io ancora aspetto di vedere il primo e già si parla del secondo.... CMq nn capisoc perchè abbiano eliminato la maschera di Hattori e fanno usare all'Amico solo la "cuffia da morto".
ps: voglio l'anime!!!!!!
EroKira
- 15 anni fa
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... mi unisco ancheio all'appello :vogliamo l'anime, e voglio vedere l'Amico, quanto sarà possibile vedere il primo film?...mah, magari nel Libro delle Profezie lo dice...
Pier
- 15 anni fa
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wow....è bellissimo!!!!!!!
mr.cain
- 15 anni fa
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quando arriverà in italia il primo?!?! per questa grande serie, una trilogia era il minimo...
ABI_666
- 15 anni fa
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in italia penso mai, se non in fansub... certo se si trovassero in giro raw e sub eng...
kiRa
- 15 anni fa
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il dvd dovrebbe uscire nei primi mesi del 2009 e già un gruppo fansub s'è ripromesso di subbarlo
Johnny Ryuko
- 15 anni fa
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aaaaa lo voglio vedere almeno subbato!! Occio e Dio sono i miei personaggi preferiti..comunque questo live action dimostra che Urasawa, sebbene possa far storcere il naso per i suoi finali, è un genio nel creare un intreccio così ricco di tensione da lasciare senza fiato..
Tano-kun
- 15 anni fa
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Ho letto qualche notizia che dice che sembra esserci la volontà di realizzare l'anime di 20thCB, sarebbe fantastico se fosse vero. Per quel che riguarda i film di 20thCB la francese Kaze (operante anche in Italia) sembra intenzionata a importarli
L'Amico usa tre maschere: quella di Nino il mio amico ninja, quella di Ultraman e quella che lo ricopre interamente, che nella seconda parte del manga diventa preponderante. Nel trailer le vediamo tutte e tre.
nataku
- 15 anni fa
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chi vuole il flim chi l'anime... io mi accontenterei di avere la ristampa del manga
kiRa
- 15 anni fa
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la ristampa viene prima sopra ogni altra cosa al mondo ;D ps: si lo so bene che usa tra maschere(quanto meno due) il fatto è che hanno messo,a quanto mi pare, la cuffia da morto anche quando usava la maschera del ninja
busmaster
- 15 anni fa
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Salve a tutti. Premettendo che non conosco il manga, ho avuto modo di vedere il primo film subbato in ita in occasione del SciencePlusFiction Festival tenutosi nella mia città (Trieste) qualche settimana fa. Mi dispice dirlo e preciso che è un'opinione personale, che il film è pallosissimo e imho proprio brutto. 2 ore e mezza di.... nulla. Molto meglio Cyborg She, film giapponese con regista coreano, una vera chicca.
commander
- 15 anni fa
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come recuperare tutta la serie,maledetta planet...!
kiRa
- 15 anni fa
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un conto è dire che nonn è piaciuto, ma se mi dici che sn state 2H e 30 di nulla, mi sa che non hai capito il senso del manga/film. Mi pare impossibile che tutto il significato dll'opera sia stato epurato, visto l'estrema fedeltà che ho potuto riscontrare vedendo diversi speiali sul film.
Pier
- 15 anni fa
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Beh in fin dei conti la sua opinione pare insindacabile...tra i presenti è l'unico che ha visto la pellicola! Di sicuro il fatto che non ha letto il manga, rende busmaster uno spettatore ignaro di quello che sta in realtà succedendo su quello schermo.... Strano, però...hanno mobilitato anche un bel po di comparse, e i personaggi sono tali e quali alle tavole di Urasawa (per non parlare della colonna sonora... Difficile credere che il prodotto sia poi in realtà molto scarso...scusaci se storciamo il naso alle tue parole ma, proprio non posso (voglio) crederci!!
Cmq grazie per il parere
Tano-kun
- 15 anni fa
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Aggiungiamo inoltre che il film tratterà solo una parte degli eventi (anzi, approfitto per chiedere a busmaster fino a che punto, approssimativamente)
kiRa
- 15 anni fa
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io ho sempre saputo fino al vol5.
