Wakanim sbarca anche in Italia | Nuovo portale per lo streaming anime

Con buona pace delle TV, gli streaming sono sempre più diffusi a livello internazionale.Buona notizia,malgrado immagino dei fansub non gradiranno.

Ho appena letto le varie proposte "contrattuali" del sito e sembra molto più simile a crunchyroll rispetto a Yamato e VVID. Vedremo...

Certo che se gia' dall'homepage propongono un italiano che definire legnoso è usare un eufemismo siamo a cavallo....

Inoltre "unico servizio per vedere una serie gratuitamente, simultaneamente al giappone"? forse in Francia

Iniziamo male

Ormai i portali per lo streaming degli anime spuntano come funghi XD Non che la cosa mi dispiaccia, ma vorrei anche vedere nuove serie in DVD/BD.....

Gate è licenziato anche su Crunchyroll in Italia, giusto? Quindi questo portale ha una sublicenza?

Ho appena notato che hanno LiSA come testimonial, ottima scelta, direi XD

In realtà è il contrario, otakuanonimo.

@Byakko': Mi sembrava strano in effetti, ti ringrazio.

mi sono appena registrato ma ho trovato un grande problema.
ho per sbaglio aperto un episodio che non volevo aprire e quando ho aperto quello giusto mi è comparso che dovevo aspettare 100 minuti, ora non credo che si possa risolvere questo problema facilmente, quindi penso che sia meglio rimuovere questa limitazione..

Un altro sito di streaming...ora si vedra nei anni futuri chi puo offrire la quallita e la offerta migliore, sopratutto anche i tempi brevi di distribuzione. Alla fine mi chiedo se riescono in futuro reggere peso yamato con dinit contro nuova concorenza. Comunque siti streamin sono destinati aumentare...speriamo che prezzi dei diritti per streaming rimangono tali come sono adesso

"Guarda un episodio ogni 100 minuti."

Nemmeno Megavideo era così st***zo.

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Vediamo come andrà che 1€ lo si butta facile.

I diritti per gli anime in streaming vengono acquistati tramite aste, quindi è chiaro che se aumentano i competitori aumenterà anche il prezzo delle serie più richieste. Questo potrebbe significare che gli editori italiani potrebbero decidere di cambiare il loro servizio per potersi permettere queste serie più costose, ma bisogna solo vedere.
Comunque c'è da dire che con i francesi sul mercato italiano è andata sempre a finire male.

A proposito di concorrenza, anche Netflix Italia potrebbe competere con la Dynit, la Yamato Video e co., so che in America ha i diritti di Knights of Sidonia (che verrà ritrasmesso anche in Giappone al lancio della piattaforma).

Io credo che Netflix si occuperà più del recupero di serie vecchie, più che del simulcast. Dato che di solito il loro servizio tipo è offrire una serie completa tutta in una volta, anche con quelle prodotte direttamente da loro (vedi Daredevil)

Max: Lo penso anch'io, anche potrebbe occuparsi di entrambe le cose (svariate serie vecchie e di tanto in tanto, qualche simulcast).

Netflix sul suolo Americano sta facendo sfaceli (reggono solo HBO e Fox fra le via cavo) il costo dell'abbonamento in America è di circa 10 dollari e loro vedono anche tutte le partite dei loro sport nazionali, oltre alle serie tv. Non è un caso che Freccero abbia pubblicato qualche settimana fa un articolo, riguardante l'estinzione della tv per come la conosciamo adesso. Nell'articolo parlava di una futura fusione tra Mediaset e Sky per contrastare Netflix, dato che appena sbarcherà in Italia deterrà già i diritti di tutti gli sport Americani e di tutti i campionati di calcio europei.

@otakuanonimo non penso che Netflix entrerà in competizione con Dynit e Yamato, almeno non subito, dato che gli anime sono un mercato più di nicchia, rispetto a una partita di calcio. I primi due anni gli serviranno assolutamente, per crescere e consolidarsi cercando di attirare più utenza possibile, in modo da potere portare serie più di nicchia, poi ovviamente, può succedere che la maggior parte dei loro utenti guardi gli anime è ciò li metterebbe subito in concorrenza con le case sopra citate, anche se realisticamente è molto difficile.

