Quanto vorrei leggerlo ma il prezzo troppo alto per ora. Spero di trovare usata la prima edizione a un prezzo ragionevole
''Detto questo non si può non sottolineare come forse questa storia risenta un po' degli anni passati; Buronson si sa, adora parlare di personaggi virili e Sanctuary trasuda virilità da tutti i pori. I due personaggi principali sono indistinguibili l'uno dall'altro in termini di personalità. I due protagonisti sono due geni carismatici, giovani, bellissimi e a cui riesce tutto troppo bene sin da subito. Sono come cosparsi di un'aura di purezza mentre chi gli si pone contro è un sistema fatto di vecchi brutti e corrotti che va spazzato via senza troppi rimorsi. E le donne? Non hanno altro ruolo che quello di essere oggetti per l'una e l'altra fazione. Il sesso è infatti bello abbondante in questo manga, con procaci e sensuali ragazze pronte a buttarsi nel letto del lestofante di turno, e se è poi quello del bellone di turno lo faranno con il sorriso.''
Non vedo il problema
Scherzi a parte i due protagonisti sono così ma sono tutt'altro che infallibili e infatti falliranno più di una volta nella scalata al potere, per quanto riguarda le donne da una parte ti posso dire ''in quegli anni le donne non è che avessero molta influenza, figuriamoci anche oggi ci sono moltissimi casi di maschilismo in Giappone quindi figuriamoci ai tempi com'era'', però nel manga vengono mostrate più volte donne con palle giga enormi o che non solo il giocattolo di turno e che anzi grazie alle ambizioni dei due saranno ben felici di aiutarli e in alcuni casi saranno fondamentali, soprattutto una certa bionda
Che poi nel primo volume c'è una ragazza che dice una cosa del tipo ''se vuoi una mano mi devi dare il tuo birillo'', onestamente capisco il pov ma mi pare abbastanza superficiale come a voler cercare il pelo nell'uovo, che ci sta per una recensione ma per una prima impressione al manga è un po' presto
Quanto vorrei leggerlo ma il prezzo troppo alto per ora. Spero di trovare usata la prima edizione a un prezzo ragionevole
Peccato per l'edizione veramente imbarazzante: per qualità, per l'assenza delle pagine a colori, per il taglio indecoroso delle pagine, per il costo, per la rilegatura scarsa, per la sovraccoperta di bassa qualità e molto più alta del volume (non so se la traduzione è stata almeno rivista).
Dispiace ma a questo giro Star ha toppato alla grande. Sapevano che l'opera era un capolavoro e che l'avremmo comprata a prescindere (non ci sono scappatoie)
L'effetto Mondadori inizia a farsi sentire? nei mesi scorsi ci avevano abituato a belle edizioni, ma ora stanno tornando indietro, anche i volumi delle nuove edizioni recenti sono tornati rigidi e di bassa qualità.
P.S. quelli che parlano di maschilismo lo sanno che è fedele agli anni in cui è ambientata l'opera o hanno subito ormai il lavaggio del cervello del mondo attuale in cui si vuole a tutti i costi cancellare la storia? chiedo. Tra l'altro la virilità nel presente non può più esistere? ma che discorsi fate...dai su.
Peccato per l'edizione veramente imbarazzante: per qualità, per l'assenza delle pagine a colori, per il taglio indecoroso delle pagine, per il costo, per la rilegatura scarsa, per la sovraccoperta di bassa qualità e molto più alta del volume (non so se la traduzione è stata almeno rivista).
Dispiace ma a questo giro Star ha toppato alla grande. Sapevano che l'opera era un capolavoro e che l'avremmo comprata a prescindere (non ci sono scappatoie)
L'effetto Mondadori inizia a farsi sentire? nei mesi scorsi ci avevano abituato a belle edizioni, ma ora stanno tornando indietro, anche i volumi delle nuove edizioni recenti sono tornati rigidi e di bassa qualità.
P.S. quelli che parlano di maschilismo lo sanno che è fedele agli anni in cui è ambientata l'opera o hanno subito ormai il lavaggio del cervello del mondo attuale in cui si vuole a tutti i costi cancellare la storia? chiedo. Tra l'altro la virilità nel presente non può più esistere? ma che discorsi fate...dai su.
e pensa che è meglio delle deluxe di 20th century
Capolavoro assoluto, ma magari i protagonisti di oggi fossero carismatici come quelli di Sancuary invece di essere sempre i soliti sfigatelli di torno, che noia....
P.S. quelli che parlano di maschilismo lo sanno che è fedele agli anni in cui è ambientata l'opera o hanno subito ormai il lavaggio del cervello del mondo attuale in cui si vuole a tutti i costi cancellare la storia? chiedo. Tra l'altro la virilità nel presente non può più esistere? ma che discorsi fate...dai su.
