Sigh, questo significa che nessuna di queste serie avrà mai la notorietà che solo l'adattamento televisivo puo' dare.... lo stesso vale per il discorso merchandise... non produrranno nulla in America, i diritti li terrà la Toei anche perchè non credo che le case di produzione di giocattoli potranno mai interessarsi a prodotti distribuiti in questo modo.... Però tutto sommato di questi 4 prodotti, solo Pretty Cure e Digimon sono a target infantile e giocattoloso, probabilmente la Toei ha rinunciato a vendere i diritti in America viste le scarse richieste e ha preferito distribuire le proprie serie con questo sistema.
a_d_n
- 16 anni fa
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bhe, io non penso che i ragazzi in america stiano lontani dal web... anzi con la connessione che si ritrovano mi meraviglia che guardano ancora la tv...
CosmoChan
- 16 anni fa
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Pretty Cure era stato acquistato dalla 4 KIDS, si diceva anche che fosse andato in doppiaggio, ma qualcosa è andato storto e tutto è stato rimandato, dicono che probabilmente il motivo è lo stravolgimento che la toei ha voluto evitare, e quindi adesso manda in streaming. A me dispiace molto, avrei preferito che arivasse in chiaro e avrei voluto anche il merchandinsing associato..
Shoujo
- 16 anni fa
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Diciamo che vendendo le licenze la Toei avrebbe potuto guadagnare 1000 con tutto il merchandise delle serie, invece così non avrà praticamente nessun tornaconto, se non gli introiti che avrà dal sito per la trasmissione in streaming. Pretty Cure non era stato mandato perchè sembra che 4Kids avesse rinunciato al progetto dopo un censimento che bocciava il genere in America, probabilmente non diventerà un fenomeno di impatto nel nuovo continente.... peccato.... Sono d'accordo sul fatto che i ragazzi in America siano vicini a Internet, ma quanti bambini sono disposti a "sbattersi" per leggere i sottotitoli, volete mettere l'impatto che le serie doppiate hanno su un bambino? non c'è paragone...
lo stesso vale per il discorso merchandise... non produrranno nulla in America, i diritti li terrà la Toei anche perchè non credo che le case di produzione di giocattoli potranno mai interessarsi a prodotti distribuiti in questo modo....
Però tutto sommato di questi 4 prodotti, solo Pretty Cure e Digimon sono a target infantile e giocattoloso, probabilmente la Toei ha rinunciato a vendere i diritti in America viste le scarse richieste e ha preferito distribuire le proprie serie con questo sistema.