A me sinceramente è piaciuto molto più questo di Fate/Stay Night,però c'è da dire che le due puntate finali di Fate/Zero non mi hanno convinto del tutto e fanno scendere di un po il mio giudizio globale sulla serie...
Utente13290
- 12 anni fa
30
Ho concluso Stay Night poco tempo fa ed ero indeciso se guardare Zero o meno dato che la serie non mi ha preso come speravo. Francamente questa recensione, seppur ottima, non ha risolto nessuno dei miei dubbi...
Io non sono né un fan più accanito dell'universo Type Moon né un cultore della tecnica di animazione eppure Fate/Zero mi è piaciuto un sacco. Certo, il finale rovina un po' le cose e bisogna informarsi almeno un minimo riguardo alla novel ma penso sia una serie adatta a tutti in quanto piuttosto completa sotto tutti gli aspetti, personalmente la consiglio spesso in giro quando si parla di titoli recenti.
Mh, mi sembra che semplicemente chi sta facendo la revisione di Fate/stay night sappia poco o nulla. Se tanto mi dà tanto, ha visto solo l'anime, al massimo anche il film. Fate zero nasce come opera scritta per chi ha giocato il gioco, e molte delle cose che "ci si aspetta" (cosa vuole Kotomine? qual'è il motivo per cui il graal è corrotto?) non vengono risolte perché vengono risolte in FSN (nell'opera originale, non certo negli anime che ne coprono a malapena due terzi). "Scontri finali" davvero finali non potevano essercene, in quanto fin dall'inizio tutti i cattivi della storia (kotomine, gilgamesh e zouken) dovevano sopravvivere. Criticare supposte lodi dovute a Kiritsugu quando non solo Zero, ma l'intero Fate universe lo dipinge come l'enfant supreme e l'intera sua opera come fallace già in partenza mi sembra un non aver capito il personaggio. E parlare di "svolta psicologica nella seconda metà" quando episodi come 1,2,3,6,10,11,12 della prima metà erano in pratica episodi di solo dialogo e solo sviluppo psicologico mi sembra superficiale e distratto.
Il punto forte di Zero non sono i combattimenti (pur spettacolari) ma le intensissime scene di dialogo, che ne costituiscono fin dai primi episodi la punta di diamante.
Dal punto di vista grafico nulla da eccepire, Fate/Zero è stupefacente (basta osservare i riflessi di luce su ogni superficie lucida); se proprio vogliamo essere pignoli, la computer grafica, anche se dignitosa, non è sempre fluida e dettagliatissima (vedere ad esempio il mezzo volante di Berserker). Ma è proprio un pelo nell'uovo.
Sulla trama invece no, non ci siamo: troppa carne al fuoco, e troppa confusione. Non si capisce nemmeno che genere di opera voglia essere: non è il classico shonen perché non si concentra su combattimenti e scene d'azione, non è nemmeno un seinen vero e proprio, perché, oltre a qualche scena cruda (decontestualizzata e inutile ai fini della trama), i dialoghi nelle parti che vorrebbero essere introspettive non hanno capo né coda. Citando Micheles, è un 'falso seinen', con tematiche adulte, ma solo di facciata, abbozzate, a volte interessanti (come ad esempio il dialogo tra Kiritsugu e Lancer), ma lasciate in sospeso e sempre evanescenti. Per non parlare delle scelte grafiche dei Servant: Arturia si commenta da sé, Gilgamesh (che dovrebbe essere un guerriero sumero) è un biondino vestito come un cavaliere d'oro della banda dei Saint Seiya, Alessandro Magno è un energumeno potenziato al testosterone. Ma, dico io, come si fa a pretendere serietà, credibilità nei dialoghi con personaggi così infantili, usciti dritti dritti da un RPG?
Peccato, le potenzialità erano a mio parere buone. Si è sprecato malamente un comparto tecnico da urlo, per ottenere un prodotto sì discreto (se si abbassano le pretese, alla fin fine lo si guarda volentieri), purtroppo non certo memorabile.
