Dream Team
La trama di "Dream Team" è piuttosto semplice, parla di un ragazzino delle medie, Sho Kazamatsuri, con il grande sogno di giocare a calcio. Fa parte della squadra più forte del campionato, la Musashinomori, che lascia poiché non gli era mai stata concessa la possibilità di giocare, ed entra così nella Sakurajosui, squadra dal livello medio-basso, ma con alcuni giocatori davvero molto dotati: il capitano della squadra Tazuya Mizuno, centrocampista, il misterioso quanto simpatico Shigeki Sato, attaccante della squadra, soprannominato "Shige" e l'ancor più misterioso, ma sempre molto portato per il calcio, Daichi Fuwa, portiere della squadra.
I punti forti di "Dream Team" stanno nel suo realismo: niente tiri eclatanti, niente super uomini, semplicemente ragazzi delle medie che giocano a calcio.
La storia ruota attorno a Sho Kazamatsuri e durante la serie verranno approfonditi anche i passati di altri personaggi e il perché essi amino così tanto quello sport, senza comunque far distogliere il pensiero dello spettatore dal protagonista della serie.
La trama poi prosegue abbastanza, ovviamente: amichevoli, tornei, fallimenti, vittorie, allenamenti, ritiri, fino ad arrivare alla selezione di Tokyo, che io definisco "la parte d'oro della serie", poiché è qui che maggiormente si vedranno tutti i miglioramenti di Sho, che da imbranato ed esordiente giocatore di calcio diventerà presto un campione sulla bocca di tutti.
Personalmente penso che questo sia il miglior anime sul calcio, lo amo davvero molto, e sono uno che il calcio lo detesta, quindi penso significhi quanto quest'anime possa condizionare qualsiasi spettatore.
I disegni sono ottimi e molto realistici, soprattutto quelli del manga, che sono pressoché ottimi.
Le colonne sonore sono azzeccatissime, ad esempio ogni volta che un giocatore commette un'azione eclatante, degna di nota, è accompagnata da un ottimo motivetto, che rende il tutto doppiamente emozionante.
I punti forti di "Dream Team" stanno nel suo realismo: niente tiri eclatanti, niente super uomini, semplicemente ragazzi delle medie che giocano a calcio.
La storia ruota attorno a Sho Kazamatsuri e durante la serie verranno approfonditi anche i passati di altri personaggi e il perché essi amino così tanto quello sport, senza comunque far distogliere il pensiero dello spettatore dal protagonista della serie.
La trama poi prosegue abbastanza, ovviamente: amichevoli, tornei, fallimenti, vittorie, allenamenti, ritiri, fino ad arrivare alla selezione di Tokyo, che io definisco "la parte d'oro della serie", poiché è qui che maggiormente si vedranno tutti i miglioramenti di Sho, che da imbranato ed esordiente giocatore di calcio diventerà presto un campione sulla bocca di tutti.
Personalmente penso che questo sia il miglior anime sul calcio, lo amo davvero molto, e sono uno che il calcio lo detesta, quindi penso significhi quanto quest'anime possa condizionare qualsiasi spettatore.
I disegni sono ottimi e molto realistici, soprattutto quelli del manga, che sono pressoché ottimi.
Le colonne sonore sono azzeccatissime, ad esempio ogni volta che un giocatore commette un'azione eclatante, degna di nota, è accompagnata da un ottimo motivetto, che rende il tutto doppiamente emozionante.
Personalmente penso che "Dream Team" sia il miglior anime sul calcio.
Sho Kazamatsuri è un ragazzo con la passione per il calcio, ma è molto basso, e la sua piccola statura non lo aiuta di certo a sfondare nel mondo del pallone. A differenza dei suoi "colleghi" come Holly o Roy Kanu, le qualità di Sho sono l'impegno e la determinazione. Lo vedremo infatti migliorare giorno dopo giorno, partita dopo partita. Sho si trasferisce in una nuova scuola, con una squadra di calcio non molto forte, ma dotata di alcuni elementi davvero forti. Uno di questi è Mizuno, un fortissimo centrocampista figlio dell'allenatore della squadra più forte del campionato. Il padre lotta per portare il figlio nella sua squadra, senza risultati.
