25€ per questi 2 manga li spenderei anche, ma chi mi garantisce che non sono stampati male o con carta fine?
123 (anonimo)
- 14 anni fa
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"targhet" e "sù" fanno sanguinare gli occhi
maxtex (anonimo)
- 14 anni fa
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Voglioooo il manga del Cheeeee Se la Yamato mettesse gli occhi anche su questi personaggi storici,altrimento li prendo in english
peanuts (anonimo)
- 14 anni fa
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Il Dalai Lama, un eroe per la libertà del suo paese dalla peggiore dittatura mai esistita e Che Guevara, un uomo che contribuì a creare una dittatura come quella cinese... che accostamento: da una parte un vero eroe e dall'altra uno falso. Lascio indovinare a voi chi sia chi.
Dategli un sigaro a quel povero Hernesto, non vedete che volto corrucciato che ha? "Revoluciòn para los cubanos, los cigarros cubanos, eh, me entiende?!"
Le biografie di grandi personalità storiche mi hanno sempre interessata. Peccato che non mi convinca molto il chara, soprattutto quello del manga sul Dalai Lama mi sembra un po' troppo elementare.
bello il dalai lama.<br>diseducativo quello su che guevara(alla fine era un assassino e basta).<br>bè salvo quattro poveracci di bologna(tm) dubito che qualcuno lo pubblicherà mai^^ p.s mi ha dato fastidio pure quando lo han riciclato nel manga di grappler baki....per fortuna che viene massacrato daloliva e deriso da tuttiper via delle allucinazioni post botte (vede bush che gi inginocchia per dargli ragione....patetico) ah 10 100 1000 dalai lama chinese dictatorship(and her fan) sucks!
Come al solito sarebbe meglio evitare qualsiasi commento a personaggi "politici", e pur non essendo un fan di Che Guevara, credo che l'unica risposta possibile a jabawack e sheran sia come diceva Virgilio: Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna; non RAGIONIAM di lor, ma guarda e passa
Adoro le biografie di personaggi storici, e in questo caso mi piacerebbe molto che venisse trasposto in italiano il manga sul Dalai Lama, però chissà a che prezzo verrebbe proposto Tra l'altro, tutto ciò aumenta la mia voglia di acquistare il fumetto di Tezuka sul Buddha, peccato che essendo della Hazard il prezzo non sia tra i più competitivi
@Ryogo: appunto. Si legge nell'articolo da te linkato: - "In Germania la stampa del libro è tuttora proibita, e il governo della Baviera si oppone, ma con scarso successo, alla riproduzione e alla vendita del volume anche in altre nazioni.
Ha destato quindi parecchio scalpore e molte polemiche la notizia, battuta anche dall'ANSA, del grande seguito ottenuto dalla sua versione manga in Giappone.
Il ministro delle Finanze bavarese ha recentemente commentato la pubblicazione del manga sull'importante quotidiano nipponico Asahi Shinbun: “Abbiamo molta difficoltà nel considerare un fumetto un mezzo appropriato per presentare in modo necessariamente critico un argomento così problematico”." -
Per l'assassino Guevara, invece? Nessuna polemica. Sarà che la storia la scrivono i vincitori...
@pluto: L'ignoranza è la notte della mente, ma una notte senza luna né stelle. (cit.)
Vabbè via, ora senza cominciare l'ennesima discussione sulla moralità di certe pubblicazioni, a noi semplici lettori ci cambia nulla?
Voglio dire, Che Guevara sarà anche il terribile assassino che è stato, ma questo che ci viene proposto è il fumetto della sua vita, non ci viene proposto come modello di vita da seguire. Come è immorale il Che del fumetto, è immorale anche il Light Yagami di Death Note, cambia soltanto che il primo è realmente esistito, perciò non capisco tutte queste lamentele sulla moralità del prodotto proposto. Allora ci dovremmo lamentare di qualsiasi antieroe o semplice cattivo di ogni storia perchè tale.
Non è scritto da nessuna parte che bisogna pubblicare fumetti dedicati esclusivamente alle figure storiche positive, si possono fare anche di mascalzoni come Hitler, Che, Jack lo squartatore e altri.
