E' un mix di vari fattori, ma in Giappone in particolare credo pesi soprattutto la questione del super-lavoro.
L'impiegato medio giapponese ha a malapena tempo di staccare dal turno giornaliero per riposarsi, figuriamoci poi pensare a hobby personali, fare sesso o mettere su famiglia![]()
Nel loro caso poi la cosa è ancora più accentuata se si pensa che loro considerano poco rilevante il concetto di "persona singola" rispetto al collettivo, per cui gli interessi della massa sono sempre messi al primo posto di fronte alle esigenze più intime e personali.
Ma al di là di tutto questo, io credo che la vera radice del problema (in Giappone, in America, in Gran Bretagna, come in ogni altro Paese, tra mooolte virgolette, "civilizzato") sia soprattutto culturale.
Come persone non siamo più in grado di instaurare legami affettivi e sinceri tra di noi, pochissimi sono ancora in grado di farlo e a tutte le altre persone semplicemente non interessa...punto.
"Amici? Un partner? Una famiglia? Non mi servono, io MI BASTO DA ME"![]()
E' la mentalità dell'individualismo senza alcun freno che andrebbe combattuta, perchè qui c'è un problema di carenza di fiducia tra gli esseri umani che è preoccupante.
Vorrei poter scrivere "Bisognerebbe riflettere su questa cosa", ma il fatto è che tutti noi, chi più chi meno, perseguiamo degli obiettivi personali (anch'io d'altra parte) con così tanto attaccamento da mettere in secondo piano tutto il resto, rapporti interpersonali inclusi.
Poi tutto ciò che viene nominato nell'articolo (amore per la propria waifu/husbando, calo della natalità ecc.) è solo una conseguenza: questo avviene perchè l'essere umano HA BISOGNO del conforto e del contatto con i suoi simili, anche se con il "progredire" della nostra società ci raccontiamo che non è vero, che dobbiamo diffidare di chiunque e stare sempre in allerta perchè "Homo homini lupus".
Premesso che io detesto profondamente il cinismo e la misantropia, in quest'unico caso viene spontaneo anche a me dire questa frase: "Ci meritiamo l'estinzione".
E' semplicemente così: se non si instaura un legame con l'altro/a non si fa sesso, se non si fa sesso non si fanno figli, se non si fanno figli la società invecchia, se la società invecchia non c'è rinnovamento e l'umanità non va avanti...
Ecco forse davvero dovremmo ripartire da qui, forse davvero "Ci vuole un fiore", come Sergio Endrigo insegna![]()
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Il Giappone si avvicina sempre più alla visione futuristica del film Demolition Man, avere rapporti sessuali con i caschi senza sfiorarsi con un dito, scherzi a parte è una situazione piuttosto delicata, nei paesi asiatici il lavoro prima di tutto, il resto viene tralasciato, 50 ore settimanali vuol dire lavorare 7/7 8h al giorno, roba da pazzi, ci credo che entrambi i sessi non abbiano voglia di fare nulla e quindi si va di federica.
Da una parte molto d’accordo, dall’altra molto in disaccordo.Tranquilli non ci estinguiamo, siamo anche troppi su questo pianeta e i numeri continuano a crescere mentre le risorse sono sempre meno. Forse un periodo di stanca della natalità può stabilizzare un pò la cosa, e poi mettiamoci anche la vita media che si è allungata, può anche non essere così terribile arrivare a 25/30 anni senza aver fatto ancora sesso, alla fine ognuno vive come gli pare senza imposizioni da parte di nessuno, se l'amore o il sesso arrivano bene, in modo naturale, spontaneo, senza che uno debba cercarseli freneticamente perchè la massa ti mette dei paletti, oltretutto meglio arrivarci con una certa maturità che quando si è troppo acerbi.
Stai a vedere che tutte le romcom che critichiamo perchè non succede niente sono in realtà realistiche
Da noi poi tra poco bisognerà andare dal notaio prima di rimorchiare! Non siamo messi meglio😂
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