@Devil La base di Devilman storicamente e' nell'anime che a sua volta non esisterebbe se non ci fosse stato Mao Dante prima. Il fatto che poi il manga sia molto migliore dell'anime e' un altro discorso. Il mio punto e' che piu' o meno tutti i manga di Nagai di quegli anni erano fatti con la trasposizione TV in vista fin dall'inizio. In tutti i casi tranne Devilman veniva speso piu' tempo sugli anime che sul manga. E' esemplare il caso del manga di Mazinga Z che Nagai abbandona vergognosamente perche' non gliene frega nulla, proprio per lavorare a Devilman e ai suoi mille altri progetti.
In tutti i casi che ho citato l'anime ha avuto influenza sul manga: marginale nel caso di Devilman, pesante nel caso di Mazinga Z (i volumi dopo il terzo diventano addirittura incomprensibili se non si e' visto l'anime, facendo apparire personaggi che sono apparsi solo in TV), intermedia negli altri casi. NON era affatto la situazione tipica di molti progetti di adesso: esce il manga, ha successo e dopo N anni ne fanno l'anime come opera derivata. Non era cosi': si pensava di fare l'anime e si pubblicava anche il manga associato. Quindi mi pare ridicolo dire che il manga era l'opera originale. Quello che succedeva e' che il target di pubblico erano diversi, quindi manga e anime erano diversi (pensa per esempio a Cutey Honey: il manga e' molto piu' spinto e volgare dell'anime, per ovvi motivi di censura TV). Erano progetti paralleli e nello stesso tempo indipendenti, ma non ha senso dare piu' importanza al manga che all'anime come opera "originale".
Amuro (anonimo)
- 12 anni fa
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"Quindi mi pare ridicolo dire che il manga era l'opera originale. Quello che succedeva e' che il target di pubblico erano diversi, quindi manga e anime erano diversi (pensa per esempio a Cutey Honey: il manga e' molto piu' spinto e volgare dell'anime, per ovvi motivi di censura TV). Erano progetti paralleli e nello stesso tempo indipendenti, ma non ha senso dare piu' importanza al manga che all'anime come opera "originale"."
Fantastico era tanto che aspettavo questo annuncio , ormai ho consumato le vhs , mio in blu ray appena esce , si sa se fanno dischi singoli o cofanetto ?
Ciò che tu dici è verissimo e concordo con te ma il mio discorso era rivolto solo verso Devilman: non discuto che la base del progetto sia stata con l'anime ma per temi e stile il manga è superiore e lo dico proprio perchè è figlio dell'anima nagaiana. L'anime è un prodotto confezionato per vendere, come lo fù Mazinger Z, come lo fù Il Grande Mazinger, come lo fù UFO Robot Grendizer e come lo fù Cutie Honey, tutti anime con il medesimo schema. Non che il manga non sia fatto per vendere, certo, ma mantiene una fedeltà allo stile dell'autore maggiore rispetto alla controparte animata che sarà pure la base originale del progetto ma è più mainstream, più leggera, più fruibile a tutti rispetto al manga che è crudo, terribile, drammatico e più vicino al pensiero dell'autore, tutto qui. Per questo dò più importanza al manga, senza sminuire l'anime o togliergli i meriti che ha.
P.S. Complimenti vivissimi al mega approfondimento che hai fatto su Mazinger Z, un dossier che dovrebbero leggere tutti coloro che vogliono saperne di più sull'origine del genere super robot.
Il punto, secondo me, è che anche Shin Getter Robot - The Last Day coglie l'essenza della saga nagaiana. Così come la serie TV amplifica certi aspetti del mondo Getter, rispettando lo spirito dell'opera nella sua interezza (tenendo conto soprattutto del connubio con il manga, a cui è legato a doppio filo, anche se quest'ultimo presenta caratteristiche in parte differenti), allo stesso modo gli OAV del 1998 fanno perno su elementi non estranei alla concezione del mondo di Getter Robot, e di certo non violentano l'idea originale di Go Nagai.
