Non è una novità che si dia la colpa ai videogiochi per la qualunque.
Evidentemente negli stati a guida repubblicana (qua si parla di Texas), ostili ad ogni tentativo di limitare la circolazione delle armi e controlli per essere sicuri che non vengano vendute a gente che non sta bene psicologicamente, si preferisce dare la colpa ai videogiochi.
Essendo un gioco realistico moderno, presenta modelli di armi relmente in commercio. Certo da qui a dire che ne farebbe pubblicità a scopo vendita, mi sembra un ragionamento campato un pò per aria.
E' un po' come dire che i produttori di coltelli da cucina non potrebbero farlo perche' altrimenti potrebbero essere usati anche per omicidi...ma i signori spolliciatori in giu' evidentemente non lo capiscono. Il gesto di quel babbeo va' condannato senza se' e senza ma, ma denunciare una casa di videogiochi perche' quello psicopatico ha fatto quello che ha fatto e' una cosa ridicola. Si usano sempre i videogiochi come capri espiatori, la colpa e' sempre la loro! Mah!
Mi spiace per la tragedia e le loro perdite ma, se invece di accusare un videogioco per le azioni di uno psicopatico, si provasse a modificare la legislazione che permette spesso di ottenere armi facilmente?
Una carabina automatica con scine militari liberalmente acquistabile da una persona mentalmente instabile... la causa era sì da fare, ma a chi permette questo scempio
Il solito copione che si ripete, sempre uguale. Per non svelare il segreto di Pulcinella trovano il primo capro espiatorio disponibile. Ovviamente non è la facilità con cui uno squilibrato può reperire delle armi il problema, no, è colpa delle opere di fantasia che si ispirano alla realtà in cui gli squilibrati sguazzano come squali nel mare. Questa perversione mentale fa il paio con quella per cui le narrazioni dovrebbero proporre solo contesti positivi, costruttivi, inclusivi e consolatori. Per chiudere il minorenne pubblico in una campana di vetro tappezzata di adesivi disneyani. Capisco che lì soprattutto sia praticamente impossibile uscire da questo platonismo idiota, però se ne potrebbero pure inventare una nuova.
Cod attualmente meriterebbe più di essere citato per la continua promozione della marijuana nei bundle che vende. Per il resto, solita storia. Accusare un gioco per una sparatoria, soprattutto in America dove a momenti pure i neonati hanno una 6 colpi, lascia il tempo che trova.
Mi spiace per la tragedia e le loro perdite ma, se invece di accusare un videogioco per le azioni di uno psicopatico, si provasse a modificare la legislazione che permette spesso di ottenere armi facilmente?
I repubblicani (governano in Texas) hanno tutti gli interessi a fare il contrario. Il secondo emendamento, grazie alla lobby delle armi, è intoccabile negli stati rossi
Prima di tutto , chiamare una scuola "Robb Elementary School" , per assonanza sembra "scuola elementare di rapina", non mi pare un buon inizio ( è una battuta ).
Parlando seriamente, l'argomento può fornire uno spunto interessante. La descrizione dettagliata delle armi ed accessori in un videogioco è da considerarsi come una pubblicità ? Quant'è coinvolta la casa produttrice nel fornire i dettagli del suo catalogo, c'è un qualche accordo monetario tra le 2 parti ? I produttori stano sfruttando "gratuitamente" questa tendenza al realismo ? ...
Si sa...se non sono gli anime o i manga allora la causa di tutti i mali sono i videogiochi, non che una persona con evidenti problemi psichici possa ottenere facilmente delle armi da fuoco... 🤦🏻♂️
Prima di tutto , chiamare una scuola "Robb Elementary School" , per assonanza sembra "scuola elementare di rapina", non mi pare un buon inizio ( è una battuta ).
Parlando seriamente, l'argomento può fornire uno spunto interessante. La descrizione dettagliata delle armi ed accessori in un videogioco è da considerarsi come una pubblicità ? Quant'è coinvolta la casa produttrice nel fornire i dettagli del suo catalogo, c'è un qualche accordo monetario tra le 2 parti ? I produttori stano sfruttando "gratuitamente" questa tendenza al realismo ? ...
Se hai un accordo con la casa costruttrice, per mostrare i veri modelli delle armi; è perchè ho una si vuole fare pubblicità o l'altra ha pagato i diritti per avere la skin di quella particolare arma. Niente di strano nel cinema fanno lo stesso a gara i produttori di armi per mettere quelle nel loro catalogo, perchè ciò fa un'enorme pubblicità.
P:S.: Un piccolo appunto in USA non puoi acquistare armi automatiche a parte se ottieni un costosissimo patentino che ti autorizza, certo questo non serve a nulla dal momento che ti puoi prendere un M-14 con caricatore da cento colpi e con un po di training puoi fare una strage lo stesso.....