P.S. quelli che parlano di maschilismo lo sanno che è fedele agli anni in cui è ambientata l'opera o hanno subito ormai il lavaggio del cervello del mondo attuale in cui si vuole a tutti i costi cancellare la storia? chiedo.
Tra l'altro la virilità nel presente non può più esistere? ma che discorsi fate...dai su.
Sono totalmente indottrinati.
Ed un manga simile potrebbe uscire anche oggi ... solamente che, per i tempi che corriamo, sarebbe ostacolato - criticato - etichettato - ecc.ecc.
QUindi il problema non è il passato ma è il presente.
quindi vien da sé che in un manga di questo tipo i personaggi femminili possano scarseggiare, ed è giustissimo così, per il tipo di storia che vuole narrare
quindi vien da sé che in un manga di questo tipo i personaggi femminili possano scarseggiare, ed è giustissimo così, per il tipo di storia che vuole narrare
Non è l'assenza di personaggi femminili ( che poi non è vero, ce ne sono due pure importanti ) ma come questi vengono trattati. Persino una delegata statunitense ( quindi da trattare col massimo rispetto visto che bisogna concludere un importante trattato commerciale) viene mostrata come una cavalla da monta che viene convinta dalla virilità del protagonista che ovviamente dimostra la sua superiorità portandosela a letto ( perchè una donna rimane sempre una donna, qualunque carica abbia cit ). E' un manga molto figlio dei suoi tempi.
Visto che qui siamo tutti in democrazia (ancora) mi pare che si possa stabilire una discussione senza dire " Non capite un caXXo non leggetelo".
Nessuno sta dicendo che non e' un buon manga, che i disegni siano fenomenali e che la storia non sia avvincente. Si sta semplicemente dicendo che e' un manga figlio dei suoi tempi, fortemente indirizzato a un target maschile e dove le donne o sono puttane o sono cmq sottomesse al potente di turno.
Questo oggi c'e' meno..ci sono donne anche in shonen e seinen che sono tipe cazzute che non fanno tappezzeria indipendentemente dall'ambientazione e dalla storia. Questo rende questo manga figlio dei suoi tempi.
quindi vien da sé che in un manga di questo tipo i personaggi femminili possano scarseggiare, ed è giustissimo così, per il tipo di storia che vuole narrare
Non è l'assenza di personaggi femminili ( che poi non è vero, ce ne sono due pure importanti ) ma come questi vengono trattati. Persino una delegata statunitense ( quindi da trattare col massimo rispetto visto che bisogna concludere un importante trattato commerciale) viene mostrata come una cavalla da monta che viene convinta dalla virilità del protagonista che ovviamente dimostra la sua superiorità portandosela a letto ( perchè una donna rimane sempre una donna, qualunque carica abbia cit ). E' un manga molto figlio dei suoi tempi.
Una donna è una donna. Cosa dovrebbe essere?
Mostrata come cavalla da monta? Questa è la tua pugnetta mentale. L'uomo se la porta a letto forse perchè anche a lei va bene così, altrimenti non ci sarebbe andata.
E siccome io ho sempre pensato che è la donna a decidere, ad avere il potere, ciò che vedi tu io non l'ho visto mai. A meno che non si usi la violenza, ma lì è un altro discorso...
Te sei il più indottrinato da questa società...
...i Giapponesi sono forse il paese con meno fiducia nella propria classe politica...
A me pare che stia giustamente mettendo avanti le mani per evitare come successo di recente che qualcuno caschi male dal banano e finisca poi per fare una critica sterile.
Molto apprezzabile in realtà...
A me pare che stia giustamente mettendo avanti le mani per evitare come successo di recente che qualcuno caschi male dal banano e finisca poi per fare una critica sterile.
Molto apprezzabile in realtà...
Il problema è che alcune persone faticano a capire che contestualizzare un'opera e dare loro delle coordinate precise storiche e sociali notando come certe cose possono non essere più al passo coi tempi non è literally 1984 e non è un attacco personale rivolto verso di loro. A me quel tipo di machismo lì non fa impazzire ma comprendo da dove deriva e non mi impedisce di apprezzare Sanctuary e considerarlo un classico.
Facciamo un altro esempio: se avverto che in Oliver Twist di Charles Dickens c'è il personaggio di Fagin che è un palese stereotipo antisemita non sto dicendo di mandare quel libro al macero, sto solo dicendo che c'è un aspetto di Oliver Twist che una volta era socialmente accettabile e oggi, per fortuna, non più.