Secondo me invece no. Prendiamo per esempio il manga, dove come dici tu Ryoma sale sul ring e mena tutti. Comportamento tamarrro? Sì, specialmente se si trascura di dire che Ryoma compie il suo esploit con sottobraccio la foto del padre defunto e che il suo scopo e' quello di riabilitare la memoria del padre, non certo quello di divertirsi. Lo stile anni settanta io lo vedo nell'aspetto della pietà filiale, non certo nella violenza gratuita. Last Day invece spinge solo sul secondo aspetto. Oppure prendiamo sempre il manga, dove Musashi e' il personaggio piu' simpatico ed e' protagonista di scenette umoristiche: in Last Day non c'e' alcuno spazio per l'umorismo. In generale Go Nagai e' grottesco, non tamarro e c'e' una bella differenza. Ché poi ci sarebbe da dire Getter Robot e' piu' di Ken Ishikawa che di Go Nagai. E inoltre va anche detto che manga e anime sono molto diversi come chara design e che i personaggi sono molto piu' ammorbiditi nell'anime. Anche la storia e' piuttosto diversa. Last Day e' diverso sia da manga e anime. A me non piace non solo per la tamarraggine, ma soprattutto per la trama confusionaria e senza capo, e per atmosfere oscure a tutti i costi, senza motivo di esistere.
baljak (anonimo)
- 12 anni fa
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Sbaglio o anche il Re: Model ha già il suo bel doppiaggio italiano, che attende in frigo dal 2005?
Se è per questo anche Ryoma nel manga è al centro di qualche breve siparietto comico.
Tamarro è l'atteggiamento, non le finalità (quelle, soprattutto, all'epoca, erano intoccabili; non ricordo eroi-piloti che agiscano da folli per il puro gusto dell'esagerazione). Anche perché ci sono modi e modi per riabilitare la figura del padre: salire sul ring e menare botte da orbi col ghigno stampato sulla faccia, a mio parere è perlomeno eccessivo. E Hayato che stacca le orecchie con un mossa di arti marziali ad uno studente con cui stava facendo rissa? Anche lui è piuttosto anomalo come eroe 'buono'.
Sulla paternità del Getter, hai perfettamente ragione; tra l'altro, il soggetto di Shin Getter Robot dovrebbe essere del solo Ishikawa.
Una cosa non capisco. Sta bene puntare sulle novità, ma il passato dov'è? Prima di avere shin getter, non sarebbe meglio avere getter o space robot e getter robot g? E getter the last day? Anche se penso che comprerò i dvd, non quelli blu ray comunque, a meno che non vi siano extra interessanti. Preferisco comunque la serie animata rispetto ad un ova, che spesso è frutto di tagli e si conclude in modo non idoneo, tanto per citare il solito esempio jeeg ed i mostri di roccia.
getter robot e getter robot g non venderebbero granchè... a parte che solo la nostalgia può dare la forza di vedersi tutti gli episodi (o anche solo di possedere quel genere di animazione).
cosa c'è di difficile o di complicato nella trama di shin getter robot?
@Devil [Devilman] è figlio dell'anima nagaiana. L'anime è un prodotto confezionato per vendere, come lo fù Mazinger Z, come lo fù Il Grande Mazinger, come lo fù UFO Robot Grendizer e come lo fù Cutie Honey, tutti anime con il medesimo schema.
Onestamente Mazinga e Cutie Honey mi sembrano figli dell'anime nagaiana tanto quanto Devilman. E' pero' vero che su Devilman Nagai ci ha sudato di piu' e gli interessava di piu', lui stesso lo dice piu' volte in varie interviste. Ma se questo e' il criterio, allora Violence Jack e' il suo lavoro piu' importante, visto che ci ha speso sopra 17 anni della sua vita.
@grandebonzo Ricuoto tutti i tuoi discorsi è Micheles che vede a modo suo le cose eheheh, Last Day e Model sono i 2 anime che riprendono meglio lo spirito e i personaggi del Getter, le pur belle serie del 74 & 75 appiatttiscono i personaggi e situazioni a stereotipati eroi positivi tanto in voga all'epoca! Nagai è famoso per essere tra i primi a creare antieroi Akira Fudo, Ryoma Nagare e Violence Jack sono i massimi esponenti da lui creati, inoltre penso che anche i remake di mazinga prendano appieno lo spirito dei classici escluso SLK che è tamarro e basta! Invece per Devilman sono i 2 oav del 87/90 a ridare vigore al personaggio, infatti sono la parte animata + adorata dai fan peccato per il 3 oav che prende una strada tutta sua!
L'unico eroe nagaiano tamarro e' Koji Kabuto, che pero' e' perdonabile per la giovane età. Gli altri sono antieroi tragici, mezzo criminali, demoniaci, disturbati mentalmente, tutto quello che volete, ma non tamarri. Di quell'epoca di tamarro c'e' solo Haran Banjo, che e' tamarro per 39 puntate su 40, salvo poi diventare tragico anche lui nell'ultima puntata.
