bello il manga ed anche l'anime... e io purtroppo ho scoperto tardivamente, ma chi si immaginava fosse così.... colpisce per le atmosfere ma anche per i personaggi in crescita continuna nell arco del racconto, piu socpriamo di neovenezia allo stesso modo le protagoniste crescono fino alla fine e ad un nuovo inizio colmo di speranza. condivido appieno la recensione. ps. spero che qualcuno un giorno recensirà anche amanchu ( io nn mi sento in grado ), che sembra essere un opera piu matura della Amano.
non vorrei sembrare banale con la solita frase "è uno dei migliori manga/anime mai realizzati" ma per il sottoscritto è proprio così. riesce a far coesistere sapientemente generi molto diversi come slice of life, fantascienza e fantasy senza mai rinunciare alla componente comica.
Ripeto, per me uno dei migliori lavori mai realizzati nella terra del sol levante.
Il manga è un qualcosa di veramente sublime, un gioiellino ed in più mettiamoci il fatto che ha un ambientazione italiana con persone che hanno usi e costumi italiani beh...il gioco è fatto.
Aria deve essere letto da ogni amante del buon fumetto, purtroppo l'edizione italiana fa pena (le pagine a colori tolte di mezzo, quanto erano belle), oltre ad essere esaurita...quindi purtroppo irrecuperabile se non al mercatino dell'usato, idem per Aqua...
La poetica di Kozue Amano è il piacere. E' un piacere che risiede nelle piccole cose, nel fermarsi un attimo e cercare con occhio più attento le cose ed il mondo che ci circonda, focalizzarsi meglio su determinate cose e vederle così da una prospettiva diversa. Tutto ciò è in antitesi con la nostra civiltà moderna come dice onizuka90, quindi Amano magistralmente ha deciso di spostare la storia su di un altro pianeta e oltre 300 anni avanti nel futuro, dove forse l'umanità avrà imparato a convivere in pace (quindi un mondo utopico). La trama c'è, ma è molto labile, ma la sua presenza, si farà sentire tutta verso i numeri finali, che come dice onizuka viene introdotto il tema del cambiamento. Molti di noi guardano al futuro come minaccioso e glorificano il passato ( "ai miei tempi..."), così che non riescono mai ad essere felici e a ricercare il piacere. Ma il futuro è ignoto, e quindi tutto da scrivere, ma se uno non si impegna, vivrà sempre incatenato al passato nei suoi ricordi. L'unico modo per liberarsi delle catene del passato è vivere il presente in funzione del futuro, per poter creare un futuro che potrà essere infinitamente superiore al passato!!!
Vabbè vi ho spoilerato un pochino mezza scenetta ma fa nulla. Spero in una improbabile riedizione (il manga ha fatto flop purtroppo qua da noi, sintomo che il buon fumetto non viene compreso, ma è così per i libri e anche per i film d'altronde)., oppure l'unico vostro modo per procurarvelo, è l'usato. Altrimenti vedetevi l'anime che però, reputo inferiore al manga, tranne per l'ultima serie di The Origination, che è sublime.
@ magnus
Superiore anche ad Aria per te? Ho letto il numero un, ma al momento lo trovo inferiore...anche se devo dirla tutta, il primo numero di Aria non era niente di esaltante in effetti..., ha ingranato alla grande con il secondo e il terzo volume per me (qua dipende dalla sensibilità).
PS: Ma Alicia ha i capelli biondi o un rosa tendente al biondo...nell'anime sono biondi, ma dalle tavole colorate a me sta cosa mi da sempre dubbi...
Splendida recensione che rende giustizia ad un altrettanto splendido manga, mi inchino a Onizuka90 per l'eccellente gestione dei concetti. Ha perfettamente capito l'atmosfera del manga e individuato i suoi punti forti con un analisi impeccabile.
