io davvero mi chiedo per quanto ancora tireranno avanti così...
io sono rimasto abbastanza perplesso da questa scelta (e il live action di Pancreas l'avevo visto e mi era piaciuto abbastanza, recupererò probabilmente l'HV senza fretta).
Titoli conosciuti solo in una ristretta nicchia mandati al cinema con risultati penosi (April come she will non è arrivato a 8000€ in tutta Italia) che fanno solo male al cinema orientale.
Nel frattempo ci sono film di Ryusuke Hamaguchi inediti, l'intera filmografia di Kitano o è introvabile o ci sono DVD degli anni 00, ci sarebbero probabilmente mille altri registi giapponesi da scoprire o riscoprire e il risultato di darsi ai live action è stato questo? Tre robe di nicchia mandate a morire e probabilmente mai più nulla perché mandare un film al cinema per perderci soldi non è una buona strategia?
Wow, grandi.
Nello stesso tempo, a me personalmente non piace pensare che le uniche alternative "popolari" cui pensare possano essere Hamaguchi o Kitano.
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Eppure continuiamo a non fare -quasi- nulla per accalappiare l'occasione al balzo, o sbaglio?
Nello stesso tempo, a me personalmente non piace pensare che le uniche alternative "popolari" cui pensare possano essere Hamaguchi o Kitano.
Lungi da me il pensarlo, ho fatto quelle due citazioni perché sono gli ultimi due registi per cui avevo cercato cosa ci fosse in HV di nuovo o di riapparso (niente, ovviamente), avrei potuto citare Kore'eda di cui ho visto un paio di film su Mubi a inizio anno, Miike o qualunque altro regista nipponico un minimo famoso.
Alla fine in Italia abbiamo avuto Perfect Days che ha fatto incassi meravigliosi (ah, sempre con Yakusho avevo visto Tokyo Sonata sempre su Mubi, bellissimo, cerco su amazon qualche edizione HV e c'è solo roba francese o inglese) e niente, nessuno ci ha nemmeno provato.
Tutto il cinema orientale (non solo giapponese) ha prodotti di qualità e si potrebbe partire dai vincitori di premi o dai film arrivati nei festival e selezionare quelli più commercialmente sensati.
A non esserci è la volontà, e questa scelta di Dynit più che sembrarmi arrivare da chissà quale consapevolezza mi pare più un "portiamo Pancreas visto che l'anime è andato bene e due film dello stesso genere". E facendo così non si va lontano.
E no, non sbagli, purtroppo. (in compenso mi segno Confetti e ti ringrazio per la sua dissertazione)
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