@Max io non vedo l'ora che esca la serie di Daredevil, al cui interno troveremo anche un altro eroe Marvel "The Punisher", quindi è probabile che se la serie ha successo si crei una serie proprio su Frank Castle.

Quando proporranno una serie che mi interessa lo proverò gratuitamente. Se i risultati saranno positivi, ciò che mi interessa è la possibilità di scaricare che negli altri non è possibile, tranne che sul Tubo.

Lo conosco Wakanim, sono molto contento.

Tutte queste cose in Italia non potranno mai andare realmente bene... perlomeno non fin quando avremo l'attuale pietoso livello con le connessioni internet.

L'abbonamento per un sito che ti permetta anche di scaricare gli episodi non sarebbe male come idea, il download è molto più praticabile rispetto allo streaming (per chi non ha buone potenzialità di banda). Ma dovrebbe essere ad un costo contenuto ed offrire praticamente ogni titolo... allora si che diventerebbe appetibile la cosa!

Poveri noi invece se si dovessero creare diverse realtà di questo tipo, a pagamento a quel punto per seguire la serie che t'interessa dovresti essere abbonato a più canali. Un incubo! Per questo servirebbe un canale unico, magari una fusione tra più società, e che proponga tutto ciò che il mercato dell'animazione ha da offrire legalizzando anche il download, come in questo caso. Solo a quel punto si creerebbe un meccanismo che converrebbe e interesserebbe qualunque appassionato.

Ormai è solo una lotta alla concorrenza, a chi può guadagnarci di più. Tutti questi portali servono a ben poco se poi non esce nulla in BD/DVD, a parte farti ammattire per poter guardare una serie in santa pace, almeno fin quando è gratis. E ne spunteranno sempre altri, tra un po' scommetto che arriverà pure Funimation, questione di tempo. E quando Netflix si metterà a licenziare a destra e a manca, preparate i fiori per i funerali di Dynit e Yamato...

@Grifis2
A giudicare dall'immagine direi che l'italiano mi sembra più che corretto.

Ho cmq una perplessità: Che cavolo vuol dire "L'unica offerta di video a richiesta calibrata su misura per questo mezzo"? o_O
Scusate l'ignoranza, ma sembra la classica frase che sembra dire tutto e invece non dice niente, buttata lì giusto per fare scena. Sbaglio?!

Se Netflix prende piede chissene sinceramente di Dynit e Yamato, che affondino pure.

Per carità..ogni iniziativa per diffondere gli anime è sempre lodevole..ma..mi chiedo...parlo per "Charlotte" e "Classroom crisis"..li attendevo con ansia e, ovviamente, li ho guardati subito in streaming fansubbati. Sono ormai arrivati all'episodio 9..chi di interessato li riguarderà un' altra volta su questo canale?
Forse faranno altri proseliti per le serie in programma, però in futuro meglio curarla davvero, la simultaneità con il Giappone, altrimenti i fans veleggiano subito altrove.

"L'unico servizio"....
Comunque a parte questo, felice anche per questo nuovo arrivo, seppur continuerò ad appoggiare in primis VVVVID, in quanto collegata alla Dynit che a mio parere fa praticamente sempre un lavoro impeccabile(senza dover aggiungere che è l'unica casa editrice che sta facendo uscire serie in dvd o bd ultimamente, visto che Yamato non ne fa uscire da un po' invece).

Poi devo dire che spero bene anche per Netflix, anche se le serie animate che dovrebbero aver preso per ora, non son proprio di mio grande interesse:/

Che differenza c'è fra la modalità a pagamento e quella gratis, solo la visualizzazione della pubblicità?

Ottima la concorrenza spietata sullo streaming... Ma qui si gradirebbero anche serie nuove in blu-ray, santo Iddio!

Quando avremo nuove serie recenti dubbate?