@micheles Ma appunto perchè alla fine erano tutti eroi positivi e carismatici tanto in voga all'epoca che adoravo sia chiaro, per questo sto dicendo che le vere personalità dei personggi dei Getter e Devilman sono nelle nuove produzione perchè in quei anni erano stati omologati per essere una sorta di Supereroi! Ovviamente con caratteristiche jappo!
@Devil Ho molto rispetto per il mecha, ma è un genere che ha fatto il suo tempo e, secondo me, ha molto limitato l'animazione Giapponese col suo sfruttamento sfrenato negli anni 80 e la sua scarsa evoluzione.
@daich Scusa la franchezza ma che cacchio scrivi? Scarsa evoluzione? Ma patlabor, Evangelion, Bokurano, Gurren Lagann e il tuo Code Geass sono scarsi, il genere robotico è quello che si è più evoluto negli anni dimmi se questi che ti ho citato sono simili a Mazinger Z che è considerato il capostipide? A mio parere tu ne hai visti veramente pochi di robotici quindi il tuo discorso mi pare assolutamente fuori luogo potevi dire semplicemente non sono interessato al genere e non sparare sentenze senza conoscerlo a fondo!
@KazuyaRyuzaki In realtà di robotici ne ho visti talmente tanti che mi hanno stomacato. Il mecha è fondamentalmente un genere di puro intrattenimento pensato principalmente per ragazzi, con alcuni schemi narrativi fissi: il robot buono pilotato da un giovane umano che combatte contro l'invasore alieno. Gli anime mecha non propongono nessuna riflessione psicologica e nessuna analisi sociale e, a differenza degli altri generi non hanno mai avuto un'evoluzione concettuale.
Tanto per fare chiarezza sull'origine del manga di Getter e le sue relazioni con l'anime riporto le parole di Silvio Greco e Dario Nitri della Dynamic:
Alla base del "progetto Getter" ci fu una precisa richiesta della Toei, che propose alla Dynamic di ideare una serie in cui tre eroi si unissero a formare un robot, al fine di fondere gli elementi di successo tipici delle saghe alla Mazinger Z a quelli dei superoi mascherati come Kamen Rider, protagonista dell'omonima serie di telefilm ideata da Shotaro Ishinomori (Cyborg 009). Inoltre l'idea di una serie che prevedesse ben tre eroi protagonisti, risultava piuttosto ingegnosa dal punto di vista commerciale, mirando alla vendita gadgettistica inerente non a uno ma atre robot. Il progetto fu elaborato e ultimato nel giro di pochi giorni, dalla fine del Dicembre 1973 a Capodanno: infatti la Dynamic era allora molto impegnata con il manga e la serie televisiva di Doron Enmakun. Ken Ishikawa, inoltre, stava curando il manga ispirato al telefilm Ultraman T (Ultraman Taro). Nagai e Ishikawa avevano pensato di imporre alla saga il titolo di Change Robot Getter 3, e avevano impostato una storia differente da quella poi sviluppata. Gli schizzi degli avversari di Getter Robot rappresentavano sauri meccanizzati, così si decise di dare ai nemici l'aspetto di rettili antropomorfi.
La trama concepita inizialmente vedeva lo scienziato Saotome impegnato a contrastare un'ancestrale stirpe di dinosauri capeggiata dal malvagio Re Demone del sottosuolo Gool (diverso nel design dalla concezione definitiva); egli non esitava a trasformare suo figlio Tatsuhito in un cyborg. Il suo piano, però, falliva, venendo Tatsuhito sconfitto e ucciso dai sanguinari rettili. Per niente scoraggiato, Saotome ricorreva ad altri tre ragazzi-cyborg: i corpi di Ryonosuke Nagare (poi chiamato Ryoma o solo Ryo), Hayato inumami (il cui cognome, in seguito, divenne Jin) e Musashi Tomoe erano stati infatti modificati in modo da renderli in grado di unirsi a formare tre differenti robot. Quindi in questa inedita versione, i Getter Robot sarebbero dovuti essere formati in ogni parte dai corpi stessi dei piloti, un po' come Hiroshi, protagonista di Kotetsu Jeeg (Jeeg Robot d'Acciaio), era in grado di trasformarsi nella testa del possente automa. Anche il mecha design dei tre robot si differenziava dalla versione definitiva:
negli schizzi preparatori apparivano più umani, rispetto ai robot classici, e ricordavano i cavalieri medioevali, con tanto di elmo e mantello a renderli più minacciosi di semplici mezzi meccanici. Anche le uniformi dei piloti e di Michiru Saotome vennero modificate.
