Rai 4: non hai un background, sei in vita da soli 3 anni, non eri conosciuta quanto Mtv e Italia 1... ma ti assicuro vai forte! Intervista interessante soprattutto quella di Morelli. ...Non avevo mai notato la coincidenza fra J-pop e Rai4 con le opere di Haruhi Suzumiya e Welcome to NHK, hanno gusto =P
io credo che entrambe le realtà non possono fare altro che crescere ancora,l'interesse aumenta e i prodotti sono assai buoni,io credo che sia giunto il momento di consolidarsi e confermarsi,visto che la concorrenza da tempo sta mostrando i cedimenti a livello mediatico,credo che il ciclone di queste due realtà difficilmente si placherà,per la gioia di chi tifa questi due marchi e dei prodotti che riescono a lanciare.
credo che ormai la fase "di nicchia" sia ampiamente chiusa da un bel pò,visti i risultati,l'unica cosa di cui mi preoccupo è il cedere a qualche tentazione "commerciale" di sorta,perderebbero immediatamente il senso e i pilastri per cui tali realtà sono nate.
pertanto se continueranno a distinguersi dalle inutili deiezioni mediatiche che propinano solitamente da anni le "generaliste" della tv e dell'editoria manga,il futuro di queste realtà sarà ancor più lungo e roseo del presente attuale.
poi,ovviamente sono gusti,ma l'interesse per tali realtà continua a crescere in maniera costante.
"JCB: In realtà puntiamo a diventare un'oscura organizzazione che complotta per la creazione di nuovi otaku... esattamente come fa la N.H.K. secondo Sato!"
Hanno detto tutto!
a parte le cavolate non può nascere che qualcosa di buono fra la collaborazione tra la miglior casa editrice (qualità/prezzo) e il miglior canale che trasmette anime (GRATUITAMENTE, ricordiamocelo ) Vai cosi! andate avanti! asfaltate tutti!
E intanto oggi da il primo episodio di: Welcome to the N.H.K.! non vedo l'ora!!!
Le parti più belle dell'intervista sono quando Morelli dice: "per dirla in altro modo, Rai4 non ha il suo Dragon Ball da tirare fuori dal cassetto per sostituire una serie poco gradita o poco performante", e quando Buranelli dice: "Poi, vabbè, diciamocelo... qualcosa di ricercato, un po' di nicchia, permette a noi di andare in giro a pavoneggiarci...".
un'intervista interessante, mi è piaciuta! Il "puro caso" è davvero formidabile, buon per loro direi. Da ogni parte però o mi manca da vedere l'anime, o il maga Devo ancora riuscire a vedere Harui Suzumiya, e vorrei recupere il manga di N.H.K. Vedremo se ce la farò! XD
Intervista molto interessante. E rimanendo in tema Anime (Rai4) e Manga/Light Novel (J-Pop); con il recente annuncio delle novel di Haruhi invoglino l'acquisto dei nuovi episodi e il film.
Sasuke Uchiha
- 14 anni fa
147
"D'altro canto, fin quando le finestre dedicate all'animazione nell'ambito dell'offerta complessiva del canale resteranno limitate a un'ora scarsa il giovedì in seconda serata e a poco più di un'ora alla domenica mattina escludo categoricamente di potermi orientare su questa tipologia di prodotto."
Sinceramente? Meno male. Sono stanco di leggere di gente che vuole solo vedere anime degli anni 70-80-90, dicendo a priorio che i prodotti di oggi fanno tutti schifo, senza nemmeno sapere quello che dice. (tipico commento italidiota nastalgico: "che schifo i cartoni di oggi!!! rivoglio quelli bellissimi degli anni 80!!!!)
Ci mancherebbe, non dico che i prodotti di un tempo di siano brutti, anzi tutt'altro... Ma qui non andiamo davvero avanti. Non c'è mai innovazione, niente. Ci vogliono anche, anzi correggo, SOPRATTUTTO, cose nuove.. non si può pretendere di vivere sempre nel passato.
Vedere dragon ball (ma anche i simpson) che fa il 12% di share ancora oggi dopo un numero probabilmente incalcolabile di repliche, fa pensare a quanto sia retrograda e rimbambita la mentalità dell'italiano medio che non riesce (o forse si ostina?) ad appassionarsi a prodotti nuovi di valore anche maggiore.
Comunque detto questo:
Spero che queste 2 realtà crescano sempre di piu, ce n'è seriamente bisogno. Sono contento che ci sia gente così dietro 2 marchi quali sono. E' anche grazie a loro che molta gente finalmente comincia ad apprezzare il valore di un opera manga o anime. Il fenomeno "nicchia" penso sia quasi del tutto superato però.. è vero ci sono ancora molti "ignoranti" (chiamiamoli così) ma ormai basta avere internet che è praticamente impossibile non imbattersi in qualche sito di anime o manga. Spero in una collaborazione piu "vicina" tra rai 4 e jpop (ma anche altre editrici)
Ottima e interessante intervista che ho molto apprezzato Ho poco da aggiungere a quanto è stato detto (mi trovo d'accordo praticamente con tutto), dico solo che quando dei "nuovi concorrenti", entrano a far parte del mercato settoriale riuscendo a farsi apprezzare sin da subito e nel prosieguo confermano quanto di buono dimostrato non essendo quindi la classica bolla di sapone destinata prima o poi a scoppiare, beh, c'è solo di che complimentarsi. Ottimo lavoro dunque e continuate così
P.s. Che si abolisca il termine "top player" anche quì please, sono allergico ormai...
