuto tutto l'universo dietro a "Fate" lo avrei trovato molto più noioso. Rin molto, troppo più tsundere, ma apprezzo lo sforzo di rendere Shirou più umano e meno pupazzo. I nemici non hanno un briciolo di carisma, l'unica che ci prova per me è Caster ed apprezzo lo sforzo, peccato che mettere un certo personaggio a novanta gradi pur di far vendere qualche nuova figure su di lei... l'ho trovata una decisione stupida. Troppo fanservice, si poteva puntare maggiormente sull'azione. Comunque non si possono fare miracoli, se i ragazzini che giocano a far la guerra non piacciono, resterà così anche con un budget illimitato ed un grande lavoro dietro. Menzione d'onore a Lancer, lui è stato reso davvero bene nel suo essere anima eroica. Troppo logorroico Archer, immagino che i non lettori della visual novel lo avranno detestato :/
E non diciamo che Heavens Feel sarà meglio, sono sempre quelli là i personaggi, basta parlare di Fate/Zero, non ci sarà mai niente di simile.
L'eufonio che risuonaIo amo la musica d'orchestra ed ho qualche esperienza con strumenti a fiato, dunque nonostante kyoani si stia facendo la reputazione di mero fanservice e moe, l'ho guardato senza ripensamenti, E MENOMALE: MIGLIORE DELLA STAGIONE. Va lento perché come una melodia va crescendo d'intensità e cattura lo spettatore, si prende i suoi giusti ritmi e scandisce un ottimo tempo sui protagonisti, che pian piano vengono approfonditi. Una protagonista diversa che ha una crescita strepitosa, mi dispiace solo che i pg maschili abbiano avuto davvero poco spazio, soprattutto il professore.
Sidonia il suo difetto è quello di non saper fare un momento commedia decente. Si scade sempre nell'harem. Questa volta è partito con l'acceleratore, il primo episodio una bomba, pareva l'ora della svolta definitiva in una guerra senza attimi di pausa, invece poi vengono dedicati interi episodi ad un paio di tette che crescono. Non va bene, Tanikaze poi è un gary stu fastidioso, dunque questo accanimento sui suoi successi amorosi non porta a niente di buono. Non fanno ridere, senza offesa per quelli che lo apprezzano, ma penso siano in minoranza. Peccato perché le scene di azione sono davvero buone.
Peccato che il finale di Kekkai sensen sia un mistero, è stato anch'esso un buon intrattenimento. Owari no Seraph una delusione, un minestrone che puzza di scaduto.
Ho visto anche Yamada e le 7 streghe, una commedia solo per ridere, il fatto che un protagonista passi dal primo bacio impacciato a limonare mezza scuola, mi ha subito fatto storcere il naso, ho chiuso un occhio ma poi i personaggi (troppi) sono diventate macchiette ed è stata una pura delusione.
Punchline droppato al primo episodio, Kuroko lo vorrei recuperare in italiano dai Fudo, perché Daisuki ahimé... non doveva prendere un anime sul basket, se non sa nemmeno la differenza tra rimpallo e rimbalzo.
io avrei consigliato anche Yamada-kun ma non ho digerito le variazioni rispetto al manga, quindi non gli ho dato quel mezzo voto in più
-Unlimited Blade Works (7/10 buone idee, ma quando si arriva ai fatti tutto scade)
Di quelle consigliate da pochi
-DanMachi (8,5/10 piacevole e dal ritmo incalzante)
Ho sospeso/pausato/droppato
-Plastic memory (visti 6 episodi. Voto 4/10)
-Jojo (visti 4 episodi, voto 7.5/10) pausato aspettando la conclusione, quindi a breve lo riprenderò
Tutto il resto é in wishlist
Devo recuperare:
-Sidonia 2
-Eufonio
-JoJo (quando uscirà in DVD)
Fate no, la prima parte mi ha abbastanza annoiato, quindi nada.
Date una chance a HE.
