Musk deve sempre inventarsene una per rompere le scatole agli artisti. Fortunatamente ci sono e alternative a X. Son curioso di vedere come andrà il lancio del presunto Nuovo Twitter.

Chissà

Questa nuova scheda "Modifica immagine" consente a qualsiasi utente di selezionare un'immagine pubblica e inviare comandi testuali per modificarla a piacimento

Ok, posso solo immaginarne l'utilizzo... ( ͡° ͜ʖ ͡°)

Mai usato i social, Twitter era l'eccezione per me, oltre alle news mi piaceva anche leggere i commenti sotto degli utenti ma ad una certa si è riempito di bot che postavano roba a caso...E alla fine piano, piano l'ho abbandonato...

Incrocio le dita, sperando che kappe rimanga nonostante tutto, i suoi disegni sono pura serotonina per me.

una nuova controversa funzionalità manipola le opere senza consenso:

Più che altro ci sono App a pagamento e non che modificano di tutto senza consenso 😅
Quello che c'è su X è niente in confronto.
Quindi i mangaka e gli artisti dovrebbero preoccuparsi di ben altro.
Nei prossimi anni ne vedremo delle belle belle con queste IA, secondo me ci saranno azioni legali in abbondanza e ogni due per tre, nei prossimi anni.

Gli artisti possono essere molto facilmente tutelati dalle leggi. Il fatto che nessuno ne scriva per colmare il vuoto legislativo, o meglio impedire di chiudere un'occhio dove a logica si potrebbero già applicare quelle esistenti senza inventarsi che umani e macchine siano la stessa cosa, è quello che fa riflettere. Non lo si fa perché viene ritenuto più importante spingere la competitività delle aziende che hanno investito su IA per paura di essere lasciati indietro. E su questo concetto non si tutela più nessuno, altrimenti si sarebbe già fatto.
Perché c'è chi conta e chi no, come sempre.

Adesso si svegliano? Lo shadowban per queste cose (contenuto sconveniente) esisteva prima ancora di Musk. Ma allora andava bene?
Idem per lo scraping. Sono solo cambiati gli algoritmi.

E aggiungo, per la parte di shadowban e visbilità, il problema non è Musk, lo Zar di tutte le Russie o qualche divinità aliena: sono le regole, le fesserie come il DSA o l'equivalente inglese, e tutto l'impianto regolatorio collegato. Son quelle che generano lo shadowban o peggiorano la visibilità di certi post.

E di certo NON servono nuove regole, ribadisco. l'AI Act è stato così utile che non abbiamo più nessuno in Europa che investe. Pero' ci sono "le regole". Altro che multinazionali brutte e cattive.

Ah, poi lo scraping e la manipolazione di immagini lo faranno altri lo stesso e senza consenso, ma questi non sono su X! Geniale.

Boichi ha esortato i suoi follower a seguirlo su Instagram

Ecco, dicevamo. Vabbe'.
Qui c'e' poco da fare: QUALUNQUE cosa si mette in giro in rete, AI o non AI, sfugge al controllo. E la responsabilità sta sulle singole persone.

P.S. Gli artisti devono capire che nessuno "ruba" nulla. Si chiama riproduzione non autorizzata, che furto non è.

Pieno sostegno a Boichi e a tutti gli artisti che si dedicano con professionalità e amore alle loro opere.

Sebbene capisca la decisione, sembra non si rendano nessuno conto che tutto quello che postano viene "utilizzato" e "sfruttato" da ben prima dell'AI, semplicemente senza che ne fossero a conoscere o in modi che non conveniva/poteva impedire. Ad esempio, moltissimi artisti includono diciture di non salvare le immagini per utilizzarle come icone/sfondi (DeviantArt ad esempio ha una funzione a pagamento ma non impedisce il classico salva immagine), di non ripostarle, di non usarle come ispirazione, non copiarle/tracciarle... Non ha mai impedito a nessuno di fare tutte le cose sopra e anche di più, come casi che ho visto di gente che ha usato immagini prese da internet da stampare su poster, gadget e merchandising non ufficiale anche venduti alle fiere o su internet che usano sia fanart che arte ufficiale ma senza pagare le licenze perché è "il fandom", tattoo... Con artisti anche arrabbiati ma che poi violavano loro stessi il copyright. Stesso modo l'apprendimento: le persone imparano sostanzialmente come l'AI, copiando e rimestando roba che vedono in giro, anche e soprattutto gratis/pubblica, e moltissimi modi non includono né consenso né copyright.

