Recensione
Genius Family Company
9.0/10
I più, probabilmente, accosteranno al nome di Tomoko Ninomiyo quello della sua opera più famosa e che l'ha portata al successo, Nodame Cantabile. Ciò è indubbiamente un peccato, in quanto lascia in ombra un'altra grandissima opera precedente alla storia di Nodame e Chiaki: Genius Family Company. A prima vista una commedia sentimentale come tante, per certi versi figlia di Itazura na Kiss, e con diversi punti in comune col successivo Nodame Cantabile, Genius Family Company si rivela ben presto una storia ricchissima di spunti di riflessioni e di tematiche. Riflessioni sulla crisi economica nel periodo immediatamente successivo allo scoppio della bolla, di come questa influisca su tutto il tessuto sociale e lavorativo giapponese - e quindi sui vari personaggi della storia - sulla difficoltà di trovare quindi una solidità economica in grado di garantire un minimo di sicurezza, che si sia giovani inesperti o donne di mezz'età ormai superate, ma anche sul concetto di famiglia, sui legami parentali, sull'importanza di avere qualcuno con cui condividere la propria vita. Il tutto raccontato con uno stile leggero e spensierato, in grado di strappare più di una risata tra una riflessione e l'altra senza tuttavia banalizzare in alcun modo le tematiche toccate.
Non contenta della già ottime edizioni dei suoi titoli, Magic Press MX fa un ulteriore passo in avanti con Genius Family Company. Qualitativamente siamo ai soliti alti livelli: sovracopertina, rilegatura robusta, carta bianca e flessibile con un basso grado di trasparenza, stampa quasi perfetta sia nelle retinature che nelle campiture nere. Niente pagine a colori purtroppo, ma non era presenti nemmeno nell'edizione originale. Ma il pregio principale dell'edizione è il presentare volumi quasi doppi a soli 7,90€, ovvero con un rapporto pagina/prezzo quasi al livello degli shounen da edicola più venduti.
Non contenta della già ottime edizioni dei suoi titoli, Magic Press MX fa un ulteriore passo in avanti con Genius Family Company. Qualitativamente siamo ai soliti alti livelli: sovracopertina, rilegatura robusta, carta bianca e flessibile con un basso grado di trasparenza, stampa quasi perfetta sia nelle retinature che nelle campiture nere. Niente pagine a colori purtroppo, ma non era presenti nemmeno nell'edizione originale. Ma il pregio principale dell'edizione è il presentare volumi quasi doppi a soli 7,90€, ovvero con un rapporto pagina/prezzo quasi al livello degli shounen da edicola più venduti.