ma invece di copiare ed imitare per far soldi, non sarebbe meglio creare qualcosa di nuovo ?
no he.......?
ChronoXILE
- 17 anni fa
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si XD sn d'accordo con te A LOl
Harima_Kenji
- 17 anni fa
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Per quanto possa esser penoso questo "Beast Keeper" auguriamoci TUTTI che riscuota un grande successo . Solo in questo modo si comincerà ad investire qui in Italia nell'Animazione e far crescere questo settore . Apprezziamo lo sforzo .
CosmoChan
- 17 anni fa
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Caspita, se fossero così le altre produzioni MADE IN ITALY c'è solo da starne fieri, molto più guardabili come disegno, altro che WINX...
limp
- 17 anni fa
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Ha ragione harima kenji, apprezziamo questo sforzo. Personalmente lo preferisco di gran lunga, almeno per i disegni, alle winx o witch. Si ok sarà una imitazione dei cartoni jappo, si ok puntano a far soldi, e di certo questo lo fanno un pò tutti, ma almeno fanno un qualcosa di nuovo da un certo punto di vista.
Vorrei tanto vedere un trailer o frammenti di episodi.
Greed
- 17 anni fa
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E' solo un impressione o alcuni di questi personaggi ricordano i protagonisti della prima serie dei Digimon o.O xD Cmq i disigni se sono fedeli a questa locandina non sembrano male.
Antonio.
- 17 anni fa
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Ho visto il trailer...
Da pelle d'oca...
nirvash type 03
- 17 anni fa
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certo che per farsi pubblicità pure su animeclick alla star son caduti parecchio in bassao. bah non si meritano neppure che usi il mio nick abituale
Ursus e Lo Smilzo
- 17 anni fa
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anch'io apprezzo più il tentativo del risultato.
Kouga
- 17 anni fa
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Produzione italiana? Io i primi episodi li guarderò senz'altro! )
Kxe50
- 17 anni fa
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E' imbarazzante il trailer xD
Però spero ottenga un buon successo.
Mistobaan
- 17 anni fa
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Beh. Se però evitavano di seguir la "Pokemon scia"(se un meganoide li spia) avessero seguito un altra strada l'interesse sarebbe aumentato di più. Un'occhiata, comunque, gliela do senz'altro!
ABB
- 17 anni fa
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Bè ho visto il trailer e certamente è per un pubblico dai 3-4 anni ai 8, i disegni e le animazioni sono più belli quelli delle witch e winx. Però finalmente l'italia sta incominciando a fare qualcosa e questo è un passo avanti speriamo che prendi successo e continui così
Methos
- 17 anni fa
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Apprezzo tantissimo lo sforzo, essendo in fondo la controparte "animata" di quello che facciamo noi con Mangaijin, ma purtroppo come animazioni, design e colorazione ancora non ci siamo. Spero sia un punto di partenza per qualcosa di migliore.
Rensie la strega
- 17 anni fa
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E' un' offesa all'animazione giapponese una squallida imitazione di bassa lega infarcita del moralismo solo per far soldi con la moda del momento. bocciato non mi guardo nemmeno il trailer.
Stomaco
- 17 anni fa
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possibile che nessuno avesse un progetto migliore da trasformare in una serie animata che un plagio dei pokemon? per quanto ispirate da sailor moon le winx rimangono un prodotto abbastanza originale e di qualità, mentre questo beast keeper mi sembra uno sputo alla creatività. meglio che niente, certo, ma considerato quanto è complicato e costoso sviluppare una serie tv i cloni dovrebbero essere abortiti sul nascere! usare poi l'italiano per i titoli e le sigle è tanto disgustoso? che senso ha il titolo beast keeper ? be the best keep the beast...uno scioglilingua trash? bocciato!
Angel_Vegetto
- 17 anni fa
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Ma che pokèmon e Digimon dal disegno sembra bayblade! Con tanto di animali sacri (la tigre bianca del nord, la tartaruga nera del sud, drago rosso del est, uccello blu dell'ovest come tradizione giapponese li troviamo anche in fushiji yugi e in altri anime/manga) e il personaggio davanti ha uno yo yo (moto diverso dalle trottole!) almeno utilizzassero le leggende italiane e nn giapponesi!