Ripeto, capisco la decisione e anche perché l'AI sembra diversa dai casi sopra citati, ma volevo sottolineare che le questioni del mettere roba su internet e credere che prima fosse inviolata è molto più ampia

P.S. Gli artisti devono capire che nessuno "ruba" nulla. Si chiama riproduzione non autorizzata, che furto non è.

...Ehm... Dipende... Se riproduci qualcosa di un altro artista e lo ripubblichi online spacciandolo per tuo o lo stampi e ci lucri sopra, ti stai comunque appropriando di qualcosa che NON HAI FATTO TU, quindi è effettivamente "furto" (il copyright esiste per un motivo).

...Ehm... Dipende... Se riproduci qualcosa di un altro artista e lo ripubblichi online spacciandolo per tuo, ti stai comunque appropriando di qualcosa che NON HAI FATTO TU, quindi è effettivamente "furto" (il copyright esiste per un motivo).

Il furto presuppone la sottrazione di qualcosa. Qui l'immagine originale rimane nella disponibilità dell'artista. Ecco perché non è la stessa cosa. Non hanno rubato il quadro, per fare un esempio pratico, ma l'hanno fotografato e "ridipinto".
Poi, a mio avviso è difficile che ci sia una base legale solida per parlare di "violazione" con i modelli generativi, perchè si tratta di scomposizioni di tensori che manco "vedono" l'artwork originale.

Aggiungo anche che le immagini venivano modificate pure prima, sebbene con metodi più caserecci (io stesso ho qualche abilità minima con programmi di fotoritocco e potrei fare qualche modifica minore a disegni). Ecco perché le uscite degli artisti come costui le trovo ipocrite.

Che boiata incredibile, ma come potevano pensare che una cosa del genere potesse essere una buona idea!? Capisco pienamente perché gli artisti se ne vadano...
Certo però Instagram è troppo diverso da X come suo funzionamento e personalmente lo sopporto poco... spero a questo punto passino tutti su Bluesky e/o Mastodon (o volendo anche Reddit).

Adesso si svegliano? Lo shadowban per queste cose (contenuto sconveniente) esisteva prima ancora di Musk. Ma allora andava bene?
Idem per lo scraping. Sono solo cambiati gli algoritmi.

E aggiungo, per la parte di shadowban e visbilità, il problema non è Musk, lo Zar di tutte le Russie o qualche divinità aliena: sono le regole, le fesserie come il DSA o l'equivalente inglese, e tutto l'impianto regolatorio collegato. Son quelle che generano lo shadowban o peggiorano la visibilità di certi post.

E di certo NON servono nuove regole, ribadisco. l'AI Act è stato così utile che non abbiamo più nessuno in Europa che investe. Pero' ci sono "le regole". Altro che multinazionali brutte e cattive.

Ah, poi lo scraping e la manipolazione di immagini lo faranno altri lo stesso e senza consenso, ma questi non sono su X! Geniale.

Boichi ha esortato i suoi follower a seguirlo su Instagram

Ecco, dicevamo. Vabbe'.
Qui c'e' poco da fare: QUALUNQUE cosa si mette in giro in rete, AI o non AI, sfugge al controllo. E la responsabilità sta sulle singole persone.

P.S. Gli artisti devono capire che nessuno "ruba" nulla. Si chiama riproduzione non autorizzata, che furto non è.

C'è un importante differenza, nel caso di altri programmi come hai detto lo fanno senza autorizzazione e quindi probabilmente ci saranno cause (poi è da vedere come andranno, spero a favore degli autori ma non sono sicuro), su X (ex Twitter) invece se è stato messo come possibilità con un cambio di clausole da accettare per stare sulla piattaforma non si può fare nulla (a meno di leggi che glielo vietino) e quindi gli autori fanno sicuramente bene ad andarsene se non sono d'accordo.

Solidarizzo con gli artisti: se "rubano" a Boichi tutti lo vengono a sapere... ma se rubano ad un mangaka sconosciuto? Un senza voce?

quindi gli autori fanno sicuramente bene ad andarsene se non sono d'accordo.