Qualsiasi pubblicazione di carattere divulgativo (biografica o storica che sia) è sempre ben accetta e costruttiva se la si approccia con occhi critici e ci si pone con l'atteggiamento di chi vuole conoscere e capire gli eventi passati. Indipendentemente dal tema trattato, se l'opera è ben fatta e realizzata con criterio, c'è solo da imparare. I giudizi preconcetti, sparati "a priori" senza neanche aver letto i manga in questione, lasciano il tempo che trovano.
Il fatto che un colosso del mercato dei libri come la Penguin (che qui in Italia non è però molto famosa, a causa del fatto che il mercato è dominato da altri editori) si metta a pubblicare biografie conferma l'elevazione del fumetto a mezzo narrativo a tutti gli effetti, che nulla ha da invidiare al classico libro; un riconoscimento, questo, che troppo spesso viene negato al fumetto, soprattutto a quello orientale.
shinji ikari (anonimo)
- 14 anni fa
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Guevara assassino ? ma su che libri avete studiato ?
E' davvero encomiabile il fatto che questa Penguin, di cui non avevo mai sentito parlare neppure lontanamente, si sia assunta l'incarico di realizzare due opere di così alto livello ingaggiando per l'occasione dei professionisti di nazionalità giapponese. Un ottimo lavoro, dunque. Io ho sempre guardato con ammirazione ai grandi eventi, più che ai grandi personaggi, della storia, ma mi sembra comunque che l'iniziativa si fondi su solidi basi e sulla consapevolezza che la buona riuscita del piano dell'offerta dipenda dalla qualità con cui il prodotto verrà proposto al pubblico. L'unica pecca - ed è un peccato miserevole - risiede nel fatto che la biografia del Dalai Lama sia stata affidata a un disegnatore dalle capacità non molto dissimili da quelle che potrebbe possedere un bambino. Un tratto infantile, tuttavia sarà proprio questa "svista" che giocherà un punto in sfavore di questa prima opera. E' davvero un errore imperdonabile, anche perché, se fosse stato altrimenti, mi sarebbe piaciuto, se tale Manga fosse giunto anche sui nostri scaffali, acquistarlo o almeno darci un'occhiata e questo in quanto il Buddhismo mi ha da sempre affascinato.
Disegnata da un bambino? Ma oltre alla copertina li guardate i fumetti? XD Dobbiamo ricordare che buona parte del fumetto giapponese è basato su questo stile di approssimazione delle informazioni grafiche? XD
Su ragazzi, non discutiamo di politica... Il Che è diventato un'icona anche perchè la sua immagine è stata svuotata di significato, sicuramente non è uno stinco di santo, ma perchè non pubblicarne la biografia, finchè se ne parla con occhio critico?
@Devil, LTheFirst: io mi lamentavo del fatto che piovono critiche sul manga "biografico" di Hitler e non su quello di guevara. Se un'azienda vuole pubblicare un manga su un personaggio storico, lo faccia, anche se io lo ritengo sbagliato.
@shinji ikari: su libri migliori dei tuoi.
Weird (anonimo)
- 14 anni fa
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Concordo pienamente con Devil: finchè si resta nell'ambito critico-storico, non vedo perchè certe pubblicazioni debbano essere vietate. Altrimenti vietiamo film, libri, e altro che trattano la biografia di un personaggio discutibile.
@Sheran Sinceramente, se non mi dai qualche motivazione valida, non riesco a capire perché un manga su un personaggio storico dovrebbe essere sbagliato, finché si resta nel puro ambito critico. Leggendo i tuoi commenti, immagino ti sia informato sulla vita di Che Guevara, per darne un giudizio negativo, magari su qualche sito internet o leggendo qualche libro che ne parlasse in modo obiettivo e scrupoloso. Bene. Ora, se questo manga dovesse parlare anch'esso in modo scrupoloso e obiettivo del Che, e leggendolo arrivassi alle stesse identiche conclusioni, perchè sarebbe sbagliato a priori? Stessa cosa sul Mein Kampf, perché sarebbe sbagliato riprodurlo come manga per puro fine critico-storico? Non penso che chiunque lo legga lo faccia in preda al fanatismo nazista. Certo una minima parte ci sarà, è inevitabile, dato che i neonazisti purtroppo esistono, ma il resto della gente non può comprarlo solo per interesse culturale, cioè tentare di comprendere (che non significa accettare) l'ideologia di un personaggio storicamente rilevante?