Teo (anonimo)
- 15 anni fa
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L'ho visto al Future Film Festival ed è stato davvero bello! Merita tantissimo, i fan del manga non ne rimarranno affatto delusi. Ovviamente i commenti di busmaster lasciano il tempo che trovano dato che visti i suoi gusti probabilmente avrebbe trovato "palloso" anche il manga da cui è tratto che non fa mai male ricordarlo: E' UN SEINEN MANGA, quindi adolescenti amanti degli anime d'azione statene lontani non fa per voi, dovete ancora mettere i denti del giudizio, requisito fondamentale per godere di 20th Century Boys ;D La trama copre fino
alla esplosione del robot con Kenji e l'Amico l'uno di fronte all'altro. Il tutto viene narrato a mo' di racconto (per me una scelta ottima) da Occio al suo vicino di cella mangaka nel carcere di Umihotaru. Spero chi ha letto il manga intenda a chi mi riferisco ^^ Lo consiglio a chiunque abbia letto il manga e chiunque ami le letture "mature", in questo caso le "visioni" ^^
PS: Oltre a 20th Century Boys nel film si sente anche Like a Rolling Stone, peccato per la mancanza di Get Back (ma la scena in cui Kenji dovrebbe suonarla è presente) forse i diritti costavano troppo essendo dei beatles.
A Teo. In realtà nel manga di azione ce n'è parecchia (stanno sempre a correre, esplosioni, attentati, uccisioni), quindi elevarlo a qualcosa di sublime solo perché tratta alcune tematiche adulte non mi sembra corretto nei confronti di chi vuole iniziare a leggerlo. Io sono parecchio critico su come l'autore ha portato avanti le vicende (a volte in modo inconcludente, a volte incollando pezzi di stereotipi collettivi : l'attentato al papa, quella sorta di P2 internazionale che sarebbe il partito dell'Amico, i poteri ESP di Kana, la pace tra le mafie per il bene collettivo -evitabilissima come situazione-, il virus letale, l'esercito della salvezza -una canzone salverà il mondo, sì dopo che ti sei preso una pallottola in testa) e la trama non mi sembra così matura o diretta ad un pubblico "eletto". Anzi le parti migliori sono sicuramente quelle dell'infanzia ma, anche nel tentativo di approfondire la questione della separazione (che è centrale -amici che si ritrovano dopo anni e vengono coinvolti in qualcosa che hanno involontariamente contribuito a creare, amici che prendono strade diverse, amici che sarebbero stati se non fosse che, una famiglia praticamente ridotta ai singoli -fratello, sorella, figlia, padre), non inquieta (con inquieta intendo far stare veramente male per come da lettore vivi la scena descritta) come Monster (dove l'infanzia era disturbata, stuprata mentalmente). Alla fine penso che nelle intenzioni volesse dargli la forma del romanzo di formazione (almeno i continui riferimenti al passato mi fanno ritenere plausibile la cosa), infarcito di quelle metastasi fantastiche che uno si crea nell'adolescenza (i robottoni, i manga, i rifugi segreti, i giochi). Quindi non credo che sia inadatto ai più giovani, anzi è fatto per loro. Poi, praticamente verso gli ultimi 7-8 volumi, qualcosa è sfuggito all'autore e si nota. Ha cercato di dare corpo ad un personaggio (Kana), eccedendo in qualcosa di già stonato (i famigerati poteri). Negli stessi due volumi di 21st si comprende che il gioco gli è completamente scivolato di mano (non sto qui a ripetere delle copie delle copie e dei personaggi che ritornano per fare la fine epica -vabbe'...) e ha lasciato perplessi parecchi lettori. Figurati il sottoscritto che aveva adorato tutta la parte iniziale, fin dopo la prigionia di Occio e il parco tematico. Mi sono visto una seconda parte (dove non mancano belle scene, per carità, ma tutto degradato all'otakumentale) e un finale che ti fa porre la domanda "Quindi?". Nel complesso un manga godibilissimo da chiunque (giovani o meno), ma che lascia un senso di vuoto. Lo dico anche per un forse ingiusto pargone con Monster (ci ho pianto sopra più di una volta, dio santo). Comprarlo, compratelo ma non aspettatevi che vi cambi la vita, insomma.