Lo potevano fare anni fa, visto che tutti i social fanno le stesse cose (poi appunto, Boichi parla di Instagram...senza rendersi conto di quello che dice). Ma allora, ribadisco ancora, come mai prima andava bene?

E non servono le regole. Serve capire che fare certe cose ti espone a "rischi" o conseguenze inattese. Ed è la persona che deve accettare il tradeoff o meno. Non frignare quando non va più bene (ma secondo questa logica non sarebbe andato bene fin dall'inizio). Poi uno può fare causa lo stesso ecc. Ma almeno la coerenza, diamine.

Che sia la volta buona che anche in Giappone grandi nomi decidano di andarsene da Xitter? Sarebbe anche ora.

Mastodon è lì che aspetta a braccia aperte, e pure Bluesky, per ora, sembra essere una piattaforma decente se proprio non se la sentono di passare solo al Fediverse.

Solidarizzo con gli artisti: se "rubano" a Boichi tutti lo vengono a sapere... ma se rubano ad un mangaka sconosciuto? Un senza voce?

Però Boichi da visibilità a tutti questi "senza voce". Anche se come vedi anche il post dell' altro artista, molto meno famoso, ha avuto una sua grande vitalità
Poi come detto su ...se le regole cambiano gli artisti fanno bene ad andarsene e cercare luoghi digitali dove sentirsi maggiormente protetti e valorizzati

Poi come detto su ...se le regole cambiano gli artisti fanno bene ad andarsene e cercare luoghi digitali dove sentirsi maggiormente protetti e valorizzati

Temporaneamente sì, ma rimango dell'idea che non debbano essere i luoghi digitali a fare le regole perché tutela e convenienza raramente hanno punti in comune.

Spero che oltre a X questa nuova funzione non venga implementata anche su altri siti come Pinterest e Deviant Art 😅

Bluesky, per ora, sembra essere una piattaforma decente se proprio non se la sentono di passare solo al Fediverse.

Peccato che flagghi (non so se manualmente o meno) gli artwork "sconvenienti" (cosa che ho visto di persona succedere). Cioè è uguale.

Dobbiamo inoltre ricordare che Mastodon ha di fatto staccato l'istanza di Pixiv per gli artwork contenuti? Essi' ma gli artisti devono andare lì per non si sa bene quale motivo.
Peraltro molti sono anche su Misskey, che però banna (o minaccia di bannare, visto che ci sono sopra al momento) chi viene da fuori Giappone.

Se uno vuole farsi i fatti suoi deve 1) non andare in pubblico 2) usare un sistema crittografato tipo Matrix/Element. Altrimenti accetta le conseguenze e non frigna.

cercare luoghi digitali dove sentirsi maggiormente protetti e valorizzati

Che non esistono se non nel mondo delle idee di Platone.

Certo che andarsene da Twitter per postare su Instagram non mi sembra molto coerente

Viene usato da quattro gatti

Fanno bene ad abbandonare, stanno calcando troppo la mano con l'AI, sta diventando troppo invadente ed opprimente, è ora di metterle decisamente un freno.

Il far west che rispolvera stronzate come il luddismo fa troppo comodo, e quindi non succederà mai, ma si rivela sempre più necessario stabilire un confine giuridico fra le tecnologie che si usano per qualunque attività.

Anche perché X e in generale l'universonet sono avelli in cui tutti buttano tutto, siano perle o merda, e quindi bisogna sempre partire dal presupposto che gli abusi saranno sempre pari se non superiori agli usi.
Per fare un esempio ot: mi sono messo a leggere per curiosità dei commenti su X a un post dedicato alla memoria di un ragazzo morto tragicamente. Leggendoli verrebbe voglia di scatenare un olocausto nucleare per porre fine alle sofferenze dell'Umanità.
E proprio per questo servono regole serie e precise.

Sono 25 anni che dico: ciò che pubblichi in rete è, automaticamente, di tutti.
Chiunque può prendere una foto e modificarla. E' lì, a disposizione del mondo intero.
Fanno ridere coloro che parlano di diritti e tutele.

Dobbiamo inoltre ricordare che Mastodon ha di fatto staccato l'istanza di Pixiv per gli artwork contenuti? Essi' ma gli artisti devono andare lì per non si sa bene quale motivo.
Peraltro molti sono anche su Misskey, che però banna (o minaccia di bannare, visto che ci sono sopra al momento) chi viene da fuori Giappone.

