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Fresca di lettura, recensisco un manga intrigante e accattivante. La trama, che potrebbe risultare già scontata data la vasta mole di opere sui vampiri presenti in giro, è invece sviluppata in modo tale da non lasciar trapelare più informazioni del dovuto. L'interesse rimane quindi sempre vivo e le pagine stuzzicano la curiosità del lettore mentre ci addentriamo piano piano nella dark society, che costituisce il sottobosco di una realtà in cui vampiri, licantropi, angeli, demoni e chissà quante altre creature soprannaturali scorrazzano a piede libero.

I personaggi, innanzitutto, una volta tanto hanno nomi semplici da ricordare, il che è una boccata d'aria fresca per un lettore occidentale spesso costretto a ricordare nomi catastroficamente lunghi e complicati. Kana, la protagonista femminile, è una ragazza piacevole, intelligente, dal buon carattere, coraggiosa e generosa. Niente a che vedere con le insulse protagoniste timidine e utili a poco: lei è forte e determinata. Aki, il vampiro purosangue, è affascinante e nasconde profondi segreti. Il suo atteggiamento non risulta mai fastidioso come quelli dei tipici belli e tenebrosi che spesso si rendono odiosi con la loro altezzosità. Proprio il suo atteggiamento, anzi, ci fa spesso sorridere, sebbene sia possibile leggere in lui una profonda sofferenza che cerca di tenere lontano dalla scena essenzialmente per proteggere Kana da qualche oscura verità. ll suo rapporto con Kana è intrigante e connotato da un sentimento dalle varie sfaccettature: affetto, protezione ma allo stesso tempo desiderio, che si fa sempre più evidente e stuzzicante. Peccato che per ora Kana non se ne renda molto conto, il che da vita a siparietti comici e scenette divertenti. Jin, erede di sangue licantropo, è un personaggio altrettanto piacevole che, da bullo della scuola, acquista un ruolo sempre più rilevante di capitolo in capitolo, dimostrandosi addirittura tenero e divertente. Altri personaggi fanno la loro comparsa ma per non spoilerare troppo mi fermerò ai tre protagonisti appena menzionati. Per ora sono tutti descritti in modo interessante. Sebbene ci venga esposto solitamente il punto di vista di Kana, è facile affezionarsi anche agli altri personaggi, ben descritti e ancora misteriosi.

Il comparto grafico è di grande effetto. Il tratto inconfondibile di Aya Shouoto è ben visibile anche in questo manga ma, se possibile, è addirittura migliore rispetto ad altri suoi lavori. Impaginazione meno caotica e personaggi semplicemente belli e curati nei dettagli. Espressioni dei volti spesso penetranti, tanto da farci soffermare qualche secondo in più sui bei primi piani. Sebbene Kana sia ritratta un po' come un maschiaccio, con quei capelli così corti, in realtà sa mostrare anche lei il suo lato femminile, stupendoci. L'ambientazione è per lo più urbana, per cui i paesaggi sono essenzialmente cittadini e scolastici. I combattimenti sono accompagnati da scene dinamiche ed elaborate (sebbene non ai livelli di uno shonen/ seinen), e gli spargimenti di sangue abbondano (ma non disturbano). Divertenti anche i chibi e i deformed nelle scenette comiche. Consiglierei questo manga a tutte le appassionate del genere perché è intrigante, i personaggi sono affascinanti e la trama incuriosisce molto. Si tratta di una storia misteriosa, con aspetti sensuali e tratti da commedia, curiosamente abbinati ad aspetti drammatici e oscuri. Un mix perfettamente ben riuscito e incredibilmente coerente di elementi ed emozioni!