Dispiace sempre per le vittime e le loro famiglie quando succedono tragedie come sparatorie o simili, ma dispiace anche vedere come i videogames, i fumetti o alcuni hobby vengano sempre usati e abusati come capri espiatori per scaricare la colpa di queste stragi, sia per quanto riguarda chi le commette sia per quanto riguarda chi punta il dito contro tutto e tutti!
A volte mi chiedo come mai nei casi di pazzi che pestano a random la gente per strada venga data la colpa a fumetti o videogiochi e non, per dire, agli sport di combattimento visto che mi è capitato proprio ultimamente di imbattermi in esaltati fanatici della boxe in palestra che non si farebbero problemi a tirarti un cazzotto se in corridoio in palestra incroci il loro sguardo per più di due secondi! Boh...anzi, bah...visto che la risposta credo di saperla! >.<"
P.S. Tornando in topic: in un paese come gli USA il problema sono sicuramente i videogiochi, non il fatto che le armi siano talmente diffuse che alla maggiore età vengono regalati armi ai figli e compleanno al poligono di tiro oppure i proiettili possono essere comprati al supermercato assieme a patatine e birra!
E pensare che si potrebbero usare proprio i videogiochi(ovviamente non CoD e simili) per sensibilizzare sulla questione armi da fuoco o per educare i più giovani ai pericoli che possono causare o darti! Ma, alla fine si sa...se si usassero videogames e fumetti per fare ciò, poi che sbatta ci sarebbe a cercare un altro capro espiatorio a cui scaricare le colpe! XD
Evidentemente negli stati a guida repubblicana (qua si parla di Texas), ostili ad ogni tentativo di limitare la circolazione delle armi e controlli per essere sicuri che non vengano vendute a gente che non sta bene psicologicamente, si preferisce dare la colpa ai videogiochi.
Per non svelare il segreto di Pulcinella trovano il primo capro espiatorio disponibile.
Ovviamente non è la facilità con cui uno squilibrato può reperire delle armi il problema, no, è colpa delle opere di fantasia che si ispirano alla realtà in cui gli squilibrati sguazzano come squali nel mare.
Questa perversione mentale fa il paio con quella per cui le narrazioni dovrebbero proporre solo contesti positivi, costruttivi, inclusivi e consolatori. Per chiudere il minorenne pubblico in una campana di vetro tappezzata di adesivi disneyani.
Capisco che lì soprattutto sia praticamente impossibile uscire da questo platonismo idiota, però se ne potrebbero pure inventare una nuova.
Parlando seriamente, l'argomento può fornire uno spunto interessante. La descrizione dettagliata delle armi ed accessori in un videogioco è da considerarsi come una pubblicità ? Quant'è coinvolta la casa produttrice nel fornire i dettagli del suo catalogo, c'è un qualche accordo monetario tra le 2 parti ? I produttori stano sfruttando "gratuitamente" questa tendenza al realismo ? ...
Se hai un accordo con la casa costruttrice, per mostrare i veri modelli delle armi; è perchè ho una si vuole fare pubblicità o l'altra ha pagato i diritti per avere la skin di quella particolare arma. Niente di strano nel cinema fanno lo stesso a gara i produttori di armi per mettere quelle nel loro catalogo, perchè ciò fa un'enorme pubblicità.
P:S.: Un piccolo appunto in USA non puoi acquistare armi automatiche a parte se ottieni un costosissimo patentino che ti autorizza, certo questo non serve a nulla dal momento che ti puoi prendere un M-14 con caricatore da cento colpi e con un po di training puoi fare una strage lo stesso.....
A volte mi chiedo come mai nei casi di pazzi che pestano a random la gente per strada venga data la colpa a fumetti o videogiochi e non, per dire, agli sport di combattimento visto che mi è capitato proprio ultimamente di imbattermi in esaltati fanatici della boxe in palestra che non si farebbero problemi a tirarti un cazzotto se in corridoio in palestra incroci il loro sguardo per più di due secondi! Boh...anzi, bah...visto che la risposta credo di saperla! >.<"
P.S. Tornando in topic: in un paese come gli USA il problema sono sicuramente i videogiochi, non il fatto che le armi siano talmente diffuse che alla maggiore età vengono regalati armi ai figli e compleanno al poligono di tiro oppure i proiettili possono essere comprati al supermercato assieme a patatine e birra!
E pensare che si potrebbero usare proprio i videogiochi(ovviamente non CoD e simili) per sensibilizzare sulla questione armi da fuoco o per educare i più giovani ai pericoli che possono causare o darti! Ma, alla fine si sa...se si usassero videogames e fumetti per fare ciò, poi che sbatta ci sarebbe a cercare un altro capro espiatorio a cui scaricare le colpe! XD
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