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“Visti come strani e insoliti, inferiori e bizzarri, così sono gli esseri diversi da piante e animali a noi familiari. Da tempo immemore, l’uomo ha temuto le creature dalle forme insolite, che col passare del tempo furono chiamate mushi.”

“Mushishi Zoku Shou” è una serie animata di venti puntate, mandata in onda nel 2014, e sequel diretto dell’altrettanto celebre “Mushishi”. Tratto dall’omonimo manga seinen di Yuki Urushibara e prodotto dallo studio... [ continua a leggere]
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Raramente ricordo il primo contatto con un anime, soprattutto quando si tratta di quelli stagionali. Il modus operandi è sempre lo stesso: sfoglio la lista delle serie in uscita in quella determinata stagione e, in base alla trama e alla varietà degli anime già in lista, scelgo cosa vedere. Con “Blue Orchestra”, è stato leggermente diverso. Erano i primi giorni di primavera e, mentre studiavo minuziosamente la lista sul mio cellulare, rimasi folgorato... [ continua a leggere]
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Molto spesso, quando si parla di cinema d’animazione, la mente della maggior parte di noi pensa subito a quello giapponese, portato in auge dai vari Hayao Miyazaki, Satoshi Kon e Masaki Yuaasa, e a quello americano, con i film degli studi d’animazione maggiormente conosciuti in tutto il mondo, tra i quali spiccano ovviamente la Walt Disney e la Dreamworks Animation. Al fianco di questi due capisaldi dell’animazione contemporanea, ingiustamente dimenticata... [ continua a leggere]
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Molto spesso, quando si parla di cinema d’animazione, la mente della maggior parte di noi pensa subito a quello giapponese, portato in auge dai vari Hayao Miyazaki, Satoshi Kon e Masaki Yuaasa, e a quello americano, con i film degli studi d’animazione maggiormente conosciuti in tutto il mondo, tra i quali spiccano ovviamente la Walt Disney e la Dreamworks Animation. Al fianco di questi due capisaldi dell’animazione contemporanea, ingiustamente dimenticata... [ continua a leggere]
In alto le bacchette. 🪄💔

7.5/10
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Ideata nel 2018 da J-POP Manga, la Osamushi Collection è una raccolta delle maggiori opere del maestro Osamu Tezuka, in un’edizione completamente rinnovata, la perfect-edition. Il titolo della raccolta si ispira allo pseudonimo con cui Tezuka iniziò precocemente a disegnare alle elementari, osamushi, parola che indica un tipo di coleottero ed è scritta aggiungendo ai caratteri di Osamu l’ideogramma “insetto” (mushi). Generalmente conosciuto con l’appellativo... [ continua a leggere]
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Caso più unico che raro, insieme con “Lupin III - La prima serie”, di anime che, qui sul sito, conta un totale di zero pollici rossi in ventisei puntate, “Conan, il ragazzo del futuro” rappresenta uno di quei viaggi difficili da dimenticare, che ti segnano dentro profondamente.

Correva l’anno 1978, l’ultimo lavoro di Hayao Miyazaki risaliva al 1972 ed era stato l’episodio pilota di “Yuki no Taiyō”, serie animata che avrebbe dovuto adattare l’omonimo... [ continua a leggere]

6.5/10
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“Black-Box” è un manga seinen nato dalla mente di Tsutomu Takahashi, autore dei più celebri “Detonation Islands” e “Neun”. Serializzato sulla rivista di manga seinen Monthly Afternoon di Kodansha da giugno 2015 a marzo 2019, “Black-Box” rappresenta il tentativo di Takahashi di unire, in un’unica serie da sei volumi, due generi storicamente agli antipodi: seinen e spokon.

Il protagonista della storia è Ishida Ryoga, un ragazzo con la passione per... [ continua a leggere]

8.5/10
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Piccola perla dell’animazione giapponese del terzo millennio, “Metropolis” di Rintaro è un anime dalle ambizioni e dalle proporzioni gigantesche, di cui si sente parlare ingiustamente troppo poco. Come suggerisce il titolo stesso, il film si ispira a un grande classico della settima arte, “Metropolis” di Fritz Lang, caposaldo del cinema espressionista, divenuto famoso non solo per la capacità di rappresentare una metropoli futurista che avrebbe influenzato... [ continua a leggere]
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“Ai tempi del liceo non partecipavo ad alcuna attività di club e passavo tutto il mio tempo libero insieme a un gruppo di altri fannulloni come me. Ma ora ero uno studente nuovo di zecca al primo anno d'università e infinite porte per il mistico tesoro chiamato “Rosea Vita del Campus” erano aperte di fronte a me. Ero quasi ebbro dalla gioia. Infine, la mia scelta cadde sul...”

