Con grande piacere AnimeClick presenta il nuovo premio pensato per i fumettisti italiani: Yaruki 2017 – Italian Japstyle Comics Award.

Sì, il momento è quindi arrivato. Dopo la positiva esperienza dell’Italian Indie Comics Award, conclusasi con una fantastica premiazione a Lucca Comics, AnimeClick non poteva certamente abbandonare i suoi propositi di elogiare quegli artisti italiani che non hanno ancora ricevuto le giuste attenzioni da parte del pubblico.

Un ultimo saluto prima della nuova avventura...
 

Japstyle.

Come potete comprendere dal titolo, quest’anno il premio sarà esclusivamente per le opere japstyle italiane. I motivi sono da vedere soprattutto nella mole di lavoro improponibile per uno staff ridotto, quindi si è scelto di puntare tutte le forze in un solo genere, quello più vicino alle tematiche di AnimeClick, ma con la grande speranza di far tornare le opere di altri stili nelle prossime edizioni del premio, quando oramai il format sarà rodato e sarà possibile lavorare con largo anticipo.

Per una definizione di japstyle vi rimando alle parole di Davide Della Via, fumettista, sceneggiatore e fondatore della rivista online Doraetos Manga:

Un fumetto alla giapponese realizzato da un non nipponico è possibile identificarlo:
Dall’aspetto dei personaggi che, per stile, è chiaramente derivato da quello che un autore giapponese dà ai personaggi di un proprio fumetto; oppure dal fatto che l’aspetto dei personaggi è riconducibile a un modo di disegnarli tipico della produzione grafica giapponese in generale. In altre parole, il character design di un dato autore il cui fumetto è definito alla giapponese ricorda quello di un suo specifico collega nipponico, o è palesemente frutto di una miscela di vari stili appartenenti a disegnatori diversi.
Dalla modalità di composizione delle tavole, che si rifà a quella giapponese (una certa distanza fra le strisce, tecnica del collage, peculiare uso delle vignette aperte, grande importanza al rapporto fra forma delle vignette e tempo del racconto, etc).
Queste sono le due caratteristiche principali, in base alle quali di fronte a un fumetto alla giapponese un lettore medio afferma a colpo d’occhio che l’autore del suddetto disegna in “stile manga”.


Yaruki.

Ma cosa vuol dire Yaruki? È una parola giapponese che vuol dire ambizione, avere alte ispirazioni. È una parola che rappresenta perfettamente la grande volontà dei fumettisti italiani japstyle di farsi notare nonostante il mondo del fumetto non sia ancora del tutto pronto a loro, nonostante il pubblico sia acerbo, nonostante ci sia ancora chi dice che il loro è uno scimmiottare i manga. Ragazzi che spesso non hanno nient’altro se non un sogno, anche nel momento in cui arrivano in una casa editrice. Speriamo che Yaruki sia un modo per sentirsi sempre più spronati e lottare per i propri sogni.

Opere in gara.

Saranno presenti un massimo di 45 opere così suddivise:
  • 5 Light Novel
  • 25 Opere Indie
  • 15 Opere Pro
Le LIGHT NOVEL sono selezionate da Elena Toma, fondatrice di Mangakugan ed esperta di light novel italiane.
Qualsiasi autore INDIE voglia partecipare dovrà inviare entro il 20 maggio i PDF della propria opera a [email protected]. Non vi è alcun minimo o massimo di tavole da inviare, ma chiaramente i giudici daranno i loro voti esclusivamente in base a quello che verrà inviato, quindi chiaramente più tavole invierete più il giudizio potrà esser completo. Non c’è un limite al numero d’iscritti, ma in una prima fase una giuria ristretta sceglierà i top 25 (se non di meno) che presenzieranno alla fase finale del premio.
Una grande sorpresa è sicuramente la presenza delle opere PRO. Obiettivo dello Yaruki è quello di parlare di ogni realtà del fumetto japstyle italiano, quindi non potevamo non parlare dell’editoria italiana dedita a questo mondo; la quale non sarà sicuramente indie ma i concetti dello Yaruki valgono fin troppo anche per loro. Le case editrici interessate potranno contattarci su [email protected] per ogni informazione.

Le opere scelte saranno presentate al pubblico di AnimeClick con una breve recensione ed un’intervista all’autore. 

Si inizierà dalla prossima settimana con la categoria PRO e LIGHT NOVEL e dopo l'estate con le opere INDIE.

Categorie.
  • Premio Yaruki
  • Miglior Opera Indie
  • Miglior Opera Pro
  • Miglior Light Novel
  • Miglior Sceneggiatura
Qualcuno avrà storto il naso nel vedere la presenza sia delle opere PRO che delle opere INDIE, ma non abbiate timore. Come potete notare le due tipologie sono ben distinte da categorie diverse; Miglior Sceneggiatura invece è una categoria ad appannaggio esclusivo degli INDIE. Appurato quindi che avremo chiaramente una “Miglior Opera Indie”, il “Premio Yaruki” ci darà un vincitore generale che potrà essere sia INDIE che PRO e verrà scelto esclusivamente dai giudici mediante una classifica a punti.
 
Giudici.