Tra i punti forti di "Dream Team" sono sicuramente i personaggi: non ho mai visto tanto spazio per le storie dei vari comprimari in un anime sul calcio. E sono appunto i comprimari a regnare sovrani: Mizuno, il misterioso attaccante Shige, e l'ancor più misterioso Fuwa, portiere improvvisato dotato di grandissimo talento. Di ognuno di questi, aggiungendo l'allenatore e qualche giocatore di squadre avversarie, viene raccontata la storia, il passato e il perchè gioca a calcio. Come la trama prosegue si può immaginare: campionati giovanili e infine la selezione, dove finiscono i più forti giocatori del campionato e dove si rincontrano i personaggi introdotti durante la storia, dove vengono ulteriormente approfonditi.
La colonna sonora è azzeccata, i momenti in cui i giocatori compiono delle prodezze vengono sottolineanti con un bellissimo motivetto. I disegni sono ottimi, se paragonati alle due opere di Takahashi. Anche le animazioni sono bellissime, e sempre paragonandolo alle due opere di Takahashi ("Hungy Heart" e "Captain Tsubasa") rimane "reale": niente salti vertiginosi, tiri infuocati o campi chilometrici. E questo è il grandissimo pregio di "Dream Team", insieme ai personaggi.
"Dream Team" è un anime da guardare assolutamente se si è appassionati di calcio, e se avete visto "Holly e Benji" vi stupirà sicuramente.
Sho Kazamatsuri è un ragazzo con la passione per il calcio, ma è molto basso, e la sua piccola statura non lo aiuta di certo a sfondare nel mondo del pallone. A differenza dei suoi "colleghi" come Holly o Roy Kanu, le qualità di Sho sono l'impegno e la determinazione. Lo vedremo infatti migliorare giorno dopo giorno, partita dopo partita. Sho si trasferisce in una nuova scuola, con una squadra di calcio non molto forte, ma dotata di alcuni elementi davvero forti. Uno di questi è Mizuno, un fortissimo centrocampista figlio dell'allenatore della squadra più forte del campionato. Il padre lotta per portare il figlio nella sua squadra, senza risultati.
Tra i punti forti di "Dream Team" sono sicuramente i personaggi: non ho mai visto tanto spazio per le storie dei vari comprimari in un anime sul calcio. E sono appunto i comprimari a regnare sovrani: Mizuno, il misterioso attaccante Shige, e l'ancor più misterioso Fuwa, portiere improvvisato dotato di grandissimo talento. Di ognuno di questi, aggiungendo l'allenatore e qualche giocatore di squadre avversarie, viene raccontata la storia, il passato e il perchè gioca a calcio. Come la trama prosegue si può immaginare: campionati giovanili e infine la selezione, dove finiscono i più forti giocatori del campionato e dove si rincontrano i personaggi introdotti durante la storia, dove vengono ulteriormente approfonditi.
La colonna sonora è azzeccata, i momenti in cui i giocatori compiono delle prodezze vengono sottolineanti con un bellissimo motivetto. I disegni sono ottimi, se paragonati alle due opere di Takahashi. Anche le animazioni sono bellissime, e sempre paragonandolo alle due opere di Takahashi ("Hungy Heart" e "Captain Tsubasa") rimane "reale": niente salti vertiginosi, tiri infuocati o campi chilometrici. E questo è il grandissimo pregio di "Dream Team", insieme ai personaggi.
"Dream Team" è un anime da guardare assolutamente se si è appassionati di calcio, e se avete visto "Holly e Benji" vi stupirà sicuramente.
Sho Kazamatsuri è un ragazzo piuttosto basso per la sua età. Il calcio è la sua passione e sogna di diventare un giocatore professionista, ma a causa della statura viene relegato solamente nella terza squadra della Musashi no Mori. Stanco di rimanere in disparte a pulire palloni, Sho si trasferisce alla Sakura Josui con l'obiettivo di diventare titolare della squadra di calcio. Nonostante sembri inizialmente abbastanza impacciato nel gioco, la sua determinazione fuori dal comune lo aiuterà a fare ben presto passi da gigante. Kazamatsuri si allena ogni giorno anche dopo gli allenamenti per migliorare quelli che sono i suoi punti deboli. In breve riuscirà a guadagnarsi un posto inamovibile in attacco e a mettersi in luce con belle prestazioni. Sho è un esempio per compagni di squadra e avversari per la sua grande forza d'animo che lo ha spinto a migliorare tecnicamente e tatticamente nonostante la difficoltà della bassa statura e della poca forza fisica. Kazamatsuri riuscirà a fare della sua velocità e dei suoi dribbling il suo grande punto di forza. Così facendo, viene ben presto selezionato insieme ai compagni di squadra Mizuno, Fuwa e Sato per far parte di una squadra rappresentativa di Tokyo che giocherà partite con squadre giapponesi e straniere. La strada per realizzare il sogno di diventare giocatore professionista è ancora lunga, ma Sho non ha intenzione di mollare...