Di Jojo ho letto la serie manga, inutile dire che prima o poi recupererò l'anime, magari quando usciranno tutti i Blu-Ray così mi evito le censure.
Hibike! Euphonium non l'ho ancora visto, ma ce l'ho in lista. Mi ispira moltissimo.
Jojo è quello che è: ottima grafica, poca sostanza, classico battle-shonen. Idem Fate, che non ha nulla di originale o di nuovo, solo un classico battle shonen.
Hibike è il classico anime della KyoAni, buon slice of life, ottime animazioni, discreta storia.
Sidonia 2 ha più o meno gli stessi pregi e difetti di Sidonia, quindi sapete cosa vi aspetta.
Personalmente?
1) Hibike! Euphonium (Musica + moe + slice of life, e con la solita qualità KyoAni come graifca e animazioni. Non è K-On, ma la serie personalmente migliore della stagione si).
2) Plastic Memories (sentimenti e una trama originale, il che non è da poco ormai)
3) Re-Kan (serie che mi è piaciuta parecchio, ma è da palati di un certo tipo; Moe e mielosità a 1000, grafica e animazioni così-così)
4) Show by Rock! (questa è una scelta a gusto, ma è talmente bizzarro, simpatico e dolce che mi ha colpito più di tante altre serie, ma probabilmente a molti di voi non piacerà).
Kuroko 3 non è stato male, ma mi aspettavo qualcosa in più...alcune parti mi hanno annoiato.
L'unico che proprio non mi è piaciuto è stato Plastic Memories, la storia poteva essere interessante, ma secondo me è stata sviluppata male e in quasi tutti gli episodi rischiavo di addormentarmi.
Hanno raggiunto un grado di maturazione che non avrei mai pronosticato.
Parte di essa deriva proprio dalla pacatezza narrativa che, tra l'altro, non capirò mai perché sia regolarmente concepita come un difetto. Specialmente quando si viene coccolati da cotanta bontà visiva ed eleganza registica.
Con ReiRan stavolta non sono d'accordo, quando dice:
I personaggi sembrano dei ragazzini delle elementari e il privato e le relazioni sentimentali restano solo sullo sfondo, ciò non è concepibile in età adolescenziale.
Al contrario io ho visto dei personaggi molto meno infantili del solito e sicuramente più somiglianti a dei reali studenti. Il fatto che le relazioni sentimentali siano appena accennate - almeno in questa prima serie - non lo trovo inconcepibile, al contrario mi pare che possa solo giovare alla verosimiglianza del contesto. In genere negli anime, venendo a mancare proprio questo realismo, viene fornito un quadro piuttosto semplificato della vita scolastica giapponese. In Euphonium i ragazzi devono dividersi tra le attività di club e lo studio e qualcuno di loro neanche riesce a tenere il passo. Di tempo per pensare ad altro ne rimane davvero poco.
Tra quelli consigliati ho visto solo Hibike Euphonium che reputo il miglior anime della stagione. Questa volta non mi segno nulla da recuperare (penso sia la 1^ volta che mi capita da quando c'è questa rubrica).
Yamada è stato un disastro, troppi tagli rispetto al manga, in meno di 10 episodi aveva già coperto 8 numeri del manga, l'ho stoppato quasi alla fine per non spoilerarmi il cartaceo che è decisamente migliore.
Tra i pochi ai quali ho dato 7 (quindi mezzo voto meno del consiglio) ci sono Fate, Assassination classroom e Show by rock. Questi ultimi due mi sono piaciuti abbastanza, semplicemente non li consiglierei in maniera generica, soprattutto Show by rock, l'ho trovato molto carino nella sua leggerezza e molto simpatico (amo i Crimsonz e le loro facce da shojo anni 70), senza contare che le canzoncine sono carine (Have a nice music la ascolto in loop) però lo consiglierei solo a persone con determinati gusti e non al pubblico generale.