Ho visto /stay night ma ne sono rimasto un po deluso. Da quel che leggo /zero è molto simile al predecessore ( o successore D:) e questo non mi attira per niente xD
Troppi discorsi che, secondo me, aggiungono poco o niente.
Sinceramente ho più speranze per questa serie che per l'adattamento della novel originale (mi riferisco sia alla serie che al film): ho dato un'occhiata alle prime puntate dell'anime, e non reggono il confronto con l'opera originale.
Ottima recensiore, molto chiara e ben argomentata, ma francamente non ha fatto altro che convincermi ancora di più a visionare l'opera, una volta terminato il gioco.
Premetto che non ho giocato alla visual novel di Fate Stay Night,mi dicono comunque che sia per metà harem, e capisco che rispetto alla Novel di Fate/Zero ci siano alcune accorciature e/o cambiamenti, ma tutto sommato a mio parere non rende cattivo nome a Fate.
Fate Stay Night poteva anche non avere l'animazione dalla propria parte ma il pessimo sviluppo narrativo e i personaggi monotoni,privi di una qualsiasi sfumatura, lo rendono talmente pessimo che poco avrebbe a che spartire con Fate/Zero. A mio avviso ufotable ha dato il massimo sia dal punto di vista tecnico(colori e gestione delle luci/ombre magistrale) sia dallo sviluppo delle trama(suddivisione degli eventi presenti in ogni episodio).
Dire che Emiya Kiritsugu ha semplicemente "sofferto da piccolo" è per me un grande colpo. Kiritsugu non è l'incarnazione di una semplice "vendetta" nei confronti del male, lui non uccide i cattivi per salvare i buoni, Kiritsugu sceglie "razionalmente" la maggioranza rispetto alla minoranza. Kiritsugu non è solo un freddo assassino, prima di quello è anche un essere umano e in quanto tale piange, sbaglia e ama.
La differenza abissale tra lui e Sasuke Uchiha è che il primo avrebbe evitato la vendetta contro i "carnefici" poichè avrebbe portato solo perdite, quando di perdite se ne sono già avute.
I Master e i Servant di Fate/Zero almeno sanno perchè cercano di ottenere il Graal a differenza di un certo Emiya Shirou, il paladino del buonismo, che durante i 24 episodi di Stay Night pian piano(e contro la sua volontà,povero lui) si costruisce un bel harem.
Vorrei anche far notare che i Servant di Fate/Zero sono personaggi storici con una biografia molto interessante: Barbablù e Diarmud a mio avviso poco conosciuti ma che si meritano il loro posto tra i Eroi del Graal; in più tutti hanno un chara-design davvero di prim'ordine, con relativi Noble Phantasm appropriati e significativi.
"Le avventure di Rin", per quanto il titolo possa apparire giocoso ed infantile, il contenuto dell'episodio non è rose e fiori. Sopratutto la resa tecnica dello scenario notturno di una città che di giorno è accogliente e viva mentre di notte si trasforma in un luogo sinistro dove i bambini vengono rapiti da dei serial killer, è il punto cardine dell'episodio e riesce a trasmettere le sensazioni di disagio e smarrimento di Rin.
Per concludere Saber che recita "Toou Anata wa watashi no Master ka?" (Io ti chiedo, sei tu il mio Master?) e che spara un paio di "Excalibur!!" io la vedevo solo in Fate Stay Night, in Fate/Zero almeno si sono degnati di illustrare le sue motivazioni e il suo credo e in "Il Dialogo per il Graal" finalmente ci viene mostrata un quel che è da Rider(che più di tutti merita il titolo di Re, per il profondo significato che porta questa parola).
Secondo me Fate/Zero è un ottimo inizio per chi vuole avvicinarsi alle opere originali.
L'anime di Fate/Stay Night è indegno. Ha provato a condensare la VN in una serie togliendo molto e mischiando le varie route del gioco (che sono 3: l'anime TEORICAMENTE segue la prima, FATE).
Fate/Zero è migliore, ma permane un buco nell'acqua. I romanzi originali non son scritti da Nasu (l'autore della VN) e si vede. Urobuchi come sceneggiatore lo apprezzo, ma ha uno stile talmente forte da prevaricare l'opera originale piegandola a suo gusto.