Bonney
- 14 anni fa
40
Di Rai 4 posso parlare poco perché la sua programmazione è l'opposto delle mie ore libere, ma comunque penso stia portando in tavola un bel progetto per essere una piccola rete in un paese non ancora del tutto digitalizzato, e proponendo anche titoli nuovi. La Jpop è la casa editrice a cui do più soldi in questo momento, complimenti anche a loro, bella intervista lunghissima che spero poter leggere meglio ad un ora più proponibile, l'unico consiglio che posso dare è a rai4.. Mettete degli anime al pomeriggio, approfittate del poco investimento di Italia 1, e probabilmente ci saranno più ascolti -ok la fascia protetta, ma non dico di mettere Ergo Proxy o Welcome to the NHK alle quattro di pomeriggio, per quello ci sarebbero serie più "leggere". comunque buona fortuna ad entrambi ^^
@Sasuke Uchiha Il problema dell'italiano medio non è tanto quello di non volersi apassionare alle opere nuove, ma quello di venire a conoscenza che da qualche parte queste opere le facciano. Se una volta capitava di trovare della gente che comunque conosceva Vash the Stampede, Nana e Onizuka, ora è già tanto se si ricorda di aver visto un episodio volante di Gurren Lagann o Soul Eater (Code Geass penso faccia cambiar canale immediatamente, vista la trama quasi sempre fondamentale). E non ho mai sentito nessuno dire "carino quel cartone della nanetta acida" o parlare di Haruhi, questo perchè Rai4 è e rimane per molti un canale da vedere occasionalmente, se ci si finisce facendo zapping.
Anche perchè, diciamocelo apertamente: il principale concorrente del giovedì era Annozero, difatti quando gli anime li hanno slittati di un quarto d'ora, hanno avuto molti più ascolti. E ora c'è Piazza Pulita su La7 che tenta di imitare Annozero, sempre di giovedì.
Vuoi attirare l'attenzione verso l'emittente? Ci vuole qualcosa di conosciuto e riconoscibile dai fans, e finora han proceduto bene... ma se ci fosse uno slot in più per l'animazione, beh, come trasmettono le fiction datate, io ci ficcherei Capitan Harlock e, censura permettendo, Ken il Guerriero, altrimenti Rocky Joe... E lì sì che prima o poi si formerebbe un pubblico attirato da questi classici, e gli spari gli spot di Ergo Proxy e NHK, o anche di Special A... vuoi che qualcuno in più non sappia che certe opere esistono?
Riguardo a Dragonball, ricordo che i bambini piccoli, che prima erano troppo piccoli per ricordarselo bene, aspettavano una replica con ansia, e hanno pieno diritto a vederselo, tanto a quell'ora qualsiasi serie si mettesse non andava bene a quasi nessuno (oltre alla Toei che da problemi con i diritti di Goldrake, altrimenti ci saremmo beccati quello... sì, le solite serie vecchie... ah, spero che Gundam su Italia 2 te lo stia vedendo), quindi che siano contenti almeno loro...
manu88
- 14 anni fa
01
Ciao ragazzi buongiorno a tutti!! Intervista molto interessante!! Ottima la collaborazione Jpop + Rai 4, sta portando ottimi frutti!! Spero che questa collaborazione continui anche in futuro x il bene dell'animazione giapponese in Italia!!
Luca
- 14 anni fa
10
Intervista veramente interessante, speriamo bene e un in bocca al lupo per Jpop e Rai4 per il futuro!! ^^
LOL... Ieri documentario sulla STAR COMICS .. oggi la J-POP E RAI4.. Si stanno aprendo tutti cercando di farci conoscere cosa c'è dietro le loro produzioni, l'unica che rimane ancora sola in disparte a pensare piani maligni e la panini XD vogliamo un intervista a loro !!
matto24 (anonimo)
- 14 anni fa
010
oddio,definire hetalia 1 fenomeno di massa mi pare eccessivo... mi piacciono le idee,ma nn mi piace l'attitudine di jpop`, mi sa di planet,troppo sborona...
definire suzumiya e hetalia "fenomeni di massa" mi sembra 1 insulto rispetto hai manga...
so buone opere,ma nn esageriamo... poi so contentissimo che portino le light novel,mi pare 1 cosa stupenda, ora spero che qualcuno porti anche i 4 koma come B gata o seitokai e so contentissimo.
magilla (anonimo)
- 14 anni fa
10
In queste interviste mi piacerebbe chiedeste a Jpop (o a chi al posto loro in futuro) se hanno in programma l'arrivo in edicola...
STIMO RAI4, peccato che non sia seguito come mediaset o la RAI perchè meriterebbe proprio, e questo è il motivo :
"per dirla in altro modo, Rai4 non ha il suo Dragon Ball da tirare fuori dal cassetto per sostituire una serie poco gradita o poco performante"
Buranelli: "Poi, vabbè, diciamocelo... qualcosa di ricercato, un po' di nicchia, permette a noi di andare in giro a pavoneggiarci..."
è vero ! RAI4 ci fà conoscere anime di nicchia, "nicchia" inteso in Italia, senza censure, ci mostrano l'animazione giapponese.
eppure il problema è proprio la parola "nicchia", stiamo vedendo tutti questi anime con tematiche complesse, roba matura che mediaset non si sognerebbe mai di trasmettere (e se lo facesse li censurerebbero) MA IL PREZZO, di vedere tutti questi anime, QUAL'E' ? che gli anime stanno diventanto un prodotto riservato agli appassionati, agli intenditori.
si sà, OGNI COSA HA IL SUO PREZZO
crede che esageri ?? allora ditemi quanti non appassionati seguono RAI4 o canali simili
Davvero una bella intervista, mi piace che anche involontariamente ci sia questo "legame" tra i due emittenti, che li portono a scegliere e distribuire quasi in contemporanea le stesse opere, non può che fargli bene e son contento visto che entrambe sono riusce ad imporsi in un mercato abbastanza difficile, e gia parecchio monopolizzato.
Mi hanno fatto scattare quando hanno detto: "la qualità di Mtv e la quantità di Italia1" "Rai4 non ha il suo Dragon Ball da tirare fuori dal cassetto per sostituire una serie poco gradita o poco performante" Ahhahaha grande!
