Panini inqualificabile, casa editrice vergognosa come poche……perché già che ci sono non chiedono anche un rene ai poveri disgraziati che vorrebbero un semplice autografo?!?!? Ormai anche un bambino di tre anni dovrebbe aver capito che è un metodo SCHIFOSO fatto SOLO per spillare soldi……due anni fa è stato fantastico per Taniguchi, da loro sempre sta schifo di lotteria, mentre se prendevi un volume dall'altra casa editrice avevi la CERTEZZA di ottenere l'autografo (mi chiedo quanti abbiano fatto quella cacchio di lotteria……), mentre l'anno scorso ho visto cose ancora più assurde, gente che comprava 5-6 volumi di Obata al colpo per avere più biglietti possibili e che poi si è trovata con un pugno di mosche……il bello è che ho anche sentito che c'è stato un ragazzino che è stato estratto pure per DUE volte……ma ora, diciamocelo onestamente: """alla lontana""" posso anche capire che l'anno scorso si sia adottato questo metodo per Obata (con tutto il rispetto per Asano e i suoi manga, Obata è sicuramente più conosciuto, se non altro perché ormai non c'è nessuno che non conosce Death Note……), ma per un autore meno conosciuto, da cui probabilmente ci sarà meno gente (sia per il motivo "di fama" che dicevo sia per l'oscenità di questa pseudo lotteria……), proprio NON SI POTEVA FARE una prenotazione online?!?!??! Non dico come fa la GP che vai lì, compri due volumi, prendi il tagliandino per il giorno dopo e bon, ma almeno come fa la Star Comics che un mese prima apre le prenotazioni online……ahhh Panini, non ci sono più parole per dire quanto sei ridicola (per non dir peggio)………..
Come ho scritto su facebook: Un metodo pressoché indisponente e poco dignitoso per i fan: ci si spende un sacco e magari anche il fan più sfegatato rimane a bocca asciutta? Semplicemente, non ho parole. Non sono in linea con questo tipo di scelta, senza contare che non è la prima volta, che dall'anno scorso ci sono già state enormi lamentele; è inoltre un metodo che lascia anche un sacco di punti ciechi su cui è possibile giocare, basti vedere la gente che compra una decina di volumi e poi viene estratta e vende il proprio bigliettino vincitore a 100 €. Dovrebbero esserci le prenotazioni per mail, così chi davvero è interessato un modo lo trova; l'anno scorso con Sakae Esuno ho fatto prenotare da un mio amico che continuava ad aggiornare la pagina delle prenotazioni in attesa della disponibilità.
Magari qualcuno potrà rispondermi: se non ti piace, non venire a lamentarti da noi e Inio Asano chiamatelo tu la prossima volta. Il fatto è che no, Inio Asano non lo chiamo io, perché non è mio compito, ma è vostro compito quello di accattivare le persone, di invogliarle a partecipare ai vostri eventi, di facilitare la possibilità di incontrare un autore che è magari un idolo, o semplicemente un punto di riferimento. Anzi, a dirla non è nemmeno vostro compito - sono solo profondamente dispiaciuto perché trovo questo metodo dannatamente ingiusto. E quando parlo di "compito" da parte della Planet non lo faccio sulla base di concetti campati per aria, perché magari si dice quel che si è sentito o quel che conviene quando si argomenta una discussione, lo dico perché continuamente si vedono pubblicizzate le vostre iniziative, i vostri eventi, e in un contesto del genere (e con un messaggio di facciata di questo tipo) si presuppone che ogni singolo fan o acquirente venga trattato nel migliore dei modi.
Detto questo, anche quest'anno mi vedrò costretto a tentare, sprecando non so quanto in euro, e spero vivamente CHE IL MESSAGGIO NON PASSI INOSSERVATO, e che per futuri eventi si possa tenere in considerazione anche questo punto di vista.
E' giusto il sorteggio. Asano non può mica stare tutto il giorno a firmare autografi. Se poi la gente ritiene così importante avere la firma di un autore su un manga al punto da comprare più volumi nella speranza di essere estratta e in caso contrario mangiarsi il fegato, boh, problemi loro. Mica vi cambia la vita. La verità è che gli haters della Panini hanno colto la palla al balzo per spalare altro letame sulla casa editrice.
Se Panini ha riutilizzato il metodo del sorteggio significa che l'anno scorso tale metodo ha funzionato, e continuerà probabilmente a riutilizzarlo finchè funzionerà.