La Visual Novel io me la son finita al 100% e l'ho apprezzata tantissimo. E' un epopea fantasy a cui l'anime non è degno nemmeno di volgere lo sguardo. E non è un harem come qualcuno ha detto, è un eroge, ossia ha scene di sesso esplicito. Che in verità occupano ben poco spazio; non a caso in giappone lo chiamano porn with plot. XD Ognuna delle 3 route si concentra su una delle ragazze: Saber (FATE), Rin (UNLIMITED BLADE WORKS) e Sakura (HEAVEN'S FEEL) svelando in ognuna diversi retroscena della trama.
premesso che a me è molto piacito! la differenza tra F/Z e F/S/N sta nell'eta dei master nel primo sono in gran parte 18 anni e quindi ancora immaturi, nel prequel invece tutti adulti e in gran parte anche genitori quindi la serie esce molta più seria, infatti a parer mio i servant prendono in parte dal master che hanno!vedi differenza ARTURIA molto più matura e piena di rabbiai n F/Z e invece più solare e protettiva in F/S/N! e poi condivido quello che dice LYER
@disamistade: si hai ragione, il termine giusto è Eroge. Non mi veniva la parola xD Senz'altro la Visual Novel è su tutto un altro livello, non ne dubito l'originale rimane pure sempre il meglio, ma in quanto Anime Fate/Zero riesce a presentarsi con il plot di base: una Guerra e non una "scazzottata urlante" dove il protagonista se ne esce con le più mirabolanti mosse salvavita e con scene di fanservice.
Fate/Zero(anime) non ha nulla a che spartire con Fate Stay Night(anime) se non il FATE, quindi chi è rimasto deluso da quest'ultimo non si faccia indietro. Io mi vidi Fate Stay Night solo per vedere Fate/Zero e sono soddisfatto di quanto i buoni spunti del primo siano stati ritrattati in meglio.
Questa recensione è un pugno nello stomaco, sminuisce le tematiche, il chara design, la psicologia dei protagonisti con una freddezza disarmante. Ma ammiro le capacità di trolling del recensore. ( ̄ー ̄)
Kiritsugu (anonimo)
- 12 anni fa
32
la light novel è uno delle mie preferite, l'anime come adattamento è anni luce rispetto a Fate/Stay Night ma non è comunque eccellente. Ritmo pessimo, scene epiche distrutte, mancanza di EMIYA nello scontro finale (sì, ci tenevo), animazioni a volte imbarazzanti, caratterizzazione non sempre riuscita, tagli assurdi sul finale che lo rendono ancora più ambiguo per chi non ha letto la novel di Fate/Stay Night. L'adattamento poteva riuscire perfetto in 25 episodi, peccato che non sia andata così. L'unica cosa che mi scoccia è vedere la gente denigrare Fate/Stay Night, ritenuto "inferiore" a Fate/Zero quando in realtà non è assolutamente vero (almeno imho fate/Zero è superiore soltanto a Fate, è più o meno pari a UBW e inferiore a HF); semplicemente i due titoli hanno ricevuto trattamenti diversi: Fate/Zero è stato un buon adattamento, non si può dire lo stesso per il suo sequel (il movie di UBW invece è uno stupro) Inoltre non capisco chi ha visto soltanto Fate/Zero senza neanche aver visto il suo sequel, visto che sebbene sia un prequel è fatto chiaramente per chi già conosce la serie, altrimenti si ottiene una serie piena di buchi con un finale tirato fuori dal nulla (e ho letto commenti di gente che si lamentava appunto di questi fantomatici plot holes che in realtà non sono tali). Anche se a dir la verità capisco meno chi l'ha visto senza conoscere nient'altro dell'universo e dopo aver visto il finale lo esalta comunque, visto che tecnicamente non dovrebbe aver capito nulla della serie... lo esalteranno probabilmente soltanto perché è di Urobuchi suppongo.