Anch'io sono d'accordo nel considerarlo uno dei migliori manga partoriti in Giappone, qualcosa di davvero unico che difficilmente altri autori riusciranno a proporre. E allora perché ha avuto così poco successo in Italia? A parer mio per due motivi: pubblicità inesistente e incompatibilità con il lettore. Kozue Amano, pur avendo creato un'opera universale, non è stata compresa. La più grande barriera che molti hanno trovato è l'apparente assenza di una trama, elemento che li ha fatti desistere dal proseguire la serie. Perché apparente? Perché la trama c'è, ma il vero significato di questo manga è la sua filosofia di vita. Mi ricordo ancora la fatica fatta dalla Star Comics per finire la serie. Questo manga semplicemente non è stato capito dai lettori. Non si limita ad essere una "storiella carina", la storia induce alla ricerca della felicità nell'attimo quotidiano. Ma quello che rende indimenticabile questo manga è l'armonia degli elementi, sia dal punto di vista delle ambientazioni che dal punto di vista delle varie atmosfere. Veramente, consigliatissimo. Complimenti di nuovo per la recensione.
Nonostante l'ottimo speciale di Slanzard (che reputo uno dei migliori scritti per Animeclick)ho molto apprezzato questa bella recensione di onizuka90 che riesce a esprimere perfettamente la mia opinione sull'opera senza nemmeno provare e parlare di trama o personaggi, cosa che è la caratteristica principale di tutte le recensioni! Aria(così come il prequel Aqua) è un viaggio che porterà ogni lettore ad una propria visione del messaggio dell'autrice! Concordo che non è un manga per tutti;gli unici detrattori che ho incrociato erano gli stessi che di un libro raccontano solo i colpi di scena e il finale come se la tecnica narrativa e il significato di un'opera stiano su un secondo piano! PS: @Kabutomaru secondo me Alicia ha i capelli biondi, così me la sono immaginata e così resterà per sempre
Vabbè il dossier di Slanzard era un qualcosa di veramente esaustivo e allucinante, ti diceva tutto e di più di Aria e sui prodotti connessi all'opera, onizuka parla del manga, Slanzard trattava il tutto universalmente (e lo considero il miglior dossier di animeclick, che missà ce resterà per lungo tempo imbattuto).
L'intento di Onuzuka era parlare del manga ed è riuscito a dire quel che doveva dire, con interpretazioni e chiavi di lettura che vadano oltre la superficie. Adesso sta a coloro che non hanno letto l'opera, di leggere oppure no il manga.
Bella recensione, complimenti! Nella mia vita di manga ne ho letti a bizzeffe ma Aria è tra quei pochi che mi ha lasciato veramente qualcosa nell'animo, un insegnamento di vita vero e proprio. Un fumetto molto, molto bello che tocca l'argomento della felicità in maniera spontaneo e semplice ma allo stesso tempo senza perdersi in inutili e stucchevoli sentimentalismi e manfrine. Certe volte magari tende ad essere un pò troppo "tenerone" però è anche qui che risiede il vero significato dell'opera. Un insegnamento, ahimè, abbastanza difficile da seguire, specialmente in questi tempi ma che non impedisce di apprezzarne la bellezza e la saggezza con la quale esso è narrato.
I bellissimi disegni poi fanno il resto, Aria è tra i manga che ho letto e che possiedo che vanta illustrazioni e paesaggi tra i più suggestivi visti, una vera chicca per gli occhi, capaci di tenerti incollato a scrutarne ogni minimo particolare(cosa successa poche volte per me, mi viene in mente magari giusto Katsuhiro Otomo, Tetsuo Hara e Takumi Nagayasu anche se immagino ci siano altri che dimentico).
Da noi purtroppo Aria non è stato affatto compreso, visto che in ogni dove leggo vari commenti che non ne capiscono la bellezza e ne imputano una totale mancanza di contenuti e un ritmo narrativo da sonno. Peccato, veramente un gran peccato. Sono contento comunque che GP Publishing abbia voluto riprendere in mano questa sfortunata autrice e dargli una seconda chance con Amanchu! che ovviamente ho preso. Primo numero molto gradevole anche se la vicenda ovviamente deve ingranare. Speriamo in un altro piccolo gioiellino come Aria
@Kabutomaru concordo in pieno con le tue parole e mi scuso con onizuka90 se dal mio messaggio era possibile leggere una nota di demerito nei confronti della sua recensione! Non era mia intenzione paragonarla allo speciale di Slanzard che non essendo una recensione è su un altro piano
Aria è stupendo, bellissimo, un'opera che nella sua semplicità ti dona così tante emozioni che non puoi neanche immaginare. Penso che sia uno di quei lavoro che ognuno dovrebbe leggere, perché veramente ti può far cambiare una giornata o un periodo brutto solo sfogliandolo, quindi consiglio a tutti quelli che non l'hanno fatto di leggere questo capolavoro!
