<b><q><i>bambini di ogni età!</i></q></b> questa mi è piaciuta <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/biggrin.gif" alt="" title=":D"> <br>viva la girella originale <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/love.png" alt="" title=" "> quelle tarocche sottomarca sono meno saporite
??? Anteprima?? Io il Bluray di Layton l'ho già comprato in un banalissimo centro commerciale che non ha quasi mai anime decenti, la settimana scorsa poi!! Certo, però per poterlo vedere sarebbe consigliato di aspettare di finire il quarto capitolo della saga..
Mi interessa Summer Wars e Porco rosso, il resto lo posso passare tranquillamente. (Anche il film di Bleach, mediocre ma gradevole, più che altro vorrei sentire le voci italiane!! )
mmm... Summer Wars lo danno in uscita ufficiale per il 3 novembre, chissà se magari lo venderanno in anteprima a lucca?
E' da prendere in BD! troppo bello! spero solo che Kaze nn deluda sull'audio, perchè nn ci sono info a riguardo, perlomeno l'edizione bd, speriamo goda di una bella traccia lossless! un fantastico DTS-HD MA come propone Dynit su i suoi BD, sarebbe il top!
ci credo poco, però... XD!
John Holmes (anonimo)
- 14 anni fa
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Il Barikko cavalca la girellaro e probabilmente tra qualche anno dirà che il termine lo ha inventato lui, da bravo pirata dei sette mari + uno. Bell lì Barikko!
LOL (anonimo)
- 14 anni fa
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Peccato che il termine "girellaro" è stato creato con chiara connotazione canzonatoria e per prendere per il cul un certo tipo di fandom che idolatrizza gli anime taroccati e vecchiume assortito (quindi anche telefilm o pubblicità). Poi oh, effettivamente in giro c'è gente orgogliona di definirsi "girellara" (divenendo la barzelletta del web), quindi se la Ronin vuole accodarsi.... XD
ah si orgoglio... peccato che il termine sia stato coniato sono proprio gli accusatori mio caro tano. Che poi i kappa&C l'abbiano interpretato come "nostalgia canaglia" è un discorso prettamente commerciale,come si vede dall'annuncio.
Non sarebbe la prima volta che un termine nasce come dispregiativo e poi, con l'uso (anche improprio) per la maggioranza della gente perde la connotazione negativa... qualcuno ha detto "otaku"?
yadir l'esempio di otaku non è attinente. Il significato ha ancora una sua conottazione negativa se usato nel contesto culture da dove nasce: il giappone. Se poi lo trasli in europa,per dire, mi pare normale che il termine venga tradotto come appasionato. Cmq nulla da dire se il de giovanni &C sono fieri delle cosa contenti loro...
C'è anche da dire che applicando alla lettera la definizione così com'è nata ci saranno una decina di girellari in tutta Italia. Spesso l'uso fa la regola.
L' (anonimo)
- 14 anni fa
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Sicuramente Baricordi NON HA CAPITO cosa si intende per girellari. O almeno lo spero per lui. Il girellaro è colui il quale letteralmente adora i doppiaggi degli anime degli anni '70-'80, per la precisione quei doppiaggi che notoriamente storpiavano l'opera originale, e schifa gli eventuali ridoppiaggi; in altri termini per lui non esiste Amuro Ray, ma Piterrei e guai a chi glielo tocca. Il girellaro è di bocca buona (vanno bene anche 20 episodi a dvd purchè costino poco) ma è anche uno spilorcio da paura perchè per comprare qualcosa aspetta sempre che costi 1/10 del suo prezzo, inoltre invade i principali siti web per diffondere la sua paranoia sui doppiaggi e nell'elargire massimi esempi di moralità parla come un professorino esperto di economia, sociologia e psicologia (anche se i fatti dimostrano sempre il contrario).