Angel_Vegetto
- 17 anni fa
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beast keeper sta per bestia custode come i 4 mostri della leggenda che ho detto prima (suzaku uccello rossa ma in molti anime è un drago, byakko la tigre bianca, seiryu il drago blu ma in molti anime è un uccello e genbu la tartaruga nera) ^^ è la cosa + ovvia che mi viene in mente
usagi
- 17 anni fa
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i disegni e i colori dei personaggi ricordano beyblade e digimon. è normale che puntino su questo tipo di anime stile pokemon, digimon, gormiti ecc. che piacciono molto ai bambini (e non). Puntano a guadagnarsi la pagnotta. A me fa piacere che si facciano anime anche in italia. Non saranno al livello di quelli giapponesi, ma almeno si inizia a rendere gli anime più popolare anche da noi e forse si eliminerà anche il luogo comune diffusissimo cartoni animati = roba da bambini. Da appassionato di anime preferisco questo stile di disegno. Quello occidentale tipo sandokan, barba rossa ecc. non mi piace.
Epicuro
- 17 anni fa
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Per una volta mi tocca essere volgare: ma che cavolo sarebbe?
Poi, bella faccia tosta che c'ha capitan barikko a parlar bene di questo abominio quando per anni ha messo i bastoni tra le ruote di chi tentava d'ispirarsi ai manga...
Saluti
Leonardo
- 17 anni fa
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L'iniziativa è pure bella, però cavolo come si vede che quei mostri sono stati copiati spudoratamente dai Digimon e Monster rancher, un po più originalità e che cavolo!!! U_U Il ragazzino con i capelli neri somiglia molto il protagonista di Bayblade e quella con i capelli rosa la ragazza anche lei con i capelli rosa che sta ai Digimon la prima serie (i nomi non mi vengono in mente).
Gisaku75
- 17 anni fa
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Visto il trailer, per dirla alla fantozzi una "cagata pazzesca" a quando un briciolo di originalità nelle produzioni italiane?
commander
- 17 anni fa
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ed i gormiti cosa sono? comunque preferisco altri esperimenti tipo back to eptar,mai arrivato ad essere completato...e magari corto maltese anche se non sò quanto ci sia di italiano se non magari fondi,oltre la base delle storia cioè la sceneggiatura!
kiko
- 17 anni fa
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minchia sembra di vedere lo stesso iter fatto dai coreani che hanno scopiazzato linvero simile ad esempio di gonagai...con accrocchi improponibili.... poi ovviamente vista la tipica attitudine italiana, importiamo sempre le cose peggiori del settore interessato.. c'era tanto da copiare i DIGIMON? I DIGIIMOOON?
DarkBahamut_87
- 17 anni fa
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Mmmh... Una sorta di fusione fra Beyblade, Pokémon e Digimon Tamers/Frontier... Come idea di base è indubbiamente banale, almeno per noi che conosciamo bene quali sono le fonti di ispirazione, fin troppo evidenti, ma per un pubblico infantile, che magari quegli anime non li ha mai visti (specialmente i Digimon, che sono sempre stati estremamente sottovalutati, qui da noi, bruciassero BB e PM), potrebbe indubbiamente attirare.
Quando succedono cose del genere sinceramente provo un sentimento complesso, perché da una parte sono contento che anche l'Italia cominci a muoversi nel campo dell'animazione (per come stiamo combinati da un po' di tempo, cercare nuovi campi d'investimento non può essere che un bene per l'economia del paese), ma mi dà fastidio che non ci si sforzi di creare qualcosa di un po' più "originale", ma non tanto dal punto di vista dei contenuti (che quelli sono, e oggi trovare un argomento originale è difficile a prescindere), quando dal punto di vista dello stlie... Almeno sforzarsi a realizzare un disegno un po' meno grezzo e più "identitario", no? Io ho visto un cartone animato franco/italiano (scritto da italiani; animato da francesi), "Street Football", ispirato al romanzo "La compagnia dei Celestini" di Stefano Benni, che aveva un chara e uno stile di disegno molto "hip-hop" assolutamente accattivanti, pur essendo profondamente diversi da qualunque stile giapponese o simile. Perciò perché non ci si sforza a creare uno stile nuovo, anziché limitarsi a copiare (malamente) lo stile anime? Ma soprattutto, gli anime non basano il loro successo soltanto sullo stile di disegno, ma anche su una particolare impostazione della sceneggiatura, a determinati giochi di inquadrature che strizzano l'occhio alla cinematografia, a uno screenplay che pone maggior enfasi sulle azioni dei personaggi, anziché limitarsi a raccontare "quel che succede"... Lo stile di disegno poi va ricercato!