Tanti anni fa vidi un episodio di Aria(che tra l'atro era verso la fine della 3 stagione,quindi non conoscevo nè la trama,nè altro )mi ha conquistata subito!La vita quotidiana a Neovenezia,l'entusiasmo per ogni piccolezza di Akari,il suo amore e quello delle sua amiche per questo pianeta!!E' uno dei pochi manga che approvverei con il massimo dei voti.Peccato che i volumi stanno praticamente sparendo O.o infatti ho la serie incompleta(me ne mancano 2 ...) Ti completerò un giorno >:D
Ero davvero sorpreso quando Slanzard mi ha chiesto se poteva usare la mia recensione per la vetrina^^ Non posso che ringraziarlo per la possibilità che mi ha dato, e per l'avermi lasciato collaborare alla realizzazione della news.
Vorrei aggiungere un'informazione sull'edizione. I volumi star comics sono ormai per lo più esauriti, purtroppo sembra che forse non verranno ristampati perchè la casa non ha più i diritti. Spero però in un'evolversi in positivo della situazione, visto che si tratta di un manga che per me merita di diffondersi^^
Grazie per i commenti sia positivi che negativi, li apprezzo in egual misura.
sono pienamente d'accordo con la recensione! ARIA è davvero qualcosa di favoloso! Non per altro, ma scrissi anche io una recensione a tal proposito! E' difficile parlar male di Kozue Amano che con quest'opera ci fa vivere la felicità, non nel senso materiale, ma nell'accezzione più spirituale che ci sia. Ottimi disegni, ottima grafica, dettagli finissimi! E poi la Neo Venezia è davvero splendida!
Serie fantastica che reputo un piccolo capolavoro, sia il manga che l'anime, che consiglio a chiunque perchè mi ha veramente emozionato. Ringrazio onizuka per l'ottima recensione che insieme allo speciale di Slazard sono tra le migliori recensioni che abbia letto qui su Animeclick per questa serie meravigliosa.
Sono sorpresa di vedere la recensione qui visto lo speciale bellissimo dell'ultima volta, ma che dire, è sempre apprezzato perché Aria merita più amore ù.ù
magnus
- 12 anni fa
10
ho detto: sembra essere un' opera piu matura.... non ho detto che è superiore.... comunque per i disegni lo è di certo piu matura, sono molto piu dettagliati e curati. quanto a storia.. che ne so devo ancora leggerla...... ps parlo di Amanchu, rispetto ad Aria. in risposta a kabutomaro
Continuo sempre a sentire parlare di questo Aria/Aqua..... Solo io l'ho droppato dopo pochi volumi? Me lo rileggerò se avrò modo eppure a me non aveva convinto più di tanto....
Tra le opere maggiormente iconiche del filone "iyashikei", il manga curativo, Aria spinge il lettore a riflettere sul piacere del quotidiano e delle piccole cose, di come la felicità nasca da esse e dall'attitudine con cui il singolo individuo si approssima ad esse ed alle persone a lui vicine. In contrapposizione al nostro mondo caotico e stressante, in cui le persone sono sempre più di fretta e di corsa, Kozue Amano ci presenta Neo-Venezia, città interamente progettata per ricreare, nei più piccoli dettagli, la Venezia terrestre di inizio XXI secolo. Una città per certi versi utopica e anacronistica, in cui gli uomini svolgono lavori manuali nonostante la tecnologia terrestre gli permetterebbe di non farlo, in modo da assaporare ogni momento, ogni attimo, ogni singolo gesto ed attività nella sua pienezza, rigettando il sistema di vita caotico e tecnocentrico della madrepatria terrestre. La protagonista della storia, Akari, incarna alla perfezione tutte le caratteristiche di Neo-Venezia su cui la Amano vuole fare riflettere il lettore, tanto da venire più volte soprannominata "l'esperta della felicità", abile com'è di carpire il meglio da ogni situazione e da ogni persona, capace di divertirsi nell'attendere per un intero pomeriggio una persona o di emozionarsi al solo pensiero del cambio d'uniforme... Tramite la sua "esperta della felicità", Kozue Amano prende per mano il lettore e lo accompagna in un taumaturgico viaggio di 14 volumi in grado di arricchirlo, rasserenargli l'animo, farlo sentire in pace col mondo e, probabilmente, anche stampargli sul viso un sorriso un po' idiota.