Specialmente poi se quelli che si lamentano del metodo continuano comunque a compare i volumi e a partecipare.
Al di là delle polemiche sul sorteggio (a mio parere ingiusto, ma condivisibile), siccome ho poca esperienza vorrei chiedere: che differenza c'è fra conferenza e showcase? Qualcuno mi aiuta a capirlo?
Durante lo showcase l'autore realizza 1-2 disegni di personaggi tratti da suoi manga mentre risponde a qualche domanda del moderatore della fiera o del pubblico (alcuni autori però chiedono di limitare le domande per potersi concentrare sul disegno).
La conferenza stampa (o Press Cafè) è un evento limitato ai soli giornalisti / accreditati stampa.
Degli altri incontri invece non si sa bene che faranno - specialmente l'aperitivo.
Ma infatti Asano non può stare tutto il giorno a firmare fogliettini. Però si possono trovare modi e modi di gestire tali eventi. Vedesi la prenotazione per mail.
La panini continua ad usare questo metodo perché gli conviene, soprattutto economicamente. Altroché.
@Gianni: ma se tutte le altre case editrici hanno fatto in modo diverso (e di certo non schiavizzano gli autori obbligandoli a fare autografi dalle 9 alle 19) perché cavolo la Panini deve sempre fare il bastian contrario e fare sempre in modo di scontentare il proprio pubblico? Cosa gli costava fare un semplice regolamento "chi prima arriva meglio alloggia" come hanno fatto TUTTI gli altri?
Oramai sono basito e totalmente sfiduciato dalla Planet Manga. Non è possibile che anche per un autore di nicchia venga applicato il folle sistema del sorteggio. Oramai sarà sempre così per tutti gli autori giapponesi invitati da PM. Purtroppo i giappominkia dell'ultimo minuto sicuramente si accalcheranno in massa a allo stand pur di avere un autografo di un autore che non conoscono neanche.
Solo Planet Manga obbliga ad acquistare il volume con la certezza quasi assoluta di non ricevere l'autografo. L'autore in fiera deve firmare autografi per tutto coloro che lo vogliono punto! Le altre case editrici ci riescono benissimo, loro no, falliscono anche in questo.
@ Giannigreesd
"E' giusto il sorteggio. Asano non può mica stare tutto il giorno a firmare autografi."
Giustamente autori come Cavazzano che alla veneranda età di 70 anni stanno fino alle 7 di sera a firmare autografi, cercando di accontentare anche persone che erano rimaste fuori è fuori dal mondo... Se l'autore è giunto dove è giunto, è grazie ai sostenitori che comprano le sue opere. Ripeto solo da PM, gli autori fanno autografi con il sistema del sorteggio, per altri autori (ben più famosi), non c'è minimamente questo folle sistema. Ripeto Cavazzano a 70 anni fa autografi illimitati in un periodo di tempo determinato (e non è certo l'ultimo arrivato), qualcuno mi deve spiegare perchè per Asano non si può... La Planet Manga questa volta si merita (giustamente) tutti gli insulti di questo mondo.
La Cosa bella è che per tutti gli altri autori la Panini applica un metodo totalmente diverso (chi arriva prima si piglia l'autografo), solo con Asano fa diversamente, perché!!!!!!
Il metodo è orrendo, e l'avevamo ribadito anche l'anno scorso, proponendo il più intelligente check online adottato dalla Star Comics. Pagare a prezzo pieno qualcosa che normalmente in fumetteria mi danno ben scontato, con l'ulteriore rischio di non ricevere la firma è conveniente solo per la Planet Manga. Credo proprio che mi accontenterò di pedinare come un'ombra Asano tutto il venerdì per i vari showcase e conferenze, non ho intenzione di partecipare ad alcuna "lotteria".
A scontare allo stand Planet scontano, su questo non c'è nulla da dire, sia a Napoli, che a Lucca che a Roma, allo Stand Panini un pò di sconto te lo applicano sempre. Di Asano dovrei prendere La Ragazza in Riva al Mare 2 e CTRL + T (forse).
Il bello è che sono 60x2, ma almeno la metà di queste sono loro invitati. Guarda caso l'anno scorso TUTTI i membri di riviste (cartecee e online) hanno vinto il sorteggio. VERGOGNATEVI!