In ogni caso la morale è: leggete prima la novel di Fate/Stay Night e dopo leggete la light novel di Fate/Zero (o al limite vedete l'anime), non ve ne pentirete.
sinceramente io mi sono goduto molto di più fate/zero che FSN. sarà per il fatto che essendo praticamente tutti adulti (master di raider a parte) si è alzato il livello della complessità del dialogo e quindi una trama più cupa, impegnativa e incentrata sul voler ottenere qualcosa rispetto a quella fi FNS, che mi pare incentrata più sui combattimenti e il graal come legame per tenere assieme il tutto
>Ebbene, duole dirlo ma il cast di Fate/Zero non è assolutamente all'altezza di quello del Fate/Stay Night.
Sì vabbè, buonanotte eh. Tra l'altro spero che tu non recensisca mai Quarto Potere, perché ho il terrore che tu possa paragonare Charles Foster Kane a Sasuke Uchiha, d'altronde hanno sofferto entrambi da piccoli (e in relazione ai genitori, pure!).
>I romanzi originali non son scritti da Nasu (l'autore della VN) e si vede. Concordo. E ci aggiungo anche un "meno male!", visto che Nasu imho ha grossi limiti per quanto riguarda la produzione scritta, ne è un esempio Kara no Kyoukai, dove il "succo" è pochissimo e il resto è riempito da bullshit filosofiche e roba random. Capisco che a lui magari interessi di più creare il Nasuverse e filosofeggiare su teorie astruse, però non è un modo di scrivere che possa piacermi. Urobuchi mi pare terribilmente più concreto e diretto, e poi non posso non stimare un narratore che fa sì che tutti i personaggi piglino per il c**o Seiber dal primo all'ultimo episodio. Un grande!
Non sono assolutamente d'accordo, per quanto la recensione sia scritta bene, a me pare che l'autore non abbia minimamente colto lo spirito dell'opera e del Fateverse in generale.
Sono d'accordo con Swordman e anzi sarei anche piu' cattivo: dialoghi pallosissimi, personaggi in grande maggioranza fastidiosi, troppo pochi combattimenti. Si salva pero' il lato tecnico e il chara design.
Fate Zero per me è decisamente superiore a FSN sia dal punto di vista della trama che dei personaggi, praticamente su tutto: concordo nel dire che la seconda parte perde un po' del suo smalto, poichè tutti si aspettavano più azione, cioè più combattimenti, mentre ce ne sono pochi e corti, e i dialoghi non sono all'altezza della prima parte, comunque vi rimangono episodi pieni di pathos e carichi di tensione ed epicità, con un finale decisamente appropriato e ben fatto. Il personaggio di Saber qui in effetti ha un ruolo marginale e Kiritsugu è un buon personaggio ma non il massimo, ma i veri padroni qui sono le coppie Kirei/Archer, un duo mefistotelico ben caratterizzato, Rider/Waver con il loro rapporto pseudo padre-figlio, e Caster/Uryuu pazzi sadici. Morale un ottimo anime per grafica, dialoghi e personaggi, che perde un po' di smalto nella seconda parte, ma si riprende alla grande negli ultimi episodi.
Un tempo leggevo il manga di Fate Stay Night a scrocco da un amico, ma non mi è mai piaciuto (e neanche a lui, visto che ha smesso di comprarlo, e dunque io di sfott... ehm, leggerlo). Un giorno probabilmente guarderò Fate Zero, ma solo le scene con Alessandro Magno Di certo il prequel sarà meglio perchè non c'è quel pain in the ass (sostituire con un'espressione romanesca che rende molto meglio l'idea) di Shiro come protagonista
Complimenti al recensore che, a prescindere da tutto, ha uno stile ironico che apprezzo molto.
OMG qua mi sembra che stiano state diminuite un po' troppo le caratteristiche dell' anime, e che si sia preso in considerazione solamente la fase action dell'anime, quando più o meno tutti sappiamo che il punto focale di questo anime sono i dialoghi ed i pensieri che hanno portato alle vicende di Fate/Stay Night. A parere personale, Fate/Zero imho è decisamente superiore a Fate/Stay Night, sia per il chara sia per le tematiche (molto più mature) trattate, e sinceramente lo reputo uno dei migliori anime della stagione 2011-2012, con buona pace del recensore che imho s'è fatto troppo trasportare dalla chiusura finale dell'opera. Ma d'altronde scusatemi eh, ma come cavolo si doveva concludere l'opera se non così visto come inizia la vicenda di Fate/Stay Night ?
