Domanda inutile linciatemi pure in caso, da cosa nasce la differenza nello stile di animazione fra quella asiatica/giapponese a quella europea/italiana, solo culture diverse?
fai solo disinformazione e basta . Film uk con caratteristiche uniche della Ardman come w&g e G.in fuga scambiati x americani . E tutto il discorso bislacco sul fatto che non si trovano più animatori tradizionali?? Mi fermo qui perché non ho voglia di scrivere un papiro . Cinema francese x esempio, Tomm Moore??.Domanda inutile linciatemi pure in caso, da cosa nasce la differenza nello stile di animazione fra quella asiatica/giapponese a quella europea/italiana, solo culture diverse?
Semplicemente in Occidente non li trovi più animatori tradizionali in numero sufficiente a fare un cartone disegnato a mano con diversi frames al secondo. È un lavoro durissimo e non tutti sono adatti. Perciò in Occidente ormai gli animatori son passati tutti alla CGI o alla flash animation, molto più comode. Senza contare che in Occidente gli animatori hanno il "brutto vizio" di voler essere pagati per bene, avere ferie, malattia, assicurazioni sanitarie, non lavorare più di un tot ore al giorno.. in Oriente gli animatori sono spolpati fino all'osso per stipendi da fame e la cosa è vista come perfettamente normale. Per cui in Oriente continuano ad usare l'animazione tradizionale, anche perché al pubblico piace di più. Anche quando si facevano cartoni animati tradizionali qui in Europa l'animazione era sempre subappaltata in Asia: l'italiana Mondo TV (Sandokan, Sissi, La leggenda del Titanic etc) si faceva fare i cartoni da uno studio in Corea del Nord. E lo fanno tuttora eh. Ladybug per esempio è in gran parte manifatturato in Corea del Sud.
Le culture diverse incidono più sulle trame che sugli stili di animazione. In Italia/Europa, siamo ancora abituati principalmente a vedere gli americani come modelli da imitare infatti questi due film per stile ricordano il primo i film animati americani in stop motion come Galline in Fuga o Wallace & Gromit e l'altro, così come gli altri film di D'Alò, prende chiaramente ispirazione dalla Disney. Per ora noi i giapponesi gli abbiamo imitati solo nei fumetti (pensate agli pseudo-manga europei come Ale & Cucca o Les Legendaries). A differenza degli americani che hanno iniziato da tempo a produrre cartoni in stile anime (Castlevania, Masters of the Universe: Revalation etc).
Detto in maniera molto semplicistica.Domanda inutile linciatemi pure in caso, da cosa nasce la differenza nello stile di animazione fra quella asiatica/giapponese a quella europea/italiana, solo culture diverse?
Non mi pare assomigli molto alle produzioni Aardman, anche perché questo è in puppet animation e non in clay motion.[...]infatti questi due film per stile ricordano il primo i film animati americani in stop motion come Galline in Fuga o Wallace & Gromit[...]
*claymationNon mi pare assomigli molto alle produzioni Aardman, anche perché questo è in puppet animation e non in clay motion.
Domanda inutile linciatemi pure in caso, da cosa nasce la differenza nello stile di animazione fra quella asiatica/giapponese a quella europea/italiana, solo culture diverse?
Semplicemente in Occidente non li trovi più animatori tradizionali in numero sufficiente a fare un cartone disegnato a mano con diversi frames al secondo. È un lavoro durissimo e non tutti sono adatti. Perciò in Occidente ormai gli animatori son passati tutti alla CGI o alla flash animation, molto più comode. Senza contare che in Occidente gli animatori hanno il "brutto vizio" di voler essere pagati per bene, avere ferie, malattia, assicurazioni sanitarie, non lavorare più di un tot ore al giorno.. in Oriente gli animatori sono spolpati fino all'osso per stipendi da fame e la cosa è vista come perfettamente normale. Per cui in Oriente continuano ad usare l'animazione tradizionale, anche perché al pubblico piace di più. Anche quando si facevano cartoni animati tradizionali qui in Europa l'animazione era sempre subappaltata in Asia: l'italiana Mondo TV (Sandokan, Sissi, La leggenda del Titanic etc) si faceva fare i cartoni da uno studio in Corea del Nord. E lo fanno tuttora eh. Ladybug per esempio è in gran parte manifatturato in Corea del Sud.
Le culture diverse incidono più sulle trame che sugli stili di animazione. In Italia/Europa, siamo ancora abituati principalmente a vedere gli americani come modelli da imitare infatti questi due film per stile ricordano il primo i film animati americani in stop motion come Galline in Fuga o Wallace & Gromit e l'altro, così come gli altri film di D'Alò, prende chiaramente ispirazione dalla Disney. Per ora noi i giapponesi gli abbiamo imitati solo nei fumetti (pensate agli pseudo-manga europei come Ale & Cucca o Les Legendaries). A differenza degli americani che hanno iniziato da tempo a produrre cartoni in stile anime (Castlevania, Masters of the Universe: Revalation etc).
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