@sasuke uchiha: Dipende, non perforza il 12% di share di DragonBall o Simpson vuol dire che non si è interessati a prodotti nuovi (anche se molti italiani che non fanno parte della cerchia di appassionati d'animazione guardano magari solo questi due e quindi in parte hai ragione), io per esermpio guardo sempre con piacere queste serie più vecchie, ma di certo guardo molto di più quelle nuove, con un sacco di serie in contemporanea che molte volte magari riesco a seguire più. Quindi secondo me magari mettere anche UNA vecchia serie alla volta tra quelle nuove, potrebbe anche andare bene
"Il potere decisionale non può essere lasciato nelle mani del pubblico; sarà piuttosto l'editore, forte delle proprie competenze, a dover esercitare il potere decisionale che gli compete in modo tale da venire incontro - nel miglior modo possibile e nel reciproco interesse- alle esigenze dello spettatore."
Parole sante. Ciascuno deve fare il proprio lavoro ed essere poi giudicato in base alla qualità del lavoro svolto. Chi dice di voler lasciare tutto in mano al pubblico, secondo me, non fa altro che lavarsene le mani. Bella intervista, con spunti interessanti da ambo le parti. L'unica pecca, se proprio vogliamo trovarne qualcuna, è la mancanza di anticipazioni rilevanti
Un plauso a Jpop e Rai4, un po' alla volta anche l'Italiano medio si renderà conto che gli Anime non sono solo roba per bambini da censurare il più possibile.
I bambini devono vedersi cartoni come Tom e Jerry, non Anime Shonen o Seinen come Haruhi Suzumiya o NHK che sono per ragazzi più maturi e persone adulte, il problema è che l'Italiano medio non è nemmeno a conoscenza di questa distinzione tra le età.
Restano due realtà che seppure ancora molto "di nicchia" stanno contribuendo al rilancio dell'universo manga /anime in Italia ridestandio dal torpore anche le reti storiche. Italia 1 ad esempio ora ha rispolverato i classici e tirato fuori pure robba nuova all'urlo del " siamo quelli che hannoportato il giappone in Italia" ....una timida ( e direi ancora ridicola) risposta al nuovo che avanza senza censure su altri lidi non mediaset
@Aquaryus L'italiano medio sa solo dire "che belli i cartoni di una volta, ora fanno tutti schifo", ma mi chiedo come mai facciano orecchie da mercante se gli fai notare che i meisaku nuovi vengono trasmessi tuttora...
Da tifoso di Rai4 e dei suoi anime io avrei aggiunto la seguente domanda al responsabile di quella benemerita rete:
avete intenzione di riproporre Tokyo magnitude 8.0 dopo che lo avete insabbiato nelle mattinate estive e preso a calci da un orario all'altro rendendone impossibile la fruizione completa??
Senza dubbio jpop e rai4 sono bravissimi e portano sempre prodotti ottimi. Anche la star comics per i manga che vende e per il canale man-ga di sky lavorano anche in maniera abbastanza bene. Complimenti veramente e spero che continuate cosi
Bell'intervista... magari j-pop fosse tanto brava da portare all'attenzione del mercato italiano opere come To aru majutsu no index (sono dell'idea che anime e manga sarebbero ben commerciabili qui da noi).
ps: per inaugurare ufficialmente il connubio se portaste qui il manga di madoka... ;P
@Ironic74 a dire il vero la RAI e le reti locali trasmetterono i primissimi anime, solo qualchè anno dopo arrò mediaset.
per il resto concordo in pieno con te !
Sasuke Uchiha
- 14 anni fa
31
@ Ryogo:
Concordo con te sulla parte di" mettere prima il vecchio e poi il nuovo" Solo che sono convitissimo, che se dopo capitan harlock/ken il guerriero eccetera, ci mette roba nuova come ergo proxy, haruhi o quant'altro datato anno 2000 o piu su, puntualmente gli ascolti crollano. C'è proprio una barriera nella mente della gente che non vuole il nuovo. E' un problema molto radicato in Italia...
Riguardo Dragon ball, allora facciamogli un canale, lo chiamiamo Dragon Ball-TV (tanto ormai esce un canale nuovo ogni 10 giorni) e leviamoci il problema. I "bambini"(ma ne siamo sicuri siano piu bambini?) aspettano pure tante altre serie, ma queste non vengono date, e se vengono date sono in orari impossibili e dove fanno meno ascolti.
@Sil_92: Dragon ball fa il 12% dove il tanto acclamato One Piece faticava a fare a volte il 7-8% in quell'orario se ben ricordo. Fortuna Conan che ha fatto un mezzo miracolo facendo a volte il 9-10% quest'anno in un orario non proprio felice.
Fantastica intervista! Sicuramente Rai4 è diventato il canale che preferisco, perchè per primo ci ha proposto anime meravigliosi ma nel compenso poco conosciuti in Italia, anzichè il solito Dragon Ball di turno. Mentre, devo dire in tutta sincerità che la J-POP è la mia casa editrice preferita: grande qualità, sia nei titoli scelti che nelle edizioni create. Complimenti ad entrambi e grazie per il vostro lavoro.
Rai4 e Jpop... due splendide realtà, alla quale aggiungerei Dynit per chiudere il triangolo ideale. E, ovviamente, complimenti anche ad AnimeClick per l'iniziativa. Fa sempre piacere sentire cos'ha da dire in prima persona chi lavora dietro le quinte e scoprire quali motivazioni si nascondono dietro alle scelte di chi seleziona i prodotti.
@sasuke uchiha secondo me il calo è anche dovuto alla continua interruzione a tutto il tempo che passa tra una messa in onda e l'altra, cioè uno magari si stanca anche di seguire un anime gia cosi lungo di suo e difficile da seguire se poi se lo vede una volta ogni 3 anni (l'ultimo periodo)
J-POP top player nel mondo dei manga ahahahaha, questa casa editrice è troppo sopravvalutata, il parco titoli è misero di nobile ha solo tra i Seinen Trigun Maximum ( no letto), Hellsing ( no letto, anche se tutti dicono che il finale è una delusione) e The Climber.