Nessuno aveva il bisogno di altri sub "pseudo-ufficiali".
Ho cliccato un episodio a caso e:

http://i.imgur.com/AwMhRph.jpg

Fail.

Il sito dice davvero poco, ma così a naso l'account free mi sembra parecchio limitativo.

Di contro il download degli episodi è una cosa per la quale pagherei, ma in generale non con una formula ad abbonamento: se mi interessano 3 serie su 3 portali diversi, ad abbonarmi a tutte alla fine si potrebbe arrivare a spendere cifre notevoli.

Comunque secondo me si uccidono da soli: per proporre una formula ad abbonamento servono parecchie serie già in lista per avere attrattiva. Visto che i concorrenti maggiori non hanno tali restrizioni sull'account gratuito, è facile capire come finirà.

Mi sorprende di come molti si definiscano "felici" di tutto ciò, ma forse non si rendono conto delle conseguenze. Di questo passo le aziende nostrane ci saluteranno presto, perché se non sono in grado nemmeno di portarci 4-5 serie in italiano all'anno, dubito che potranno sostenere questa concorrenza spietata da America, Francia e tutti quelli che verranno. Ma i veri problemi saranno per noi utenti, e guardare le serie preferite diventerà sempre più un dramma. Poi non è nemmeno chiaro come funziona questo Wakanim: per i free gli episodi sono disponibili per 30 giorni, i premium li hanno per più di 45, ma che vuol dire? Inoltre, la storia del download mi sembra una presa per i fondelli, perché da quanto ho capito devi pagare 1 euro a episodio. Sarebbe stato più comodo un piano tariffario alternativo, leggermente più caro, con cui ti abboni e puoi anche scaricare gli episodi. Che poi saranno gli stessi che vedi in streaming, quindi se sono censurati, li compri come tali. Bell'acquisto eh...

I siti porno adottano il download legale ormai da anni. A loro interessa che ti abboni, poi puoi tirare giù anche tutto il sito fin quando non ti scade. E anche loro sono "aziende". Invece le cosiddette aziende "serie", invece di creare qualcosa che possa giovare a tutti, continuano a mettere difficoltà su difficoltà, con la solita scusa di "sostenere l'animazione", ma il fine è quello di riempirsi le tasche lucrando sui sottotitoli.

La colpa è dell'Italia, incapace di farsi valere nel mercato internazionale, e che finisce sempre alla mercé degli altri paesi. Ma se non sanno far fronte nemmeno ai problemi davvero importanti (immigrazione, crisi, lavoro), figuriamoci cosa possono fare con l'intrattenimento. Appena arriverà Netflix sarà un casino, e tutti quelli che ora si sentono "felici", non so quanto lo saranno dopo, specialmente chi è abbonato a Sky e Premium. Poi sarà la volta di Hulu e via dicendo. E non è difficile che in futuro arrivino concorrenti stranieri anche sul piano tv/satellitare, e saranno ulteriori gatte da pelare, principalmente per noi. Di questo passo, tra una decina d'anni sarà a pagamento pure il festival di Sanremo...

Il festival di Sanremo sé lo possono tenere bello stretto.

Penso valga la pena provare questo sito, nel caso abbiano i diritti di pubblicazione di una serie che mi interessa. È vero che non è italiana, ma per trovarmi una porcata, da un punto di vista logistico, come per Lupin o Steins gate, ne faccio a meno. Quasi certamente anche questa piattaforma avrà i suoi vantaggi e i suoi difetti, come tutte le altre. Nel caso in cui i difetti siano maggiori dei pregi, lo boicotterò.

E si, sono una di quelle persone che conta i giorni che mancano all'arrivo di Netflix.

Ennesimo portale che per distribuire i costi apre anche nel suolo italiano in cerca di clienti possibilmente paganti ma la vedo dura nel lungo periodo dato che per un comune mortale e' difficile pagare un abbonamento , figuriamoci due o tre per vedere una decina di serie sparse su piu' siti...
Sky e mediaset (che hanno/usano clausole capestro) han grossi problemi gia' a seguire sport e film decenti ora quando e se aprira' netflix paradossalmente ci sara' ancora meno concorrenza e meno soldi che girano...

