In un'intervista del sito web Comic Natalie a Fujino Ōmori, autore della light novel DanMachi, si è parlato delle differenze che sono emerse fra la light novel e il film DanMachi: Orion no Ya.
La sceneggiatura è stata scritta dall'autore, che ha precisato che la storia si sarebbe ambientata a cavallo fra la 1° e 2° stagione (per chi segue la light novel, siamo fra il 5° e 6° volume). Tuttavia, i lettori avranno sicuramente notato alcune differenze...
"Mentre scrivevo la sceneggiatura, stavo lavorando anche al testo per il primo anniversario del videogioco per smartphone 'Memoria Freese'. Volevo essere certo di non tralasciare nulla né nel videogioco né nel film. Ma ciò che scrissi suscitò negli staff che lavoravano ad entrambi i progetti la stessa reazione: 'Non dovrebbe far parte della trama principale?' Nonostante siano ambientati fra la prima e la seconda stagione, nessuno di loro si adatta perfettamente a questo arco temporale se guardiamo i contenuti. I nemici sono troppo forti e Bell non dovrebbe ancora essere in grado di fronteggiarli."
Ōmori prosegue, chiarendo che, quando si dedica alla storia della light novel, scrive in maniera differente. "Se il film fosse stato parte della light novel, Bell non sarebbe stato all'altezza dei nemici prima dell'undicesimo volume. Ciò denota quanto sia epica la storia [del film]. Se seguite la light novel e sapete come questa continua dopo il sesto volume, allora potreste rimanere un po' sorpresi dal film. Questa è la differenza tra la novel e la tv, quindi per favore fate finta di non aver notato nulla."
L'autore ha chiarito che quando scrive per la televisione, si focalizza più sul trovare qualcosa di "interessante" per lo spettatore piuttosto che dare priorità alla coerenza con il materiale di partenza.
Nel film entra in scena la dea Artemide, un personaggio creato appositamente per l'anime. Anche se è sempre esistita nell'ambiente come una delle tre dee vergini, Ōmori ha dichiarato che non ha piani concreti per una sua apparizione nella light novel. Così ha scritto la sceneggiatura del film con l'intento esplicito di far risaltare Artemide.
Inizialmente, gli è stato chiesto di incentrare la storia su Bell ed Hestia, ma Ōmori ha deciso di concentrarsi su Artemide per far risaltare l'unicità di un film anime originale. "Dato che stavamo lavorando a un film anime originale, abbiamo deciso di inserire dei personaggi originali. E poiché ci stavamo impegnando così tanto per creare dei nuovi personaggi, volevo che il riflettore fosse puntato sulla nuova eroina originale."
Ma i fan di Hestia non devono disperarsi, dato che Ōmori ha dichiarato di aver modificato la sua bozza iniziale per dare importanza sia a Hestia che ad Artemide. Le due sono amiche, e la storia si sviluppa attorno al salvataggio di Artemide da parte di Bell, quindi si crea una bella dinamica nella storia fra questi tre personaggi. "Nel mondo di DanMachi (spinoff inclusi) non è mai stata narrata una storia simile, quindi ha rappresentato una ventata di novità per me, come se mi fossi avventurato in un territorio inesplorato," ha dichiarato.
Il film ha debuttato il 15 febbraio in ben 43 sale giapponesi.
Fonte consultata:
Anime News Network
La sceneggiatura è stata scritta dall'autore, che ha precisato che la storia si sarebbe ambientata a cavallo fra la 1° e 2° stagione (per chi segue la light novel, siamo fra il 5° e 6° volume). Tuttavia, i lettori avranno sicuramente notato alcune differenze...
"Mentre scrivevo la sceneggiatura, stavo lavorando anche al testo per il primo anniversario del videogioco per smartphone 'Memoria Freese'. Volevo essere certo di non tralasciare nulla né nel videogioco né nel film. Ma ciò che scrissi suscitò negli staff che lavoravano ad entrambi i progetti la stessa reazione: 'Non dovrebbe far parte della trama principale?' Nonostante siano ambientati fra la prima e la seconda stagione, nessuno di loro si adatta perfettamente a questo arco temporale se guardiamo i contenuti. I nemici sono troppo forti e Bell non dovrebbe ancora essere in grado di fronteggiarli."
Ōmori prosegue, chiarendo che, quando si dedica alla storia della light novel, scrive in maniera differente. "Se il film fosse stato parte della light novel, Bell non sarebbe stato all'altezza dei nemici prima dell'undicesimo volume. Ciò denota quanto sia epica la storia [del film]. Se seguite la light novel e sapete come questa continua dopo il sesto volume, allora potreste rimanere un po' sorpresi dal film. Questa è la differenza tra la novel e la tv, quindi per favore fate finta di non aver notato nulla."
L'autore ha chiarito che quando scrive per la televisione, si focalizza più sul trovare qualcosa di "interessante" per lo spettatore piuttosto che dare priorità alla coerenza con il materiale di partenza.