Secondo questo primo progetto, i cyborg avrebbero dovuto pilotare tre auto da corsa, ma al momento della trasformazione ognuno di loro sarebbe dovuto volare fuori dalla propria vettura per originare, unito agli altri, il Getter Robot. In Change Robot Getter 3, ovviamente, il robot principale era il Getter 3 di Ryonosuke Nagare. La sua arma più potente era l'Astro-Beam, che nella versione definitiva divenne il Getter Beam (Raggio Getter) del Getter 1. Il Getter 2, aveva la peculiarità di poter trasformare il proprio mantello in due potenti boomerang (Boomerang Manto). Dal torace del Getter 1 usciva una specie di cannone che poteva sparare micidiali missili (Astrong-Ho, dal giapponese ho "cannone"). Quando il "progetto Getter 3" fu abbandonato, il design dei robot cambiò in quello che tutti conosciamo, e le macchine da corsa si trasformarono nelle Getter Machine, i tre veicoli pilotati da Ryoma, Hayato e Musashi.
@ daich : mi sa che la tua esperienza robotica si limita a quelli trasmessi in italia. Dai un occhiata alle opere di Ryosuke Takahashi. SPT Layzner e Armored Troopers Votoms sono agli antipodi della caratterizzazione che hai dato del genere. Prima di sputare sentenze campate per aria, fatti una cultura a 360 gradi nel genere robotico, che per inciso non si limita a Gundam e i super robot di Nagaiana memoria.
@ daich : il genere robotico non si evoluto ? Questa la batte tutti, ti basti guardare Gao Gai Gar. E la sintesi piu' bella tra il genere super robot e quello real robot. E quanto di piu' lontano come schema dai robottoni anni 70 (real o super). Vediamo di aggiornarci un pochino. Il fatto che dai noi la cultura robotica si sia limitata agli anni 70 e primi anni 80 non significa in alcun modo che il genere non si sia evoluto nella madre patria. Anzi come fa notare KazuyaRyuzaki e' il genere che piu' di tutti si e' evoluto. Vogliamo parlare di anime statici ? Gli Harem e moe-shit che inondano le reti. Uno sempre uguale all'altro. Qui si che non ce' evoluzione. Gli anime sportivi ? Lasciamo ridere va, che a parte Touch tutto il resto e' sempre la stessa storia. Gli anime "romantici" ? Pieni di stereotipi, uno uguale all'altro.
@daich No ti stai sbagliando alla grande tu sei rimasto ancorato ai Superobot degli anni 70 sono passati ben 40 anni ed il genere si è più che evoluto tanto che c'è gente che non li riconosce più nel robotico perchè appunto troppo distanti dalla loro origini fai tu! Tu serie come Patlabor, Viper Creed e Basquash ti sembrano serie dove c'è l'eroe buono che combatte contro gli alieni? Ormai il genere si è talmente evoluto che si può raccontare qualsiasi tipo di storia basta che abbia come protagonisti i robot, ormai di serie di Go Nanagiana memoria c'è solo un bellissimo ricordo oppure ogni tanto ne spunta qualcuna che è sempre un bel vedere, ma nel frattempo è radicalmente cambiato!
Anche le serie con "l'eroe buono che combatte contro gli alieni" degli anni duemila sono abbastanza diverse da come erano negli anni settanta, per esempio hai visto RahXephon? Oppure Bokurano? Per non dire che gia' negli anni ottanta c'erano robotici ben diversi da quelli nagaiani, parlo di anime come Ideon, Baldios, Dougram...
Mi spiace ma questa non si può definire evoluzione: sono opere che spuntano fuori ogni tanto, ma non seguono una filologia. La prova è che i mecha sono sempre di meno, come i panda.
Capolavoro assoluto e dovere morale l'acquisto, anche se, ahinoi, è Yamato Video a pubblicarlo.
Franz, mi spiace, stavolta hai preso un granchio mostruoso e fai fatto una bella figura da ignorante vista che questo è uno dei massimi capolavori robotici degli anni 90, altro che girella svecchiata. Ti andrà bene la prossima volta
@daich Scusa sempre di meno? Leggiti questa lista e ne riparliamo è il genere più prolifico della storia degli anime altro che sempre di meno e va molto forte anche con i telefilm facente parte dei cosidetti Tokasatsu o co-produzioni come i Transformers la saga più longeva robotica insieme a Gundam!