Uno dei miei manga preferiti, che tra queste rece e l'uscita di Amanchu mi è venuta voglia di rileggere nuovamente.
Ottima recensione, complimenti. Sopratutto perchè l'autore ha colto gli aspetti più intimi e importanti di Aria. La bellezza intrinseca del semplice e del quotidiano; quel detto che afferma che la felicità va trovata nelle piccole cose è perfetto per Aria. E poi il concetto di cambiamento: il dolore nel lasciare una condizione a cui ormai ci siamo abituati e da cui traiamo gioia, ma la contempo la voglia e la curiosità di scoprire cosa può riservarci il futuro. Negli ultimi numeri è trattato splendidamente questo conflitto. Aria è una storia che può non piacere, ma questo me lo fa amare ancora di più perchè è qualcosa per pochi. Aria non ha trama: come del resto ogni slice of life che tratta del quotidiano, neanche Azumanga Daioh ha una trama, ma punta tutto sulla comicità. E qui vieniamo alle temetiche Aria punta su altro: sulla bellezza del semplice e del quotidiano (Taniguchi ci ha scritto l'uomo che cammina su questo tema, quindi così inesistente non mi sembra) sul concetto di crescita e cambiamento. Legittimo che possa far schifo, in effetti non è un qualcosa di molto semplice da rendere e digerire se si suole leggere altre tipologie di storie. I personaggi sono ben caratterizzati, una protagonista come Akari potrà non piacere, ma credo sia molto particolare e non stereotipata.
La bellezza intrinseca del semplice e del quotidiano; quel detto che afferma che la felicità va trovata nelle piccole cose è perfetto per Aria.
Eh, vera la prima parte, ma il recensore comunque ha un po' giocato con la frase de "Il piccolo principe", ricontestualizzata la si può intendere così, ovvero che ciò che è importante ed essenziale nella vita sono i piccoli gesti, le piccole gioie, e una vita non può essere ricostruita a tappe, ciò che conta davvero sono tutti i frammenti contenuti in essa (cosa che Aria indubbiamente mostra benissimo).
In realtà la frase, nel suo contesto originale, significa tutt'altro, è la celebrazione dell'immateriale sul materiale, il legame tra due persone, lo spirito. Due persone possono non essere niente o possono essere unite dal più forte dei legami, questo l'occhio non può capirlo.
S'il te plaît... apprivoise-moi!
P.S. Ognuno, nella vita, dovrebbe leggere almeno una volta "Il piccolo principe". Ognuno.
magnus
- 12 anni fa
60
kiavik ad ognuno i suoi gusti.... leggerlo sarebbe un passo per criticarlo positivamente o negativamente ....dire che nn ha personaggi vuol dire nn averlo manco sfiorato per sbaglio in fumetteria... dire che nn ha tematiche significa avere in testa solo un tipo di anime/manga e schifare a priori il resto.... dire che non ha trama significa che non si è manco letto il titolo per errore.... non hai i requisiti per espimere opinioni ne pareri passa quando lo avrai almeno adocchiato..... magari nn ti piace, ma almeno hai scoperto qualcosa di nuovo
A scanso di equivoci, non mi interessava citare il piccolo principe, nel senso di collegarlo ad Aria, ho usato quella frase solo per i miei scopi visto che si adatta piuttosto bene al contesto di Aria e a riassumere quello che volevo dire nella recensione^^
Gigio (anonimo)
- 12 anni fa
07
Non ho mai capito lo spreco di elogi su questa serie quando poi le vendite sono state rovinose tanto da far decidere a Star di mollare i diritti dopo pochi mesi dalla conclusione della serie.
Caro "Gigio", il successo di una serie non ne determina automaticamente le qualità! Ci sono libri come Twilight che vendono tantissimo: secondo te è davvero questo gran capolavoro? Allo stesso modo Aria, come spiega bene la recensione, è un manga particolare (citando lo stesso recensore: "Probabilmente si tratta di un manga che non è in grado di soddisfare tutti, non si rivolge di certo ad un pubblico generalista, è troppo intimo e particolare."). Non confondiamo la "fama" con la "qualità", perché non sempre ciò che ha successo(Justin Bieber, Twilight ecc..) è accompagnato dalla suddetta.