Sta di fatto, comunque, che ho un profondo rispetto per il gruppo di animazione Stranemani (creatore, fra l'altro, della versione animata di Rat-man), e noto come gli effetti visivi siano realizzati molto meglio che in Winx (in cui gli effetti di luce erano di una piattezza assurda, parevano realizzati con Particleillusion e azzeccati sull'immagine senza neanche cercare di fonderli meglio al contesto). Le animazioni vabbè, sembrano ancora fatte a metà strada fra Macromedia Flash e a mano (molto) libera, ma almeno non sembrano fatte con 3 fotogrammi chiave messi in croce, come in Winx... Il problema sta nella scarsa perizia tecnica degli animatori nostrani, che non avendo la stessa esperienza dei colleghi giapponesi o americani (e senza contare le scarse finanze di cui dispongono, che pure è importante, se pensate a quanto costa mediamente realizzare un anime di buon livello), devono pur arrangiarsi in qualche modo... Dopotutto, agli inizi, anche i giapponesi utilizzavano 4 o 5 fotogrammi al secondo (si pensi all'Uomo Tigre), è già tanto che noi siamo in grado di realizzare roba simile, oggi come oggi.
Comunque, i miei più sinceri auguri agli animatori italiani, sperando che cerchino di puntare anche a un pubblico più maturo e adolescenziale, sui 13-17 anni, anziché soltanto a quello puramente infantile.
cartman666
- 17 anni fa
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Non ho avuto il coraggio di guardare il trailer, sono convinto che chiunque posti in questo sito, possa scrivere una sceneggiatura migliore.
Tielle
- 17 anni fa
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Prima di tutto bisogna riconoscere lo sforzo a quei poveri disgraziati dello studio Stranemani, che hanno avuto il coraggio di fare questo incrocio. Comunque tecnicamente a vedere dal trailer avevano fatto meglio nei video di Max Pezzali dieci anni fa.
Appoggio l' idea che sarebbe un bene che BK avesse successo. Solo così l' industria dell' animazione italiana potrebbe fiorire.
Però è anche vero che non se ne può più di cartoni/fotocopia, che siano Wimx o chissà cos' altro (il massimo picco trash comunque lo raggiunsero gli americani con Supermazinga K7 e simili, quindi per adesso ci salviamo). Ha ragione DarkBahamut_87 nel dire che il reparto grafico è solo "una" delle parti, rilevante certo, nel complesso lavoro dell' animazione.
Zanin
- 17 anni fa
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mettiamola cosi il soggetto non m'ispira e non è neanche originale ma comunque da qualche parte bisogna pure iniziare ^^""" Riguardo all Uomo Tigre dissento in quanto era disegnato in modo rozzo con molte linee secche e personaggi spigolosi ma in quanto ad animazione è di tutto rispetto; se vogliamo parlare si animazione a 5 frames allora tocca alla "Spada di Luce"(Bokken no shonen Shadar"
Ansonii390
- 17 anni fa
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Paragonarlo anche lontanamente alle produzioni giapponesi mi sembra un insulto, supera ogni soglia del ridicolo... se si doveva iniziare da questo, meglio non iniziare...