@daich Va bè abbiamo capito che sei un trollone ed è inutile continuare il discorso dato che neghi l'evidenza dei fatti come si dice carta che canta, io ti ho mostrato quella lista per farti capire che i tuoi commenti sono palesemente falsi e il tuo ultimo ne è la conferma che ti arrampichi sugli specchi, hai sbagliato qua dentro siamo un bel gruppetto competenti di mecha ed è dura fregarci eheheheh
@daich Mi dispiace per te ma io ho una vita sociale infatti sto per uscire hehhe ed anche un lavoro, non ho tempo per giocare con gente come te dato che hai finito gli argomenti passi a dare dell'otaku ad un altro senza conoscerlo perchè cosa critichi neanche lo conosci cosa che invece mi è chiaro per me prima di giudicare qualcosa o qualcuno informati meglio eheh
Il daich è un burlone, non trattatelo male. Uno che scrive
"La chusura di Megaupload e la conseguente rimozione dei file da parte di altri siti di hosting sta provocando molti disagi agli appassionati di anime.
A mio parere il provvedento adottato dall'FBI è assurdo: il tanto decantato diritto d'autore non ha senso di esistere.
Se un artista crea qualcosa l'unico diritto che ha è quello di condividerla con gli altri. Il guadagno deriva dagli sponsor e dalla pubblicità, non dai soldi degli utenti, che pagano la carta di un libro o la plastica di un DVD come fosse oro.
Inoltre vietare la condivisione nel 2012 è ridicolo. Nell'era digitale tutto è condivisione; che si tratti della Divina Commedia o d un anime, la conoscenza passa ormai per la rete, che piaccia o meno, con buona pace del copyright."
non può prendersi sul serio, è ovviamente uno a cui piace scherzare
"Onestamente Mazinga e Cutie Honey mi sembrano figli dell'anime nagaiana tanto quanto Devilman."
Magari, a rifletterci meglio posso darti ragione per Mazinger Z dove Nagai ha lavorato più sull'anime che sul manga ma per Cutie Honey sappiamo tutti che fine ha fatto: l'anime è stato chiuso a causa delle lamentele dei genitori che vedevano la serie troppo spinta(e la versione animata è molto più alleggerita del manga). Di conseguenza capisci che è assai difficile considerare più importante l'anime rispetto al manga o al massimo a pari merito, ovviamente ritengo che il manga sia quello più "naturale" e coerente con il volere di Nagai, ovvero creare un'esuberante e scostumata eroina per maschietti senza limiti(cosa che l'anime gli ha dato invece)
"Ma se questo e' il criterio, allora Violence Jack e' il suo lavoro piu' importante, visto che ci ha speso sopra 17 anni della sua vita."
Infatti universalmente è riconosciuta come la serie più impegnativa gestita dal maestro, mai detto il contrario. Peccato che noi siamo ancora fermi al 19esimo numero...
Non rispondo alle affermazioni pronunciate da daich perchè se è vero che è un troll sarebbe solo che fiato sprecato... visto che in effetti le ha sparate belle grosse sul tema
@KazuyaRyuzaki: Non c'è un terzo OVA. Apocalipse è la trasposizione animata del REMAKE di Devilman, non fatto da Nagai per altro, e non può essere considerato la conclusione di una trilogia. Di fatto gli OVA di Devilman sono soltanto due, quelli che ci portò Granata Video, e sono una serie incompiuta per problemi interni allo staff e alla produzione. Non credo nemmeno che dovessero essere solo tre...
@micheles: Comprendo il tuo punto di vista e in realtà non lo trovo in disaccordo con quello dei molti che ti han risposto. E' normale che questa serie non ti piaccia, perché sei legato e apprezzi lo "spirito anni '70", che nel bene e nel male è rappresentato dal binomio Nagai-TOEI in cui la seconda ebbe non poco peso. E vorrei ben vedere: avreste mostrato Devilman così com'era a dei bambini dell'asilo? Quello era il target dell'anime... Chi invece ama lo spirito nagaiano puro preferisce le serie più recenti in cui l'autore ha molti meno paletti e può esprimere le idee che vuole e come vuole. Si tratta di due concetti diversi e solo lontanamente vicini. Però non puoi dire che il vero Getter è quello della TOEI: la paternità è di Nagai e The Last Day è un buon esempio del supaa lobotto come lo intende lui. Che poi dal tuo punto di vista sia un impoverimento è un altro paio di maniche...