Il giorno dopo Lucca 2012 c'erano copie su EBAY dell'autografo di Obata, per far capire quanto i fans ci tenessero. Questo perchè Panini giustifica la lotteria come chi più ci tiene più spende. La realtà è ben diversa. Chi ci tiene come me con Taniguchi grazie a Rizzoli si fa 4 ore di strada, resta fuori dall'ingresso 2h prima dell'apertura, resta altre 2h in attesa di avere autografo, conosce l'autore e bello fiero se ne va. Da sempre ci sono state le code che poi code fino ad un certo punto perchè chi arriva primo resta primo ma poi raggiunte 60 persone uno non si accoda più. Come avvenuto al Milano Manga Festival per Sadamoto ecc... Dappertutto è così ci si accoda se uno è arrivato prima di te è perchè ci teneva di più. Basta. Non che ti "freghi" l'autografo uno che abbia un fondo schiena maggiore o il portafoglio più gonfio.
SABOTATE QUESTE COSE!!
Non presentatevi nemmeno alle sessioni, fate volare le mosche e forse lo capiranno.
Stefano Lorenzin (anonimo)
- 11 anni fa
18
Ma perché non vi fondate voi la vostra casa editrice con cui acquistare a colpi di milioni i diritti di tutti i fumetti che volete, così potete insegnare al mondo come si fa l'editore, come si fa business, come si fa il redattore, come si fa il grafico, come si fa il traduttore, come si deve trattare con guanti bianchi e tappeto rosso il lettore, come si fa il tipografo, come si fa a confezionare un libro, come si fa il magazzino, come si fa il distributore, come si fa l'organizzatore di fiere e di conferenze, come si fa a organizzare una sessione autografi, come si fa tutto?
Non sono sicuro, ma credo che la lotteria sia il sistema adottato in Giappone...orribile cmq. Ai tempi del Quark Hotel ebbi l'autografo di Luis Royo arrivando all'ultimo secondo...
Davvero bisogna boicottare questo metodo orrendo e irrispettoso che Ladrini comics ha verso di noi!! ho scritto sulla loro bacheca di fb le mie lamentele e hanno cancellato il post..sono una vergogna!!!
@Araldo: si la lotteria la usano anche in Giappone, mettendo i biglietti vincenti in cd musicali o nei dvd degli anime, e i fan comprano molteplici copie nella speranza di vincere.
Non è che in Giappone le cose sono così, allora pure da noi devono essere così. Non usate queste cose per supportare le vostre teorie. Ci sono tantissime case editrici a Lucca, che non adottano il folle sistema del sorteggio, ma fanno mettere tutti in fila, oppure consentono di lasciare un nominativo e un orario approssimativo per ritirare l'autografo.
Ma se non vi sta bene non ci andate e vediamo se cambiano le cose. Siccome invece vi lamentate ma quando sarà il momento sarete tutti a sperare di essere sorteggiati, capite che le vostre lamentele sono inutili come un sedere senza buco. Fate davvero quello che avete detto, boicottate l'evento e poi vediamo. Se invece ci sarà il pienone allora dovrete stare zitti e prepararvi pure per il prossimo anno.
La logica di qualche utente mi lascia basito, ma vabbè, ripetto l'altrui pensiero anche se non lo condivido, sono stufo di far polemica.
Vorrà dire che farò la fila per altri autori tipo Zerocalcare che fa autografi praticamente infiniti ad un numero di persone infinitamente superiori a quelle di Asano.
foxhound
- 11 anni fa
21
Per una foto pure pure, ma un autografo è solo uno scarabocchio, io l'ho sempre considerato tale.
Comprerò La ragazza in riva al mare ma dell'autografo di Asano onestamente non è che me ne importi tanto. Se riuscirò ad averlo bene, altrimenti pace. Certo è che il metodo continuamente usato da Planet Manga è il peggiore che si possa pensare: spendo e non ho alcuna certezza.
Lo fanno solo per soldi, basta vedere i loro dipendenti e la loro gentilezza di uno scorpione... quando veniva estratto un vincitore commentavano:
"-Eh, ma che sarà mai!.. io bhò-"
e non lo faccio tanto per dire, perchè questo, succede in casa Planet. Senza ma e senza se. Almeno facessero finta di farlo per gli appassionati, e di capirli!
