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Il manga "Pet Shop of Horrors" dell'autrice Matsuri Akino, da cui fu tratto questo anime del 1999 dal titolo omonimo, fu pubblicato in Giappone nel 1995. All'epoca fu la Dynamic, oggi Dynit, a portare sullo schermo e in DVD questa mini-serie di soli quattro OAV di una ventina di minuti ciascuno, tutte puntate autoconclusive.
Forse il successo non fu tale in patria da ampliarlo di più episodi, seguendo il manga, che invece si conclude con dieci volumi e avrà addirittura un sequel e un prequel. Un vero peccato, perché mette curiosità seguire le vicende, e oggi, finalmente, a distanza di decenni dall'uscita in Italia di questo anime, esce anche il manga omonimo, questa volta edito da Star Comics.

La trama ruota attorno a un singolare negozio di animali esotici gestito da un certo Conte D, a Chinatown, San Francisco. Questo misterioso, gentile, e a tratti inquietante Conte dai lineamenti androgini vende animali che solo agli occhi dei clienti prendono sembianze umane, a volte anche di persone a loro care.
Eppure, queste non sono creature comuni: il Conte, prima della vendita pone sempre tre condizioni che, se vengono disattese, portano di solito alla morte violenta dei suddetti clienti, venendo uccisi dai loro stessi animali.
L'agente Leon Orcot segue questi casi di morti violente e sospette che accomunano tutte il Conte D, avendo spesso le intuizioni giuste, ma non trovando mai le prove per incolpare il negozio. In realtà, ogni episodio, autoconclusivo con una storia diversa, ha una sua morale finale, e a volte i temi trattati sono interessanti, evocativi e profondi, tutti inerenti alla natura umana, alla sua complessità e alle sue contraddizioni.
Classificato come horror, in realtà non contiene molte scene splatter, a volte il senso di inquietudine c'è, ma niente di sconvolgente. Questa serie tende più a voler far riflettere sulla natura umana.
In definitiva, ha una trama non banale, anche se non eccelsa, comunque più interessante di tanti titoli sul mercato, peccato per la brevità di soli quattro OAV.

Il doppiaggio è fatto benissimo, e anche la colonna sonora è azzeccata, e trasmette le emozioni giuste.
Le animazioni sono degli anni '90 e vanno prese per quel che sono, tuttavia, per gli standard dell'epoca, sono molto buone.

Finalmente è uscito anche il manga, che sarà completo in dieci volumi, perciò questa serie sarà un'ottima introduzione, per poi passare all'approfondimento della trama con la sua controparte cartacea.
Lo consiglio a chi ama le trame maledette, condite da mistero e una ricerca dell'animo umano.