La colpa è dell'Italia, incapace di farsi valere nel mercato internazionale, e che finisce sempre alla mercé degli altri paesi.

Appunto, la colpa è dell'Italia, non di altri. Se le aziende non riescono a creare una concorrenza come si deve non è colpa di Netflix e affini. Che si sveglino se non vogliono essere rimpiazzati, magari riconoscendo nel cliente qualcuno che debba essere accontentato e non un pollo da spennare.

@Fma35: Come se gli stranieri non cercano solo polli da spennare, basta vedere la qualità dei sub di questo Wakanim, tradotti coi piedi (w l'itagliano!). E io dovrei comprarmi gli episodi da sti tizi? 1 euro a episodio = 12-13 euro a serie, sempre che non spuntino serie più lunghe da 25-50 episodi. Poi, se alla gente piace buttare i soldi, contenti loro...

Non mettiamo la testa sotto la sabbia, l'italiano è maestro nel voler sfruttare la gente e se qualcuno di esterno è in grado di offrire un servizio migliore chissene se straniero. No, non devi comprare episodi da questa gente se fa un pessimo lavoro esattamente come io non devo dare i soldi ad aziende incapaci perchè italiane. Quando Netflix sarà in Italia e con le stesse modalità presenti all'estero ( ovviamente sono accettabili delle mancanze dovute alla pessima rete italiana ) sarò più che felice di dar loro i miei soldi.

A qlc qui sopra faccio presente che anche Sky è un'azienda straniera...

con tutte queste aziende straniere l'Italia non guadagnerà più niente e tutti i nostri soldi se li pappano gli stranieri (questa è la vera crisi)

@Fma35: Io non difendo nessuno, né italiani né stranieri. Quando si tratta di arraffare denaro, sono tutti bravi a fare del loro meglio per fregare il prossimo. Se però Netflix inizierà a tirare fuori traduzioni del genere, voglio vedere quanti saranno felici di pagare. Se poi sarà il contrario, chiederò venia. Ma ormai tutti pensano prima a riempirsi le tasche che alla qualità dei prodotti, e se Netflix permetteva di abbonarsi bypassando il codice regione, cosa non proprio legalissima, allora immagino già che accattoni saranno...

Quando si tratta di arraffare denaro, sono tutti bravi a fare del loro meglio per fregare il prossimo.

Ed è qui che sbagli. Un'azienda sana è perfettamente in grado di guadagnare dando un ottimo servizio ai suoi clienti. Prendiamo Netflix visto che siamo in tema. Ha un abbonamento annuale ridicolo ( in positivo ) rispetto a quanto offre e, non fosse già abbastanza da la possibilità di ordinare la versione DVD o Blu-ray delle serie richieste o a pagamento ( anche qui,cifra misera, meno della metà di quanto si paga oggi a qualunque azienda nostrana e non ) oppure anche a titolo gratuito. Sì, decisamente degli accattoni, meno male che qui abbiamo la cara Dynit che per una serie non conclusa come i Giganti fa tirare fuori quasi quaranta euro a volume.

@ Kasumi00
con tutte queste aziende straniere l'Italia non guadagnerà più niente e tutti i nostri soldi se li pappano gli stranieri (questa è la vera crisi)

Se lo straniero mi offre un prodotto migliore o uno stesso prodotto a costo minore sono ben felice di dargli i miei soldi. Io voglio la qualità, non la nazionalità in un prodotto/servizio.

Grazie al caxxo che Netflix ha un abbonamento ridicolo. Uno per usufruirne deve comunque pagare l'abbonamento dell'internet provider, e inoltre non ha infrastrutture proprie ma sfrutta una connessione (che può andare benissimo per qualcuno, ma in altri casi bisogna smettere di usare Internet quando si vuole usare il servizio).
Questo ovviamente si applica anche a chi simulcasta a pagamento.