34) Messaggio di Kiavik (04/05/2013, ore 07:54) Magnus: ho letto i primi 2 numeri, comprati assieme all'epoca. Basta? (inb4 nooooooo, lo devi leggere tutto per giudicarlo)
No Kiavik, non bastano indi dovresti astenerti dal giudicare: non l'hai letto tutto (nel bene e nel male parli "per sentito dire" che è la cosa peggiore che si può fare imho) e non sei cmq in grado di dare un giudizio che sia un minimo obbiettivo su ciò che critichi aspramente (cosa che dubito saresti ingrado di fare come i tuoi continui post provocatori dimostrano ogni volta che parli male di qualcosa che non ti degni manco di finire di leggere/vedere fino alla fine... haters wins easy?)
Detto questo, il manga di Aria mi è piaicuto molto (nonostante la pessima edizione italiana...); più o meno mi trovo in sintonia con quanto espresso nella recensione e vedo che la maggior parte dei commenti positivi a riguardo sono concordi nell'apprezzare il manga di Kozue Amano: se mai in Star Comics decidessero di ripubblicarlo in una edizione degna sarei un sicuro compratore...
Per intanto recupererò Amanchu! Chissà mai che se le vendite vanno bene sia possibile che qualcuno ci ripensi (non per forza la Star visto e considerato che alla Mori renderanno giustizia con la riedizone di Emma... incrociamo le dita! ')
" Non ho mai capito lo spreco di elogi su questa serie quando poi le vendite sono state rovinose tanto da far decidere a Star di mollare i diritti dopo pochi mesi dalla conclusione della serie."
Come molti gioiellini non è stato compreso da tutti, ma solo da una cerchia ristretta di persone con mezzi adeguati. Credo che ora i tempi però siano maturi e la Amano avrà il successo che merita qua da noi. Comunque in Giappone questa serie vendeva oltre 200.000 copie a volume stando a ciò che Slanzard disse nel suo dossier quindi....flop solo da noi.
" Aria non ha tematiche."
Abbiamo capito il manga....cioè dai, non puoi dirmi questo!!!
Aria (omen nomen) è un opera abbastanza intima e delicata che, spesso, va percepita più che capita. il problema è che per percepire certe cose bisogna avere un certo tipo di sensibilità.
non dovrebbe quindi stupire, semmai preoccupare, che in italia non abbia avuto successo al contrario del resto del mondo, sopratutto in giappone.
magnus
- 12 anni fa
10
... kiavik nn ci credo e comunque no nn bastano due volumi......
Quando uscì, lo presi così per scherzo basandomi sulla copertina. Fortunatamente però, leggendolo mi accorsi di avere tra le mani uno dei manga più belli che abbia mai letto. A mio parere personale lo considero un'opera d'arte. L'unica pecca che posso fare alla star è quella di aver pubblicato gli ultimi 4 volumi a due a due. Cosa che secondo me l'ha un po' rovinato.
Quanta cattiveria gratuita su un titolo che non si merita questo trattamento. Liberi di esprimere la vostra opinione, d'accordo, ma leggere che Aria non ha tematiche, non ha personaggi e non ha storia mi infastidisce e la ritengo solo un'infantile provocazione, e la mancanza cronica di argomentazioni volte a smontare la recensione o i commenti positivi confermano la mia ipotesi.
Non si tratta di opinioni: è oggettivo che (almeno nei due volumi che ho letto prima di desistere) in questo manga non ci sia una benché minima trama, nè in senso generale, nè relativamente a ciascun episodio. Attenzione, non ci sarebbe niente di male, ci sono un sacco di manga senza trama ma comunque davvero belli per altri motivi... ma Aria consiste solo di un mucchio di vignette che raccontano la routine quotidiana di questi insipidi individui (fatico a definirli personaggi, visto che mancano totalmente di qualsiasi caratteristica individuale necessaria a definirli tali... le ragazze hanno addirittura tutte esattamente lo stesso volto, cambiano solo colore degli occhi e colore e taglio di capelli.) nel loro routinario lavoro, e niente di più. A questo punto sono davvero curioso... qualcuno potrebbe gentilmente descrivermi sotto spoiler la trama dal primo all'ultimo numero? O descrivermi brevemente i tratti distintivi di ciascuno dei personaggi e la loro evoluzione attraverso il manga? O narrarmi le tematiche di cui tratta? (attenzione, mostrare e/o elogiare la quotidianità NON è una tematica)
A me è sembrato, leggendo i primi due numeri, che Aria fosse seriamente mancante in praticamente tutti i campi che fanno di un manga un bel manga. Leggerlo, per me, è stato come essere costretto da due miei amici sposini freschi a vedere insieme le diapositive della loro luna di miele a Venezia. Immaginatevi il divertimento XD
Non salvo praticamente nulla... forse solo i disegni degli sfondi che, anche se copiano la nota città italiana, sono indubbiamente fatti bene. Ma è un po' pochino, no?