Amo profondamente il calcio, per cui posso dire con piacere di aver apprezzato molto Whistle!, meglio conosciuto in Italia come Dream Team. Tratto da un manga formato da 24 tankobon, si presenta come un anime che parla davvero di calcio. In Whistle! non ci sono tiri che prendono luce per la troppa velocità o cannonate talmente potenti da bucare la rete. Whistle! è un anime dove ragazzi normali rincorrono un pallone per realizzare i propri sogni. E Sho Kazamatsuri è l'esempio lampante. Grazie al protagonista si possono cogliere diversi insegnamenti durante il corso dell'anime. Sho non si arrende mai, nemmeno di fronte a quelli che sono i propri limiti. Con coraggio e spirito di sacrificio riesce a tirar fuori il meglio possibile, dimostrandosi un esempio da seguire. Lo trovo perciò, un anime sportivo davvero istruttivo. La trama è molto ben strutturata. Gli eventi si susseguono gradualmente mentre accompagnamo il protagonista nella sua crescita umana e sportiva. Il messaggio che più volte viene messo in evidenza è certamente l'amicizia e lo spirito di squadra. Diversi sono gli episodi dedicati allo sviluppo dei rapporti interpersonali tra i protagonisti che impareranno che non basta il singolo talento di ognuno se non lo si mette a disposizione della squadra. Uniti si vince, insomma!
Passando alla realizzazione tecnica devo dire che l'ho trovata abbastanza buona. Il character design è semplice e nella norma e i colori sono brillanti. Le partite non durano mai più di 2-3 episodi, il che rende l'anime scorrevole e piacevole, tranne forse all'inizio, dove ci si dilunga un po' nelle partite amichevoli. Ben fatte le scene a rallentatore che evidenziano le fasi cruciali degli incontri e fanno salire la suspence. Le sigle italiane sono ottime. In particolare mi è piaciuta l'opening “Double Wind”, le cui parole sono davvero molto belle. Abbastanza buone anche le musiche che accompagnano le azioni di gioco. In conclusione, aggiungo che Whistle! può essere apprezzato tranquillamente anche da chi non mastica calcio, in quanto nel corso dell'anime vengono spesso analizzate le azioni, il che facilita la comprensione del gioco anche ai meno esperti. Nonostante sia molto meno famoso di Capitan Tsubasa e Alè alè alè oh oh, Whistle! è comunque uno dei migliori anime calcistici che ho visto! Un inno allo sport e all'amicizia!
Amo profondamente il calcio, per cui posso dire con piacere di aver apprezzato molto Whistle!, meglio conosciuto in Italia come Dream Team. Tratto da un manga formato da 24 tankobon, si presenta come un anime che parla davvero di calcio. In Whistle! non ci sono tiri che prendono luce per la troppa velocità o cannonate talmente potenti da bucare la rete. Whistle! è un anime dove ragazzi normali rincorrono un pallone per realizzare i propri sogni. E Sho Kazamatsuri è l'esempio lampante. Grazie al protagonista si possono cogliere diversi insegnamenti durante il corso dell'anime. Sho non si arrende mai, nemmeno di fronte a quelli che sono i propri limiti. Con coraggio e spirito di sacrificio riesce a tirar fuori il meglio possibile, dimostrandosi un esempio da seguire. Lo trovo perciò, un anime sportivo davvero istruttivo. La trama è molto ben strutturata. Gli eventi si susseguono gradualmente mentre accompagnamo il protagonista nella sua crescita umana e sportiva. Il messaggio che più volte viene messo in evidenza è certamente l'amicizia e lo spirito di squadra. Diversi sono gli episodi dedicati allo sviluppo dei rapporti interpersonali tra i protagonisti che impareranno che non basta il singolo talento di ognuno se non lo si mette a disposizione della squadra. Uniti si vince, insomma!
