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Allucinante...soprattutto il tipo che si auto-abbraccia... Non so quanti di noi siano soli, ma io non sono ancora arrivato a questa fase...per fortuna.
Se venisse usato per scopi terapeutici, come detto a fine articolo, non sarebbe una cosa male. La cosa importante è che dopo non si evolvi in direzioni sbagliate.
<i>potrebbe essere utilizzato come una forma di terapia per persone che hanno problemi relazionali, mancanza di affetto o per massaggi terapeutici.</i>
Se venisse adoperato solo ed esclusivamente per scopi terapeutici allora potrei capirne l'utilizzo, per tutto il resto sinceramente... <img src="http://www.vecchiasignora.com/public/style_emoticons/default/upss.gif">
Tanta tecnologia usata in questo modo mi mette tristezza, preferirei che i fondi utilizzati per questo progetto fossero stati usati per mettere su un'associazione di "free hug" e usare queste tecnologie per altri tipi di riabilitazione più complessa e discreta...
Io non ho bisogno di tali aggeggi... nel mio immenso ed incalcolabile narcisismo quando mi sento "solo" so che io mi sto facendo compagnia e che quindi mi posso "abbracciare" in qualsivoglia momento... Demenzialità a parte (e ce ne sono tante a questo mondo...) per coloro che hanno problemi relazionali la soluzione migliore è un bel calcio nel deretano e dirgli di piantarla di farsi delle seghe mentali, il mondo non è fatto di cannibali e le persone sono sempre ben disposte anche ad una semplice conversazione (avendo fatto una miriade di lavori a contatto con il pubblico - è più bello dire con le persone però... - mi sono accorto di quanto sia piacevole parlare con persone di cui non sai nemmeno il nome), quindi diamoci un taglio e iniziamo a comunicare a voce - io osteggio anche i social network e, da un po' di tempo, roba come messenger e skype...
non ci crederai sono le 2 di notte e appena ho aperto la notizia volevo subito scrivere "forever alone", poi ho visto la tua immagine e non ho potuto far altro che scoppiare a ridere...ci manca solo che sveglio chi dorme...ahahahahahahah
no dai scherzi a parte ma questa è la cosa più forever alone che abbia mai visto.... "meme" o no, se si guarda da un altro lato, risulta squallidino e pure preoccupante. si parla di terapia per gente con problemi relazionali, ma non mi stupisco che questo accada in GIappone. purtroppo una serie di conseguenze e situazioni da cui scaturiscono determinati stili di vita in alcuni casi davvero poco rilassanti, che castrano la vita sociale.
A stò punto credo inventeranno pure l'aggeggio per tirarsi calci nelle balle!A volte può servire pure qllo! Credo anche che all'acquisto di stò affare saranno esentati i lottatori di sumo e di Wrestling!
Ogni volta che si parla di strambe invenzioni giapponesi mi riprometto di non rimanere più sorpreso, ma puntualmente ci ricasco.
Mi viene da pensare soprattutto: ma è forse la mentalità giapponese troppo sensibile, si sentono realmente così soli, o tali invenzioni sono una sorta di "prevenire è meglio che curare"? In particolare in questo caso, ma un abbraccio con se stessi che senso ha? Si possono ricreare tutte le vibrazioni proprie di un corpo umano quanto si vuole, ma il cervello sa che dall'altra parte c'è una macchina e non una persona che ti accoglie, e non questo ciò che si cerca in un abbraccio, accettazione e desiderio di protezione da un'altra persona?
La solitudine è la condizione più degradante per l'uomo e i giapponesi ne hanno sempre sofferto in particolar modo. E questo manichino è la riprova della deriva mentale di questo secolo. Capisco l'esigenza, ma non approvo.
Pazzesco. Come cosa mi fa anche un po' impressione a dir la verità... Capisco che possa essere usato come aiuto per i casi che hanno particolarmente difficoltà a relazionarsi, ma non trovo che questo sia il modo giusto per sconfiggere la solitudine per le persone che questi problemi non ne hanno.