Per quanto riguarda il film, ce l'ho ma devo ancora vederlo. Confido nell'attore principale che si è già distinto in quel must che è Shiroi Kyoto.
Teo (anonimo)
- 15 anni fa
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Concordo al 99% sulla tua minirecensione del manga. Cmq sia al di là del mio solito stile da "cultista" di 20th Century Boys, non mi pare di aver sbagliato sconsigliandolo a chi è solito leggere shonen manga. Se un lettore adolescente è abituato a Bleach o One Piece credo che si stuferà di 20th Century Boys dopo le prime pagine dicendo "Allora quand'è che si menano?" tanto per intenderci ;D Poi la definizione "seinen manga" non lo mica inventata io
Al di là di tutto la mia era una critica alla recensione frettolosa di bus sopratutto riferita al fatto che ha definito il film di 20th, che ho controllato e copre fino al 5° volume (quindi la parte che sia io che te abbiamo adorato), "palloso" proprio come mi aspetterei da un adolescentello patito di shonen manga e film d'azione.
Io infatti, pur provando interesse per i primi due film, forse ho paura per il terzo. Adesso non ho ancora avuto modo di vederlo il primo perché tra il tradurre e il finire di guardare Shiroi Kyouto sto abbastanza preso, ma ho spulciato alcune scene dalla raw e sembrava ben girato (anche i regazzini l'hanno presi cacio cacio, per non parlare dei protagonisti adulti). Vabbe'... poi busmaster ha dato una sua opinione, è comprensibile che non piaccia a tutti, non è che ha detto non andatelo a vedere perché fa cagare (magari l'avrà pensato ma non mi pare che si sia accanito contro). Il problema delle definizioni, perché è giusto precisare che è un seinen, potrebbe porsi tra non molti anni, quando nella categoria entreranno cose che di maturo (serio o comico che sia) hanno poco o niente. Già ora ci sono shounen che non sembrano shounen e sono molto belli o seinen che fan du pal che non ti dico. Io che ho iniziato abbastanza tardi a leggere manga (sui 21 anni), mi rendo conto che le definizioni difficilmente inquadrano quello che ho davanti: leggi Kimi no kakera e capisci che anche se è shounen non si limita a quello, leggi Homunculus e trovi che sia completamente differente da Ikigami (son belli entrambi ma non riuscirei a metterli sullo stesso piano), leggi Black Jack e Monster, trovando che certe situazioni vanno ben oltre la categoria. Poi scopri Tatsumi e un altro tipo di complessità. Alla fine anche di quelle che noi definiamo graphic novel non ce ne sono due uguali. Sarà utile per la classificazione, ma è ovvio che uno scrive o disegna pensando esclusivamente a quello che fa non alla fascia in cui viene posto (con le dovute eccezioni, quelle che pascolano nel mercato più redditizio -giovani e, separato, donne represse). E non faccio che rendermi conto che mitizzare qualcosa porta inevitabilmente alla sua banalizzazione, seinen manga compresi (vale anche per gli yaoi e per i drama -molto ma molto ma molto sottovalutati, forse perché chi li difende non è in grado, io preferisco che le persone scoprano le cose per conto loro). Che ci voglia del tempo per capire le cose è indiscutibile, a distruggerle ci si mettono due secondi (a ragione o a torto). Mi viene in mente la mia fase death note, ma lasciamo perdere... gli otaku ortodossi (i progressisti stavano a giocare a ramino, non so) ci hanno visto talmente tante cose inesistenti dentro che me l'hanno fatto odiare (con tutto che l'ho letto e visto interamente).
Per il film, una volta visionato ripasso a dire cosa ne penso.
ps: voglio l'anime!!!!!!