finquando il nudo, il sangue, la violenza o chissà cosa, nn vengono messi li gratuitamente ma hanno un loro scopo, benvengano queste visioni.
se un anime è dichiaratamente violento, sanguinoso o sessualmente esplicito, benvengano questi anime.
se invece queste/i "qualità/difetti" sono messi li senza uno scopo preciso ma giusto per, inutilmente, benvengano le censure... sempre nel limite del possibile.
ad esempio, io le censure ad un anime che si chiama "girl bravo" non le avrei proprio messe... già il titolo lascia intedere qualcosa.
è come se uno volesse censurare la visione di organi genitali in un film chiamato "biancaneve sotto i nani"... altamente ridicola nn vi pare?
sandro lo shinigami
- 17 anni fa
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Vi faro' notare un particolare che da tempo è diventato sempre piu'costante... in ormai tutti gli scontri che avvengono negli episodi di bleach il sangue che fuoriesce è di color nero... se ricordiamo i primi 60 episodi il sangue era nettamente nero... questo puo' esser uno dei metodi di censura??
Kuja
- 17 anni fa
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Dio mandi all'inferno i censori
Ansonii390
- 17 anni fa
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La censura è da condannare in quanto nega una delle libertà prime dell'uomo ossia quella d'espressione. Se una serie non ripetta i target di una rete televisiva, che senso ha trasmetterla censurata? se l'opera è nata in un modo, perchè trasformarla in un altro, snaturandola? Daniele da Volterra è morto ormai da 500anni... Poi le fascie orarie e le avvertenze/bollini vari esistono per qualche motivo o no?
paolof
- 17 anni fa
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la censura si è fatta più pesante, e a volte decisamente grossolana, però questa sembra non disturbare i produttori che puntano sulla versione DVD uncut (che furboni), detto questo i nudi delle serie più recenti come Girls Bravo o Kanokon mi sembrano decisamente più sensuali che quelli di Ranma
Armisael
- 17 anni fa
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Boh come al solito mi lascio andare alla paranoia più sfrenata, ma resto dell'idea che la censura altro non sia che un'altra faccia della politica del "manteneteli ignoranti", in questo caso inconsapevoli di cose come la violenza, anzi per essere precisi "comportamenti violenti". Anche perchè al di la di questo pietoso tentativo di ovattare la percezione della violenza a scopi di "controllo" non è che riesco a trovare alcun senso all'eistenza stessa della censura.
Dopotutto se un prodotto nasce così, anche con scene di sangue/violenza fini a se stesse, è parte integrante del tutto e non va cambiato. Al limite sposti l'orario di trasmissione. O spacchi il cu*o a chi l'ha prodotto su commissione se l'avevi fatto fare apposta per un determinato orario (mi riferisco agli anime in questo caso, ma vale benissimo anche per i telefilm)...
E per i bollini beh...i bambini che guardano di nascosto i film horror o i canali locali "con le donne nude" esisteranno sempre... Tanto prima di una certa età non capiscono, e quando si raggiunge l'età della ragione, beh le cose in grado di turbare una mente sono ben altre, molto più reali...
Mistobaan
- 17 anni fa
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A morte la censura! E ho detto tutto.
Leonardo
- 17 anni fa
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è vero ho notato la stessa cosa anche io come Sandro shinigami, cioè che in bleach nella prima saga della soul society e un pò anche nei filler dei bounto, il sangue è rosso e ne esce a pozzanghere. Dalla saga dell'hueco mundo in poi il sangue è diventato nero o di un rosso mooolto scuro *_*. Infatti questa cosa non mi è piaciuta per niente, mi sa di Mediaset
Light Yagami (KiRa)
- 17 anni fa
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E ancora una volta la colpa è dei bambini che non devono guardare queste scene... perchè se il target fosse solo di adulti probabilmente non lo farebbero (credo)...
Almeno in Giappone le versioni integrali vengono trasmesse su altri canali o cmq ci sono nei dvd, cosa che qui in Italia non accade facilmente (come la prima serie di naruto in dvd)...