Tra gli shonen di meritevole ho visto Akumetsu, Defense Devil e poca altra robba. Viene esaltata per la sua presunta qualità mah...........è il minimo che deve fare, fare una buona edizione dovrebbe essere la norma non un qualcosa in più come invece fate passare alcuni di voi.
Cmq complimenti a Rai4 canale che sto scoprendo poco a poco e si è rivelato molto interessante.
Mooolto interessante... E' sempre bello leggere impressioni e idee degli "addetti ai lavori", si comprende almeno un po' cosa li spinge a portare certi titoli, personalmente trovo ottima l'idea di Jpop di affiancare ad opere "nuove" grandi classici, stanno facendo un ottimo lavoro! (Basta confrontare l'edizione di X con quella Panini...)
@bob71: avete intenzione di riproporre Tokyo magnitude 8.0 dopo che lo avete insabbiato nelle mattinate estive e preso a calci da un orario all'altro rendendone impossibile la fruizione completa??
Ho fatto questa domanda tempo fa a Massimiliano Morelli, e mi ha detto di sì, che verrà riproposto ad un orario possibilmente decente nel mese di ottobre o di novembre. Mi ha inoltre riferito come non sia stata colpa sua la prima tv buttata all'aria in quel modo, in quel momento non aveva potere decisionale sul canale.
@Kabutomaru: O_o Scherzi vero? Parco misero la J-pop? Non so te, ma quando io vado in fumetteria c'è un muro rivestito di albi di questa casa editrice...
Intervista molto interessante ^^ Rai4 sicuramente sta facendo un ottimo lavoro, al contrario di altre reti, che non fanno che replicare i soliti anime e a maltrattare gli altri (il riferimento a Italia 1 è puramente casuale xD). Invece della JPOP non ho mai preso nulla, però ho intenzione di prendere qualche manga, tra cui Hetalia e le Light Novel di Haruhi. E' innegabile che facciano delle ottime edizioni, comunque ^^
Non mi riferisco infatti a livello quantitativo ( nella mia fumetteria infatti c'è una sezione tutta per loro......) però se magari pubblicassero titoli qualitativamente migliori.........non sarebbe male vedo troppa robba sinceramente e qualitativamente parlando l'ultimo titolo buono pubblicato è stato The Climber ( che prendo) e poi di J-POP ho Akumetsu.
Le edizioni buone dovrebbero essere la norma e non l'eccezione, mah ragazzi il manga lo si giudica dal contenuto e dalla storia non certamente dall'edizione, almeno questa è la mia idea.
@Kabutomaru: Certo, anche io prendo un manga per il manga, non per l'edizione, però preferisco leggere un volume fatto bene piuttosto che uno che si decompone in mano... L'edizione è una parte mooolto importante del manga e la JPOP a mio parere è una delle case editrici migliori da questo punto di vista.
L'intervista mi è piaciuta molto e me la sono letta tutta d'un fiato! ottimo, fa sempre piacere quando due realtà che sembrano così lontane si rendono disponibili verso il pubblico che li segue.
per dirla in altro modo, Rai4 non ha il suo Dragon Ball da tirare fuori dal cassetto per sostituire una serie poco gradita o poco performante Ma mille pollici verdi direi, questa è stata una frecciata assurda e ci sta tutta!!
Trovo piacevole inoltre che sia Rai 4 che Jpop vogliano in un certo senso seguire la tendenza, ma allo stesso tempo proporre roba non troppo commerciale ma che si riveli più di nicchia. Sul discorso vintrage quoto: per i nostalgici i sistemi ci sono, si passa dai dvd allo streaming se vogliamo, e comunque sono dell'opinione che, in caso di un'eventuale messa in onda di roba anni 80, se la guardi ora a 30 anni non è lo stesso di se la guardavi a 12 anni, è un effetto che resta sempre e comunque nei propri cuori, un pò enfatizzato magari, ma è bene che resti lì e che si dia spazio a nuove proposte, poi che queste ultime piacciano o meno è un altro conto. (Su questo rimando alla mia avversione per le repliche continue di Dragon Ball in tv ).
Per quanto tiguarda Rai 4, noto che appartenere al gruppo Rai è un'arma a doppio taglio. Da un lato devi sottostare a burocrazie assurde e fare riferimento a dei grandi capi che magari non sanno il significato di "anime" (=gruppo di spiriti vaganti in un cimitero!). Dall'altro lato senza il marchio Rai non ci sarebbe stata quella giusta spinta, senza la quale magari Rai 4 non avrebbe avuto il riscontro di pubblico che ha oggi nel caso fosse partito "da zero", e di certo non sarebbe stato sovrano tra i canali del dt nella classifica dello scorso anno mi sembra
se avere dragon ball da tirare fuori dal cassetto o dal cilindro sia un vantaggio per una rete,io credo che allo stato attuale delle cose sia un handicap abbastanza pesante.
lo spettatore medio che solitamente segue dragon ball sa perfettamente che già parlandone rasenta odio,noia e assuefazione dovute a continue repliche da parte del biscione,che sì ne ha sfruttato l'onda,ma di cui le acque sono calme da tempo,proprio per l'emergere di tantissime nuove realtà,digitali e "meno digitali" (nuove case editrici per i manga in italia,per intenderci!).
quindi diciamo che "solo negli ultimi periodi" stanno "sperimentando nuove scelte",laddove realtà come rai 4 e affini risultano a costoro "realtà incredibili o sorprendenti" per "la varietà di prodotti",ci credo bene che il termine "di nicchia" ha ben ragione a scomparire finalmente da queste realtà,ma questo è' dovuto specialmente a molti che fin dall'inizio hanno creduto in questi nuovi progetti sempre propositivi e concreti e mai campati in aria,a livello di palinsesto e ascolti,sia chiaro,nell'orbita dei canali semigeneralisti.