P.S. Io non ho mai scritto di non apprezzare Ryoma, ma non negate che abbia dei momenti da pazzo furioso. Non è pazzo solo chi si autocommisera...
@Devil Accidenti un errore di stampa mi ha fatto scrivere una frase interpretabile in maniera totalmente diversa da quello che volevo dire. La frase giusta e'
"Onestamente Mazinga e Cutie Honey mi sembrano figli dell'animA nagaiana tanto quanto Devilman."
Anima, non anime! Nel senso che vedo il vero spirito nagaiano anche in Mazinga Z e in Cutey Honey (diciamo manga, cosi' non si fanno confusioni) cosi' come lo vedo in Devilman e Violence Jack. Gli anime rispettivi non sono fatti male, Mazinga Z e' fatto meglio del manga e Cutey Honey alla pari (si', il manga e' piu' grottesco e volgare, piu' sporco e nagaiano sia nel tratto grafico che nelle scenette, ma vuoi mettere colori e musiche dell'anime? e anche il chara abbellito da Shingo Araki?). Io non sono integralista e se un'opera derivata e' fatta bene la apprezzo anche se lo spirito nagaiano non e' seguito. Per esempio l'anime di Devil Lady; appena l'ho visto ho detto "qui sicuramente Nagai non c'entra per nulla, troppo psicologico, troppo lento come ritmo" e infatti era cosi', ma mi e' piaciuto comunque moltissimo. Anche l'anime di Devilman non lo disprezzo affatto, anche se completamente diverso dal manga e rivolto a tutt'altro target di pubblico.
Però non puoi dire che il vero Getter è quello della TOEI: la paternità è di Nagai e The Last Day è un buon esempio del super lobotto come lo intende lui.
Assolutamente in disaccordo. Non ho detto che il vero Getter e' quello della Toei: ho detto che Getter robot nasce direttamente da una richiesta della Toei, che l'idea del robot componibile viene da loro e che lo scopo era quello di vendere piu' modellini. Quindi non mi vengano a dire che il manga e' originale: e' un prodotto indiretto dell'anime. Rispetto all'anime e' pero' completamente diverso, cosi' come il manga di Mazinga Z e' completamente diverso. Non e' strano, erano pensati per fasce d'eta' differenti. Io li vedo come opere parallele, ognuna con una sua dignita', ovvero il manga NON e' da considerarsi superiore all'anime come hanno detto in molti, ma neanche l'anime e' da considerarsi superiore: uno e' un prodotto televisivo per bambini, l'altro un manga splatter per liceali.
Quale dei due e' il piu' nagaiano? Il manga e' al 99% frutto di Ken Ishikawa, Nagai ci ha messo poco piu' del nome e io NON lo considero opera nagaiana originale, la considero opera derivata, come i manga di Ota. L'anime e' frutto dello staff Toei, non so quanto ci abbia messo Nagai di suo, scommetto quasi nulla. Il super robot come lo intende Nagai lo puoi vedere in Z Mazinger o Mazin Saga, disegnati e ideati al 100% da lui, non in Getter Saga.
Segnalo la grandissima differenza tra il Getter manga di Ishikawa e il manga "Getter vs Devilman" al 100% di Nagai. Quest'ultimo e' molto piu' leggero, allegro e con tantissime scene ecchi che in Ishikawa mancano completamente.
Infine: Last Day e' sicuramente piu' vicino al manga di Ishikawa che all'anime della Toei; ma chi ha detto che questo e' un pregio? Per me che apprezzo molto di piu' l'anime il remake e' stata una fregatura. Che poi la vicinanza al manga sta solo nel fatto che e' un'opera in cupa e splatter, ma almeno il manga e' semplice e lineare, Last Day e' contorto e incasinato.
Del manga la parte che mi e' piaciuta di piu' e' l'episodio speciale alla fine, in cui Musashi combatte da solo con tutti e tre i Getter perche' alla base hanno tutti la diarrea a causa di un'intossicazione alimentare a cui lui e' immune perche' ha uno stomaco che puo' digerire ogni cosa! Questo per dire che il manga ha anche una parte umoristica, completamente assente in Last Day, quindi non si puo' neanche dire che sia del tutto fedele allo spirito del manga.