@Andromeda Sarà che i gusti son gusti, ma lo stile del disegno non lo trovo prioritario nel mio giudizio su un'opera fumettistica/animata. Personalmente ho visto tante opere (ad esempio Kaiba http://www.animeclick.it/anime.php?titolo=Kaiba) che pur con uno stile grafico semplice, o come dici te 'da bambino', riescono comunque a essere delle ottime produzioni. Poi ripeto, i gusti son gusti.
ShinichiMechazawa
- 14 anni fa
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Del Che penso il peggio possibile ma non transigo nemmeno sui reati d'opinione,per cui giudichero' il manga a lui dedicato soltanto quando potro' darne un'opinione precisa.
@Andromeda: "L'unica pecca - ed è un peccato miserevole - risiede nel fatto che la biografia del Dalai Lama sia stata affidata a un disegnatore dalle capacità non molto dissimili da quelle che potrebbe possedere un bambino. Un tratto infantile, tuttavia sarà proprio questa "svista" che giocherà un punto in sfavore di questa prima opera."
Per curiosita',hai mai sentito parlare di Persepolis di Marjane Satrapi?Ha un tratto molto simile al manga sul Dalai Lama ( o almeno quel poco che possiamo vedere ) eppure tratta in maniera intelligentissima e matura un momento molto controverso della storia contemporanea,ovvero l'ascesa al potere dell'estremismo islamico.E il tratto semplicissimo,quasi bambinesco,sottolinea perfettamente il messaggio
.Questo perche' non c'e' scritto da nessuna parte che il disegnatore debba necessariamente sfoggiare chissa' quale tecnica sopraffina.Ogni storia ha bisogno del suo linguaggio grafico,vedremo in futuro se quello scelto dall'autore della biografia e' efficace ma comunque ha la stessa dignita' artistica di un'eventuale biografia disegnata in stile iperrealista ( che poi a me l'iperrealismo nei fumetti piace poco,gia un Alex Ross qualsiasi ho problemi a digerirlo ).
Non ti offendere,ma il tuo associare automaticamente uno stile grafico semplice ad una mancanza di abilita' mi sembra un pochetto superficiale,e poi l'unica immagine che abbiamo dell'opera e' la copertina.Non ti sembra un po poco per poter gia dare giudizi sull'opera?
@Weird: non il Che, ma su Hitler. Rappresentare il führer in un manga, significa ridicolizzarlo e sminuirlo, indipendentemente dall'ideologia politica di una persona. E non si ridicolizza solo lui, ma anche il suo operato. Spettacolarizzare lui e le sue azioni. Certi argomenti vanno affrontati con serietà e cautela.
Beh, dai, pur odiando il Che al pari di ''Zio Adolfo in arte Fuhrer'', per quale motivo non è possibile farne un manga ''biografico'', certo non elevandolo ad eroe o affini, anzi... Ah, beati gli inglesi che lo fanno anche al Dalai Lama, qua in Italia c'è un certo manga basato su un certo Silvio -___-''
"Rappresentare il führer in un manga, significa ridicolizzarlo e sminuirlo, indipendentemente dall'ideologia politica di una persona."
Ma perchè?
Apparte gli scherzi, La storia dei 3 Adolf di Tezuka che ho sempre desiderato leggere ma che non ho mai potuto farlo non credo sia una pucciottata da ebeti... Anzi, leggendo la trama mi sembra anche molto seria e profonda. Ora ho preso in esame questo titolo perchè è l'unico che conosco(eccetto quel manuale moe sul nazismo del quale era uscita la notizia tempo fà sul sito) ma se uscisse un manga su Hitler disegnato da, che sò, Tetsuo Hara, tolto che lo prenderei subito perchè sarebbe disegnato da un mangaka che amo, ne sarei incuriosito perchè tratterebbe una figura storica di vitale importanza nel panorama storico. E se fosse trattato anch'esso seriamente rifletterebbe la figura del fuhrer sempre in modo ridicolo e sminuito? Non credo.
Non capisco questo pensiero, se un personaggio storico si è macchiato di atrocità e macabri delitti allora è trattato con le pinze. Ma allora le innumerevoli fiction e film che hanno dedicato a Hitler? Toccherebbe bandire anche quelle. E non mi sembra che ridicolizzino la persona, tutt'altro.
ShinichiMechazawa
- 14 anni fa
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@Sheran: hai mai visto il film tedesco La caduta?