Tizio (anonimo)
- 12 anni fa
12
''Unire i propri sogni in un stendardo di conquista, lodo i vostri sforzi. Ma, guerrieri, non comprendete? Quando il sognatore si sveglia. Era inevitabile che io mi parassi davanti a voi. Conoscerai la fine de tuo sogno infinito, sarà la mia mano a mostratela!''(trad Fate-sub)
E come il personaggio in questione, non posso fare a meno di dire la mia. Mi spiace per voi sognatori, ma per apprezzare Fz BISOGNA : 1-Aver letto (non visto) FSN 2-Conoscere il nasuverse (tsukihime e Kara no kyoukai). Quindi si, è un opera in realtà riservata ai fan: se non si conosce L'HF non si può aver idea di chi sia Zouken e della vera natura del Grail e, ovviamente, sembrerà una cosa campata in aria all'ultimo secondo. C'è chi dice che,visto che è un prequel, sarebbe godibile lo stesso: ma è un illusione, un sogno. Io, vista la bellezza, lo consiglio a chiunque: ma non mi aspetto che possa apprezzarlo come me.
PS: Caster-Ryu= Jar Jar? Ma va' a caXXXr! Beccati questo COORU http://www.youtube.com/watch?v=F0gJNKUecgk&feature=relmfu
Bah sarò eretico allora ma per me Fate Zero è meglio di Fate Stay Night (come anime), forse se avessero avuto a disposizione un pò più di puntate avrebbero fatto ancora meglio è vero ma vale per entrambe le serie.
Fate Stay Night mi aveva annoiato a morte. Di Fate/Zero ne ho sentito parlare benissimo, fatto che comunque non costituisce una garanzia di qualità, ma questa recensione smentisce i pareri positivi, quindi non saprei cosa aspettarmi. Di sicuro la vedrò, ma non nutro grandi aspettative. Se ci si mette poi il fatto che bisogna aver giocato le novel per capirci davvero qualcosa, è tutto più fastidioso.
luciano (anonimo)
- 12 anni fa
14
mpf.....che noia.......sempre giudicare ed essere giudicati non si puo semplicemente vedere un anime o manga senza polemiche e discussion inutile? la mia verita e che le persone provano piacere a giudicare sempre e comunque perche ognuno di noi vuole essere superior all-altro nemmeno fosse un dio. in realta siamo tutti umani e non dovremmo mai giudicare ne una cosa come un anime ne una persona .
Fate Stay " alla larga" Night era orrendo, questo dicevano fosse meglio, ma arrivi a smontarlo. Certo ci vuole molto ad essere peggio di quella schifezza del primo, evidentemente dovrò vederlo per farmi un idea.
Ansem
- 12 anni fa
130
non concordo assolutamente con la recensione. Dire che FZ sia peggiore di FSN mi pare pura eresia. Già a partire dai personaggi c'è un abisso. Caster ora è davvero un malvagio,è completamente pazzo e senza scrupoli,al pari del suo master. Il carisma poi che ogni personaggio emana (escludendo il sempre inutile assassin e tosaka) è incredibile. Anche solo rider da solo è un personaggio di gran lunga superiore a praticamente tutti i personaggi di FSN. Questo ovviamente senza tirare in ballo un archer davvero magnifico in questa opera. A livello di trama poi non ne parliamo. in FSN avevamo un bambino che voleva salvare il mondo,qui un adulto che sì ha lo stesso scopo,ma il metodo con cui lo vuole raggiungere è completamente diverso(chi non è rimasto sconvolto dal duello tra saber e lancer?). Insomma l'autore della recensione per quanto mi riguarda arriva a dire che topolino è migliore di sherlock holmes,che un'opera completamente shonen come FSN è superiore a un'opera adulta e matura come FZ.