Passando alla realizzazione tecnica devo dire che l'ho trovata abbastanza buona. Il character design è semplice e nella norma e i colori sono brillanti. Le partite non durano mai più di 2-3 episodi, il che rende l'anime scorrevole e piacevole, tranne forse all'inizio, dove ci si dilunga un po' nelle partite amichevoli. Ben fatte le scene a rallentatore che evidenziano le fasi cruciali degli incontri e fanno salire la suspence. Le sigle italiane sono ottime. In particolare mi è piaciuta l'opening “Double Wind”, le cui parole sono davvero molto belle. Abbastanza buone anche le musiche che accompagnano le azioni di gioco. In conclusione, aggiungo che Whistle! può essere apprezzato tranquillamente anche da chi non mastica calcio, in quanto nel corso dell'anime vengono spesso analizzate le azioni, il che facilita la comprensione del gioco anche ai meno esperti. Nonostante sia molto meno famoso di Capitan Tsubasa e Alè alè alè oh oh, Whistle! è comunque uno dei migliori anime calcistici che ho visto! Un inno allo sport e all'amicizia!
"Whistle!", uscito in italiano con il nome "Dream Team" è uno dei tanti anime che parlano di calcio e di squadre di calcio determinate a diventare importanti. Innanzitutto, preciso che in Italia sono giunte due versioni: la prima con un doppiaggio orripilante e grafica non proprio buona, la seconda che al contrario ha un discreto doppiaggio e una grafica più luminosa. È scontato dire che coloro i quali hanno visto la prima versione abbiano abbassato il voto e abbandonato l'anime; per quanto mi riguarda ho visto tutta la seconda versione e sinceramente non ne sono scontento.
In primo luogo perché, e correggo la frase iniziale, Dream Team ha elementi ben più originali e caratteristiche diverse dai soliti anime del genere sportivo.
Il protagonista, un ragazzo un po' basso di nome Kazamatsuri, non è il solito campione che sfonda le reti di una porta in ogni partita, anzi, all'inizio della serie è più che altro un novellino con la grande, grande passione per il calcio. Ed è solo grazie alla sua passione e al sacrificio che riuscirà ad ottenere i primi risultati.
Pur di giocare a calcio, Kazamatsuri lascia la sua scuola, la più forte del campionato scolastico, dove "giocava" nella squadra delle riserve, per recarsi alla Sakura Josui, dove incontra tanti nuovi amici che ben presto diventeranno anche, non senza difficoltà, compagni di squadra.
La parte bella della trama è appunto osservare la forte determinazione di questo ragazzino, che, pur non essendo talentuoso e non avendo un fisico adatto, con tanto impegno e con l'aiuto di amici e parenti riuscirà a portare in alto la sua squadra e a diventare uno dei più forti e pericolosi giocatori del campionato.
Nonostante possa sembrare che il tutto segua la solita noiosa storiella, l'anime finisce per appassionare dopo qualche puntata; non mancano i colpi di scena e le situazioni comiche. I personaggi hanno quasi tutti le caratteristiche degli altri anime sul calcio, ma qui la caratterizzazione è molto più marcata ed emergono diversi aspetti del carattere di ogni membro della squadra. Colonna sonora e grafica buone.
Il finale lascia con l'amaro in bocca, dal momento che l'anime è fermato proprio quando le cose iniziavano ad andare davvero bene; non sarebbe una cattiva idea quella di continuare la serie.
Personalmente, preferisco questo anime al classico Holly e Benji o anime simili, in quanto la storia è, secondo il mio punto di vista, più leggera e meno noiosa da seguire.
Voto 7,5.
In primo luogo perché, e correggo la frase iniziale, Dream Team ha elementi ben più originali e caratteristiche diverse dai soliti anime del genere sportivo.
Il protagonista, un ragazzo un po' basso di nome Kazamatsuri, non è il solito campione che sfonda le reti di una porta in ogni partita, anzi, all'inizio della serie è più che altro un novellino con la grande, grande passione per il calcio. Ed è solo grazie alla sua passione e al sacrificio che riuscirà ad ottenere i primi risultati.
Pur di giocare a calcio, Kazamatsuri lascia la sua scuola, la più forte del campionato scolastico, dove "giocava" nella squadra delle riserve, per recarsi alla Sakura Josui, dove incontra tanti nuovi amici che ben presto diventeranno anche, non senza difficoltà, compagni di squadra.