Hidan
- 17 anni fa
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ma l'animazione italiana non può partire da qualcosa fatto per bambini, perchè non saranno loro a portarlo fuori dall'italia. dovrebbero fare qualcosa di più decente
DarkBahamut_87
- 17 anni fa
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Il livello di "decenza" non penso si misuri dal target a cui è indirizzato il cartone (se così fosse, credo che qualunque bambino potrebbe dire che "Paranoia Agent" fa schifo ed è indecente, se non lo capisce o non lo attira), ma dalla qualità tecnica e dalla capacità di attirare spettatori di tutte le età, o comunque di avere successo nel target di età in cui rientra. In questo caso, si tratta di un'operazione puramente commerciale, che servirà immagino a vendere giocattoli per ragazzini, sulla scia di Gormiti e Winx. Su questo non si può opinare, tuttavia credo sia difficile riuscire a convincere il produttore di una serie animata a finanziarne una che tratti di un argomento che difficilmente avrà successo (o di cui comunque è impossibile conoscere l'impatto), ecco perché è più facile che escano fuori serie appartenenti a generi ormai triti e ritriti ma che, proprio per questo, sicuramente piaceranno al pubblico meno esigente dei bambini piccoli. Oggi come oggi purtroppo i tempi sono cambiati, e anche le storie di formazione e di riflessione come se ne vedevano un tempo (tipo Heidi, Anna dai capelli rossi, Marco, Conan ragazzo del futuro, ...) non sono più apprezzate dagli infanti italiani (a volte li mandano in onda più che altro in uno slancio di nostalgia, più che altro per compiacere gli adulti), che vogliono azione, immediatezza e sboroneria (di cui i Gormiti e le Winx sono chiari esempi), non importa in quali misure. Purtroppo, anche così il livello di "decenza" è relativo a cosa vuole il mercato, ed evidentemente il minimo di mercato è questo. Sarebbe utile una campagna di "educazione" alla decenza, ma andatelo a spiegare ai produttori... Sono loro quelli che sganciano i quattrini, senza di cui non si realizza nulla, se non piccoli progetti mai destinati a lasciare la nicchia: di cartoni italiani "decenti" ne esistono e sono pure numerosi (un altro film dello Studio Mistral, autore anche del "Back to Eptar" sopra citato da commander, è "Rusty Red", che sarebbe estremamente promettente, se solo non dovesse autofinanziarsi impiegando anni e anni per giungere a compimento), solo che spesso si arenano alle semplici idee, proprio per mancanza di fondi. Purtroppo da qualche parte bisogna pur cominciare, e nel nostro caso non ci resta che cominciare dai Beast Keeper, tutto dipenderà da come queste possibilità verranno sfruttate per educare a questo tipo di arte e permettere ai target di trovare i propri spazi.
Zenobia
- 17 anni fa
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"E' incredibile pensare che da oggi in poi ci saranno anche anime (giapponesi!) realizzati in Italia."
Già, davvero increeeeeeedibile...
jaki
- 17 anni fa
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classico "cartone" per bambini... di sicuro lo strasmetteranno su italia uno
Gioielle
- 17 anni fa
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Mi dispiace dire una cosa simile, ma finchè assoceranno la parola Anime alla parola Bambini; non andranno mai avanti. E' per questa convinzione della maggior parte degli italiani, che non sprecherò un solo istante del mio tempo su questo "Anime"!
Geruge
- 17 anni fa
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Ma se è Italiano, perché il sito è tutto in inglese? e perché i protagonisti hanno nomi stranieri? Negli anime hanno (quasi) sempre nomi giapponesi... ^^
BlackWolf
- 17 anni fa
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In linea generale mi trovo d'accordo con DarkBahamut. Ok, sarà pure un clone di Pokemon & simili, sarà pure un prodotto fatto su misura per i bambini del giorno d'oggi, sarà pure una manovra sfacciatamente commerciale, questo non si nega. Ma secondo me, essere solo cinici e criticare non serve a niente, vediamo piuttosto questa cosa anche da un altro punto: il prodotto è una buona occasione per rilanciare l'industria dell'animazione italiana, che ha sicuramente tanto da dare ma non riesce per vari motivi a trovare il suo spazio. Diciamo che il fine giustifica i mezzi, se una cosa è scadente ma ti fa avere successo, perchè gettarla via? Piuttosto, giudicherei questo "anime" sul piano tecnico-realizzativo: un'occhiata al trailer l'ho data per curiosità, e devo dire che dal punto di vista tecnico la produzione non è eccelsa (motivi di budget?), il chara design fa un po' pena e l'animazione è pure peggio. Sicuramente qualche sforzo in più potevano farlo, ma per migliorare c'è sempre tempo, anche per questo c'è da augurarsi (nonostante le critiche) che il prodotto abbia successo... Successo significa incassi, che un domani potrebbero permettere di produrre qualcosa di molto più valido.
Lucky
- 17 anni fa
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Concordo pienamente con BlackWolf. L'unico modo per ricreare un'industria dell'animazione è quello di avviare dei progetti commerciali. A non fare strada sono proprio quelli che NON fanno progetti per bambini, e non il contrario perché è lì che si genera il vero cash flow, non certo con prodotti che piacciono me o agli altri otaku di questo sito, ma con quelli vanno su Italia 1. Devono piacere ai bambini che comprando il merchandisnig generano utili che finanziano altri progetti. Fare animazione è costosissimo! Possiamo solo sperare che questa serie abbia successo, perché solo dopo alcuni anni di serie alla Beast Keeper ci sarà un'industria degna di questo nome dove cresceranno i nostri Miyazaki, Dezaki ecc.