Anchio sono fra quelli che preferiscono /Zero a /Stay Night, le ho viste entrambe e mentre la prima mi è sembrata molto infantile dove gli eroi venivano usati più come "pokemon" che altro, in questa serie nuova ho visto un maggior impegno sul loro background..ogni eroe ha una sua storia che lo condiziona nelle sue azioni, qui ognuno combatte a seconda dei propri principi che siano eroi o master ed è una cosa che a mio avviso non era stata approfondita in FSN dove si è dato più peso (appunto) allo spammare di "Excalibur!" che altro..
Fate Zero è un anime di ottima qualità decisamente quello che Fate stay night non è potuto essere, onore e merito.
fez994
- 12 anni fa
101
Swordman, se vuoi un consiglio, riguardati la serie con più attenzione, perchè da quel che hai scritto si capisce che di fate/zero non hai capito proprio niente. Ma come si fa a paragonare Kiritsugu Emiya a Sasuke? Se il tuo intento era quello di trollare i fans della serie, ci sei riuscito in pieno.
@ fez994: Spero stia trollando, perché i paragoni che ha citato sono quasi eretici. I gusti personali ci possono stare e nessuno lo nega, ma obbiettivamente parlando sotto tutti i punti di vista Fate/Zero risulta decisamente superiore a Fate/Stay Night.
Stavolta non concordo affatto con la recensione: personalmente ho trovato Zero molto molto meglio di Stay Night, proprio come storia di fondo, forse anche perchè manca quel vago elemento harem che io proprio non riesco a digerire mai. Non ci visto tutta questa piattezza, secondo me qualche carattere spicca. E ho preferito Kiritsugu a Kotomine, che per me rimane un miscuglio di cose ammassate lì senza un vero perchè. Credo si tratti di gusti molto diversi fra me e il recensore. In ogni caso come sempre complimenti al recensore.
dosso87 (anonimo)
- 12 anni fa
30
Assolutamente non d'accordo con questa recensione! Fate Zero supera non di poco Fate Stay Night, sia sulla parte grafica, che sulla parte della storia. I personaggi, sono tutti ben curati e con una caratterizzazione più che buona. Ok, in alcuni punti la storia si è persa magari un pò (anche se sinceramente, l'unica cosa che mi ha lasciato un pò perplesso, è il fatto che non hanno speso molto tempo sulla storia Saber/Berserker che secondo me avrebbe meritato almeno un paio di episodi approfonditi). I personaggi? Sono davvero pochi quelli curati poco. Tra le file dei servant, faccio fatica a trovarne uno non curato. Rider è stupendo, Gilgamesh mostra tutti i suoi lati, Lancer... beh, non voglio spoilerare a chi non l'ha ancora visto, Caster si trova un master che è esattamente fatto per lui, Berserker forse centra poco con Kariya (la storia di Kariya mi ha messo in crisi), gli assassins hanno avuto un ruolo di poco conto, ma perchè servivano a quello. Saber beh... a me piace un sacco, così come in Stay Night... sicuramente non tappezzeria -_-
devo spezzare una lancia a favore di Caster e dello sclarato serial killer, che per me erano i personaggi migliori. E' un buon anime ma alla fine si e' decisamente afflosciato come combattimenti, tagliati malissimo, vedi lo scontro tra Saber e Berseker, mentre si e' dato troppo spazio alle seghe mentali e oniriche di Kirya.
In disaccordo. Comunque complimenti a Swordman, la recensione è chiara e scorrevole. Tuttavia, Fate/Zero è l'anime che m'ha fatto più scalpitare nelle ultime due stagioni. Sorvoliamo sul lato tecnico eccelso, ma credo che su quello vi sia un gran poco da discutere...
I personaggi li ho trovati debitamente caratterizzati, adatti al ruolo che dovevano ricoprire (sì, anche Caster e compare per quanto deprecabili). Inoltre, credo che le motivazioni e la psicologia di Kiritsugu sia molto più sfaccettata e complessa d'un semplice "passato difficile --> cinismo e disillusione". Che poi, solo io l'ho trovato il personaggio più sognatore, ed in un certo senso illuso, di tutti?