Gendo: "No Kiavik, non bastano indi dovresti astenerti dal giudicare" Era ovvio che qualcuno avrebbe risposto così. Non capisco perché si dovrebbe continuare nell'acquisto e nella lettura di qualcosa che non piace solo per averne diritto a parlarne. I manga costano! E se il sito permette di recensire ogni cosa anche in corso e anche solo dopo averne letto un volume/visto un episodio... ci sarà un motivo, no? Bleach è ancora in corso, ma non credo che bisogni aspettarne la fine per attestarne la qualità
"è oggettivo che (almeno nei due volumi che ho letto prima di desistere) in questo manga non ci sia una benché minima trama"
No non è oggettivo, il fine ultimo del manga è che Akari vuole diventare un Undine. Sa cosa è abbastanza chiara...
"ma Aria consiste solo di un mucchio di vignette che raccontano la routine quotidiana di questi insipidi individui (fatico a definirli personaggi, visto che mancano totalmente di qualsiasi caratteristica individuale necessaria a definirli tali..."
Il problema è che il tuo commento sarebbe valido se avessi letto tutti e 12 i volumi, ma ne hai letto solo 2!!!! E tra l'altro devono ancora presentati altri personaggi importanti.
" le ragazze hanno addirittura tutte esattamente lo stesso volto, cambiano solo colore degli occhi e colore e taglio di capelli.) nel loro routinario lavoro, e niente di più."
Stesso volto vabbè.... Il lavoro è una routine quotidiana...e grazie tanto, sono gondoliere, mi dici che doveva accadere? Invasione aliena? Esplosione atomica?
" Bleach è ancora in corso, ma non credo che bisogni aspettarne la fine per attestarne la qualità"
Il tutto dipende quanti volumi di Bleach hai letto.
Se devo essere sincero di Aria non ho letto nulla, mi sono fermato alla prima serie televisiva che ha avuto su di me l'equivalente di un potente narcotico. Non è che disprezzi il genere slice of life (adoro Patlabor, per dirne una), ma la versione televisiva mi ha ucciso, con i suoi personaggi fin troppo anonimi, quel maledetto gattino marziano e le atmosfere di un buonismo così sfacciato e inopportuno da farmi venire le carie (posso capire la bellezza delle "piccole cose della vita", ma cosa dovrebbe rappresentarmi Akari che piange di commozione perché il suo nastro perso in mare è stato riportato sulla spiaggia dalla corrente? O era qualcosa di simile, ma cmq altrettanto forzato giusto per giustificare un piagnisteo senza senso). Mi è sembrato il tutto molto artificioso e finto-poetico. Kabutomaru dice che del manga c'è ben poco nella prima serie tv e mi fido, ma cacchio se doveva pubblicizzare il fumetto direi che almeno a mio parere Aria the Animation ha toppato clamorosamente.
" posso capire la bellezza delle "piccole cose della vita", ma cosa dovrebbe rappresentarmi Akari che piange di commozione perché il suo nastro perso in mare è stato riportato sulla spiaggia dalla corrente? "
Questa scena purtroppo nell'anime è stata totalmente inventata XD. Fondamentalmente su 13 puntate :
- Solo due sono ottime (anche se con delle modifiche), seppur siano inferiori a quelle dal manga ( incontro delle tre fate da giovani e il capodanno) - Il resto sono tutte inventate di sana pianta - Alcune sono tratte dal manga, ma sono talmente allungate per farle durare 24 minuti, che alla fine annacquano il tutto, dando l'effetto nauseante.