per non parlare di jpop,personalmente ho trovato di gran gusto le pubblicazioni dei primi due volumi di next dimension e ne sono rimasto colpito in positivo,meglio non si può chiedere da realtà emergenti come appunto jpop,ma tra non molto "emergente" sarà un appellativo che scomparirà,visto che potrà fregiarsi di appellativi che premiamo e saranno assai più meritevoli di altri!
molto interessante quest'intervista a Morelli, stasera si parte con il nuovo anime, speriamo che sia un altro bel titolo.
riguardo al capitolo dragon ball, tutti lo odiano, tutti si sono stancati e poi la centesima replica ti fa ancora tra il 12 e il 13% di share classificandosi ogni giorno insieme ai Simpson come programma più visto di Italia 1, detective Conan in prima TV invece purtroppo ti faceva l'8% quando andava bene, visto che quasi sempre era sotto con puntate al 6, quindi è inutile, la gente preferisce 100 volte di più rivedersi fino alla nausea dragon ball, ma non cose nuove!
perchè stanno ancora quelli completamente ipnotizzati,nemmeno giucas casella riuscirebbe a svegliarli,se non è proprio stato lui assieme a margaria e tagliaboschi in tale "operazione rilancio".
è semplicemente ridicolo vedere una generalista che si affida ancora ad heidi e dragon ball per fare ascolti,così come a striscia la notizia,uomini e donne e pomeriggio cinque,sono spettatori limitati mentalmente peggio di quelli che seguono vespa,ferrara e il tg 1,e ovviamente di quelli che propinano a mediaset le stesse minestre.
per non parlare di alcune case editrici che vanno avanti ad edizioni deluxe...molti scaffali sono stracolmi di "doppioni"...in italia è così,sono però fiducioso,ancora per poco...!
ti credo poi che fanno passare i simpson per "cartoni per universitari",aforismi che resteranno nella mente e nel cuore di tutti noi...davvero bravi...se non si inverte la tendenza,tra non molto diranno che dragon ball è per intellettuali e heidi è per i ricercatori!
poi basta con questa storia dell'invidia da parte di mediaset,come dicevo un tempo...non incantano più nemmeno i serpenti!
la gente ha in TV evidentemente quello che merita, uomini e donne, striscia la notizia e pomeriggio fanno ancora ascolti??? allora gli italiani sono questi i programmi che vogliono e che evidentemente si meritano, così come i simpson e dragon ball che fanno ancora boom di ascolti nonostante siano stra-replicati fino alla nausea, io la colpa più che all'azienda, la darei alla gente che guarda questi determinati programmi e che preferisce vedersi la centesima replica di quei così gialli e di dragon ball, se fanno ascolti, purtroppo la gente gli da ragione.
"per non parlare di alcune case editrici che vanno avanti ad edizioni deluxe...molti scaffali sono stracolmi di "doppioni"...in italia è così,sono però fiducioso,ancora per poco...!"
Un momento, alcune e sottolineo alcune ristampe deluxe però le vedo sempre cose buone. Ad esempio, per essere in tema la 200esima ristampa di Dragon Ball che uscirà il prossimo mese non la vedo una cosa così tanto orripilante com'è stato detto in questo sito più e più volte. Noi ci stufiamo e sbuffiamo a leggere dell'Evergreen Edition che uscirà a breve ma dobbiamo anche renderci conto che noi diciamo così perchè è una vita che conosciamo il titolo, ne abbiamo a casa nostra almeno un'edizione(generalmente) e abbiamo, bene o male vissuto il suo periodo. Ma dobbiamo tener conto anche dei ragazzini che crescono e si apprestano ad avvicinarsi al titolo. E non possiamo pretendere che vadano da soli nelle fumetterie(magari manco sanno che sono) a recuperarsi le varie Deluxe, Book, New e Perfect Edition, sopratutto ora che Mediaset stà riproponendo l'anime. Invece proporre un'edizione che si trovi comodamente in edicola la vedo una buona cosa. Stesso discorso per titoli come Card Captor Sakura, Magic Knight Rayearth, Le bizzarre avventure di JoJo, I Cavalieri dello Zodiaco Perfect Edition, InuYasha New Edition e altre. Titoli che invece non necessitano di ristampe a mio parere son titoli come One Piece, dove abbiamo una New Edition che scorre parallelamente alla prima edizione. Le copie della prima edizione sono ancora tutte reperibilissime perciò proporre un'edizione che gli vada dietro dietro la vedo superflua. Però tocca anche dire che One Piece è una serie bella lunga, di conseguenza se qualcuno preferisse cominciarsi la serie in questi anni potrebbe prendersi comodamente la New Edition che son meno numeri per ora e con un'impaginazione migliore. O anche tutte le varie GOLD che sono solo soldi buttati a (s)favore di un'edizione fatta col culo e dal valore pari a 0.
Intanto complimenti a Rai4 e Jpop per il lavoro di qualità che stanno portando avanti. Per quanto riguarda gli ascolti di Dragonball per me fanno bene a tenersi lontano da questi titoli e a puntare sul nuovo per farsi una base di spettatori propria. Scommetto che se Rai4 mandasse in onda i classici i suoi ascolti calerebbero. E' inutile dare la colpa alla mentalità italiana se questi programmi fanno ascolti, in quella fascia oraria non hanno concorrenza. Se la televisione propone Dragonball ai ragazzini quando tornano da scuola questi vedranno Dragonball e questo anime avrà uno share del 12%. Una rete come Rai4 che opera sul digitale (in un paese dove il digitale funziona male o è assente in una parte consistente del territorio nazionale) non potrà fare concorrenza a Italia Uno giocando sul suo stesso terreno e inoltre gli orari della sua programmazione non sono compatibili con quelli di una fetta di pubblico. Se puntasse su anime già visti la gente li snobberebbe aspettando che vengano proposti da una rete più grande a un orario più civile. Tra l' altro trascuriamo che in molte famiglie hanno a disposizione un solo televisore (o comunque non hanno una Tv a disposizione per i figli visto che magari i genitori hanno gusti differenti) e quindi è molto più facile per i giovani accedere alla tv nel buco del pomeriggio (e questo aumenta lo share degli anime proposti in quella fascia oraria). Se dovessi fare una critica alla strategia Rai (e scrivo generalmente rai e non Rai4 perchè non dipende dalla rete) sarebbe che il fatto di avere a che fare con una struttura enorme non dovrebbe essere solo uno svantaggio ma fonte di sinergie. Trovare in orari di punta sulle altre reti Rai la pubblicità della serata anime su Rai4 potrebbe fare miracoli per diffondere la voce, il tutto ad un prezzo quasi nullo (fanno parte della stessa società perdono solo il tempo di messa in onda dello spot, basterebbe poche volte a settimana)
a mio parere "salvare il salvabile" di qualcosa che esce di "nuovo" che tanto nuovo non è,porca eva,200ma ristampa di dragon ball,visto che parlano i numeri,significa che stiamo proprio messi male.