Specialmente ho amato riflettere sul discorso dei tre Re, che ho trovato molto appropriato ai personaggi ed ai contesti storici, religiosi e culturali in cui essi sono venuti a formarsi. E lo dico anche da fan di Saber, nonostante sia stata quella che ha perso più punti sotto tale fronte (è come se fosse Cavaliere prima che Re, per intenderci).
Effettivamente sul finale è un po' tagliuzzato, infatti attendo l'uscita blu-ray per gli extra, ma trattandosi del prequel d'una storia nota non m'aspettavo poi chissà che altro. Per concludere, concordo con chi sopra ha fatto notare che molte delle cose che sembrano messe a caso, sono in realtà chiari riferimenti al Nasuverse o alla Novel... ad esempio, per chi non la conosce, comprendere le meccaniche legate alla storia dei Mato potrebbe non essere semplice, visto che nel precedente anime erano appena accennate. Forse. O forse no, non ricordo.
Insomma, se si è fan per me Zero è obbligato. Magari dopo la Novel... o almeno dopo l'anime, che è meglio di niente. Poi anche la wikia aiuta, lo dico per esperienza personale.^^
Zero bellissimo graficamente ed esaltante in alcune parti, ma concordo sul maggiore contenuto e consistenza dell'anime di Fate/stay night . Quando lo dico prendo sempre dello scemo, ma sono contento che ci sia qualcuno che divida con me questo carico, anche se si tratta di Swordman di cui non sopporto il 90% delle recensioni. xD Infatti anche qui trovo una grossa pecca: si critica l'aspetto psicologico della serie, focalizzando la sua importanza sui combattimenti e i personaggi. Il problema sostanzialmente per me è questo: sia Stay Night che Zero non sono anime shounen (o perlomeno, focalizzati sulla componente combattimento), ma bensì dalla forte lettura psicologica, per cui ci sta pienamente inserire puntate ricche di elucubrazioni. Qui secondo me sta il difetto delle critiche fatte da Swordman: l'anime è criticabile, ma il motivo è sbagliato. Il motivo per cui io lo critico è che sostanzialmente in Stay Night erano presenti più punti di vista (purtroppo però non adeguatamente approfonditi, occorre comunque un "aiuto" esterno per coglierne una chiave di lettura), mentre qui è tutto dal punto di vista del solo Kiritsugo, personaggio che sì, doveva essere il centro della storia, ma che non poteva tenere in piedi da solo una serie di 25 episodi.
Kiritsugu (anonimo)
- 12 anni fa
21
Il fatto è che la gente che chiama Fate/Stay Night uno shounen sbaglia termine e probabilmente non sa il suo significato, visto che molti pensano "ci sono combattimenti => è uno shounen" o ragionano in modi simili. Hanno ragione se si riferiscono al manga ma contando che è un obrobrio e che l'anime in confronto è un capolavoro non lo terrei in considerazione e dubito che altri lo facciano. Fate/Stay Night al massimo può essere definito chuuni.
In ogni caso nella novel non viene approfondito solamente Kiritsugu dal punto di vista psicologico ma bene o male tutti gli altri hanno una loro caratterizzazione ben definita (Kirei in primis, visto che è il protagonista assieme a Kiritsugu), peccato che nell'anime non sia stato possibile (giusto Kiritsugu tramite i flashback anche se non hanno reso come dovevano, specialmente il primo; il secondo invece non mi è dispiaciuto) per mancanza di narratore esterno - basti pensare soltanto alla presentazione di Uryuu, di tutt'altro impatto nella novel - e per mancati sforzi della regia. Suppongo che volessero puntare più sulle scene d'azione, ma in parte hanno fallito anche in quelle (lo scontro finale del drama cd a tratti è migliore di quello animato nell'anime, per dire).
Oddio non è di certo un capolavoro, ma l'ho trovato piuttosto godibile. Come anime di puro intrattenimento trovo che abbia svolto bene il suo compito ed è stato sicuramente più interessante e ,qualitativamente parlando, migliore di robe tipo Accel World o Tasogare otome x Amnesia... quelli si che facevano schifo...
