Per me è molto vero l'ultimo "contro" indicato in questa recensione per l'altra serie: avevo evitato il manga, ho voluto dare una possibilità all'anime, ma no, proprio no. Ci sono rari casi in cui una rappresentazione leggera di criminali la posso trovare effettivamente leggera e divertente (La via del grembiule) , ma qui non è così. Kyoji Narita è in tutto e per tutto uno yakuza: violento, prevaricatore, grandi parole e nessuna spina dorsale ... e qui sta attorno ad un ragazzetto con anche un suggerito interesse sessuale: per me rimane da voltastomacoAttenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)(fosse morto nell'auto, forse, avrei dato il beneficio del dubbio, ma con la chiusa della scena all'aeroporto, proprio brividi, e non in senso positivo...).
Apprezzo molto Yama Wayama: sia Captivated by you che Hoshi in the Girls' Garden sono manga che ho apprezzato molto, e Captivated by you l'ho anche apprezzato in tutte le sue declinazioni: manga, drama e questo anime molto riuscito. Non amo troppo le storie scolastiche ma questo gruppetto di ragazzetti un po' peculiari lo trovo ben scritto e molto divertente.
Per me è molto vero l'ultimo "contro" indicato in questa recensione per l'altra serie: avevo evitato il manga, ho voluto dare una possibilità all'anime, ma no, proprio no. Ci sono rari casi in cui una rappresentazione leggera di criminali la posso trovare effettivamente leggera e divertente (La via del grembiule) , ma qui non è così. Kyoji Narita è in tutto e per tutto uno yakuza: violento, prevaricatore, grandi parole e nessuna spina dorsale ... e qui sta attorno ad un ragazzetto con anche un suggerito interesse sessuale: per me rimane da voltastomacoAttenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)(fosse morto nell'auto, forse, avrei dato il beneficio del dubbio, ma con la chiusa della scena all'aeroporto, proprio brividi, e non in senso positivo...).
Comunque mi piace molto quando ci confrontiamo così sulle cose che abbiamo visto o letto, lo trovo molto utile e interessante.
Apprezzo molto Yama Wayama: sia Captivated by you che Hoshi in the Girls' Garden sono manga che ho apprezzato molto, e Captivated by you l'ho anche apprezzato in tutte le sue declinazioni: manga, drama e questo anime molto riuscito. Non amo troppo le storie scolastiche ma questo gruppetto di ragazzetti un po' peculiari lo trovo ben scritto e molto divertente.
Per me è molto vero l'ultimo "contro" indicato in questa recensione per l'altra serie: avevo evitato il manga, ho voluto dare una possibilità all'anime, ma no, proprio no. Ci sono rari casi in cui una rappresentazione leggera di criminali la posso trovare effettivamente leggera e divertente (La via del grembiule) , ma qui non è così. Kyoji Narita è in tutto e per tutto uno yakuza: violento, prevaricatore, grandi parole e nessuna spina dorsale ... e qui sta attorno ad un ragazzetto con anche un suggerito interesse sessuale: per me rimane da voltastomacoAttenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)(fosse morto nell'auto, forse, avrei dato il beneficio del dubbio, ma con la chiusa della scena all'aeroporto, proprio brividi, e non in senso positivo...).
Satomi è un ragazzino anche simpatico, proprio soffro a vederlo alla mercé di un tipaccio del genere![]()
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Grazie a chi è passato di qui per lasciare il proprio pensiero su queste due 'chicche' di opere.
La prima volta che mi sono imbattuta in un'opera della Wayama è stata in occasione del drama di "Pandino", come ho sin da allora ribattezzato Captivated by you (a proposito: la versione panda è infinitamente più pucciosa nel drama rispetto sia al manga che all'anime, vedere per credere): mentre cercavo di stendere la trama, mi sembrava di essere di fronte a una storia di cui non capivo bene dove potesse collocarsi la sua attrattiva. Quando poi ho visto il drama, all'epoca ancora privo di sottotitoli, sono rimasta completamente -ma meravigliosamente- spiazzata, e nel momento in cui ho letto Hoshi in the girls' garden ho subito ritrovato quella 'bizzarria' tipica dell'autrice che è così difficile da descrivere o spiegare... bisogna proprio vederla e sperimentarla XD
Adoro la sua verve creativa, adoro il modo in cui questa donna riesce ad avere uno humour splendido, sottile ma estremamente efficace; adoro la sua adorazione per Junji Ito, che irrompe nelle sue storie nelle maniere e nei momenti più inaspettati... insomma adoro tutto. Compresa la magnifica opportunità che ci ha messo a disposizione Dynit pubblicando di lei tutto il pubblicabile... se potete, recuperateli, sono pochi volumi, ma così preziosi ♥
Il mio unico rimpianto è che ad oggi non ho ancora potuto vedere il film del Karaoke (me lo sarei aspettato al FEFF, così non è stato, sigh), ma spero di poter rimediare, un giorno...
Di contro, in Giappone quest'estate è stata una vera goduria per me vedere scaffali e scaffali di copie dei volumi della Wayama nelle librerie (la foto che si vede nella recensione l'ho scattata io), con copertine dedicate tra le riviste specializzate di animazione, a pubblicizzare due opere così "mignon" ma così fortemente amate. Da noi l'anime, seppur licenziato ufficialmente, sicuramente sarà passato molto in sordina rispetto a molti altri. Da loro no. Anche per questo non posso fare a meno di stimare profondamente i giapponesi e le loro venerazioni ♥
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