Ed eccoci tornati con un nuovo appuntamento in compagnia degli spiriti e delle divinità giapponesi, nella scorsa puntata abbiamo parlato dei kami (se vi siete persi il primo episodio potete trovarlo qui); oggi invece parleremo di colui che ha creato il mondo ovvero il padre di tutti i kami, Izanagi; per spiegare questa storia però bisogna presentare anche un'altra importantissima figura nella creazione del mondo, ovvero Izanami nonché la dea creatrice e madre delle isole del Giappone, sorella e consorte di Izanagi.
Spiriti sotto al pavimento: rubrica di folklore nipponico - Ep. 2
Secondo la mitologia Izanami e Izanagi risiedevano su un ponte e che un giorno Izanami prese la sua lancia denominata  Ame-no-nuhoko e la utilizzò per mescolare le acque che correvano sotto di esso; quando sollevò la lancia, gocciolò dell'acqua salmastra e fangosa che depositandosi sulla superficie dell'acqua creò l'isola di Onogaro-shima detto anche il Regno Terreno.
Spiriti sotto al pavimento: rubrica di folklore nipponico - Ep. 2
Le due divinità scesero quindi sull'isola e li crearono altre otto isole, le quali divennero la terra di Yamato che noi conosciamo come Giappone.
Successivamente decisero di abbandonare il Regno del Cielo per trasferirsi su queste isole, dando successivamente alla luce 35 esseri sacri; con la nascita di Kagutsuchi, il dio del fuoco, Izanami morì e questo fece scatenare Izanagi, il quale uccise il figlio e si addentrò nel paese dei morti detto Yomotsukuni per recuperare la compagna e riportarla sull'isola, ma con sua grande sorpresa scoprì che la sua consorte si era nutrita del cibo infernale, diventando dunque un demone malvagio e successivamente la regina dello Yomotsukuni.
Spiriti sotto al pavimento: rubrica di folklore nipponico - Ep. 2
A quel punto la dea, si sentì ricoperta di vergogna e scatenò la sua rabbia sullo sposo seguendolo per ucciderlo, Izanagi riuscì però a fuggire chiudendo le porte dello Yomotsukuni con un grande masso.
Izanami gridò che da quel giorno avrebbe preso tutti i giorni la vita di 1000 umani, mentre Izanagi replicò che lui avrebbe donato la vita a 1500 umani ogni giorno; da questo episodio si creò quindi la morte nel mondo.

Alla vista di quanto successo il padre dei kami, tornato sulla terra, eseguì un rito di purificazione per rimuovere tutte le impurità presenti sul suo corpo e si tuffò in un fiume.
Soffiandosi il naso originò il signore della tempesta Susanoo, dal suo occhio destro nacque la divinità della Luna Tsukuyomi e da quello sinistro la dea del Sole Amaterasu.

Ed è con la nascita di queste tre importantissime divinità che la tumultuosa storia di Izanagi e Izanami finisce qui; mentre la nostra rubrica continua, infatti tra due settimane ci ritroveremo per parlare di uno dei tre figli, ovvero Susanoo, il signore della tempesta. A presto!
 
Fonte Consultata:
Shintoismo
Shintoismo
Wikipedia
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