Sono contento per il ritorno ai manga di Rumiko Takahasi, anche se per un solo One-shot La trama inoltre sembra interessante, sono molto curioso, vorrei davvero leggerlo u.u
Oddio xD *fugge* basta.. non voglio più vedere la Takahashi per tutta la mia vita. Mi ha fatto stancare letteralmente per finire il manga di Inuyasha e poi.. mi mette una fine così ovvia e idiota! No no u.u non leggerò più nulla di suo. Non sto dicendo che le sue opere non valgono, ma che a me ha stancato.
Mi sa proprio che la leggerò - anche perché è una storia breve e almeno so che finirà in tempi sicuri! XD Poi, un giorno, quando mi ricorderò, recupererò anche Rinne, su cui invece sono ferma all'ottavo capitolo! XD
Va bene riportare le notizie pari pari dai siti americani, ma almeno accertarsi di non star scrivendo stupidaggini sarebbe consigliabile. Partendo dalla fine, di Rinne è già uscito il quinto volume. Questo potrà magari essere un dettaglio, ma non si può dire lo stesso di quello che si dice nel passo "a 17 anni di distanza dall'ultimo capitolo che l'autrice vi pubblicò, con la conclusione del proprio Maison Ikkoku." Essendosi concluso nel 1987, difficilmente l'ultimo episodio della serie potrebbe essere stato pubblicato 17 anni fa. Il 1993 è sì l'ultimo anno in cui una storia della Takahashi è apparsa su BCS, ma l'opera in questione era quell'"Invito al Takarazuka" che compare in 1 or W.
Bene bene, una nuova one-shot seinen... se fosse per me, la Sensei ne disegnerebbe una al mese piuttosto che una o due l'anno! Adoro questa parte della sua produzione! Calcolando pure "My sweet Sunday" con Adachi, una nuova raccolta Rumic si avvicina... *__* Non vedo l'ora di leggere il nuovo racconto, la trama mi intriga alquanto anche perché i protagonisti degli ultimi racconti sono quasi tutti borghesi di mezza età ritratti in situazioni comuni. Una idol/attrice mancava all'appello!
@Degonia a me è piaciuto il finale di Inuyasha pur non riservando chissà quali colpi di scena che poi la fine tanto ovvia proprio non è; l'esitazione di Naraku, il disegno della sfera (questa è stata la cosa più fica!), il passaggio dei 3 anni, chi si aspettava ste cose? Se poi ti riferivi al "vincono i buoni e vissero felici e contenti..." beh mi pare ovvio, il 99,9% degli shonen finiscono in questo modo, ed un finale diverso da questo sarebbe stato di una stupidità senza eguali.
Notizia a dir poco strepitosa, soprattutto per chi (come me) considera la sensei di Uruasei Yatsura e Maison Ikkoku la propria autrice preferita
La storia pare godere di una trama più che insolita per i soliti temi trattati dalla Takahashi, però non nascondo la mia curiosità. Spero anch'io che con queste varie one-shots vengano pubblicate presto da noi come è stato per le precedenti raccolte. Ma sbaglio o l'immagine sembra esser colorata al computer?!
Rumiko, si vede che nelle storie brevi metti te stessa... allora la vera rumiko non è ancora morta del tutto... ti prego ti prego dai una fine alla saga delle sirene!!!!!
Beh, senza ombra di dubbio, Rumiko Takahashi è una delle autrici più apprezzate di sempre e anche se ha abbandonato la carriera di Mangaka -cosa di cui ero assolutamente all'oscuro- gode ancora di un vasta banda di fan che la sostengono e che le sono affezionati, se non altro per gli anime tratti da alcuni dei suoi lavori, originalissimi, a mio parere. Comunque, sebbene le sue opere siano molto divertenti, bizzarre, in certi casi, spesso sfociano non nella banalità, questo no, ma nella prolissità, e, a mio avviso, proprio questo difettuccio induce il potenziale lettore, in cui mi riconosco, a optare per delle soluzioni "drastiche". Ad exemplum: di Urusei Yatsura, in patria Lamù - La ragazza dello spazio, ho solamente il primo, il quarantasettesimo e il quarantottesimo volumetto, e il perchè è più che evidente. Per quel che concerne, invece, il one shot rilasciato di recente, direi che sembra interessante, almeno perchè si tratta proprio di un volume unico. Perdipiù, anche se il tratto è rimasto più o meno quello proprio della Takahashi, quantunque migliorato dall'adozione della computer graphics, la trama risulta soddisfacente, sebbene mi ricordi quella di Perfect Blue.