Recensione molto poetica che mi ha fatto voglia di recuperare sia Aria che Aqua. Ho letto il primo numero di Amanchu! una commedia davvero bella ma con dentro anche del maturo, non vedo l'ora di leggere il prossimo volume e inaspettatamente mi sta piacendo anche di più delle commedie che sto recuperando del mio Adachi <3 <3 *_* (arcobaleno di spezie e Q and A)
Meno male che mi sono affrettato a recuperarlo, peccato che l'edizione star non abbia pagine a colori, la stessa cosa ha fatto la GP con Amanchu, eccetto il sommario e l'illustrazione iniziale le altre pagine a colori nel primo capitolo sono im scala di grigio, e come in aria sono molto scure...
La trama: come ho già scritto è uno slice of life quindi non si basa su una trama complessa (come del resto Azumanga Daioh, Soredemo etc). L'obiettivo di Akari, Aika e Alice è quello di diventare delle prime, cioè delle Undine professioniste. In questo semplice filo conduttore si inseriscono capitoli autoconclusivi. I personaggi: Akari è la classica tipa che si entusiasma per tutto, con la testa tra le nuvole e sognatrice ed ha ottimi rapporti con chiunque, la sua crescita è quella che rappresenta in generale la tematica del manga di cui però parlerò dopo. Aika nel gruppo quella dai modi decisi, ma dall'animo più tenero, imparerà a trovare la sua propria strada piuttosto che imitare Alicia. Alice è invece la più piccola, ma la più timida del gruppo, imparerà ad essere meno chiusa in se stesso e più spontanea e solare. Visto che hai deciso che la magia del quotidiano e delle cose semplici non può essere una tematica, te ne dico un altra. La crescita, specialmente in Akari, specialmente nel finale della storia c'è la costante tensione tra un passato splendido che sta per finire e la paura e la curiosità per una nuova vita che arriverà per le undine. Poi ti ripeto, è un manga che può non piacere lo capisco.
"è oggettivo che (almeno nei due volumi che ho letto prima di desistere) in questo manga non ci sia una benché minima trama"
Allora, considera che si tratta per lo più di un manga episodico e, soprattutto, appartenente al genere slice of life. Aria non punta in modo particolare sulla trama, la sua narrazione è per lo più "situazionale", nel senso che si sofferma ad ogni episodio su una situazione-evento particolari. Nondimeno una trama in realtà c'è, ogni arco (tranne alcuni particolari di cui poi ti dico) offre qualche informazione per sviluppare una sorta di "macro-trama", che negli ultimi numeri diventa poi la parte più importante di Aria, ovvero quella legata al percorso per diventare undine che poi introduce la questione del cambio generazionale e del cambiamento che questo porta nelle vite delle tre protagoniste.
"un mucchio di vignette che raccontano la routine quotidiana di questi insipidi individui... nel loro routinario lavoro, e niente di più."
Come dicevo, si tratta di uno slice of life. Se non parla delle loro vite, allora di cosa dovrebbe parlare? Comunque non è vero che narra solo del loro lavoro. La vita delle protagoniste non è povera di avvenimenti, ogni episodio infatti si concentra su elementi molto diversi. Potrei suddividere in circa tre tipologie gli archi di Aria: ci sono gli archi, diciamo, ambientativi, nei quali viene descritta molto bene l'ambientazione di Neo Venezia e di Aqua. Qui si parla di vari elementi, come gli Gnome, che mantengono la gravità del pianeta ai livelli di quella terrestre, i corrieri volanti etc. etc. Ci sono poi gli archi di vita quotidiana, questi sono costituiti principalmente dalle esercitazioni sulle gondole, dall'intreccio di nuove conoscenze, dalla celebrazione delle festività (come la vogalonga o il carnevale o la festa del Redentore), oppure si focalizzano su semplici eventi come un esame di promozione, o anche il solo bere un caffè in piazza San Marco, o una caccia al tesoro. Si tratta sempre di racconti che ruotano attorno ad una medesima situazione e ad una medesima morale, e che sono davvero molto ricchi di dettagli. Gli ultimi sono gli archi onirici, ovvero quelle parti di storia che hanno un sapore sovrannaturale, sono quelle che riguardano i gatti o le leggende di neo venezia. Questi sono quelli cui accennavo prima. Tieni conto che questa divisone è molto generale, e che non vale per alcuni archi dove alcune tipologie si fondono assieme, come per esempio nell'arco del carnevale. Questo più o meno è il modo di procedere della storia, senza una trama continuativa, ma con vari archi posti in ordine cronologico (rilievo viene dato anche alle stagioni) che, piano piano, compongono un puzzle ben definito e dettagliato della vita delle tre undine a Neo Venezia.