Di Hibike! avrò modo di parlarne a breve più approfonditamente
Ho comunque scaricato Punchline, Plastic Memories e Show by Rock che devo ancora vedere, ma non mi aspetto capolavori.
Fate..*ecc*.. è stato un "mhe" nel senso che ormai io sono saturo, la route sarà anche nuova ma sembra di riguardare sempre la solita storia con qualcosa di nuovo. Kuroko 3 volevo assolutamente vedere come finiva, concordo con alcune parti pesanti e qualcosa che poteva essere gestito meglio, ma siamo alla terza (si era ormai visto di tutto), serviva solo capire come concludeva.
Sidonia sono preso leggermente indietro ma comunque conto di finirlo quando avrò il tempo (gli episodi sono già preparati). Poi io leggendo il manga credo di essere molto più avanti e anche per questo non ho nessuna fretta...
Ho guardato le prime di DanMachi e di Plastic Memories, il secondo l'ho lasciato perdere mentre il primo non sono ancora ben convinto di cosa fare, se proseguire o lasciare passare. Non sopporto la dea ma non scherzano neanche gli altri personaggi, anche se la curiosità di vedere dove vada a parare mi è rimasta.
Il mio problema è sempre il tempo, ora sto facendo un'alpha di un gioco, altre 2 settimane e dovrebbe finire. Prima di allora credo sarà difficile leggere manga o anime... almeno ad Agosto saprò cosa fare!
Io mi sono visto pure Yahari 2 anche li sto per l'ultima puntata *glom*
Hibike se trovo la voglia potrei pure provare a recuperarlo...
Hibike! Euphonium ho tentato di vederlo 2 volte: la prima volta mi ha indotto a vedermi Mononoke, mentre la seconda volta mi ha fatto iniziare Tatami Galaxy. Buon risultato!
Fra gli altri, ci sarebbe anche "Plastic Memories". Vediamo un po' quante serie continuo di quest'estate e poi scelgo se recuperarlo o meno.
I due "titoloni" della stagione non li ho visti. Fate perchè informandomi sull'ordine di visione delle varie serie mi sono reso conto che per apprezzare al meglio questa saga è necessario fruire le novel, in quanto le trasposizioni animati non coprono al meglio la sequenzialità degli eventi. E se non posso apprezzare al meglio una saga, preferisco proprio non fruirne.
JoJo ho già letto il manga, che fu quello che mi convinse ad abbandonare la saga di JoJo dopo le prime due parti che avevo amato. Un lungo e presto ripetitivo picchiaduro a scorrimento con una trama di fondo risibile, personaggi banali e mal caratterizzati e un nemico ridicolo che vive di luce riflessa per quanto mostrato in Phantom Blood. Sì, alcuni scontri sono ben pensati dal punto di vista strategico, ma era una serie da 6,5 circa.
Su Euphonium e Sidonia mi sono già espresso nella news e quindi non mi ripeto.
Le sorprese sono state Gunslinger Stratos e Kuroko no Basket 3.
Kuroko ha fatto esattamente quello che chiedevo durante la seconda parte: più scontri appassionanti tra membri della generazione dei miracoli, senza perdere tempo con nemici secondari, e una maggior attenzione sui personaggi al di fuori del campo da gioco. In questa serie ci sono state entrambe le cose: appassionanti le partite contro Kise e Akashi (ma anche Akashi vs Midorima) e un bel flashback sui tempi del Teiko (che non avendo letto il manga ho apprezzato non percependo i tagli rispetto all'originale di cui ho sentito parlare). Dopo una prima serie introduttiva e una seconda deludente, Kuroko si è risollevato per bene.
Gunslinger Stratos alla fin fine è una storia abbastanza semplice, niente di particolarmente complesso o ambizioso, ma si fa apprezzare per i personaggi normali, per la storia d'amore tra i protagonisti priva dei consueti harem, triangoli, gag comiche di infima qualità, ragazzine moe o tsundere o ritardate (o tutte e 3 le cose) e maschi senza p*lle. Buoni anche i combattimenti, ben gestiti, crudi al punto giusto e in cui la gente muore, non ci va certo come se fosse alla scampagnata dopo la scuola.
