Oh, beh, complimenti. Dico sul serio.
Bell'articolo ^^
@cippywolf Lo sport in questo senso è accomunato al lavoro in quanto "attività umana". In questo senso lo stesso discorso si applica agli hobbies, o alle attività che, come dici giustamente non richiedono necessariamente sforzo fisico o mentale. La compensazione della voluptas laborandi va intesa come voglia di "fare".
Così, un programmatore che usa un nuovo programma che accorcia le sue ore lavorative, compensa magari quelle ore, quel fare, giocando a scacchi.
L'agonismo in uno sport può essere inteso anche come competizione con sé stessi, come voglia di sfidare i propri limiti, per gli sport individuali per esempio.
Sport praticati come passatempi, senza necessario agonismo con sé stessi o gli altri, si possono classificare come hobbies, o genericamente, "tempo libero", e quindi sempre "attività umane".
L'appagamento intrinseco di un'attività è espressione di un processo induttivo. Mi appaga ciò che c'è (che lo abbia scelto o meno). E ciò che c'è è un prodotto di un sistema tecnico nel contemporaneo.
manca proprio di un'alternativa.
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