Alex Ziro: Redattore di AnimeClick e fondatore dell’Italian Indie Comics Award e dello Yaruki. Frequenta la facoltà di Lingue e Culture dell’Asia e dell’Africa a Torino, ha dedicato gli ultimi anni nel cercare di promuovere e far conoscere sempre di più il mondo del fumetto indie e japstyle agli utenti di AnimeClick.
Davide Della Via: Diplomato in fumetto alla Scuola italiana di Comix, dirige la rivista Doraetos Manga. Su quest'ultima e sul proprio canale Youtube ha dedicato diverse riflessioni circa il fenomeno del japstyle facendosene promotore. Attualmente sta lavorando ad alcuni progetti legati al suo "La Storia di Nagia" e alla traduzione di una importante serie d'animazione di prossima pubblicazione. Fa parte del Team che lavora giorno per giorno, 24 ore, allo Yaruki.
Alessandra Alma Martino: Studentessa presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti a Genova, in attesa di laurearsi a breve in Progettazione artistica per l'Impresa, è la fondatrice di Italian Artist Revolution, pagina Facebook che si occupa della promozione di progetti indie e crowdfunding. Collabora con realtà indipendenti come Indieversus e come colorista per autori. Fa parte del Team che lavora giorno per giorno, 24 ore, allo Yaruki.
Indieversus: Community interattiva dedicata esclusivamente al fumetto indipendente. Fondata e gestita da Daniele Rudoni si pone come imprescindibile polo d'informazione e d'incontro per tutti i fumettisti esordienti ed indipendenti italiani, fornendo uno shop online per tutti gli autori e la possibilità di mostrare tramite live sul sito la propria immensa bravura.
Lucca Manga School: Scuola di fumetto giovane e dinamica specializzata nel disegno manga nata grazie agli sforzi di Caterina Rocchi e di altri giovani insegnanti, giapponesi e non, per promuovere l'insegnamento della tecnica manga qui in Italia.
Scuola Italiana Di Comix di Napoli: Scuola che rappresenta da oltre 20 anni un punto nevralgico del fumetto italiano di estrema importanza sul territorio campano e in generale nel meridione, e che in special modo ha all'attivo un corso di fumetto giapponese tenuto da Alessia Vivenzio.
Scuola Internazionale Di Comics Torino: Scuola che da 10 anni forma alcuni tra i fumettisti più validi del nostro paese, sorretta dal docente Manfredi Toraldo, sceneggiatore, scrittore, letterista, grafico ed art director, potendo vantare collaborazioni con la 001, Walt Disney, Andamar, Renoir, Lo Scarabeo, Allagalla e Sergio Bonelli Editore. Inoltre ha fondato la Manfont, una realtà editoriale giovane che può vantare autori di prim'ordine. 
VOI: Il pubblico esprimerà il suo parere attraverso appositi sondaggi per ogni categoria (men che per il Premio Yaruki) in modo da dare il proprio contributo alla valutazione generale delle opere. Tale contributo varrà circa il 20% del voto finale e potrà essere in molti casi il vero e proprio ago della bilancia per la vittoria o sconfitta delle migliori opere. Questo per rispecchiare quella che è la realtà fattuale del mondo dei fumetti e non far dimenticare nessuno che nonostante il giudizio della critica conti molto alla fine nel mercato vero e proprio è sempre il pubblico ad avere l'ultima parola.

Premi e Mascotte.

Obiettivo dello Yaruki è quello di farvi conoscere opere che normalmente non riescono a raggiungere i canali mainstream, e magari di propagandare la cultura japstyle sperando inoltre di sensibilizzare i suoi detrattori. Il premio fisico vero e proprio sarà un fantastico trofeo in legno fatto dal nostro Bob, così come fu per l'IICA, ma l'obiettivo primario del premio ricordiamo che è quello di informare e dare spazio ad autori meritevoli. La premiazione finale avverrà al Lucca Comics 2017, la seconda fiera più grande al mondo che anche quest'anno sarà il palcoscenico di una festa unica, di sorrisi, di lacrime e di incontro tra favolosi fumettisti.

Per far comprendere sempre di più l'animo dell'award vogliamo presentarvi Yaruki. In che senso? La mascotte, il volto, del premio. Creata dalla disegnatrice torinese Elena Guo (in arte Megane) e colorata da Alma Martino, imparerete a conoscerla con un breve fumetto che verrà pubblicato questa estate sul sito. Yaruki è una divinità inferiore che può trasformarsi in un panda rosso che per ora infesterà i primi articoli dell'Award senza dir molto di sé ma abbiate solo un po' di pazienza!
 

Che vi posso dire bellissima gente? Iniziamo questa avventura insieme, non sarà senza errori, non andrà tutto come previsto (non succede mai, lo sappiamo), e qualcuno si lamenterà sotto ad ogni news e molti non vorranno nemmeno seguire il tutto. Ma allora? Questo è un motivo per demordere, per lasciar perdere il tutto e non lottare? Noi proviamo a fare qualcosa di grande, stiamo cercando di dare una mano a degli autori e a delle persone. Se anche una piccola parte di voi pensa che abbia senso supportare bravissimi fumettisti che vogliono solo rendervi felici con le proprie doti, non mancate ai nostri appuntamenti! Per qualsiasi domanda non esiste a contattare l'indirizzo mail [email protected]

Yaruki 2017: siete pronti?