e salvare il salvabile si intende sempre fare pubblicità alle stesse cose,alle stesse identiche cose di 20 anni se non più orsono.
beninteso,sono sempre stato del parere che dragon ball rimane un pilastro delle opere nipponiche con un successo planetario,ne dò sempre atto,ma nemmeno io,che solitamente mi occupo di tutto ciò che riguarda i cavalieri dello zodiaco arrivo a stressarmi in tal maniera sempre e solo su una serie,pur avendola rivista in anime 38 volte e avendone riletto i manga delle varie edizioni 12 volte nell'arco degli anni 90-2011,cioè da quando la serie è in italia,ed è poi da quando la conosco.
bisogna tentare strade nuove e nuovi contenuti sui media d'intrattentimento manga-anime giapponesi,fissarsi su cose davvero ritrite non gioverà ad una conoscenza maggiore del "paniere" di prodotti che arrivano dal sol levante,così invece ci si fissa sempre e solo sugli stessi prodotti che faranno continuamente il 12% di share,ricordo che anche per il pubblico dei ragazzini c'è molto ancora da scoprire su tantissimi titoli nipponici,non c'è SOLO dragon ball.
per i più grandi idem con patate fritte e quant'altro.
rai 4 e jpop,come dicevo sono due realtà così evidenti che non si può fare più a meno di menzionare anche "per sbaglio",e sono realtà che hanno fatto tanti passi avanti in pochissimo tempo,farsi ottenebrare dai dati di titoli soliti è come continuare a far credere all'utenza che alcuni titoli tirano ed altri nuovi non devono mai avere questo "privilegio",e a mio modo di vedere vengono trattati allo stesso modo di molti titoli datati che da tempo non vengono ritrasemessi,nemmeno nei canali monotematici.
c'è poco equilibrio di vedute,questa è la realtà,siamo in questo pietoso stato dal 2001,c'è parte dell'utenza che si sta svegliando da tale torpore e altra no,ma non può dipendere solamente dai soliti fattori,intervengono anche abitudini,poco rischio in nuovi prodotti e se si rischia è un continuare di una manciata di episodi nuovi di serie ultraconosciute(vedasi conan e one piece) dotati di millemila puntate e senza mai essere giunti a conclusione.
i motivi che emergono quindi sono sempre gli stessi e che ormai hanno stancato la stessa utenza,fanno leva su questa stanchezza proprio per poter riproporre le stesse cose e riciclarle di continuo proprio per generare quel fatidico 12% di share che garantisce introiti e vendite,diversamente,ovviamente,cambierebbero strategia SUBITO.
ci chiediamo quando tal cambio radicale avverrà,ma se dopo 11 anni non mi togli dagli zebedei margarina e tiraboschi o i vecchiacci capoccioni della rai dagli stessi posti zeppi di ragnatele di ovvietà e inutilità mediatiche,come si può sperare in un cambiamento,nonostante il termine "nicchia" stia scomparendo dalle suddette nuove realtà?
NON SI VUOLE ,amio avviso,una inversione di tendenza,perchè cambierebbe tutto,specie in equilibri ormai decennali,e chi TIENE a quegli equilibri FA DI TUTTO FIN DA SUBITO per far crollare quelle novità,in modo da far DESIDERARE NUOVAMENTE all'utenza "l'anciene regime".
fin quando vivremo governati da questi calcoli e numeri...i commenti di elogio per questo post varranno sempre meno di zero.
il problema è che se ne parla a periodi,non di continuo,dovremmo fare un massacro mediatico al pari di loro con lo stesso pattume che ci propinano continuamente,e vedere chi cede per primo,ma sapete bene che è difficile far di un unico pensiero diverse teste.
specie chi,con tali abitudini mediatiche...E' ANCORA A FAVORE!
Intervista interessantissima! Gente seria e competente..e sopratutto Morelli ha dato spunti interessantissimi! Rai 4 per quanto riguarda gli anime credo stia facendo un ottimo lavoro. Dare nuovi spunti ed ampliare un pò la cultura dello spettatore appassionato è una cosa che gradisco molto..non che il vecchio sia male ma per quanto possa fare piacere rivederlo è appunto già visto. E anche se preferirei che fosse dato più spazio a questo campo (ad esempio vedere anime ad orari più comodi) credo che "commercializzarsi" a tutti i costi per aumentare gli ascolti non sia positivo. La formula "pochi ma buoni" va bene sia per quanto riguarda gli anime se stessi come detto da Morelli ma secondo me anche per quanto riguarda il pubblico..sperando che proponendo prodotti di qualità si possa anche aumentare la cerchia degli appassionati. E leggere certe interviste mi fa solo piacere..significa che chi promuove il mondo manga/anime giapponesi in Italia per la maggior parte sono persone che se ne intendono e che non lo vedono nell'ottica "spremiamolo al massimo e cerchiamo di farci più soldi possibili" (a parte Mediaset che ormai è diventato un discorso a parte..fosse solo la censura il problema)
Sempre bello insultare gran parte degli italiani perchè si interessano a qualcosa che non sono i cartoni animati non destinati ai bambini... A me basta poter vedere quel che mi piace, non mi permetto di insultare chi guarda dei programmi che a me non piacciono, come non voglio che loro insultino me perchè guardo i cartoni alla mia età... Ma che parlo a fare di rispetto dei gusti altrui? Già buona se si riesce a parlare di rispetto, al giorno d'oggi...
che poi tu stessi dici di averti visto per ben 38 volte l'anime dei cavalieri dello zodiaco, quindi che critichi la gente che si guarda tante volte dragon ball, se tu fai lo stesso con una serie, se Italia 1 ti trasmetteva 100 volte i cavalieri dello zodiaco non penso proprio che ti lamenteresti, ma anzi te lo rivedresti per tutte e 100 volte come fai già!!!