”Mastodon” non può aver staccato niente, non è un’entità governata da qualcuno. Al massimo (immagino, non sono aggiornato sulla questione nello specifico) l’avrà fatto qualcuna delle istanze grosse, ma non vuol dire che l’accesso sia vietato da tutte le altre. È quello il punto chiave del fediverso, non c’è nessuno che può decidere per tutti come nelle altre piattaforme.

Il far west che rispolvera stronzate come il luddismo fa troppo comodo, e quindi non succederà mai, ma si rivela sempre più necessario stabilire un confine giuridico fra le tecnologie che si usano per qualunque attività.

Anche perché X e in generale l'universonet sono avelli in cui tutti buttano tutto, siano perle o merda, e quindi bisogna sempre partire dal presupposto che gli abusi saranno sempre pari se non superiori agli usi.
Per fare un esempio ot: mi sono messo a leggere per curiosità dei commenti su X a un post dedicato alla memoria di un ragazzo morto tragicamente. Leggendoli verrebbe voglia di scatenare un olocausto nucleare per porre fine alle sofferenze dell'Umanità.
E proprio per questo servono regole serie e precise.

Concordo.
Luddismo era una risposta anche sensata ad un progresso senza mancanza di tutele. Progresso che ci ha portato benefici ma che è anche costato caro a molti. Ora non vuol dire che dobbiamo arrestare il progresso oppure avanzare tecnologicamente ad ogni costo (sempre che l'arricchimento di pochi senza riguardo altrui si possa chiamare progresso). Il fatto che gli errori passati abbiano portato anche cose positive non significa che non si possa imparare da essi e fare meglio in futuro. Il progresso deve essere sostenibile e come dici vanno definiti confini e tutele.

È quello il punto chiave del fediverso, non c’è nessuno che può decidere per tutti come nelle altre piattaforme.

Lo scopo delle piattaforme aperte è la libertà di scelta, non dire che "nessuno può decidere per tutti" che non è manco vero, perché l'istanza decide chi fa cosa, esattamente come qualsisai altra piattaforma.

Posto che le istanze che ho visitato erano ideologizzate al 100% (tranne quella di Nico Nico Douga, ma è ormai chiusa da anni), per me un'istanza federata ha senso solo con altri protocolli.

Resta il fatto che Mastodon non è giapponese nel senso stretto del termine, quindi gli artisti lì non ci andranno in massa. Mai. Nell'improbabile situazione in cui tutti vadano via da X al massimo finiranno su Misskey.

Detto ciò, gli illustratori che conosco personalmente per ora non si muovono.

Il progresso deve essere sostenibile

Che è un controsenso.

Lo scopo delle piattaforme aperte è la libertà di scelta, non dire che "nessuno può decidere per tutti" che non è manco vero, perché l'istanza decide chi fa cosa, esattamente come qualsisai altra piattaforma.

(…)

Resta il fatto che Mastodon non è giapponese nel senso stretto del termine, quindi gli artisti lì non ci andranno in massa. Mai. Nell'improbabile situazione in cui tutti vadano via da X al massimo finiranno su Misskey.

L’istanza può decidere per i propri utenti, ma appunto non per “tutti”, è quello che intendevo. Se non ti piace come è gestita la tua istanza basta andare su un’altra, che è infinitamente più facile di cambiare completamente piattaforma.

Poi non era giapponese neanche Twitter, eppure ci è riuscito a diventare popolare anche lì, non si sa mai. In ogni caso va benissimo anche Misskey o simili, l’importante è che ci siano alternative fuori dai soliti siti dominati da Musk, Zuck e compagnia bella.

Poi non era giapponese neanche Twitter, eppure ci è riuscito a diventare popolare anche lì, non si sa mai.

Credo che tu non abbia ben compreso l'attaccamento alla "routine" per così dire. Peraltro io sono convinto che muoversi da un punto all'altro servirà esattamente a zero.

Se non ti piace come è gestita la tua istanza basta andare su un’altra, che è infinitamente più facile di cambiare completamente piattaforma.

A questo punto si poteva anche usare IRC.

In ogni caso va benissimo anche Misskey o simili, l’importante è che ci siano alternative fuori dai soliti siti dominati da Musk, Zuck e compagnia bella.

Credo che le priorità dovrebbero essere diverse, ma vabbè.