Non ho mai avuto alcun interesse nei confronti dei manga di questo genere, nè tantomeno Witchcraft mi fa venire alla mente commenti positivi di alcun tipo, ma in fondo il fumetto giapponese è anche questo ed è giusto che si trattino anche di questi argomenti di tanto in tanto. In ogni caso la recensione è impeccabile come al solito e sicuramente attirerà l'attenzione di chi è interessato a questo genere di storie! Domanda: l'autore non ha un nome proprio o usa uno pseudonimo?
(la copertina e l'immagine al centro sono inquietanti! )
Van_Artic (anonimo)
- 15 anni fa
00
già letto in passato, uno dei doujin più fighi che ho mai letto
@Van-artic<BR><BR>E' un hentai manga, le doujinji son tutt'altra cosa.<BR><BR>@ Oberon<BR><BR>Witchcraft senza dirmi nulla?!?<BR>Son ufficialmente tuo nemico! <IMG class=emoticons title= alt="" src="/images/Emoticons/oni.png">
Utente5795
- 15 anni fa
10
O_O
Adesso che sto leggendo sono quasi le due di notte, un orario consono a una recensione del genere...
Effettivamente è disegnato con una certa cura...
A proposito di hentai, sto cercando disperatamente Cream Lemon, se ho capito bene è un titolo che ha fatto la storia...
<i>La sfogliabilità dell’albo è eccellente, e ciò, inutile farlo notare, si rivela un fattore non da poco per il lettore che potrebbe ritrovarsi a sfogliare il volume avendo una mano impegnata…</i>
Un hentai con una trama. <IMG class=emoticons title=:D alt="" src="/images/Emoticons/biggrin.gif"> Yamatogawa quando vuole ci sa fare. Spero portino altri di questi titoli in Italia. Peccato che la Magic Press con le uscite non sia sempre puntuale.
Non penso di poter spendere soldi anche per manga hentai in quanto sono al 99% (fonte letture in internet) senza trama di sorta, però titoli "softporn" tipo Nana to Kaoru, penso verrebbero molto apprezzati anche dal pubbico nostrano... Ottima recensione comunque!
@Fagiana: Cream Lemon ha si fatto storia ma il suo livello di hentai sembra un ecchi spinto e basta XD Anch'io l'ho guardato perchè avevo sentito la sua fama solo che mi sa che una volta ritenevano porno cose che ormai sono normali.
Acquistato e trovato ben fatto, sia in quanto a disegni, trama (anche se risicata) e per l'edizione proposta.
In questi ultimi tempi ho anche preso gli one shot di oh!great e anche loro hanno dei bellissimi disegni, però quello che da sempre trovo più accattivante sotto tutti i punti di vista è Ogenki Clinic, avevo la vecchia edizione della Play Press se non erro (un giorno sparì misteriosamente, non so se a causa di mia madre o che, bho) e adesso ho la nuova edizione della Black Velvet, un'edizione davvero pregevole.
Per essere un hentai ha dai desegni splendidi. La storia poi nei primi capiti è anche godibile senza scendere troppo nello scabroso, invece la seconda parte cala vistosamente.
@mast<BR><BR>Per essere un'hentai? Se ti puoi interessare oggi giorno gli Hentai (non confondiamoli con le doujinji come fanno molti) pubblicano settimanalmente (o mensilmente? nn ricordo..) su riviste specializzate e possono vantare dei mangaka leader del settore seguiti da una nutrita schiera di assistenti, tra gli autori più importanti abbiamo Yamatogawa, Kensoh "Honey Blonde" Ogawa, Amatarou, Gunma "Mai favorite" Kisaragi, Nekomataia e anche il corrispontente erotico delle CLAMP, ovvero il gruppo HELLABUNNA....<BR>Sono solo una piccola parte di artisti superiori, per tratto e stile, a molti altri mangaka. Parliamo di un settore che sforna sempre più mangaka di successo che riescono a sfondare al di fuori del VM 18, tra i quali Rei (aka Tex Mex) Hiroe e Oh!great, solo per citarne due..
Volevo tenermi lontano dalla notizia, ma alla fine sono stato vinto dalla curiosità di vedere come veniva recensita un'opera hentai in una notizia il cui titolo comprende il tanto famoso VM18! La recensione del nostro Oberon l'ho trovata piuttosto soggettiva, bella, davvero. Anche se il nostro sommo creatore di schede manga ha voluto calarsi nella parte di lettore accanito di hentai dicendo frasi del tipo "<i>La sfogliabilità dell'albo è eccellente, e ciò si rivela un fattore non da poco per il lettore che potrebbe ritrovarsi a sfogliare il volume avendo una mano impegnata </i>" già notate anche da altri <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/eek.gif" alt="" title=" "> ...La frase ci stava tutta però <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/biggrin.gif" alt="" title=":D"> <br><br>Lo stile non mi pare così diverso da altri titoli dello stesso genere come anche il celebre Secret Plot che ha una grafica niente male <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/kiss.png" alt="" title=":*">
La storia non è male,almeno la parte iniziale,inoltre mi pare disegnato in modo ottimale,infine mi pare un opera carina,nulla di eclatante ma abbastanza simpatica.
ManseX
- 15 anni fa
00
Bella recensione Oberon, ha una punta di malizia che non mi dispiace affatto <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/biggrin.gif" alt="" title=":D"> .<br>C'è da dire che io il manga non l'ho letto, non fosse altro che da me non è neppure arrivato, che diamine <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/tongue.gif" alt="" title=":P"> .<br>Quindi, sorvolo su questioni di qualità dell'opera in quanto tale et similia.<br>Ho però qualcosa da dire riguardo alla storia delle onomatopee: copio/incollo una risposta data da un rappresentante della Magic Press, quando interpellato sull'argomento:<br><br><i>Non abbiamo "infilato" le onomatopee su Witchcraft per scelta "artistica". Mi spiego: le onomatopee di Witchcraft sono TANTE, TANTE, TANTE (così come negli altri manga dello stesso tipo) e, soprattutto, sono superflue nel 99% dei casi, nel senso che lo immagini anche tu che suoni sono quelli.<br>Una volta letterato mi è sembrato di rovinare le tavole di Yamatogawa con tutte quelle "intrusioni" sulle tavole. L'autore ci ha mandato le tavole senza censure e il volume italiano è quindi diverso da quello giapponese (che ha un "accenno" di censura) in quanto non abbiamo proprio toccato i disegni del prode artista. Quando l'ho visto letterato, m'è sembrato che tutte quelle scritte a fianco delle onomotopee vanificavano l'occasione di pubblicare "tutto senza toccare nulla", per cui l'ho fatte togliere puntando a un risultato migliore (fossero state di meno e più importanti ai fini della comprensione del fumetto, non mi sarebbe passato manco per l'anticamera del cervello di toglierle).</i><br><br>Insomma, hanno i loro motivi <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/angel.png" alt="" title="^_^"> .
magic press come qualità e trattamento delle opere non è per nulla secondo alla j pop, anzi forse è anche superiore.
@turbo: Perdono per l'imprecisione e che non seguo molto il genere e mi sono stupido della qualità generale del prodotto che si facilemete confondo con i dijoshi...
Comunque noto con piacere che tutti i zozzoni del sito stanno pian piano venendo fuori
Quando un'opera merita va riconoscito il suo valore a prescindere dal genere secondo me^_^
baljak (anonimo)
- 15 anni fa
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x me è magistrale lo stile di disegno "fiabesco- vintage -inquietante" in Urotsukidoji. E adoro quell' edizione elegante D/Visual che nulla mostra in copertina.
@ManseX per le onomatopee, pur avendo analizzato la cosa oggettivante nella recensione (infatti alla fine mi son solo limitato a constatare l'evidenza, senza giudicare), posso ammettere candidamente di essere in realtà annoverabile tra i "puristi" di cui parlo; ovvero per me meno si interviene sulle tavole originali e meglio è. Quindi la scelta di MX non è che mi sia dispiaciuta in fin dei conti.
Effettivamente poi in W. i rumori sono facilmente immaginabili: “splat”, “fap fap”, "slurp"...
Per le onomatopee concordo in pieno con la magic, bravissimi!
@ mast
nn devi scusarti, ho solo voluto spiegare perchè sò che non è un genere molto seguito in italia e molti anche se lo seguono confondono le due tipologie di opere! Poi sullo "zozzoni" c'è da vedere, alcuni li leggono per dei semplici motivi carnali, mentre altri (come me e presumo Narzal) prediligono opere che parlano di sentimenti ed amore, senza dimenticare una buona d'ose di erotismo! E precisiamo erotismo, perchè basta poco per decadere nel volgare!
Effetivamente i disegni sembrano ben fatti, ma il genere.....già ho problemi a seguire qwaser of stigmata figuriamoci con un hentai esplicito, naaa sono troppo vecchio <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/smile.gif" alt="" title=":)">
Curioso che susciti così poco interesse nel gentil sesso la ben riuscita recensione di Oberon. Una cosa non mi torna: come mai in quell'immagine le ragazze sembrano affaticate nel sorseggiare latte? O forse è formaggio spray?
Ad ogni modo si è spezzato un <i>tabu</i> scrivendo recensioni di questi titoli, ben vengano... aspè, avrò mica concluso male?
Beh almeno la notizia che cominciano ad arrivare gli hentai sugli scaffali italiani dà speranza a chi come me aspetta che arrivi anche qualche piccante e recente yaoi
Wichcraft non l'ho trovato però a quanto ho capito la MX ha intenzione di dedicare un filone agli Hentai d'autore e non nego il mio interesse... stavo aspettando il nuovo titolo annunciato Secretarial Drop ma lo stanno rimandando da mesi, speriamo che Luglio sia il mese giusto. Ottima recensione Oberon, con l'humour giusto e dei doppi sensi molto azzeccati. Insomma crisi del 3° anno, ritrova la spinta giusta della coppia con Witchcraft (V.M. 18)
Gran bella recensione estremamente dettagliata complimenti. Comunque fa anche piacere vedere come si sia deciso di dare spazio anche in Italia a una parte del settore del fumetto giapponese che qui nel nostro paese per un motivo o per l'altro non ha mai preso veramente piede. Poi a quanto pare sempre avere pure un piccolo abbozzo di tramache non fa male XD
Un mio amico fissato me lo ha ftto leggere ieri quando sono tornata dalle vacanze, nonostante non sia un'amante accanita del genere e prediliga opere più leggere ho trovato questo manga davvero ben fatto con una storia molto divertente e comica. I disegni di Yamatogawa sono davvero eccellenti e ben proporzionati. Ottima l'edizione della magic press, è raro che un editore italiano tratti con rispetto anche questo genere di fumetti che di solito sono bollati come mediocri e adattati alla carlona. Tanto di cappello alla Magic Press.
saber (anonimo)
- 13 anni fa
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per quello strano e particolare filone chiamato "hentai"
La sfogliabilità dell'albo è eccellente, e ciò, inutile farlo notare, si rivela un fattore non da poco per il lettore che potrebbe ritrovarsi a sfogliare il volume avendo una mano impegnata…
Ahahah! Ammetto che non ho mai avuto problemi di questo tipo (si okay era riferito ai maschi ma anche le femmine leggono hentai) visto che più che altro leggo questi manga per divertimento, perché sono una lettrice onnivora e perché adoro le ragazze stereotipate di Yamatogawa, comunque recensione davvero ben fatta! Non saprei proprio che altro aggiungere! Anch'io ammetto di aver contribuito a rendere Ogenki Clinic uno dei manga più venduti in Italia, ma Yamatogawa porta davvero una piccola pennellata di originalità nel suo genere oltre ad avvalersi di disegni stupendi! Okay, in ogni capitolo saprai già dove si andrà a parare... ma c'è sempre alto quel pizzico di curiosità per indovinare come ci si arriva!