Ma se uno si sente solo basta che chiede anche a sua madre di dargli un abbraccino e il gioco è fatto!...ste cose servono anche solo ad insinuare che esistono dei disperati..secondo me l'abbraccio è vero solo quando è calore umano (O umana,che è strameglio! ))))))) )!!!!!!!!!!!!
Provo dei sentimenti contrastanti nei confronti di questa invenzione. Da un lato l'esposizione di Takahashi mi è sembrata molto interessante, soprattutto quando parlava di utilizzare questo congegno per scopi terapeutici; ma dall'altro vederlo in azione mi ha fatto un po' impressione. È incredibile quanto la tecnologia possa attrarre e repellere al tempo stesso...
A me la cosa che un pò preoccupa è il "trasporto", il pathos e il sentimento con cui l'inventore stesso abbraccia la sua invenzione all'inizio del video... quella è davvero preoccupante. Poi se lui è quello che ha inventato i baci a distanza mi viene da chiedermi: ma sta facendo di tutto per creare cose che aiutino ad isolare ancora di più la gente ed evitare che questa interagisca? Perchè se ora ci si abbraccia ognuno per i fatti propri e ci si bacia a distanza... non immagino come potrà essere un'eventuale vita di coppia in futuro secondo lui... Dov'è finita l'emozione di guardarsi negli occhi, sentire le campane, farfalline nello stomaco, arrossire, sentire le sue "vere" braccia, la sua mano... we queste sono cose che una macchina non può sostituire!!
Per lo scopo terapeutico.... ho sempre pensato che le mani fossero trasmettitori di energia, di calore, di forza... anche in quello una mano vera e la forza di una mano vera è insostituibile... forse sbaglio ma.. penso che la vera terapia sia un abbraccio vero... perchè senti l'affetto e l'incoraggiamento di una persona cara non di un chip o di fili
Bella roba, così una persona sola, consolandosi con questo aggeggio, non farà altro che isolarsi ancora di più. Dovrebbero piantarla con queste invenzioni affetto-fai-da-te, non servono a niente, fanno danni e mettono solo tristezza. I giapponesi sentono molto la solitudine, ma in questo modo non fanno niente per uscirne, anzi, ci sprofondano ancora di più.
Secondo me è un'arma a doppio taglio...i gadget di questo tipo invogliano ancora di più alla solitudine e alla completa autonomia dai contatti umani!!
ShinXela (anonimo)
- 13 anni fa
83
A me cadono le braccia ogni volta che vedo certi commenti offensivi diretti al popolo giapponese, stigmatizzato sulla base di un'invenzione bizzarra...Questo Nobuhiro Takahashi è un giovane studente a cui va tutto il mio appoggio, a prescindere dall'apparente assurdità delle sue invenzioni, che un giorno in realtà potrebbero rivelarsi davvero utili in campo terapeutico.
Oltretutto finchè si continuerà a ignorare un certo fatto, non si potrà mai capire la relazione "strana" tra giapponesi e tecnologia: mi riferisco alla loro concezione animista del mondo, caposaldo dello shintoismo, secondo la quale anche gli oggetti posseggono un'anima.
Penso che probabilmente l'effetto fisico e la sensazione riprodotti possano dare un stimolo positivo anche a livello psicologico. Unico difetto forse è la consapevolezza che comunque quello che ti abbraccia non è un'altra persona... questo a lungo andare non potrebbe portare ulteriormente a sentirsi soli? secondo me il vero supporto dovrebbe scaturire dai legami creati con gli altri... solo con l'interazione e il confronto si può crescere.
In ogni caso, apprezzo tantissimo che i jappi riescano a tirar fuori tanta creatività e che soprattutto lascino spazio a così tanti modi di pensare e sperimentare. In questo senso, penso che siano più "liberi" mentalmente di tanti altri! Non bisogna mai soffocare un'idea, xkè considerata strana o paricolare ^^
Mmm 4 pollici rossi....capisco o non fanno piacere i calci nelle balle o è stata qualche femminuccia di AC che teme che gli si tolga la soddisfazione di farlo lei.Pa zienza allora U_U!