Vi immaginate se 4 seguaci dei peggiori adattamenti/doppiaggi Mediaset girassero il web per dirvi che quelli sono i migliori, che degli anime possono essere venduti solo con quei doppiaggi, che così ve li dovete tenere PER SEMPRE e tacere? Ecco, QUESTI sono i girellari.
Considerando che i K per anni hanno criticato le censure e cattivi adattamenti negli anime (chi se li ricorda tutti quegli articoli apparsi su Kappa Magazine?), appoggiare i girellari sarebbe rimangiarsi tutto...
Ecco svelato dunque, quale sarà il ruolo della Girella in quel di Lucca. Addirittura un cosplay girellaro Sinceramente, pur non andando a Lucca, non ne sentivo proprio il bisogno, forse l'unica iniziativa a cui si poteva fare davvero a meno
Mister ? (anonimo)
- 14 anni fa
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I Kappa vogliono solo prendersi gioco di coloro che dà al termine "girellaro" una connotazione negativa che colpisce indiscriminatamente gli individui che L' cita, ma anche altri puristi che per questioni anagrafiche fanno parte della loro generazione, anche se tiene all'integrità dell'anime, tipo i Kappa Boys e chi ha iniziato a seguire manga e anime nei 90s assieme a loro. Comunque sia da questa burla ne hanno tirato fuori una partnership economica con un'azienda forte sul mercato, quindi tanto di guadagnato. Ciò su cui non transigo sono coloro che sputano sugli anime vintage senza la briga di interessarsene e non sa andare oltre a un character design datato e un'animazione scattosa. @mast: come mai tutto quest'odio? un girellaro ti ha fregato la ragazza? un dubbio: gli anti-girellari con cosa fanno merenda?
LOL (anonimo)
- 14 anni fa
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Con bistecche di bisonte.
(quindi i kappa fanno come quegli afroamericani che si chiamano "nigger" tra di loro?)
Mi sa che i Kappa non hanno capito chi sia un girellaro: NON è un appassionato di animazione giapponese, ma solo ed esclusivamente dei cartoni visti da bambino e li rivuole con lo stesso doppiaggio di una volta.
In pratica prendono un termine e lo interpretano come vogliono loro...pessimi
Io ho a che fare abbastanza spesso con i girellari per via alcuni luoghi virtuali che frequento. E in base a queste mie esperienze un girellaro È un appassionato. Un po' a modo suo, è vero. Ha il piacere della nostalgia, che in sé non è male, è vero che non vuole in linea di massima i ridoppiaggi (ma con qualche eccezione, vedi Vultus 5 o Kenshiro), ma non disprezza la presenza di sottotitoli o ridoppiaggi in edizioni complete e che accontentano tutti come quelle di Conan o Daitarn. Sì, se la prende un po' troppo se manca un doppiaggio storico. [Su questo punto, una considerazione personale: è verissimo che spesso i dialoghi non sono aderentissimi al testo, ma non sono molti i casi in cui il senso di una serie viene stravolto; quanto alla qualità del doppiaggio in sé, quando vi erano un buon numero di voci a disposizione, ritengo ancora Lady Oscar insuperato]. Conosco tanti girellari che stravedono per Tezuka, o Koike-Kojima, Yokoyama, Adachi (comprese opere recenti). O Ichiro Mizuki, Isao Sasaki e Mitsuko Horie (sì, sigle originali e italiane possono convivere). Questi sono i girellari che conosco io. Gli altri esistono, ma sono una minoranza.
Purtroppo mi tocca quotre chi dice che è l'uso di un termine a farne la regola e non l'origine... Se 15 anni fa mi chiamavano "truzzo" mi arrabbiavo come una iena, perchè era un dispregiativo per indicare i rimbambiti che ascoltano musica dance (e uscì fuori mentre cominciai ad ascoltare tutt'altro, ma vabbè), oggi invece è un normalissimo termine per indicare i rimbambiti che ascoltano dance (non tutti coloro che ascoltano dance sono rimbambiti, logico, ma la maggior parte do loro dà quest'impressione).
