Quello di Hikaru è intrigante.
Coniuga bene gli accenti horror con quelli "sensuali".
Del “baka moments” ne riconosco diversi ma altri mi sfuggono. Per esempio quello coi pupi che sventolano i led è Oshi no ko per caso?
Grazie.Esatto. Anche il trio con la testa da pulcino lo è.
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