Io ho scritto che The Last Day è più vicino allo spirito nagaiano, non che è vicino al manga che appunto non è di Nagai. Tutta quella bella morale dei prodotto TOEI non è di matrice nagaiana. Se poi preferisci le opere anni 70, mica dico che sia un male o quant'altro. Però non concordo se dici che la serie commissionata da TOEI è il vero super robot nagaiano. No, è quello commissionato a Nagai, ma poi riveduto e corretto parecchio. E' diverso dire che "la versione originale" da dire che è "la versione più fedele allo spirito nagaiano". Ma poi sbaglio o Ishikawa è cmq soggetto a Nagai, come Nagai doveva rispondere a TOEI? Mi spiego: l'imprimatur sulle serie anni 70 era di TOEI, quello sui manga e sulle serie più recenti è di Nagai. In ogni caso la paternità è di Nagai: non potrebbe pubblicare nulla a nome Getter, se il copyright non fosse suo. Che poi glielo abbiano commissionato e non se lo sia sognato lui è un'altra storia. Mi pare che stiate sostenendo due tesi che non si contrappongono affatto. Non ti stanno dicendo che non fu TOEI a dare l'input, stanno dicendo che il risultato non fu in linea con l'idea di super robot di Nagai.
stanno dicendo che il risultato non fu in linea con l'idea di super robot di Nagai
Veramente in questo thread ho visto solo te sostenere che l'anime Getter del 1974 non sia in linea con lo spirito nagaiano. Il discorso era se Last Day fosse in linea con lo spirito nagaiano, non la serie del '74. Io dico di no, per vari motivi, gli altri invece di sì. Sembra un discorso da cui non si uscirà mai, propongo di continuarlo un'altra volta, tanto prima o poi verra' fuori di nuovo.
P.S. a scanso di equivoci, per me la serie anime del '74 e' in linea con lo spirito nagaiano tanto quanto la serie anime di Mazinga Z, e non ho mai sentito Nagai disconoscerla, come invece ha disconosciuto il Devilman TV.
"Infine: Last Day e' sicuramente piu' vicino al manga di Ishikawa che all'anime della Toei; ma chi ha detto che questo e' un pregio? Per me che apprezzo molto di piu' l'anime il remake e' stata una fregatura. Che poi la vicinanza al manga sta solo nel fatto che e' un'opera in cupa e splatter, ma almeno il manga e' semplice e lineare, Last Day e' contorto e incasinato."
Ti quoto, eccome se ti quoto!
PER ME queste differenza su cosa possiede più "spirito nagaiano" tra manga e serie tv sono frutto di fantasie tutte italiane e basta. Sono certo invece che i giapponesi ritengono paternintà piena di Nagai sia le serie Toei che i manga, e ritengono un media il completamento dell'altro. Nagai possiede delle caratteristiche ben definite che, per ovvi motivi, sono state edulcorate nelle sue serie tv storiche. Cio non significa che tali caratteristiche non siano anche in esse evidenti e riconoscibili.
Trovo sia una discussione futile e assolutamente evitabile.
P.S.: mi piacerebbe veder pubblicato questo messaggio visto che, inspiegabilmente, gli ultimi che ho scritto sono scomparsi senza motivo....
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Non vedo perché dovrebbe disconoscerlo. La mia tesi è che le serie più recenti sono PIU' in linea con la sua idea di super robot, ma non significa che la versione TOEI non lo sia per niente. E' però evidente che non gli sia stata data carta bianca negli anni '70 e da un certo punto di vista il risultato na ha giovato. Nagai non è la perfezione incarnata anche se il suo Devilman è la versione migliore. Cmq possiamo sempre cercare di contattarlo e chiedere direttamente a lui cosa ne pensa...
The Last Day è ispirato palesemente al manga Getter Saga, di sicuro molto di più delle versioni infantili Toei, infatti ne riprende le caratterizzazioni psicopatiche dei piloti, l'iper-violenza e le atmosfere cupe/apocalittiche.
E allo stesso tempo ritengo i manga di Nagai di Mazinger Z (e anche di Goldrake) molto più tenebrosi e spiccatamente nagaiani delle controparti animate, molto più focalizzati, rispetto alla serie tv, a far risaltare la dicotomia dio/demone del robottone protagonista grazie anche al tratto di disegno più sporco e grottesco. Rimane da sè che, se Nagai reputa i Mazinga cartacei di Gosaku Ota le versioni "definitive" della saga, in quest'affermazione leggo che non è soddisfatto nè del suo manga nè della controparte televisiva.