è come tutte le cose,la mentalità va cambiata,non stravolta,la mentalità nuova va assunta a piccole dosi,ma che non diventi mai un diktat,non deve stancare e deve essere qualcosa di fresco.
qualcosa di fresco sia di ciò che i ragazzini possono vedere e di ciò che non possono vedere,queste nuove realtà ci insegnano sempre meglio che anime e manga giapponesi sono DIVERSIFICATI PER DIVERSA FASCIA D'ETA',purtroppo fin quando si va avanti con l'atavico concetto che "sono tutti cartoni animati",SI SBAGLIA.
vanno chiamati coi loro nomi,ovvero meisaku,hentai,mecha eccetera,come si fa per il film,drammatico,bianco e nero,commedia eccetera.
questo è uno dei cardini su cui la nuova mentalità deve basarsi,fino a quando andiamo dietro gli stessi canovacci è finita prima ancora di cominciare.
hai voglia ad andare avanti con dragon ball,che poi così "cartone animato per tutti" non è,viste anche le...censure!
zoro,sui cdz non arriverei a vedermeli 100 volte,te lo posso assicurare,non si vive di soli cdz,perchè ho anche altri gusti,che ovviamente molti non conoscono
inoltre la serie non l'ho mai vista così di continuo in tv,come accade con altri titoli,ma questa è un'altra storia,e si rischia di uscire dal topic!
Amici e Pomeriggio 5 sono identici, vero? Tanto è tutta spazzatura uguale, no?
Talent, reality, talk show, gossip... mica sono tutti uguali.
E mica mi lamento se pensano che ToraDora e Gurren Lagann siano la stessa cosa, almeno non pensano che sono tutti porno come capitava fino a poco tempo fa... Come io non critico i gusti degli altri, mi basta che loro non critichino i miei.
Se mi interessa poco Beautiful o Dragonball non li guardo e stop, se fanno qualcosa che m'interessa allora la guardo, altrimenti cambia nulla rispetto a prima.
E se vogliamo dirla tutta, certe cose sono fatte per piacer ai quindicenni, se a trenta o più ci muori ancora dietro è normale che la gente pensi che qualcosa non va... Non dico che non vadano apprezzati, qualcosa di buono è e rimane sempre bello per chiunque, ma interessarsi troppo di cose per i più piccoli viene chiamato in psicologia "ritardo mentale"... E meglio così che alcolizzarsi o drogarsi, per carità...
Babbit
- 14 anni fa
24
"Vampire Knight", "Host Club"?
Tutti a osannare Rai 4, ma alla fine di interessante (per me) hanno fatto soltanto "Soul Eater" e "Toradora!".
Tutti a criticare le censure della Mediaset, ma a questo punto, rimpiango il pomeriggio zeppo di anime e zeppo di censure di Italia 1 (all'epoca di "Bim Bum Bam") durante la merenda.
Andate da un'esagerazione all'altra. Dal ridire su tutto quello che fa la Mediaset all'esaltare Rai 4.
Alla fine, tutti quelli della mia età (22 anni) hanno guardato gli anime censurati. Siete caduti in depressione dopo aver scoperto che "Temi d'amore fra i banchi di scuola" (per esempio) era censurato? Non credo che sia successo nulla del genere. Cioè chissene frega!
Ho amato (amo) gli anime comunque, anche quelli pieni di censure, e mi stupisce che adesso sputate su UNA PARTE di quello che ha reso la vostra (e la mia) infanzia e adolescenza bella (per quanto riguarda gli anime).
Per non parlare dell'insopportabile moda di dire "Guardo solo anime in jap sub ita", "Cristina D'Avena fa schifo, è molto meglio la op originale di "Dolce Candy"", etc.
Una nota a parte la dedico ai doppiatori. Yahoo! Answers è pieno di "Il doppiaggio ita è PUAH!", "La voce jap rende molto meglio". Cioè, già non sapete parlare, scrivere in modo corretto è un'opinione (peggio scrivi e più sei figo, chi ha studiato NORMALMENTE grammatica è un alieno), dopo guardate anche gli anime in giapponese sottotitolati in italiano (studiare giapponese è troppo per il cervello), c'è qualcosa di strano.
Infine, non capisco tutto questo appoggio per Rai 4 quando tanto gli anime li guardate su internet come delle sanguisughe (manganimesughe) perché tanto, alla fine, non apprezzate niente.
Capisco i bimbomin**a che a 15 anni pensano già di aver conquistato il mondo (poverini!), ma tutti gli altri no.
Rai 4 è OK (adoro "Toradora!"), ma da qui a dire che è superwow ne passa di acqua sotto i ponti.
@Babbit Ero e rimango della mia idea: più anime ci sono in TV meglio è per me, anche che siano censurati, sono sempre diritti pagati verso i produttori giapponesi, e soprattutto ora che appunto ci sono i fansub anche di opere licensed, se qualcuno ci tiene a vedersi le opere senza censure, anche se è illegale, può farlo. Da parte mia la TV la guardo pochissimo, ma vedere almeno qualche episodio su Rai4 mi fa capire se il doppiaggio e l'adattamento sono fatti bene o meno, perchè è vero che ho sempre sognato di avere la possibilità di vedere le opere in lingua originale coi sottotitoli (già dai tempi delle VHS), ma il doppiaggio italiano curato interessa comunque a molta altra gente, anche a chi presto i DVD, ed è sintomo di adattamento riuscito anche nei sottotitoli o meno.