Sicuramente prenderò Summer Wars ;P una domanda, visto che è la prima volta che vado: si paga direttamente allo stand, vero?
ShinichiMechazawa
- 14 anni fa
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@RyOGo: "Secondo voi il Barikko ha capito per davvero cosa vuol dire girellaro?"
Ma soprattutto,sa il Barikko che probabilmente ha piu' possibilita' di vendere frigoriferi agli eschimesi che serie animate ai girellari (che,mi dispiace per Tano-Kun,molte volte sono i classici "voglio torna' bambino!!1!1!",il "girellaro evoluto" purtroppo e' ancora una minoranza)?
Mister ? (anonimo)
- 14 anni fa
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Io ho sempre trovato geniale che nella versione storica di Daitarn 3 i comandanti Meganoidi erano doppiati tutti da 2 soli doppiatori (uno per gli uomini e una per le donne). Adoravo gli stravolgimenti surreali delle Time Bokan Series (Nando Martellotti, la Signora Agnolotti e tanti altri) che se dovevano attenersi fedelmente all'originale non avrebbero fatto ridere e il primo doppiaggio di Doraemon con Gian e il suo leggenario: "Ti prendo, ti piglio, ti rompo, ti gonfio" in loop... Mi han sempre fatto schifo invece Alessandra Valeri Manera (che per certi versi era peggio, ma anche meglio dell'attuale Margaria) che eliminava ogni riferimento nipponico dagli anime e ribattezzava i personaggi con nomi-angloitaliani come Fulvio, Tommy, Tinetta... che dite: sono girellaro pure io?
ShinichiMechazawa
- 14 anni fa
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No,non sei girellaro,sei il classico tizio che cerca di far passare chiunque pretendi un po di rispetto per l'opera originaria (il che non vuol dire rifiutare a priori gli adattamenti,se questi sono fatti con un minimo di senso) per dei puristi fanatici.
Mister ? (anonimo)
- 14 anni fa
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@Shinichi Quindi faccio parte dei buoni o dei cattivi?
Mah! Io mi ritengo girellara perche' con i miei 36 anni di eta' ho un discreto "bagaglio culturale" di serie vecchie che tutt'ora mi piacciono. Non son contraria ai ridoppiaggi (a patto che siano fedeli visto che ci si spende soldi), ma continuo a ritenere alcuni doppiaggi insuperabili. Esempi? Lady Oscar, Calendarman (sì! Nando martellotti era un'adattamento molto divertente! XD), Candy Candy, Goldrake, Mazinga, Cyborg 009, Astroboy, Marco, Anna dai capelli rossi, Heidi, Creamy... Sono una nostalgica che e' cresciuta con i vecchi adattamenti, c'e' poco da fare! (E non mi lamento! Rispetto agli scempi piu' recenti a me e' andata di lusso! ) Ho amato anche il primo doppiaggio di Gundam nonostante gli enormi strafalcioni. Lo hanno ridoppiato e ne sono ben contenta, ma non dimentico di certo le voci "storiche".
Uhm, per quanto riguarda la Kappa edizioni devo dire che non c'è niente fra quello che propone che mi interessi in particolare, neanche il fatto che abbiano invitato delle Mangaka professioniste direttamente dal Giappone. Più interessanti, invece, le novità in anteprima offerte dalla Kaze. Summer wars e Porco rosso, nello specifico, hanno attirato la mia attenzione. Vedremo, allora...
Utente5795
- 14 anni fa
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Finalmente arriva il dvd italiano di <i>Pom Poko</i>... ma anche la Girella ha il suo stile
hellface (anonimo)
- 14 anni fa
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daglie lucky red facce vede pure nausicaa dellla valle del vento!!!!!!!!!