Nel film entra in scena la dea Artemide, un personaggio creato appositamente per l'anime. Anche se è sempre esistita nell'ambiente come una delle tre dee vergini, Ōmori ha dichiarato che non ha piani concreti per una sua apparizione nella light novel. Così ha scritto la sceneggiatura del film con l'intento esplicito di far risaltare Artemide.
Inizialmente, gli è stato chiesto di incentrare la storia su Bell ed Hestia, ma Ōmori ha deciso di concentrarsi su Artemide per far risaltare l'unicità di un film anime originale. "Dato che stavamo lavorando a un film anime originale, abbiamo deciso di inserire dei personaggi originali. E poiché ci stavamo impegnando così tanto per creare dei nuovi personaggi, volevo che il riflettore fosse puntato sulla nuova eroina originale."
Ma i fan di Hestia non devono disperarsi, dato che Ōmori ha dichiarato di aver modificato la sua bozza iniziale per dare importanza sia a Hestia che ad Artemide. Le due sono amiche, e la storia si sviluppa attorno al salvataggio di Artemide da parte di Bell, quindi si crea una bella dinamica nella storia fra questi tre personaggi. "Nel mondo di DanMachi (spinoff inclusi) non è mai stata narrata una storia simile, quindi ha rappresentato una ventata di novità per me, come se mi fossi avventurato in un territorio inesplorato," ha dichiarato.
Il film ha debuttato il 15 febbraio in ben 43 sale giapponesi.
Fonte consultata:
Anime News Network
Spero che se ne occupi qualche gruppo (oppure Netflix, vista la presenza della prima serie e dello spin-off), dubito che la Yamato Video si mobiliterà.
Mi era parso di capire che Fujino Omori fosse una donna, ma non ho trovato nulla di concreto al riguardo.
Personalmente parlando tendo ad ignorare tutto ciò che non è completamente originale (tipo i film Ghibli) o assolutamente fedele (tipo il film di No Game No Life).
I filler tendono ad annoiarmi.
PS a quello che scrive animeclick, Fujino Omori è un uomo
Incrociamo le dita.
Ho controllato su svariati siti, non viene specificato.
Proprio nella prima light novel edita in Italia dalla Jpop di DANMACHI l'autrice scrive: Da quando mi trovo nella posizione di potermi definire una scrittrice, provo ogni giorno la "sofferenza del dare alla luce". Quindi presumo sia una lei.
Grazie!
Mi chiedo come mai su alcuni siti non venga specificato.
Comprendo la scelta di dover dare un certo climax ad un film, ma a questo punto fai un film con toni più in regola con la storia originale.
Ora capisco ancora meglio alcune cose del film un po' esagerate...
Funziona così anche con i film tratti dai romanzi, da un lato ci sono i lettori che vogliono la fedeltà assoluta, dal'altro c'è chi magari va a vedere quel lungometraggio per gli attori, la colonna sonora o le scene d'azione.
Gia', ma? Bell Cranel *Facepalm* lo Yuuki rito di turno che, a livello 1, tra reazioni che hanno del comico e del patetico, elimina un minotauro. Da solo. A suon di Fireball (mana infinita a livello 1, che volete..).
Irritante e noioso come non so' cosa, colui che attrae TOTALMENTE a caso qualsiasi presenza femminile della saga che incontra (originalita' portami via, come al solito).
Mi son goduto la saga di Ais senza la sua presenza..fino all'uscita degli ultimi capitoli tradotti in inglese (l'ultimo e' il 42). E vabuo'.
C'è chi pensa lo stesso di Lefiya, ma io li ho sempre messi sullo stesso piano, perché li trovo praticamente identici (a parte il sesso differente).
Se Bell ti sta sullo stomaco ma ti piacciono i personaggi e l'ambientazione che fa da sfondo, potresti leggere SWORD ORATORIA, li compare molto più di rado.
In ogni caso io invece non digerisco proprio Ais, con tutte le tipe che sono non solo belle fisicamente ma intelligenti (Syr) o con storia avvolta dal mistero (Ryu) che ronzano attorno a Bell, come diavolo si fa a correre dietro a quel pesce lesso di Ais???
Tranquillo, lo precisavo in generale, non era rivolto direttamente al tuo commento
Trovo strano pensare che una serie semi-harem con un titolo come quello è scritto da una lei, ma i volumi li ho anche io e ho appena verificato.
Quando ho risposto la prima volta (giorno 12) su ANIMECLICK era un uomo. Dopo sulla pagina di ANIMECLICK ha "cambiato sesso"...
Bho, io non so che dire, devo vedere se almeno nelle novel c'è una sua foto (credo che l'unico modo di avere la certezza sia trovare una foto con sotto il suo nome)...
Mistero...
Il punto è che puoi fare l'uno e l'altro con un po' di impegno, non siamo più nei tempi dei romanzi epici da qualche secolo, esistono una marea di modi di scrivere una storia. Non c' è necessariamente bisogno della ceca fedeltà, ma nemmeno di farmi una storia poco coerente con se stessa, sopratutto perchè nella serie anime si nota una particolare attenzione alla crescita del protagonista, non lo vedi mai strafare.
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