Zenobia
- 17 anni fa
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La colpa non è dei bambini... E' delle associazioni dei genitori (Moige!!!!). Mi ripeterò all'infinito, ma quando eravamo bimbi nei meravigliosi anni '80 e vedevamo quei bei cartoni senza tante censure, quei filmetti erotici con Lino Banfi e Alvaro Vitali, quei programmetti con tanta gnocca nuda tipo "Colpo Grosso" (caaaaldo, freeeeeddo) e quei bei documentari sul corpo umano all'una di notte su T9 eravamo così depravati e rincoglioniti? Adesso si esagera in tutto... soprattutto i media che danno del bullismo anche a semplici risse tra bambini (ma quanti ne ho pestati da piccola! Ero terribile!). Il mondo era bellissimo un tempo: le bambine si innamoravano di Fritz Arken, di Actarus e di Keith, i maschi di Lamù e delle tette di Miss Dronio... ora ci sono gli amici di Maria de Filippi, e se non sei fra quelli sei uno sfigato!!! Comunque, se censura deve essere evviva quella giapponese!
Light Yagami (KiRa)
- 17 anni fa
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Concordo pienamente con Zenobia... qui in Italia si pensa solo alla Defilippi o ad altre scemenze del genere... Se qualcuno della tua età viene a sapere che vedi gli anime pensano che sei uno scemo (perchè qui gli anime sono solo per bambini ) La cosa più assurda sono i Simpson mandati tranquillamente poco dopo un anime tutto censurato... oppure la sera quelle trasmissioni tipo Lucignolo e Le Iene (e nessuno dice niente, poi se in alcuni anime ci sono scene per pubblico maturo tutti si lamentano) A questo punto, se i genitori dalla mentalità chiusa si lamentano tanto, perchè fate vedere gli anime ai vostri figli? A cosa serve il telecomando se non a cambiare canale? Ci volete lasciare in pace? Cmq la censura a me sembra anche un espediente per comprare i dvd con la versione integrale, infatti in Giappone costano molto e nessuno li comprerebbe (tranne qualche Otaku XD) Pensate che in America censurano anche i manga tipo Air Gear, ma se sono manga per pubblico maturo!! Dubito che un adulto si scandalizzi tanto per un fanservice...
kakashi94
- 17 anni fa
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Bella merda! Ora iniziano a censurare anche in Giappone!
Astrea
- 17 anni fa
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Che la censura in Giappone sia aumentata per permettere così di vendere più DVD è quasi scontato. Con la scusa di ripristinare le scene censurate si invoglia a comprare un prodotto che è caro anche rispetto agli standard italiani, e producendo anche una versione più soft di un'opera aumentano le probabilità di venderla all'estero. Sulle censure apportate in Italia ormai si è detto di tutto, e dubito che anche l'autocensura nipponica basterebbe a soddisfare i genitori taaanto preoccupati per la salute mentale dei loro pargoli. La verità è che una parte - ripeto, solo una parte - dei genitori di oggi vuole potersene fregare dei figli pur mantenendo la coscienza pulita: ecco il vero e unico motivo dietro tutte le proteste contro gli anime e la TV in generale. "Voglio farmi gli affari miei, quindi piazzo il pupo davanti alla TV, e siccome non voglio essere accusato di fregarmene pretendo che siano trasmessi solo programmi che non gli facciano male. E dato che non ho voglia di sbattermi per mandarlo a letto presto, esigo che la fascia protetta duri fino a mezzanotte." Spero solo che questo atteggiamento non giunga in terra nipponica...
Naco
- 17 anni fa
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Bah, io mi trovo d'accordo con a_d_n. Non esistono bollini, trasmissioni a una cert'ora e quant'altro in Giappone, come esistono da noi?
se un anime è dichiaratamente violento, sanguinoso o sessualmente esplicito, benvengano questi anime.
se invece queste/i "qualità/difetti" sono messi li senza uno scopo preciso ma giusto per, inutilmente, benvengano le censure... sempre nel limite del possibile.
ad esempio, io le censure ad un anime che si chiama "girl bravo" non le avrei proprio messe... già il titolo lascia intedere qualcosa.
è come se uno volesse censurare la visione di organi genitali in un film chiamato "biancaneve sotto i nani"... altamente ridicola nn vi pare?