Ho sempre sentito parlare un gran bene della serie Fate Stay Night, ce l'ho da parte (anche lo Zero) e devo trovare al più presto voglia e tempo per guardarla. Per ora posso solo dire che mi aspetto qualcosa di intrigante. Sperando che le aspettative non superino la "realtà".
Utente13290
- 12 anni fa
10
Finalmente guardato, e finito, Zero... Dal punto di vista tecnico non c'è nulla da dire, è a dir poco perfetto, mentre per la trama, niente di eclatante, è un prequel non bisogna predentere chissà cosa. Essa però è nettamente migliorata dalla maturità dei personaggi e dalla organizzazione di essi, per non parlare di come sia delocalizzata su tutti i personaggi e non solo su Kiristugu e Saber. In somma, un'opera in grado di far perdere il fiato anche a uno, come me, a cui Stay Night non è piaciuto
Sono d'accordo praticamente su tutto. La prima metà sembrava promettere bene, ma poi con la seconda si è andato a perdere in dialoghi sconclusionati e approfondimento di alcuni personaggi che sfioravano il fastidioso. Concordo nel dire che Caster e il suo Master sono fra i peggiori personaggi d'anime di sempre. E a volte sembrava pure che volessero giustificarli, alcune riflessioni su queste due sagome mi hanno lasciato abbastanza perplesso... ma i "cattivoni" di questa serie, in generale, sono piatti, se non insensati e tolgono tantissimo ad un anime che altrimenti aveva tutti i mezzi per sfondare, a partire dalla realizzazione tecnica veramente ottima.
Dal canto mio, ha rischiato di venire droppato in più momenti; per fortuna che c'erano Rider e il ragazzino a farmi provare quel minimo di empatia che mi faceva tirare avanti. Anche Kiritsugu e Kotomine non mi hanno preso per niente come personaggi...sono d'accordo quando dite che ci sono strizzatine d'occhio ecchi/fanservice, soprattutto sulla caratterizzazione/storia di questi due fenomeni (per non parlare della già citata trama Matou/Sakura).
Fate /zero uno degli anime più sorprendenti e spettacolari che io abbia mai avuto il piacere di vedere,ed io dagli anime pretendo parecchio,sopratutto quando trattano tematiche importanti,perchè si fate/zero sprofonda nei meambri dell'animo umano come pochi anime fanno,sopratutto se incentrati relativamente sull'azione/fantasy; diciamola tutta,nessuno si aspettava una profondità di concetti cosi alta da un anime del genere,combattimenti,scene epiche si! ma passaggi dedicati al completo dialogo tra persone mature e non,buone o malvagie che siano,cosi ben realizzati e ricchi di riflessioni,che ti lasciano con l'amaro in bocca parecchie volte; non ho trovato un personaggio da criticare,tutti sono fondamentali per la realizzazione ,non uno superficiale,cosi tanto materiale,cosi tante tematiche,da risultare per chi non ama "scervellarsi " un pò,difficile da capire,ma .. miei cari non potete criticare un anime perchè non l'ho avete capito !! forse non avete prestato la dovuta attenzione o magari non incontrava i vostri gusti. In ogni caso sono rimasta scioccata dalla recensione,oggettività f/zero !! mah ... XD Premetto che non ho ancora letto la ligh novel ne giocato alla visual novel,è la prima volta che mi avviccino all'universo della type,eppure non ho trovato alcuna difficoltà a comprendere e aprezzare questo anime . Avrei tante cose da dire ma finirei con l'amorbare chi legge questo commento,mi dilungo solo per dire che ovviamente promuovo questo anime a pieni voti su tutti gli aspetti: graffica,tematiche,storia,personaggi.. avrei preferito più combattimenti e un maggior approfondimento dei personaggi ma mi rendo conto che in 24 ep ci sta quello che ci sta
io l'ho droppato al quinto epiosodio, mi è sembrato il classico battle shounen in cui durante le battaglie si parla molto e si combatte poco. E' una caratteristica che non ho mai sopportato negli anime d'azione. Quando si parla si parla, quando si combatte si combatte.