Elena.Style
- 14 anni fa
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Sicuramente lo prenderò il manga di Cheguevara!
se mai uscisse in italia (cosa che dubito fortemente visto che viviamo in un paese di ignoranti che neanche si informano sul vero corso della storia e dei personaggi che ne fanno parte,....alcuni commenti lo dimostrano anche...ma meglio non fare nomi) e sperando che i disegni siano belli...
stessa cosa vale per il libro del Dalailama.
Weird (anonimo)
- 14 anni fa
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@Sheran "non il Che, ma su Hitler."
Tu hai scritto "Se un'azienda vuole pubblicare un manga su un personaggio storico, lo faccia, anche se io lo ritengo sbagliato." Dal che io ho risposto: se il manga su QUALSIASI personaggio, sia esso Che Guevara, Hitler, o qualcun altro, è fatto in modo critico e obiettivo, perché sarebbe sbagliato? Se i contenuti sono gli stessi di una qualsiasi biografia obiettiva su internet o in forma di libro, in cosa sarebbe peggiore di questa? Non si trattava di paragonare le opere su Che e Hitler in particolare, ma di capire perchè secondo te un manga in generale non è ritenuto adatto allo scopo biografico.
Quanto al manga sul Mein Kampf, perché pensi per forza che ne risulterebbe una spettacolariazione e una ridicolizzazione di Hitler e del periodo nazista? Mangaka capaci di trattare l'argomento con la dovuta serietà ce ne sono parecchi.
Prima dicono "eh ma se facessero un manga su hitler tutti si lamenterebbero", gli si fa notare che un manga su hitler c'è ed è anche ben noto E CONTINUANO A LAMENTARSI continuando a paragonare una persona che ha ucciso ufficialmente 50.000 -uomini- -combattenti- con i tribunali militari ad un'altra, Adolf Hitler, che ha sterminato SEI MILIONI di uomini, vecchi, donne e bambini CIVILI dando vita alla seconda guerra mondiale.
Tutto questo sostendendo che Adolf è criminalizzato perchè "La storia la scrivono i vincitori". Fa ridere perchè Che Guevara NON è un vincitore, non ha scritto nessuna storia ed è stato preso ad icona da ragazzetti scemi che pensano fosse un icona di pacifismo. Non era certo un pacifista, era un guerrigliero, con tutte le fucilazioni ed uccisioni che ne derivano, di certo non era un genocida, un dittatore ed un praticante della pulizia etnica come qualcun'altro di nostra conoscenza, per cui finiamola con i paragoni assurdi.
C'è stato un manga su hitler, ce n'è uno su Che Guevara, ce ne saranno altri su tutti, e grazie alla LIBERTA' DI STAMPA continueranno ad esserci, fortunatamente siamo in democrazia.
@Devil, Weird: i manga sono di natura "ridicoli" e destinati ad un pubblico minorile. Esistono anche i Seinen, ma si tratta sempre di disegnini penosi. C'è modo e modo di trattare una questione spinosa come quella della vita di Adolf. Non è una cosa da manga e giapponesi.
@ShinichiMechazawa: ottima dimostrazione di intelligenza paragonare un manga ad un film cinematografico.
@Lezard Valeth: sei milioni? Cinquanta, in totale 62, per la precisione. Il Che non è un vincitore? E chi l'ha vinta la guerra a Cuba? Quale costume e conformismo domina oggi in Europa? Quello cattolico o quello di sinistra/progressista? Certamente Hitler ha causato, direttamente ed indirettamente, la morte di milioni di persone, molte più di guevara, ma non cambia che per la biografia di ernesto non ci sono state lamentele e polemiche, perchè visto oggi, dalla sinistra fighetta dominatrice del continente europeo, come un liberatore-brav'uomo-guerrierodellalibertà.
Libertà di stampa? Ahhh, sempre le solite cavolate, permettemi di dirlo. A fur di essere liberali e "democratici", si finirà di legalizzare anche la pedofilia. E in parte qualcuno lo ha già fatto/detto (non mi riferisco a B.).
ShinichiMechazawa
- 14 anni fa
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@Sheran: "@ShinichiMechazawa: ottima dimostrazione di intelligenza paragonare un manga ad un film cinematografico."