La parte bella della trama è appunto osservare la forte determinazione di questo ragazzino, che, pur non essendo talentuoso e non avendo un fisico adatto, con tanto impegno e con l'aiuto di amici e parenti riuscirà a portare in alto la sua squadra e a diventare uno dei più forti e pericolosi giocatori del campionato.
Nonostante possa sembrare che il tutto segua la solita noiosa storiella, l'anime finisce per appassionare dopo qualche puntata; non mancano i colpi di scena e le situazioni comiche. I personaggi hanno quasi tutti le caratteristiche degli altri anime sul calcio, ma qui la caratterizzazione è molto più marcata ed emergono diversi aspetti del carattere di ogni membro della squadra. Colonna sonora e grafica buone.
Il finale lascia con l'amaro in bocca, dal momento che l'anime è fermato proprio quando le cose iniziavano ad andare davvero bene; non sarebbe una cattiva idea quella di continuare la serie.
Personalmente, preferisco questo anime al classico Holly e Benji o anime simili, in quanto la storia è, secondo il mio punto di vista, più leggera e meno noiosa da seguire.
Voto 7,5.
E' un cartone unico nel suo genere sopratutto perché, mentre ad esempio in Holly e Benji, Holly era un fuori classe che tirava bombe e rompeva la rete (era e resta sempre un bellissimo cartone, per carità, però è stancante "vedere sempre la stessa" cosa), qui hanno "messo" un tocco di originalità, inserendo come protagonista un personaggio non capacissimo. Lo spettatore si divertirà molto a vederlo crescere (almeno per me è stato cosi). L'unico peccato e' che in italiano non c'è, infatti si e' costretti a vederlo sottotitolato! ç_ç Comunque non vi anticipo niente sta a voi vedere com'è ^^. Buona visione.
Dream Team (o Hoissuru) va visto in un’ottica diversa da quello che ci si puo’ aspettare di vedere. Cosa voglio dire con questo? Mi spiego.
Se lo si guarda a vanvera e’ facile ad affrettarsi a dare conclusione nel dire che Dream Team non e’ altro che un semplice erede di Holly e Banji neanche tanto curato e a tratti banale, il che oltre a risultare si verifica vero e posso ad un certo modo essere d’accordo con quelli che hanno dato 5 e un po' meno con quelli che hanno dato 2 ma non hanno notato che Dream Team nascondo anche delle pieghe piu’ positive come in primo la comicità che c’e che aiuta ad andare avanti con la visione (visto che certe volte stanca) oppure anche i disegni di qualità e fattura molto buoni che includono un design abbastanza particolareggiato e dettagliato.
L’anime e’ stato fatto in due doppiaggi, io l’ho visto per fortuna nel secondo perche molti dicono che il primo e’ orripilante e devo dire che il secondo e’ fatto molto bene.
Dream team offre ottime musiche e personaggi con molto stile e molta originalità.
Avendo visto Holly e Benji (il piu’ confrontato con Dream Team) penso che l’anime in questione li sia superiore visto che Dream Team offre piu’ dose di comicità e piu’ leggerezza (visto che in Holly e Benji sono molto scarsi e tende a stancare)
Se lo si guarda a vanvera e’ facile ad affrettarsi a dare conclusione nel dire che Dream Team non e’ altro che un semplice erede di Holly e Banji neanche tanto curato e a tratti banale, il che oltre a risultare si verifica vero e posso ad un certo modo essere d’accordo con quelli che hanno dato 5 e un po' meno con quelli che hanno dato 2 ma non hanno notato che Dream Team nascondo anche delle pieghe piu’ positive come in primo la comicità che c’e che aiuta ad andare avanti con la visione (visto che certe volte stanca) oppure anche i disegni di qualità e fattura molto buoni che includono un design abbastanza particolareggiato e dettagliato.
L’anime e’ stato fatto in due doppiaggi, io l’ho visto per fortuna nel secondo perche molti dicono che il primo e’ orripilante e devo dire che il secondo e’ fatto molto bene.
Dream team offre ottime musiche e personaggi con molto stile e molta originalità.
Avendo visto Holly e Benji (il piu’ confrontato con Dream Team) penso che l’anime in questione li sia superiore visto che Dream Team offre piu’ dose di comicità e piu’ leggerezza (visto che in Holly e Benji sono molto scarsi e tende a stancare)
Anime che viene trasmesso su Cartoon Network. Purtroppo ho conosciuto quest'anime al suo primo doppiaggio e questo mi ha rovinato la visione. Successivamente ho rivisto l'anime ri-doppiato che è oggettivamente molto, moooooolto meglio. La storia non è nulla di speciale (Anche se con l'andar del tempo l'anime appassiona chiunque segua le puntate in maniera regolare.) e i disegni sono inizialmente scadenti ma poi migliorano. I personaggi hanno stile e la comicità non manca.