Comunque, inutile lamentarci che ci sono pochi anime in TV se quando li trasmettono fanno poco share... ed è inutile lamentarsi il doppio se quando trasmettono un anime di successo, è sempre lo stesso replicato da anni, che ricordiamocelo, Dragon Ball è arrivato da noi alla serie Z in un ritardo mica da ignorare... E iniziarono coi film...
Ecco, il periodo che rimpiango è quello, dove gli anime sì costavano IL TRIPLO rispetto ad pra (più inflazione, direi pure 5 volte tanto in realtà), ma avevamo una scelta invidiabile, e in TV giravano sia i classici nelle TV private, sia la programmazione Mediaset con qualche anime in più. Ora Mediaset trasmette con meno censure, ma al pubblico non va bene, agli altri non interessano i "cartoni manga giapponesi" e mentre tutti danno la colpa alla brutta copia Disney di Primi Baci e ad altre fiction per ragazzine se rubano il successo agli anime, io la colpa la do invece agli appassionati, che se una volta erano ragazzi normalissimi che si comportavano in maniera normale, ora il fandom si comporta da fanatico, parlando con molti termini giapponesi incomprensibili ai più e riempendosi gli zaini di scritte in katakana, per non parlare di spille e portachiavi... E i fanatici non fanno mai una bella figura, soprattutto col pregiudizio che i cartoni non sono più solo per bambini, ma sono comunque ritenuti delle cavolate rispetto a ciò che è girato dal vivo.
Salve, visto che ho letto che Morelli segue i nostri commenti, volevo chiedere a Rai4 se gentilemente poteva programmare le future repliche di Tokyo Magnitude 8.0 la domenica mattina o la sera, perchè la mattina feriale non ho potuto seguirlo. Grazie
MM (anonimo)
- 14 anni fa
30
@kondros Tokyo Magnitude 8.0 sarà replicato la domenica mattina a partire dal 30 ottobre
@Babbit La tua critica a Rai 4 è puramente soggettiva..non mi sembra si stia dicendo "mi piacciono tutti gli anime che ha trasmesso Rai 4 sono troppo bravi!" (anche se personalmente li ho seguiti quasi tutti con piacere). Hai nominato Vampire Knight e Host Club ma alla fine sono entrambi degli shojo potrebbero interessare solo ad una ristretta cerchia di persone (come se già il pubblico anime sia vasto con gli anime che trasmettono). Penso si stia parlando più che altro del lavoro svolto da Rai 4 per diffondere questo genere e la cura che hanno del prodotto che vogliono mettere in onda. Perchè diciamoci la verità..anche se da piccoli delle censure non ci fregava niente (io nonostante tutto adoro il doppiaggio di Lupin!) sapere che stiamo vedendo un prodotto il più vicino possibile all'originale fa sempre piacere
JPOP e Rai4... che unione perfetta! Molto interessanti entrambe le interviste, condivido tutto ciò che hanno detto, dalla trasparenza alle difficoltà che crea la burocrazia! Che altro dire se non: continuate così che andate forte?
ShinichiMechazawa
- 14 anni fa
20
@ZoroEntoni! : "la gente ha in TV evidentemente quello che merita"
Semmai e' esattamente il contrario a giudicare dalla crisi che il mezzo televisivo sta vivendo negli ultimi anni.E poi non e' che chi guarda certi programmi sia necessariamente un cretino.
E poi davvero,non capisco il dover costantemente lamentarsi dei gusti altrui quando grazie a Internet coltivare i propri e' diventato molto piu' facile.
il problema nasce dal fatto che meraviglia non poco che reti generaliste che dopo tanti anni che si sono distinti per meriti vadano avanti con certi demeriti dovuti solo al loro appiattimento di idee,piacerebbe,credo a molti che i capoccioni di cui sopra cedessero il passo a gente con mordenti maggiori e che abbia voglia di riportare i giovani a vedere di più le reti generaliste,anzichè allontanarle verso lidi mediatici che oggi qui giustamente elogiamo.
quindi l'attacco è rivolto principalmente a tale piattismo,ad un 12% di pubblico che rifiuta le novità e si aggrappa su palinsesti davvero raccapriccianti,ma non perchè il prodotto piace,è perchè si trova nell'ora in cui quel prodotto viene trasmesso.
per non parlare di deluxe ritrite,tanta carta buttata via inutilmente,è come se di un famoso cantante di pop italiano compri un cofanetto di brani che hai già per il periodo natalizio,praticamente è la stessa cosa.
quanto alla cultura di distinguere generi di manga e anime,siamo ancora lontani anni luce,ovviamente,questo forse dovrebbe essere uno dei primi problemi a dover essere affrontato,è uno dei cardini su cui tale piattismo si genera e sul quale ci marciano i capoccioni,ovvero far diffondere delle realtà mediatiche che tali non sono.
Mi chiedo dove stia scritto che quel 12% di share di un anime trito e ritrito rifiuti di vedersi il resto, mio fratello si rivede DBZ senza problemi, aspetta con ansia One Piece e ha apprezzato i miei DVD di Gurren Lagann... Ah, ha anche comprato il chogokin di Kotetsushin Jeeg, dopo averlo visto subbato sul tubo...
E io aspettavo un'occasione di trovare il manga di Dragon Ball senza censure, la Deluxe facevo fatica a trovarla e l'Evergreen è senza censure, quindi la comprerò di sicuro!
Gran bella intervista! L'unica cosa che mi spiace e' il dover per forza seguire gli anime di Rai4 in streaming. In Toscana il digitale terrestre tarda ad arrivare.
Intervista interessante
...Non avevo mai notato la coincidenza fra J-pop e Rai4 con le opere di Haruhi Suzumiya e Welcome to NHK, hanno gusto =P