Girl from the Other Side - dear
"Girl from the Other Side - dear": il volume aggiuntivo di cui non sapevo di aver bisogno. Dopo essersi affezionati a Shiva e al Maestro leggendo la storia principale, credo sia quasi impossibile resistere a questo nuovo volume, che Nagabe ha realizzato per darci la possibilità di fare un tuffo nel passato. Infatti ho potuto notare come diversi fan di questo manga, compresa la sottoscritta, sono rimasti alquanto delusi dal finale confuso e leggermente amaro di "Girl from the Other Side" e, più complessivamente, dal tentativo di sviluppare una trama che potesse funzionare.
I momenti più apprezzati però sono sicuramente quelli che vedono come protagonisti la piccola e dolce Shiva e il Maestro nella loro quotidianità ed è proprio su questo che Nagabe ha voluto soffermarsi questa volta. Il volume non è altro che una raccolta di piccoli fatterelli quotidiani che, sebbene possano essere semplici e ordinari, riescono comunque a suscitare delle emozioni positive, ma soprattutto della nostalgia in coloro che sono rimasti colpiti dalla tenerezza di questi due personaggi. Leggerlo dopo tanto tempo dalla storia e dal suo finale è stato, per dirlo con un esagerazione, terapeutico, e ho potuto finalmente dimenticare quel triste finale per rifugiarmi ancora una volta in quei momenti felici vissuti da Shiva e il Maestro come se fossero una piccola famiglia.
Lo consiglio sicuramente a tutti i fan che vogliono rivivere ancora una volta il fascino di questa fiaba
I momenti più apprezzati però sono sicuramente quelli che vedono come protagonisti la piccola e dolce Shiva e il Maestro nella loro quotidianità ed è proprio su questo che Nagabe ha voluto soffermarsi questa volta. Il volume non è altro che una raccolta di piccoli fatterelli quotidiani che, sebbene possano essere semplici e ordinari, riescono comunque a suscitare delle emozioni positive, ma soprattutto della nostalgia in coloro che sono rimasti colpiti dalla tenerezza di questi due personaggi. Leggerlo dopo tanto tempo dalla storia e dal suo finale è stato, per dirlo con un esagerazione, terapeutico, e ho potuto finalmente dimenticare quel triste finale per rifugiarmi ancora una volta in quei momenti felici vissuti da Shiva e il Maestro come se fossero una piccola famiglia.
Lo consiglio sicuramente a tutti i fan che vogliono rivivere ancora una volta il fascino di questa fiaba