Su dai,metti a posto il flacone di Glissex™ e rispondimi se hai visto il film che ho citato,il cui argomento e' perfettamente pertinente alla discussione.Si stava parlando di un certo modo di ritrarre alcuni personaggi storici e quel film rientra perfettamente in tema.
Se poi non hai visto il film basta dire di no,eh,non c'e' mica bisogno di offendere.
Weird (anonimo)
- 14 anni fa
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@Sheran
"manga sono di natura "ridicoli" e destinati ad un pubblico minorile. Esistono anche i Seinen, ma si tratta sempre di disegnini penosi. C'è modo e modo di trattare una questione spinosa come quella della vita di Adolf. Non è una cosa da manga e giapponesi."
Mi fa pensare che tu non sia mai andato oltre una certa tipologia di manga e di disegno.
Quanto alla questione libertà di stampa, non mettere due cose diverse sullo stesso piano: una biografia non è la legalizzazione o l'apologia di un crimine, è un documento storico e basta.
Uhuhuhuhu, il flacone di Glissex.... Ma no Shinichi, gli avresti dovuto domandare se avesse mai visto ''I diari della motocicletta', anche se temo t'avrebbe risposto nella solita maniera....
"manga sono di natura "ridicoli" e destinati ad un pubblico minorile. (evviva gli stereotipi, ndZ) Esistono anche i Seinen, ma si tratta sempre di disegnini penosi. (Leggiti le opere di Jiro Taniguchi, ndZ) C'è modo e modo di trattare una questione spinosa come quella della vita di Adolf. Non è una cosa da manga e giapponesi."
E perchè biografie OBIETTIVE, che non hanno l'intento di esaltare le gesta di certa gente, non possono essere oggetto di manga? Sei tu a deciderlo? Vabbe', meglio non andare a fondo con l'arroganza delle sue parole...
shinji ikari (anonimo)
- 14 anni fa
10
stiamo discutendo di un manga con una persona che reputa ridicoli i manga e sostiene che i Giapponesi non possano raccontare la vita di hitler...quoto in pieno Lezard modificando la cifra da lui riportata,sono 8 i milioni di morti a causa del nazismo , 6 milioni infatti sono le uccisioni di ebrei UFFICIALMENTE CATALOGATE nei campi di sterminio.
Sheran, veramente parlavo di qualcos'altro...<br>Finiamola qui, ho capito le tue idee e nessuno te le vuole cambiare...Ok? Nota: almeno grazie del darmi del Voi
Weird (anonimo)
- 14 anni fa
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@Sheran
Infatti ho detto "Mi fa pensare", non ho detto "Ah! Sicuramente oltre qualche shonen di 2° livello non sarai mai andato!". Quel commento mi ha dato quell'impressione, ma solo un'impressione. Felice di essermi sbagliato
Seinen di che tipo? Urasawa, Taniguchi e Inoue li conosci (giusto per citare i più famosi)? Ok, se li hai letti (o altri autori del loro rango) e pensi che il loro disegno sia penoso e che nessun mangaka in assoluto possa rappresentare degnamente un'opera del genere, non avrò nient'altro da aggiungere, seppur non possa essere minimamente d'accordo.
@Sheran Per caso, hai letto il manga di Mein Kampf prima di trarre le tue valutazioni? Un po' come dire che il manga di Gesù disegnato da Yas è una cavolata blasfema senza averne mai letto nemmeno 10 pagine...
Mmh... non penso ci sia molta gente qui che se ne intenda della storia della rivoluzione di Cuba. E comunque Guevara non lo chiamerei un "assassino", certo ha ucciso degli uomini ma non a caso come hitler o per divertimento personale.
E comunque a me non da fastidio che si faccia il manga del "Mein Kampf" di Hitler (se si tratta di un documento storico ben realizzato, ovvio), ma quello che mi da fastidio è di come i giapponesi trattino con troppa superficialità il nazismo. Molti autori utilizzano le divise militari tedesche come se fosse una specie di moda (ho visto molte pin-up sui fumetti con i protagonisti vestiti da nazisti), senza parlare poi di quel manuale nazista disegnato in stile moe. Va bene che la Germania era alleata con i Giapponesi nella secona guerra, ma non sono a conoscenza dello sterminio di tutte quelle persone? Trattano il nazismo come una specie di moda, una cosa figa, e questo mi da molto fastidio.