Hikaru
- 17 anni fa
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OMG! Ma ke è na fusione di Bayblade e Pokemon??!!
Lasciamo a Cesare ciò che è di Cesare! Gli anime sono in made Japan, se ci si vuole spingere in questo mondo almeno un po di originalità
Zanin
- 17 anni fa
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Ho visto il trailer l'animazione non è eccelsa ma neanche scattosissima.... be va considerato che di solito l'animazione sigla è fatta meglio di quella poi usata nella serie stessa...però il micio della sigla è tenerissimo!!!! >:3
Sarebbe il caso di renderli partecipi che spesso e volentieri le sigle Anime contengono anche strofe in italiano ^^"""
L Killah
- 17 anni fa
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bhé dai, non sembra malaccio... almeno i disegni non sono da buttare! è ovvio che non possiamo sperare in opere tipo Death Note o Evangelion... PER ORA! XD
DarkBahamut_87
- 17 anni fa
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Riguardo i nomi stranieri, ci sono più eventualità. - Per prima cosa, l'Italia è sempre stato un paese caratterizzato da un debolissimo spirito identitario: esistono paesi che si credono il centro del mondo (vedi il Giappone e l'America), che infatti ambientano il 90% delle loro opere (cartoons, anime, telefilm et simila) nei loro stessi paesi. L'Italia invece no, perché è tendenzialmente esterofila, e vedersi un cartone con i protagonisti chiamati "Michele", "Giuseppe" e "Loredana" farebbe senso a chiunque di noi (qualcuno provi a negarlo!).
- Seconda cosa, se non mi sbaglio, la produzione del cartone è per metà inglese, quindi si è pensati di favorire il mercato dominante, dando ai protagonisti dei nomi inglesi (e realizzando quindi sia sito che sigla in inglese).
- Terza cosa, siccome l'Italia è un paese in cui il mercato animato è poco più che inesistente, si tende a rivolgersi ai mercati esteri, fornendo quindi nomi che possono essere riconosciuti direttamente dai principali mercati animati (sicuramente più fiorenti che quello italiano). Se il mercato italiano dell'animazione fosse fiorente quanto quello giapponese, non ci sarebbe alcun bisogno di rivolgersi principalmente ai mercati esteri, per cui c'è bisogno di adattare i contenuti a quelli.
alberto
- 17 anni fa
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opinabile quanto volete la qualita`. opinabile tutto. ma le vostre analisi sul mercato fanno acqua da tutte le parti. che l`industria giapponese sia fiorente e` una palla. e` morente semmai. ma alla canna del gas, proprio. che poi le serie giapponesi siano ambientate tutte in giappone... da quelle di miyazaki a cose piu` recenti non mi pare proprio. heidi infatti era sul fuji... i giapponesi iniziano ora a usare nomi internazionali, come beast keeper, perche` finalmente si sono accorti che il resto del mondo non e` solo un posto esotico (parigi, roma ecc) dove fare vacanza, ma mercati di animazione da conquistare e l`hanno dovuto fare perche` il mercato interno e` morto. spero che di contenuti capiate piu` che di industria perche` senno` sto forum e` il vuoto cosmico.
Zanin
- 17 anni fa
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@DarkBahamut_87 Io guarderei anche un anime di Gundam con i nomi in italiano purchè abbia un senso. Se me lo ambientano in Italia non vedo perchè no. Premetto che so meno del "vuoto cosmico" di questo Beast Keeper ma se è un anime ambietato in una terra fantastica non dico tanto ma almeno un nome italiano ci stava bene :P
L' AlChImIsTa di GHIACCIO
- 17 anni fa
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qui ci si sta a lamentare che questo cartone animato (non so se chiamarlo anime) è diretto ai bambini, ma quando tutti noi eravamo più piccoli non vedevamo pokemon e digimon? perchè ora che noi siamo diventati più grandi bisognerebbe tralasciare i nuovi infanti?
obogsic
- 17 anni fa
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premettendo che è un anime per bimbi che non vanno certo a vedere i dettagli della realizzazione comepossiamo fare noi... è un anime agghiacciante...ekkekkavolo...due frame in + di animazioni ce li potevano mettere... mamma mia budget di 1000 lire per sto titolo... Spero che comunque avrà successo tra i marmocchi...almeno si da un primo segnale al mercato.
no he.......?