Certo che i Giapponesi son proprio strani... Se proprio volete creare una schifezza fatelo bene, che ne so io, potete pure fare che mettete un idol realizzata con tutte le parti anatomiche (ma finta ovviamente). Infatti a quanto pare questo aggeggio non serve per immaginare di abbracci da soli, bensi abbracciare una ragazza e fare ecco... Se no non mi spiego perchè abbia alzato la gamba il signore...
"Questo dispositivo permette di simulare un abbraccio in modo del tutto realistico: al suo interno, Sense Roid usa infatti dei sensori che vibrano simulando perfettamente i movimenti e la pressione generata dalle braccia e dal corpo, e ricreando quella piacevole sensazione di calore e benessere che si prova quando si riceve un abbraccio."
vebè se ora anche gli abbracci diventano cose del genere devo dire che stiamo messi davvero male, abbiamo toccato il fondo ._.
Ho delle perplessità sullo scopo terapeutico... Qui per le persone con problemi relazionali mi sembra molto in voga la biodanza in cui tra le varie cose ci si abbraccia, si fa in gruppo e ha un senso. L'uso di un macchinario a mio parere fa perdere valore all'abbraccio che in fin dei conti è un modo per comunicare affetto o vicinanza tra due persone.
Il video mi interessa ma non me lo visualizza, pertanto aspetto di farlo presente a chi di dovere e di poterlo dunque vedere... Per quanto riguarda la notizia in sé, beh, capisco che c'è chi possa avere carenze d'affetto perché magari impossibilitato dalla timidezza o dalla sua particolare situazione a stabilire sincere relazioni con l' "altro", o più specificatamente con l'altro sesso, tuttavia ritengo che quando si è soli non ci sia miglior compagno che noi stessi, nonché i nostri pensieri, che ci tengono compagnia come nessun altro potrebbe fare. Tuttavia capisco quanto certe situazioni specifiche possano rivelarsi particolari e delicate quindi credo che per iniziare una data persona ad aprirsi col mondo esterno non sia poi così male magari aiutarlo per mezzo di una terapia che sfrutti questo macchinario - che poi non ho capito bene come funziona non avendo visto il video... - ...
Non ci sono un pò troppi commenti xenofobi? Il razzismo è permesso in questo sito? Si insulta un'intero popolo con frasi a dir poco raccapriccianti per l'invenzione di uno studente? O_o
@XPhiber Sapessi quante ne dicono sull'America... Io continuo a pregare che l'ambasciata americana non legga mai certi post scritti quando si parla di live action americani basati sui manga...
Scommetto 5 euro che nel giro di 2 anni qualcuno finira per sposarselo... (il manichino, non Nobuhiro...)
ShinXela (anonimo)
- 13 anni fa
20
Ma chi critica tanto almeno ha letto la traduzione dell'intervista di Nobuhiro? Non ha detto che il loro proposito era quello di sostituire un abbraccio robotico all'abbraccio umano...Egli sostiene che sono partiti dall'assunto che il grado di soddisfazione di un abbraccio dipende da cosa rappresenta per noi la persona con cui lo si scambia. Ad esempio non si riceve nessuna gratificazione dall'abbraccio con un estraneo, mentre si trae un senso di gratificazione e sicurezza dall'abbracciare il proprio amato. In sostanza, il beneficio dell'abbraccio dipende dal grado di intimità che si ha con la persona. Partendo da questo presupposto, i ricercatori si sono chiesti quale potrebbe essere l'effetto di abbracciare se stessi, dato che ognuno rappresenta per se stesso il soggetto con cui si ha il massimo grado di confidenza. Da questo interrogativo, è nata questa sperimentazione, che se perfezionata, potrebbe avere un'utilità a livello terapeutico non solo in campo psicologico, ma anche per la possibilità di praticare un automassaggio...
In poche parole, non si sta cercando di ricreare un amato virtuale...