Per tornare IT: ora come ora le aziende italiane si stanno muovendo discretamente bene con i simulcast. Certo, commettono ancora degli errori grossolani, ma almeno non hanno commesso la vaccata epocale di offrire un servizio solo a pagamento (perché sta cavolata dei Wakanim lo è, in quanto il servizio free è una barzelletta).

Una strategia così sarebbe stata fallimentare sin dal primo giorno, e la strada intrapresa ora indica che le aziende italiane per lo meno comprendono come si muove il fandom (Ovvero: no tengo dinero e non caccio fuori una lira a meno che non sia necessario).

Visto che ormai il passaggio televisivo non è quasi più contemplato, questa era l'unica linea di condotta non fallimentare.

non fosse già abbastanza da la possibilità di ordinare la versione DVD o Blu-ray delle serie richieste o a pagamento ( anche qui,cifra misera, meno della metà di quanto si paga oggi a qualunque azienda nostrana e non )

I DVD e Bluray di Netflix sono a noleggio, paghi l'affitto come in una videoteca, ci credo che la cifra è misera, grazie arcavolo! (cit.) Coi quaranta euro a volume dei Giganti (ma veramente io ne ho pagati 26), hai un'edizione coi fiocchi e resta a te per tutta la vita. Allora comprati le edizioni giapponesi, 500 euro per la prima stagione di Fate UBW, e vediamo qual è più cara. Poi, come ha già detto Meganoide, non puoi paragonare la tariffa di Netflix con quella di una pay tv satellitare, essendo streaming, e non ci sono decoder e parabole, ma satura tutta la banda della connessione, con tutti i problemi del caso se nella tua zona non c'è la fibra.

Non la conosco quindi vedrò come vanno le cose, ma visto come vanno le cose, mi aspetto qualcosa alla Daysuki con traduzione neanche degne di questo nome. Buona l'idea per il Download 1€ = 1 Episodio, Ma il fatto dei 30/45 giorni (con premium pago e sono 45 giorni???) è una cretinata.

Vediamo come si evolve la cosa.

Neppure io non conosco questo sito, ma, in ogni caso, non mi convince molto, soprattutto per quanto riguarda la parte del download a pagamento e, soprattutto, la storia dei 30/45 giorni di fruibilità dei contenuti...

Non mi convince affatto e non mi registrerò nemmeno. Anche perché, sa quel che ho capito, se finisci l'abbonamento (quindi alla scadenza dei 45 giorni) passi al servizio gratuito e che dopo tot non saranno più disponibili.
Quindi una grandissima fregatura.

Sempre più piattaforme per lo streaming legale; ed è una cosa buona, molto buona.

Ora, speriamo che la qualità dei sottotitoli sia degna.

Il problema è uno solo, i sottotitoli saranno curati da qualche macaco che non sa una parola d'italiano?
I sottotitoli di questi portali stranieri non si possono leggere, quelli della yamato in confronto sono oro colato...
Speriamo che portino serie che non mi interessano...

@nintendo fever Prova a mettere a confronto i sub di daisuki con un sub di yamato o di vvvvid e poi dimmi chi subba meglio. DAISUKI, uno dei portali stranieri di cui tu sparli. Sono d'accordo con te per il fatto di non voler veder portate serie che mi interessano/Seguo , che preferisco reperirmeli da fansub

ovviamente non dico che daisuki sia impeccabile. ha anche lui alti e bassi. però ad esempio se vedi God Eater di daisuki la differenza si nota, come anche il formato utilizzato è differente dato che daisuki usa i BD in 1080 p mentre l altro 720p tv size.
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Ho provato Wakanim il player ecc. e devo dire che il player streaming va da dio, non si blocca ecc. e i sub non sembrano male (ep 03 Asterisk War)

Temo abbia già chiuso i battenti in Italia.

Temo abbia già chiuso i battenti in Italia.

@Wiccio: Così pare (chissà che fine faranno le licenze?), tempo fa mi misi a cercare la pagina Facebook Italiana per sapere se ci fossero dei nuovi simulcast, ma era sparita anche quella: