Nodame è bellissimo, o almeno io ho visto l'anime è mi è piaciuto un casino, immagino sia bello pure il manga quindi non mi sembrerebbe giusto che facesse fiasco
Avevo già letto questa intervista giorni fa su non so che sito e l'avevo trovata molto interessante, pur non avendo in sè nulla che mi tocchi nel particolare. Andrea Baricordi ho avuto la fortuna di incontrarlo tempo fa e mi è parso una persona competente e degna di fiducia, quindi penso che continuerò a tener d'occhio la Ronin, che già seguo con Giant Robot (che non mi dispiace affatto) e che in futuro seguirò con Shachi dell'orizzonte marino. Gli yaoi e il resto dei titoli che propongono al momento non mi interessano, ma continuo a dargli fiducia, sai mai dovessero far uscire in futuro qualcosa di più nelle mie corde (ora Narutimate Hero farà partire il coretto! ).
StormAngel
- 14 anni fa
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Certo che potevano anche chiedergli quando diavolo hanno intenzione di togliere quelle fascette orrende che rovinano le copertine
Pieno rispetto per carità però dire che loro non intasano il mercato ce ne vuole, e poi basta con sta storia che loro sono quelli che 20 anni fa hanno portato i manga e quindi dobbiamo stendergli un tappeto rosso...... I kappa sono stati bravi quando erano completamente da soli quando poi il mercato è andato riempiendosi non hanno più strappato un manga veramente decente che sia uno, dalla star dal 2000 in avanti, alla GP e per ora alla RONIN cioè sono 10 anni che non portano più nulla ma a sentire loro (o meglio lui) dietro ogni colpo c'è sempre il suo zampino, da Vinland a Nodame della Star ecc.... Vedrete che un giorno dirà Sailor Moon alla GP?? Merito mio
per me la kappa sta facendo un buon lavoro, le edizioni sono ottime, molto varie, alcuni albi sembrano piccoli saggi, altri grandi libri! l'unica pecca delle loro edizioni è la mancanza di pagine a colori, se c'erano anche quelle diventavano perfetti. poi la scelta di portare manga che si concludono in pochi volumi o autoconclusivi è la migliore cosa, così non ci troviamo serie enormi e magari decenni per vedere un nuovo volume! BRAVI KAPPA...sono un vostro fan!!!
Ah...velocizzate la pubblicazione di Bokurano...tanto è terminato in giappone..................è un grandissimo manga insieme a NARUTARU!!!
il diritto acquisito di pubblicare manga? come al solito Baricordi le spara fin troppo grosso...prima millanta la crisi del mercato manga italiano quando lavorava per la Star, ora apre la sua casa editrice e comporta ad intasarlo questo mercato...
Come ha giustamente detto ogni tanto se la pianta perde dei rami può solo rinvigorirne e per quanto mostrato fino adesso Ronin può benissimo sparire
Ma la parte più divertente dell'intervista è quando parla delle scanlation... ma perchè ci credono degli stupidi?! La crisi che stiamo vivendo in questo momento va oltre alle raw di un fumetto, e i manga in Giappone non vendono perchè la gente quando ha meno soldi, tagli le cose non vitali. Un manga non mi pare una cosa vitale. Forse un prodotto non vende perchè è caro, forse...
La Ronin non intasa il mercato????? Ma non era saturo di prodotti più o meno scadenti???? vabbè....
Seriamente la Roni non è partita malissimo, tuttavia è evidente (almeno secondo me) che il suo pubblico di riferimento è quello delle librerie, visto che le cover dei suoi prodotti son simili a quelli dei libri.
Ed infatti in diverse librerie (qui a Roma) si trovano moltissimi albi della Ronin. Che mi son anche leggiucchiato ovviamente
JonH Holmes (anonimo)
- 14 anni fa
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La Ronin non campa a lungo, fidatevi. Mi sembra poi solo un piallativo da fare fino a che non arriverà stò UFO su cui i Kappa parlano da eoni, e ci scommetto, faran di tutto per salirci a bordo. E poi il Barikko non lo capisco: un giorno dice che ce la crisi, un giorno che il mercato è in ripresa, che le testate sono troppe, che loro, tra GP e Ronin hanno intasato il mercato con titoli spesso inutili ..... ma come tutti i pirati , naviga dove il vento soffia maggiormente. Sayonara Kappa boys !
Anche io avevo già letto l'intervista tempo fa! ^^ Ho preso qualche loro titolo, e a parte qualche difettuccio estetico (le strisce verdi e rosse), e qualche zoppicamento negli adattamenti, sono abbastanza soddisfatta del loro lavoro! Speriamo che imparino da questi primi errori per migliorarsi, e in ogni caso, gli sono grata perchè stanno portando dei titoli che altri editori non avrebbero mai preso in considerazione per "paura delle scomuniche"!
sono tutti bravi a criticare, almeno i kappa stanno portando titoli che altri non si sarebbero mai sognati di portare in Italia, si sa che baricordi come sempre le spara grosse, ma stanno facendo un buon lavoro, gli albi sono ottimi, a me piacciono!!!
Questa intervista l'avevo già letta e l'ho trovata interessante per le posizioni che hanno preso e alcune dichiarazioni. Tuttavia a differenza vostra concordo con Baricordi sul fatto che la Ronin Manga non intasi il mercato perchè ha un pubblico di riferimento estremamente particolare (e da qui anche il prezzo dei loro albi), non fa shonen (di cui il mercato è intasato) ma dei manga estremamente ricercati e interessanti, si concentra più che sull'utente medio (detto anche ragazzo che colleziona shonen) sul collezionista. Le opere che tratta inoltre sebbene non proprio di primo piano sono manga che in un modo o nell'altro hanno avuto parecchia pubblicità in Italia.
Praticamente il Barikkio sputa nel piatto in cui ha mangiato, da anni.
Tralasciando il solito tono autocelebrativo dell'intervista, finchè la Ronin non tira fuori una serie shounen/shoujo parachiappe il suo futuro editoriale sarà tutt'altro che roseo, IMHO.
Mi sta molto piacendo Ronin, ha proposto titoli diversi dal solito e che appunto, mai avrei letto.
Le edizioni non sono male, seppur migliorabili e il discorso della copertina particolare... ma comunque, i titoli mi sono in genere piaciuti e si distinguono un po' per genere rispetto le mille proposte che si vedono nelle fumetterie.
Per cui, anche se ero scettico, mi fa piacere sia arrivata sul mercato.
@aldoddo: tra tutto quello che ha portato fino adesso mi è interessato solo "Hiroshima" mentre il resto interesse zero. Sono gusti però a mio parere si stava bene anche senza Ronin, che invece propone si belle edizioni ma ad un prezzo spropositato rispetto alla concorrenza
Da quello che si è capito, la Ronin rimarrà nella nicchia delle sue librerie coi suoi titoli particolari o di nicchia, quindi non vedo che problema dia al mercato. Spero che proponga dei volumi unici o delle miniserie di valore, magari anche di autori vecchi e poco trattati o inediti da noi come Hiroshi Motomiya o Yoshihiro Takahashi, che possano dar lustro al fumetto giapponese nel piccolo mercato delle librerie, come già fanno con la Kappa Edizioni da anni. Non mi pare stiano puntando a fare il colpone commerciale nelle edicole, quindi non danno molto fastidio, a mio avviso.
Nodame l'anime e' bellissimo il manga non so ne ho letto qualche capitolo verso la fine ma non mi sono mai decisa ha cominciarlo dall'inizio. Non so se lo comprerò dipendera' dall'edizione e dal costo
@ Kotaro Non mi pare stiano puntando a fare il colpone commerciale nelle edicole, quindi non danno molto fastidio, a mio avviso.
Secondo me per il momento, e ripeto per il momento, non possono permettersi nessun tipo di "colpone commerciale". Non perchè non li vogliono, ma perchè non hanno la possibilità economica di acquisire licenze per simili titoli
Baricordi e soci saranno tanto dei veterani del mercato ma nel frattempo dopo che loro se ne sono andati sia la Star che anche GP si sono tirate su. (anche se la seconda in misura minore).<br>Interessante solo il suo discorso sulle scan che offre diversi spunti interessanti anche se alla fine non condivito il suo pensiero sulle cause della crisi di vendite.<br><br>Di Ronin comunque prenderò solo Blacksmith ma non sò neanche se lo farò subito <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/sad.gif" alt="" title=":-("> (co 'sti chiari di Luna...). (Tra l'altro mi interessa perchè ho visto l'anime subbato <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/tongue.gif" alt="" title=":P"> )<br><br>Per il resto sempre il discorso che "il mercato non è rose e fiori ma i miei titoli superano le attese" e altro sul tema "se la canta e se la suona"
la seconda parte d'intervista me l'ero persa...i manga vendevano di più 10 anni fa? mmm forse perchè costavano dalle 3000 alle 6000£ e non quello che vengono adesso? che poi non ci credo proprio che 10 anni fa si vendesse di più di questi ultimi anni
A me per ora la Ronin Manga non mi dispiace. Stò seguendo 51 modi per salvarla che lo trovo molto interessante e ben realizzato e anche per l'edizione non mi posso per niente lamentare, levati qualche piccoli particolari da "rifinire".
Sinceramente spero che la Ronin Manga continui e che riesca ad affermarsi, anche perchè i Kappa Boys hanno portato il fumetto giapponese nel nostro Paese e perciò, un minimo di rispetto se lo meritano.
La storia del "diritto acquisito" se la poteva risparmiare. Si sente minacciato, come al tempo lo furono gli editori che criticavano e denigravano i manga che pubblicava?
Io della ronin seguo tutti i suoi Yaoi, e devo dire che mi piacciono molto, però quella striscia verde non si può vedere! Per quanto riguarda la kappa, non capisco xk publicano un yaoi al mese, e poi avevano promesso un'estate bollente con molti titolo yaoi ma l'unica cosa che hanno fatto uscire è l'equazione del prof e l'ultimo de Kizuna. L'edizione è eccezzionale niente da obbiettare ma se publicassero un pò più de cose in un mese sarebbe meglio
a me è sembrata un'intervista interessante, Baricordi ha parlato bene almeno in questa occasione. per ora della ronin ho preso solo Warmcraft e prenderò Shachi dell'orizzonte marino e la strategia del riccio, non mi interessano altri titoli che pubblicano, non trovo nulla di interessante, ma per me non è un male che ci siano più manga in italiano. Anche se si parla di saturazione del mercato, non è un mio problema, per me significa solo più scelta, mica compro tutto, seleziono quello che mi piace e acquisto solo quello e riesco a mantenermi su una media di 100/120 euro al mese di manga.
Io adoro le loro cover, non hanno il logo gigantesco, ma una piccola fascia, così si vede meglio la copertina senza essere troppo "pasticciata"... magari i colori non sono azzeccati, ma l'idea in sè la ritengo grandiosa, ma capisco di essere una minoranza a pensarla così...
Riguardo al suo discorso delle scan, lo condivido in pieno, soprattutto quando dice che ci vorrebbe maggiore intesa tra editori e lettori, senza estremismi (ecco perchè boicotto Shueisha).
Solo che secondo me non stanno osando abbastanza... cioè, non ho mai sentito da parte loro dire "mipiacerebbe portare in Italia Elfen Lied piuttosto che Otaku no Musume-San, lì sì che sarebbe osare, secondo me... fatto sta che con quest'intervista si sono garantiti un lettore affezionato che cercherà di seguire tutte le loro opere (yaoi esclusi, logicamente).
Per ora non pubblicano nulla di mio interesse ma hanno fatto una cosa davvero positiva, il vendere manga nelle librerie e persino nelle cartolibrerie.<br>Non mi aspettavo che vendessero bene i loro manga poco conosciuti. <br>Penso che la crisi nel mondo dei manga sia dovuta semplicemente alla scarsa disponibilità economica della gente. Bei tempi quando prima dell'euro i manga costavano la metà, ormai tutto costà di più.
Io ho preso e letto “Hiroshima – Nel paese dei fiori di ciliegio” e devo dire che mi è piaciuto un casino, lo consiglio a chiunque voglia laggere una manga più maturo e sicuramente diverso dai mille che si trovano in fumetteria.
Ora sarò cattivo, ma a mio avviso nessun titolo portato dai kappa con la ronin manga vale la pena di essere letto, o sono yahoi o serie che trovano il tempo che trovano. L'unico che a mio avviso potrebbe essere interessante è 51, ma per il resto sono cose di cui si poteva fare a meno.
... il mercato a livello di edicole è 'affaticato'? Che bravo hai scoperto l'acqua calda!!!! Ovviamente il non venduto delle edicole vi ritorna in dietro mentre le fumetterie i vari fumetti li comprano e come è ovvio risultano venduti... a voi però!!!! ... cosa succede poi?! che il reso delle edicole cercano di rifilarlo alle fumetterie stesse!!!! Quindi qualcuno può spiegarmi perchè le case editrici aumentano i vari prezzi degli articoli in questione quando a rimetterci sono le varie (tutte) fumetterie? Poi è diventato uso comune storpiare il significato delle parole per 'nascondere' la vera natura delle cose...'prodotti di nicchia' =articoli che non diamo più alle edicole perchè il non venduto ci ritorna indietro mentre le fumetterie li devono per forza comprare e se non li vendono sono cavoli loro. p.s. Il colore delle cover sfiora l'oscenità ma è anche vero che se fossero tutte marroni e le loro nere magari direi la stessa cosa penso sia una questione di abitudine ma comunque sono particolari. Se il mio pensiero è sbagliato non insultatemi ma fatemi capire dove sbaglio. CIAO
Epicuro (anonimo)
- 14 anni fa
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Solo quattro appunti.
1)"ed è stata anche la prima casa editrice italiana a portare il fumetto giapponese in quella sede: carta canta" Sicuri? Io ricordo i volumi raccolta della glenat di Akira già ben visibili in libreria prima dell'avvento di kappa edizioni... Chiaramente non considero questa cosa come una gara ma il continuo vantarsi dei kappa di essere stati i primi a... comincia a rompere. Quando una fetta di mercato nasce (quella dei manga in italia) è facile essere i primi a... Preferirei che i kappa si vantassero della qualità del loro operato negli anni e non se sono arrivati primi o no.
2) sull'intasamento han fatto un bel autogol... come, dieci/undici uscite mensili non intasano? Insomma.
3) sugli autori italiani... ah ah! Ora pretendono l'eccellenza!
4) sulle scan, e questo lo chiedo anche allontanandomi dall'intervista: ma quanti una volta letto un capitolo se lo vogliono rileggere su carta? No, perché mi pare che tra fansub e scan la modalità di visione sia sempre unica, vedo una volta e poi sono a posto. O sbaglio?
@Epicuro io le cose lette su scan le ho rilette anche su carta, non sarò mica l'unico scemo.
Riguardo al fatto che 15 anni fa si vendeva di più, ricordo un paio di cose: una l'avete già detta ed è il prezzo molto più basso (ma erano sottilette, e vi dirò, come idea economica non era affatto male, anzi), l'altro fattore era che i fumetti erano venduti SOPRATTUTTO in edicola, era lì che trovavi il 95% dei manga e non solo, le fumetterie servivano solo per gli arretrati (a prezzi rincarati se erano infami)... ora se voglio seguire una serie che non sia shonen o shojo so già che dovrò andare in fumetteria e pagare di più, mentre serie particolari come BLAME e Eden le trovavo a prezzi sì leggermente più alti, ma in ogni edicola in cui andavo... ora si trovano solo i nuovi volumi delle serie iniziate all'epoca e in versione sottiletta...
Secondo me i Kappa se la tiran troppo, inoltre davvero le loro produzioni a mio avviso non vendono una mazza, non ho visto praticamente nessuno acquistare titoli che non siano gli yahoi. Barron per fare un nome non mi risulta abbia venduto qualcosa. Secondo me anche perché questi titoli non valgono nulla.
Fra X (anonimo)
- 14 anni fa
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"kappa sono stati bravi quando erano completamente da soli"
Quando? Non c' era la Granata (si, ci sono stati, ma per poco tempo)? Poi la Marvel/Planet manga, la Play press, la Dinamic... O.K., non gli si deve stendere il tappeto rosso, ma neanche denigrali a tutta. Comunque chi ha portato il fumetto giapponese in Italia mi pare sia stata la Fabbri editore con "Candy Candy". ^^ XD
JohnH Holmes potresti anche avere ragione, però, guarda un pò, sei il solito utente anonimo di turno che passa di quì per parlare in negativo più per sport. Ma guarda un pò! Mah!
Io auguro solo in bocca al lupo alla Ronin, con tutta la fuffa che si trova in fumetteria, almeno qui la proposta è di storie decenti e disegnate bene, cosa non sempre visibile nelle proposte di altre case editrici. Fanno bene a mettersi in gioco, a mio avviso sono altre le case editrici a cui toccherà ridimensionare le pubblicazioni!
P.S.: la granata press era il primo assemblamento dei kappa..
Non ho capito molto bene questa storia dei Kappa Boys... ora lavorano a due case editrici diverse, cioè la Kappa Edizioni e la Ronin Manga?<br><br>Comunque la Ronin per adesso mi è piaciuta. Purtroppo però ho comprato solamente "Hiroshima", perchè:<br>1) voglio finire prima le serie che ho iniziato, e ne ho davvero tante (pian piano le sto finendo, comunque);<br>2) non avendo uno stipendio fisso non mi posso permettere di comprare così tante cose.<br><br>Quasi tutti i manga della Ronin mi interessano, come Dance in the Vampir Bund, o The Sacred Blacksmith, oppure anche Kylie e Giant Robot...<br>Prima o poi le prenderò, appena ho soldi disponibili e avrò terminato un altro po' di serie.<br>Sono manga di nicchia ma secondo me sono veramente delle piccole perle...<br><br>Per l'edizione, bè, si sa che all'inizio si parte benino e poi si migliora: la carta delle pubblicazioni Ronin mi sembra migliore di quelle Panini o Star, mancano però le pagine a colori di cui sono un fissato, e le sovraccoperte. E per questo forse il prezzo è un po' altino, ma come detto sono fumetti di nicchia e, col tempo, miglioreranno (come sta facendo la GP).<br>Comunque sono contento, appena ho disponibilità di soldi mi inizio un po' di loro serie...
Per il discorso delle scan... io di scan ne leggo ben poche, perchè odio leggere le cose sul computer. Però io utilizzo le scan per i fumetti che mai arriveranno qui in Italia (come il manga di Elfen Lied o quello di "Digimon Adventure V Tamer - 01", di cui la Panini comics interruppe la pubblicazione (con un'edizione e un adattamento pietosi). Anche se mi piacerebbe leggere il seguito di D.Gray-man o Bakuman o qualcos'altro, aspetto che esca il fumetto. Non è neanche giusto che per colpa di qualche editore che interrompe la pubblicazione, o di un manga che non viene pubblicato, mi devo imparare il giapponese per leggermi il seguito di quel manga, o tutti i volumi di quel manga che mai verrà stampato. Sulle scan dei fumetti con i diritti, come appunto One Piece o D.Gray-man sono d'accordo anche io: conosco persone che leggono manga solo su internet per non spendere soldi... però non sono sicuro che se non esistessero le scan loro spenderebbero i soldi per leggere.
Buon senso da parte di chi diffonde le scanlation e da parte dei fansubber. Come fansubber è quello che predico sempre, ma ogni volta mi si parla di utopia e vengo preso per un pazzo, per cui questo genere di discussione cade sempre inascoltata.
Personalmente di ogni serie che ho visto e mi piace acquisto il manga quando arriva in Italia; l'ultimo della lista è "I signori dei mostri" (titolo orrendo a dire il vero, preferisco l'originale "Nurarihyon no Mago"), serie che mi ha catturato sin dal primo episodio visto.
Gamabunta (anonimo)
- 14 anni fa
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Il "signor" Kappa ha smitragliato una compilation di parole vuote e retoriche. Una delle interviste più noiose che avessi mai letto.
Di questa casa editrice acquisto poca roba, in particolare sto seguendo i due titoli della Mizushiro: black rose alice e il gioco del gatto e del topo. <i>nessun titolo nasce bestseller, così come nessun autore nasce famoso. </i> quotone! u__u Nodame Cantabile sarà un successone, ne sono certa. Sono contenta che i diritti appartengono alla Star e non alla GP publishing...