Tratto dall’omonimo romanzo di Tomihiko Morimi, “The Tatami Galaxy - Miti... [ continua a leggere]
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In questi ultimi giorni di agosto, che ci accompagnano tristemente verso la fine delle vacanze estive e il ritorno alla vita di sempre, è sulla bocca del mondo dell’animazione giapponese tutto un unico argomento: l’ultimo, e veramente ultimo, film del sensei Hayao Miyazaki. Grande curiosità ha destato la totale mancanza di una campagna pubblicitaria, e adesso che sono state divulgate le prime immagini tratte dal film, uscito da qualche settimana nelle... [ continua a leggere]
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In questi giorni di caldo afoso, in cui mi ritrovo con più tempo libero del solito, come non lo avevo da tre anni a questa parte, mi è sembrato di ritornare all’idilliaco periodo delle superiori. Dopo le usuali sei ore di lezione, che erano come un pugno in un occhio, la routine al suono della tanto agognata campanella era sempre la stessa: chiacchierata e partita a biliardino con gli amici fuori scuola, passeggiata di circa un quarto d’ora per tornare... [ continua a leggere]
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Parto da una doverosa premessa, forse scontata leggendo il voto che gli ho assegnato, ma “Cencoroll Connect” non mi è piaciuto. Nonostante ciò, è riuscito a suscitare, veramente poco, la mia curiosità. Questo mi ha portato, dunque, a cercare in rete alcune informazioni riguardanti il film. “Cencoroll Connect” è il sequel di “Cencoroll”, film uscito nelle sale cinematografiche nel 2009 e della durata di soli ventisei minuti. Qualche anno più tardi,... [ continua a leggere]
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Il mio rapporto con “Vinland Saga” inizia nel marzo 2021, quando le parole pandemia e coronavirus non erano ancora un lontano ricordo. Da poco mi ero avvicinato al vastissimo mondo dell’animazione giapponese e, essendo un ignorante in materia, seguivo le live streaming su Twitch o i video su YouTube di alcuni streamer italiani molto famosi. Tra i vari, il buon vecchio Dario Moccia, che, all’epoca, tra le tante opere da lui lette, consigliava al suo... [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Tra i tanti anime mandati in onda negli ultimi tre mesi, la stagione primaverile, ormai al suo tramonto, ci ha offerto anche la terza stagione di uno dei titoli più apprezzati in terra nipponica, “Demon Slayer: il Villaggio dei Forgiatori di Katana”. Se dei due archi narrativi precedenti, “Il treno Mugen” e il “Quartiere dei Piaceri”, avevo tessuto lodi che andavano ben oltre le mie più rosee aspettative,... [ continua a leggere]

9.5/10
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“Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e nello spazio e nel tempo d’un sogno è raccolta la nostra breve vita”.

Magari suonerà scontato alle orecchie di molti, ma quando Shakespeare diceva che siamo fatti della stessa sostanza dei sogni aveva terribilmente ragione. Me ne rendo conto adesso, che sono quasi alla fine di uno dei percorsi della mia vita, quello della laurea triennale. Senza sogni, non puoi dire di sentirti veramente vivo. Me... [ continua a leggere]
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“C’era una volta un principe inerme che salvò il suo regno grazie al suo piccolo coraggio. Il coraggio di affrontare le avversità. Il coraggio di non arrendersi mai. Il coraggio di fidarsi del prossimo. Uno scrigno di coraggio non ancora narrato sta per aprirsi.”

È con la suddetta frase come monito e “GOLD” dei PEOPLE 1 ad accompagnare, che veniamo catapultati in questa nuova avventura intitolata “Ranking of Kings: The Treasure Chest of Courage”,... [ continua a leggere]
So di arrivare in ritardo, ma "Black Panter: Wakanda Forever" credo sia il miglior film della quarta fase e, per quanto mi riguarda, rientra nella top tre dei prodotti della stessa. Non che ci voglia molto, direte voi, ma è pur sempre qualcosa. Credevo che le quasi tre ore si sarebbero sentite molto di più, invece il film è letteralmente volato via. La storia di Talokan è il suo vero punto forte ed è chiaro che ci sarà un continuo. La presenza spirituale di Chadwick Boseman è palpabile, così come la sua mancanza. Per sempre nei nostri cuori.
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«L’idea della storia sul “prendere in prestito” è intrigante e perfettamente attuale. L’era del consumo di massa sta per concludersi, perché viviamo in una brutta crisi economica e la possibilità di “prendere in prestito” invece che comprare ciò che ci serve indica la direzione verso cui il mondo si sta avviando».

Circa quarant’anni fa Miyazaki e Takahata scrissero l’adattamento di “The Borrowers”, un film del 1997 diretto da Peter Hewitt e tratto... [ continua a leggere]