L' (anonimo)
- 14 anni fa
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Generalizzare sulla qualità dei doppiaggi attuali e chiamare in causa la solita decina di buoni doppiaggi storici (a fronte dei quanti realizzati all'epoca? eh...) non è certo utile a difendere la causa dei girellari. Anzi, chi lo fa dimostra ANCORA una volta una cosa: che non si guardano o spendono soldi per i nuovi anime altrimenti ci si accorgerebbe che ce ne sono di doppiati veramente bene, anche meglio di quelli di una volta. E no, non è che nel 2010 si possa dire "io c'ho la cultura degli anime perchè negli anni 70-80 ho visto dei cartoni animati". SVEGLIA sono passati almeno 30 anni e chi si è fermato a quei tempi al massimo ha una cultura del passato al quale è rimasto attaccato!!! E poi colpevolizzare gli svarioni della Manera ma chiudere gli occhi sugli orrori delle girelle... è troppo comodo, in entrambi i casi si parla di mancanza di fedeltà all'originale quindi non esistono scuse.
Mister ? (anonimo)
- 14 anni fa
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L' forse non hai afferrato il concetto: io ci tengo alla fedeltà all'opera originale gli esempi da me proposti prima hanno un senso: Daitarn 3: la scelta dei doppiatori unici dei comandanti meganoidi è stata fatta puramente per motivi economici, e onestamente visto lo spirito ironico della serie poteva essere un tocco originale in più (visto che nella serie i meganoidi volevano assimilare gli umani per renderli come loro, privandoli di ogni individualità, avrebbe avuto senso dare loro una voce standard per tutti)...dopotutto si tratta di personaggi che duravano una puntata, comunque a me il ridoppiaggio della Dynit mi era piaciuto assai. Time Bokan Series: il fine ultimo di queste serie è fare ridere, e se ci si fosse attenuti al 100% molte battute e giochi di parole non avrebbero avuto senso per noi italiani. Difatti il genere umoristico è quello per cui gli stravolgimenti in adattamento sono più giustificati (senza esagerare come hanno fatto con la Tata con "Frosinone"). Non vi incazzate se 30 anni fa il modo di fruire gli anime era diverso(che poi all'epoca si chiamavano "cartoni animati giapponesi" ed erano rivolti a un pubblico vasto e non a un'elite di spettatori...) e spesse volte erano trattati in modo dozzinale, ma col tempo sia gli spettatori che i distributori hanno preso coscienza di cosa è un anime e della dignità dei suoi contenuti (a me faceva incazzare che certi anime di Tezuka fossero doppiati da deficienti, forse per via dell'aspetto buffo dei characters). fino ad arrivare agli standard attuali in cui la fedeltà è sempre (o quasi) completa. e in ciò le cosiddette "girelle" sono state semplicemente il primo anello della catena evolutiva. PS: se bazzico questo sito evidentemente è perchè riguardo gli anime non ho mai smesso di tenermi aggiornato e le novità le osservo sempre con interesse. Non sono rimasto fermo agli anni 80 e odio i nostalgici rompipalle stile "ai miei tempi i cartoni erano belli, ora fanno schifo"...tutto chiaro ora?
L' (anonimo)
- 14 anni fa
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Mister ? era chiaro, ma non ha senso che i meganoidi abbiano le stesse voci se si tratta di ex umani ognuno con le proprie caratteristiche... ma poi guarda, l'adattamento nel vecchio doppiaggio stravolge completamente il senso della storia quindi in questo caso il problema delle voci uguali è l'ultimo dei mali. Sulle Time Bokan fai un discorso un po' particolare e sono d'accordo sul principio che certi tipi di adattamenti si rendano necessari se non si vuole perdere il fine ultimo (in questo caso umoristico) di alcuni dialoghi. Del resto alla base vi è un problema di tipo culturale e la fedeltà totalitaria all'originale non sempre può colmarla; l'importante è che nella traduzione non si perdano l'effetto ed il significato che la accompagna.Ma difficilmente le Time Bokan sono passate per questo modo di fare... in esse ci sono dialoghi divertenti ma si attengono più alla scena su schermo che altro. Poi oh, per il resto chiamiamoli pure cartoni animati, per me è indifferente.