Infine mi permetto solo di far notare l'ipocrisia di quelli che si ergono a campioni della libertà di pensiero a ogni costo per poi dare della pecora, dell'indottrinato ecc. a chi non la pensa come loro.
A me pare che stia giustamente mettendo avanti le mani per evitare come successo di recente che qualcuno caschi male dal banano e finisca poi per fare una critica sterile.
Molto apprezzabile in realtà...
Il problema è che alcune persone faticano a capire che contestualizzare un'opera e dare loro delle coordinate precise storiche e sociali notando come certe cose possono non essere più al passo coi tempi non è literally 1984 e non è un attacco personale rivolto verso di loro. A me quel tipo di machismo lì non fa impazzire ma comprendo da dove deriva e non mi impedisce di apprezzare Sanctuary e considerarlo un classico.
Facciamo un altro esempio: se avverto che in Oliver Twist di Charles Dickens c'è il personaggio di Fagin che è un palese stereotipo antisemita non sto dicendo di mandare quel libro al macero, sto solo dicendo che c'è un aspetto di Oliver Twist che una volta era socialmente accettabile e oggi, per fortuna, non più.
Infine mi permetto solo di far notare l'ipocrisia di quelli che si ergono a campioni della libertà di pensiero a ogni costo per poi dare della pecora, dell'indottrinato ecc. a chi non la pensa come loro.
D'accordo su tutto, non avrei saputo dirlo meglio. Aggiungo solo: ho confrontato le due edizioni ed effettivamente quella nuova presenta una nuova traduzione (credo anche migliore), questo a mio parere è l'unico lato positivo di questa edizione per il resto un triste risultato. Copertina fragilissima, seppur bella; pagine sottilissime e volume non proprio solido. Gran peccato per un manga con un tema di fondo più unico che raro, dolorosamente attuale.
Peccato per l'edizione veramente imbarazzante: per qualità, per l'assenza delle pagine a colori, per il taglio indecoroso delle pagine, per il costo, per la rilegatura scarsa, per la sovraccoperta di bassa qualità e molto più alta del volume (non so se la traduzione è stata almeno rivista).
Dispiace ma a questo giro Star ha toppato alla grande. Sapevano che l'opera era un capolavoro e che l'avremmo comprata a prescindere (non ci sono scappatoie)
L'effetto Mondadori inizia a farsi sentire? nei mesi scorsi ci avevano abituato a belle edizioni, ma ora stanno tornando indietro, anche i volumi delle nuove edizioni recenti sono tornati rigidi e di bassa qualità.
P.S. quelli che parlano di maschilismo lo sanno che è fedele agli anni in cui è ambientata l'opera o hanno subito ormai il lavaggio del cervello del mondo attuale in cui si vuole a tutti i costi cancellare la storia? chiedo. Tra l'altro la virilità nel presente non può più esistere? ma che discorsi fate...dai su.
Noto come anche qui ultimamente si usino gli articoli per fare polemiche continue… si può anche discutere ed avere idee diverse in maniera civile eh…
Tornando sul tema dell’articolo, per me il manga è veramente bello… la storia, i personaggi… stupendi i disegni…
Lo consiglio a chiunque non lo abbia già letto.
Io sono dubbioso se prenderlo, avendo già l’altra edizione… più che altro la sostituirei per averlo non ribaltato… mi frena un po’ il formato dei volumi, che non amo, e il prezzo, non altissimo in se contando le dimensioni e che sono due volumi in uno, ma comunque alto per un’opera che ho già.
Sulla qualità dell’edizione non ho capito… qualcuno qui dice che è un ottima edizione, qualcun’altro che fa schifo… ci guarderò quando vado in fumetteria.
Sulla qualità dell’edizione non ho capito… qualcuno qui dice che è un ottima edizione, qualcun’altro che fa schifo… ci guarderò quando vado in fumetteria.
L'edizione è mediocre: i difetti sono stati già messi in evidenza da me e da altri e sono mancanze secondo me gravi (mancanza di pagine a colori, tavole non proprio perfette, copertina fragile, rilegatura non proprio solida). I pregi sarebbero riavere un'opera di tale livello di nuovo sugli scaffali (cosa non da poco), le tavole finalmente nel verso giusto e non ribaltate, e una nuova traduzione. Il prezzo in sé non è un problema, diventa eccessivo se lo relazioniamo a tutte le pecche che l'edizione ha e soprattutto ad altre edizioni che gli altri editori e la Star Comics stessa pubblicano, una fra tutti la Drangon Ball Ultimate Edition che ha lo stesso prezzo ma è galassie avanti in quanto a qualità. La scelta sta ovviamente al lettore. Per me onestamente vale la pena nonostante tutto, magari acquistandolo con calma, però non posso fare a meno di essere un po' frustrato dell'andazzo con cui si stanno affrontando queste riedizioni di grandi classici del passato, ripeto, mettendo gli appassionati nella condizione di accontentarsi di questo (mediocre) o nulla (stesso discorso per Proteggi la mia Terra di Planet).