7,5
7,5
Ho visto tutti gli episodi e lo hanno doppiato nuovamente in italiano, è bellissimo, spero che faranno una nuova serie di dream team (Whistle).La trama è fantastica, parla di un ragazzo di nome Kazamazuri che ama tanto giocare a calcio. Il suo unico problema è che non sa giocare molto bene. Lui giocava a calcio nella squadra più forte fra quelle della terza categoria. Ma non giocava come titolare, si impegnava tantissimo negli allenamenti, ma un giorno decise di cambiare scuola di calcio e di andare alla Sakura Josui, anche lì si impegna al massimo e riesce a giocare come titolare in attacco anche se era molto basso. Vincono molte partite ma poi devono fronteggiare la ex squadra di Kazamazuri e perdono 1 a 2 e vengono eliminati nel torneo. Un anno dopo partecipano nuovamente al torneo. A un certo punto Kazamazuri e alcuni suo compagni di squadra sono stati invitati a partecipare a un provino che durerà 3 giorni. I primi due giorni sono di allenamento e partitella, l'ultimo invece è la partita più importante dove si deciderà chi verrà preso nella squadra. Alla fine Kazamazuri verrà preso come riserva e poi dovrà impegnarsi per riuscire a giocare come titolare della squadra.
Anime realizzato in odore dei Mondiali organizzati in Giappone nel 2002 , Whistle! (Dream Team nella versione italiana) racconta del sogno di un ragazzino (Kazamatsuri) non particolarmente talentuoso di sfondare nel mondo del calcio . L'impegno e la passione per tale entusiasmante Sport lo faranno crescere portandolo lontano . Se anche le premesse possono moderatamente stuzzicare l'attenzione di tutti gli amanti del genere (e non solo) , ci si deve scontrare rovinosamente su di alcune evidenti pecche di varia natura che ne minano la qualità . Luoghi deja-vu e personaggi triti e già visti sono solo un esempio di come il contorno sia poco nutrito . Anche il comparto tecnico pecca di povertà e superficialità , attestandosi tra alti (pochi) e bassi (molti) che rendono tutto il contesto ancor più spoglio .
Quale ciliegina sulla torta di un prodotto già di per sè mediocre c'è l'orrido doppiaggio italiano , quanto di peggio si sia mai sentito in ambito anime qui in Italia . Descrivere a parole tale vergognoso adattamento non è sufficiente per esternare lo sdegno di coloro i quali , anche se armati di buona volontà , si erano avvicinati a questa serie e hanno dovuto impattare su tale miserabile trattamento riservato al povero Kazamatsuri e Co. .
Nonostante ciò , s'intravedono diversi lati positivi in lontananza , quali lo svolgimento della trama che non disdegna di approfondire raramente gli aspetti psicologici dei personaggi e una colonna sonora discreta che accompagna tali momenti . Poco , pochissimo per giustificare la visione di un prodotto in special modo rovinato dalla raccapricciante versione italiana e lontanissimo anni luce dagli eccezionali Hungry Heart (La squadra del cuore) e Captain Tsubasa (Holly e Benji) .
Quale ciliegina sulla torta di un prodotto già di per sè mediocre c'è l'orrido doppiaggio italiano , quanto di peggio si sia mai sentito in ambito anime qui in Italia . Descrivere a parole tale vergognoso adattamento non è sufficiente per esternare lo sdegno di coloro i quali , anche se armati di buona volontà , si erano avvicinati a questa serie e hanno dovuto impattare su tale miserabile trattamento riservato al povero Kazamatsuri e Co. .
Nonostante ciò , s'intravedono diversi lati positivi in lontananza , quali lo svolgimento della trama che non disdegna di approfondire raramente gli aspetti psicologici dei personaggi e una colonna sonora discreta che accompagna tali momenti . Poco , pochissimo per giustificare la visione di un prodotto in special modo rovinato dalla raccapricciante versione italiana e lontanissimo anni luce dagli eccezionali Hungry Heart (La squadra del cuore) e Captain Tsubasa (Holly e Benji) .