Su Nagai che disconosce il Devilman televisivo non ci credo, la cosa andrebbe a cozzare sia coi modi entusiasti di cui parla del manga Go Museum, e sia nel fatto che l'uomo-diavolo azzurrognolo lo cita praticamente in quasi tutte le opere in cui fa cameo (DevilLady, Getter Robot vs DevilMan etc).
Go Nagai non parlerebbe male di niente che gli ha fatto guadagnare soldi: per Devilman avra' pure avuto qualche attrito con la Toei ma certamente non in maniera seria. Se ne e' andato invece per la storia del Gaiking, perche' li' se gli avessero riconosciuto i diritti avrebbe guadagnato dei bei soldi. Del resto la Dynamic e' stata fondata da Nagai e i fratelli proprio perche' negli anni sessanta era uscito l'anime di "Scuola senza Pudore" senza che a lui andasse un centesimo e si era incavalato nero. Prima di tutto lui e' uomo d'affari, se gli danno il credito e i diritti lascia fare le produzioni televise come vogliono, se ne frega se sono in linea con quello che aveva in mente lui o meno.
Micheles, dove hai letto sta cosa dell'anime di Harenchi Gakuen? Non mi risulta esista alcuna serie televisiva, giusto un OVA celebrativo fatto nei primi anni 90 che, presumo, come gli altri di quel periodo non è stato calcolato da nessuno...
Non mi ricordo dove l'ho letta in questo momento, era una biografia di Nagai che spiegava l'origine della Dynamic Pro. Comunque Wikipedia dice che ci sono stati dei film e un dorama su Harenchi Gakuen nel 1970. Io ho letto serie TV e ho pensato anime, invece ho sbagliato, era un live:
"The first manga series was not adapted into an anime, but rather a live-action TV series; only the opening sequence to this television series was animated"
Vedi http://en.wikipedia.org/wiki/Harenchi_Gakuen
Ale (anonimo)
- 12 anni fa
00
Io stò ancora aspettando Kaze no Stigma!
Air (anonimo)
- 12 anni fa
10
La saga dei super robot è stata sviluppata nel corso degli anni in più filoni e ormai si può dire che ognuno può trovare ciò che più gli piace senza però criticare ciò che non gli piace...non siamo allo stadio!! Per quell'utente che desidera un robottone in puro stile anni 70 con animazioni moderne, direi che godannar ci si avvicina molto, sia come storia, musiche e atmosfere...la colonna sonora sopratutto per i nostalgici di mazinger & company è "fotonica"!!
Beh, la colonna sonora di Godannar e' opera di Watanabe Michiaki, autore delle colonne sonore di Mazinga Z, Getter Robot, Grande Mazinga, Jeeg, Gakeen, Mechander, Arbegas, ...
Cronos (anonimo)
- 12 anni fa
00
Sarà la solita produzione Yamato fatta al massimo risparmio e con la minima qualità. Io non sarei così contento che se la sono presa loro in mano.
La base di Devilman storicamente e' nell'anime che a sua volta non esisterebbe se non ci fosse stato Mao Dante prima. Il fatto che poi il manga sia molto migliore dell'anime e' un altro discorso. Il mio punto e' che piu' o meno tutti i manga di Nagai di quegli anni erano fatti con la trasposizione TV in vista fin dall'inizio. In tutti i casi tranne Devilman veniva speso piu' tempo sugli anime che sul manga. E' esemplare il caso del manga di Mazinga Z che Nagai abbandona vergognosamente perche' non gliene frega nulla, proprio per lavorare a Devilman e ai suoi mille altri progetti.
In tutti i casi che ho citato l'anime ha avuto influenza sul manga: marginale nel caso di Devilman, pesante nel caso di Mazinga Z (i volumi dopo il terzo diventano addirittura incomprensibili se non si e' visto l'anime, facendo apparire personaggi che sono apparsi solo in TV), intermedia negli altri casi. NON era affatto la situazione tipica di molti progetti di adesso: esce il manga, ha successo e dopo N anni ne fanno l'anime come opera derivata. Non era cosi': si pensava di fare l'anime e si pubblicava anche il manga associato. Quindi mi pare ridicolo dire che il manga era l'opera originale. Quello che succedeva e' che il target di pubblico erano diversi, quindi manga e anime erano diversi (pensa per esempio a Cutey Honey: il manga e' molto piu' spinto e volgare dell'anime, per ovvi motivi di censura TV). Erano progetti paralleli e nello stesso tempo indipendenti, ma non ha senso dare piu' importanza al manga che all'anime come opera "originale".