Mi sento di citare anche Re-Kan, che ha toccato un tema delicato come la perdita di una persona cara (in questo caso la mamma della protagonista) in modo molto delicato e senza eccessi.
"Troppo logorroico Archer, immagino che i non lettori della visual novel lo avranno detestato :/"
Non ho mai letto le novel, mai visto nient'altro di Fate, e Archer è il mio personaggio preferito in UBW (e non lo dico perché è bello xD). Quindi, non ti preoccupare Nobume, ma c'è qualcuno che ha apprezzato Archer in questa versione più chiacchierona (?)
Tl resto... mamma mia...
Stendiamo un belo pietoso, soprattutto su Fate.
In ogni caso questa nuova serie l'ho adorata non poco, e la raccomando a chiunque, i novizi che non hanno mai visto nulla dovrebbero partire da qui, non possono fare altrimenti, è il primo adattamento fatto bene; evitate quello schifo di adattamento del 2006(che segue una route diversa, che nella VN è ottima ma qui è fatta malissimo!) e il film del 2010(che segue la stessa route in un ora e quaranta, diventando un riassunto fatto male), Fate/Zero è qualcosa a parte, un prequel che non va confrontato col predecessore, e va seguito solo dopo tutte e tre le route compresa la terza, Heavens'Feel(che verrà presto adattata con più film) seguendo un altro ordine vi rovinate tutto, chi vi dice il contrario vi sta facendo inconsapevolmente un grave torto.
Alla fine questo anime da solo è incompleto, non è qualcosa che si completa da solo ne può essere seguito indipendentemente, è semplicemente un terzo di qualcosa di più grande, quindi non è un opera a sé stante ma è comunque un ottimo punto di partenza in attesa degli altri adattamenti.
Anche Fate UBW è comunque una serie che mi è piaciuta, ma non al punto da consigliarla ad occhi chiusi, proprio perché, come già scritto nel commento, in alcuni episodi mi ha addirittura annoiato. Un anime che ha vissuto di alti e bassi e che non è riuscito a prendermi del tutto. Sicuramente non quanto avevano fatto le due serie legate a questo franchise che l'avevano preceduta.
Animazioni mediocri e quasi assenti, disegni brutti e piattissimi, svolgimento fotocopiato (in peggio) dalle pagine del manga (l'animazione è altra cosa però).
Le uniche trova interessanti sono forse quelle rubacchiate dalla vecchia serie OVA...
Spero che lo scempio si fermi alla terza serie.
Saluti
- Jojo --> beh da consigliare a chi non ha letto nemmeno il manga
- Plastic Memories --> molto carina, anche se a posteriori "prevedibile"
- DB Kai --> ho visto solo la serie di Buu, da vedere tutto il remake fino alla fine di Cell. Carino rivedere le cose anche se alla lunga in certi ep dove non succede niente quasi stufa... Nulla di nuovo!
- Owari no Seraph --> molto bella!! Voglia di vedere come prosegue e leggere il manga!!
In corso/da finire di vedere:
- Hibike --> senza lode e senza infamia, piuttosto monotona in diversi punti
- Sidonia2 --> molto più interessante della prima noiosa serie, inaspettato il mio interesse
- Assassination Classroom --> un po' noiosetta se vista dopo aver già letto i capitoli del manga (prima volta che mi succede di sentire la noia di saper già le cose...)
- Nisekoi2 --> inutile fillerata continua, molto meglio la prima serie di questa inutile collezione di miniep scorrelati...
- Kekkai Sensen --> inaspettatamente divertente in alcuni punti, noiosetta in altri...
Da vedere:
- Fate tutte le serie
- Kuroko tutte le 3 serie + oav + ecc
- Gits praticamente tutto quello che è uscito
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