"descrivermi brevemente i tratti distintivi di ciascuno dei personaggi e la loro evoluzione attraverso il manga?"
Visto che la tua esperienza di Aria si basa su pochi numeri non sei ancora arrivato a quando emergono maggiori dettagli riguardanti i personaggi e il loro passato. Ecco perché non si può giudicare un manga dai primi due numeri. Se vuoi ti scrivo sotto spoiler due righe per ognuno dei tre principali.
SPOILER
Akari. E' la protagonista, spinta dal desiderio di diventare undine si reca a Neo Venezia. E' un personaggio dal carattere solare, e positivo. Si entusiasma facilmente per ogni cosa ed è in grado di mettere le persone a proprio agio. Per questo costruirà una rete di amicizie e conoscenze molto vasta a Neo Venezia. Il manga segue le sue vicende, che la portano a diventare undine, mettendo in luce la sua particolare filosofia di vita (chiaramente irrealizzabile per la maggior parte degli esseri umani XD) e come questa, insieme al suo atteggiamento, influisce sulle altre persone.
Aika è l'erede della Himeya, e per questo viene trattata con falso rispetto da parte delle sue compagne, che tentano di arruffianarsela e di avere così un vantaggio. Le uniche persone sincere con lei le troverà al di fuori del suo ambiente lavorativo, e così legherà con Akari e Alice. Il suo carattere è forte e scontroso, per certi versi soffre di un complesso di inferiorità verso le sue due compagne, che sono più talentuose di lei. Il suo sviluppo nel manga la porterà a superare questo complesso e a maturare il suo carattere, per poi prendersi sulle spalle "l'azienda" di famiglia.
Alice. E' un personaggio che viene presentato più avanti, si tratta di una giovane apprendista undine di grande talento ma molto solitaria, poiché pensa che le sue compagne la invidino. Per questo non riesce a legare con loro. Come Aika, anche lei viene rapita dall'affabilità di Akari e, diciamo, il suo percorso la porta ad aprirsi verso le sue colleghe e a cambiare il modo di vedere anche se stessa. Lei è quella che cambia di più nel corso della storia. Inoltre, è caratterizzata con dei simpatici tic o bizzarri comportamenti, che sottolineano il suo essere infantile.
FINE SPOILER
"O narrarmi le tematiche di cui tratta?"
Non vedo davvero cosa possa impedire alla "quotidianità" di essere considerata una tematica. La tematica è l'insieme dei motivi più frequenti in una data opera-autore, il tema principale di Aria è una riflessione sulla felicità che possono dare le piccole cose, e la loro importanza per vivere con serenità. Certo, "mostrare" la quotidianità non è sufficiente, ma fare una riflessione su di essa, questa è un'altra cosa. Per esempio leggere l'arco del caffè in piazza san marco, tra i miei preferiti^^ Se poi a te fa un baffo, bè amen. Comunque non è l'unica affrontata, la parte finale (come dicevo prima) è tutta deidicata al passaggio da apprendista a vera undine, con quello che comporta questo significativo cambio di vita.
"Non capisco perché si dovrebbe continuare nell'acquisto e nella lettura di qualcosa che non piace solo per averne diritto a parlarne. I manga costano! "
Di certo nessuno ti toglie il diritto a parlarne, tuttavia non è questo il problema. Se vuoi parlare di un manga a ragion veduta come minimo devi averne letto una buona parte, altrimenti sono solo chiacchiere.
"Bleach è ancora in corso, ma non credo che bisogni aspettarne la fine per attestarne la qualità"
E' diverso, dopo che hai letto 20-30 volumi di un'opera riesci a farti un'idea sullo stile dell'autore e delle sue potenzialità. Due volumi, al contrario, sono abbastanza pochi.
Comunque, comprendo che sia un manga che possa non piacere, ci mancherebbe altro.
ps. spero che qualcuno un giorno recensirà anche amanchu ( io nn mi sento in grado