Perdono... lungi da me l'idea di cancellare l'arte che presenta concetti non più socialmente accettabili (e anche qui ci sarebbe da aprire delle parentesi da paura su cosa e chi sia accettabile da chi e perché), ma a me non sembra sbagliato contestualizzare un lavoro nel suo periodo.
Se non contestualizzassi Via col vento non lo leggerei.
Se non contestualizzassi Sanctuary mi schiferei di come sono presentate le donne, e non lo leggerei. Invece mi è piaciuto tantissimo, nonostante. Non ricordo bene, forse avevo dato 9 o giù di lì.
Ma questa operazione di scrematura mentale, se certi concetti ti disturbano, deve essere fatta, altrimenti abbandonerai l'opera, a seconda di quanto è pesante il fastidio verso una certa situazione. E certe cose vanno sapute prima.
Un manga ambientato nell'antica Grecia potrebbe parlare anche di rapporti omosessuali tra adulti e ragazzini. Alcuni potrebbero esserne infastiditi e non essere necessariamente al corrente di tutte le connotazioni dell'antica pratica. Beh, secondo me queste sono informazioni che vanno date in prefazione, anche perché non è che si possa prendere quello che dice un manga come oro colato. Contestualizzare a volte significa anche imparare qualcosa di nuovo.
Altrimenti, dovremmo contestualizzare solo certe ciofeche degli anni 70/80 e apprezzarle per il lodevole sforzo, solo perché sono pioneristiche? Qua si sfiora il bispensiero...
Perdono... lungi da me l'idea di cancellare l'arte che presenta concetti non più socialmente accettabili (e anche qui ci sarebbe da aprire delle parentesi da paura su cosa e chi sia accettabile da chi e perché), ma a me non sembra sbagliato contestualizzare un lavoro nel suo periodo.
Se non contestualizzassi Via col vento non lo leggerei.
Se non contestualizzassi Sanctuary mi schiferei di come sono presentate le donne, e non lo leggerei. Invece mi è piaciuto tantissimo, nonostante. Non ricordo bene, forse avevo dato 9 o giù di lì.
Ma questa operazione di scrematura mentale, se certi concetti ti disturbano, deve essere fatta, altrimenti abbandonerai l'opera, a seconda di quanto è pesante il fastidio verso una certa situazione. E certe cose vanno sapute prima.
Un manga ambientato nell'antica Grecia potrebbe parlare anche di rapporti omosessuali tra adulti e ragazzini. Alcuni potrebbero esserne infastiditi e non essere necessariamente al corrente di tutte le connotazioni dell'antica pratica. Beh, secondo me queste sono informazioni che vanno date in prefazione, anche perché non è che si possa prendere quello che dice un manga come oro colato. Contestualizzare a volte significa anche imparare qualcosa di nuovo.
Altrimenti, dovremmo contestualizzare solo certe ciofeche degli anni 70/80 e apprezzarle per il lodevole sforzo, solo perché sono pioneristiche? Qua si sfiora il bispensiero...
Su ventiquattro copie presenti in Feltrinelli qui da me, solo due erano in uno stato decente. Le copertine tutte rigate e le costine parecchio abbozzate per via della differenza di grandezza con l'interno del volume. Per la miseria, a quel prezzo mi sarei aspettato quanto meno una sovracopertina rigida o plastificata. Mi allontano da tutte le polemiche e mi godo di nuovo questa storia che ho amato ai tempi di Granata, stando attento a non rigare o piegare la copertina >_<
Le copertine tutte rigate e le costine parecchio abbozzate per via della differenza di grandezza con l'interno del volume.
Le copertine tutte rigate e le costine parecchio abbozzate per via della differenza di grandezza con l'interno del volume.
Abbi pietà, "ABBOZZATE" no, dai...
La romanità, ahimè. porta a questi svarioni ogni tanto.
Chiedo venia
Le copertine tutte rigate e le costine parecchio abbozzate per via della differenza di grandezza con l'interno del volume.
Abbi pietà, "ABBOZZATE" no, dai...
La romanità, ahimè. porta a questi svarioni ogni tanto.
Chiedo venia
Ma abbozzate non mi sembra un errore, né grammaticale, perché è un aggettivo e quindi concorda bene con costine, né di significato, se con "abbozzate" intendevi copertine approssimative e imprecise. Mi sfugge qualcosa?
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