Edit: no, poi scusate:
cit."Rendiamo noto inoltre che, diversamente da quanto annunciato in precedenza, a causa di inconvenienti dati dalle tempistiche non è stato possibile portare a compimento la premiazione del concorso grafico dedicato a Punpun. Ringraziamo comunque quanti hanno partecipato mandando i propri lavori."
nella loro pagina stessa i "Signori" della planet dicono che la scelta della lotteria è presa in certi casi dall'autore stesso. chiedo a chiunque tra voi vada alle conferenze con il mangaka di chiedere se è vero o meno e, se possibile, registrare un video da poi mettere in risposta al post
"Ma se non vi sta bene non ci andate e vediamo se cambiano le cose. Siccome invece vi lamentate ma quando sarà il momento sarete tutti a sperare di essere sorteggiati, capite che le vostre lamentele sono inutili come un sedere senza buco. Fate davvero quello che avete detto, boicottate l'evento e poi vediamo. Se invece ci sarà il pienone allora dovrete stare zitti e prepararvi pure per il prossimo anno."
Ma non mi pare affatto ragionevole. Non credo che potrò mai più incontrare Asano, e mi lascio scappare l'occasione nonostante non condivida le modalità in cui è stata organizzata? Assolutamente no. Prendo parte alla cosa perché non c'è un modo alternativo, e la critico argomentando e spiegando i miei perché. Suppongo che la Planet non sia un'identità senza cervello, e che non sappia accogliere critiche o consigli.
@Kabutomaru: è così per tutti gli autori italiani e mi pare anche tutti quelli statunitensi. Ho perso il conto di quanti disegni autografati ho di Ortolani... Solo i giapponesi fanno tanto i preziosi...e così i furbi speculano su ebay. Non mi stupirei se fosse stato Asano a volere questo sistema...che cmq non giustifico, anzi!
Mi ricordo che l'anno scorso lo staff Panini fece il sorteggio in mezzo alla strada, senza alcun microfono, nessuno ci sentiva nulla e i numeri dovevano essere ripetuti più volte...senza contare la ciliegina sulla torta - i sorteggi iniziavano PRIMA dell'orario comunicato, così se qualcuno si atteneva al loro stesso regolamento e arrivava all'ora indicata rimaneva fregato. Non si può dire che un sistema così abbia funzionato, tutt'altro, l'ho trovato uno spettacolo terribile, ancor più perchè essendo fan di Obata ho dovuto abbassare la testa e sottopormi a questo scempio (una volta sola però, quando ho capito che aria tirava mi sono ben guardata dal presentarmi di nuovo). Purtroppo i fan non hanno altra scelta se vogliono l'autografo dell'autore di turno, c'è poco da fare. Meno male che stavolta non c'è niente che mi interessi, non sopporterei l'idea di spendere di nuovo dei soldi per nulla... E quella del concorso annullato è solo l'ennesima prova della loro disorganizzazione.
J-pop, quando ha portato Yasuhiro Nightow, Yuji Shiozaki e Kōta Hirano, ha fatto si che tutti i presenti potessero avere il loro autografo (io ne ho avuti addirittura due LOL), non vedo perchè con Asano Planet non possa offrire tale opportunità, si può fare benissimo è solo che, evidentemente, ci sono altri interessi dietro.
Magari è colpa dei manager dell'autore... Mi ricordo a Milano, per Sadamoto, c'erano parecchie restrinzioni, veti e regole a qui sottostare per avere un autografo... L'organizzatore mi confidò che era la meneger che rompeva le scatole e che Sadamoto era molto tranqua, e disponibile... Infatti mi ha firmato pure il Platinum anche se non si poteva... Poi, va be, li l'estrazione era una cosa in piu... E siamo stati tutti contenti...
"Ma non mi pare affatto ragionevole. Non credo che potrò mai più incontrare Asano, e mi lascio scappare l'occasione nonostante non condivida le modalità in cui è stata organizzata? Assolutamente no. Prendo parte alla cosa perché non c'è un modo alternativo, e la critico argomentando e spiegando i miei perché. Suppongo che la Planet non sia un'identità senza cervello, e che non sappia accogliere critiche o consigli."
Non te la prendere ma, finchè scrivi una cosa del genere, e finchè ci sarà gente che come te "critica" ma poi "ci vado lo stesso", la Planet continuerà tranquillamente a fare quel che vuole. Pensi davvero che diano più importanza alle lamentele dei "fan" (cosa ve ne fate di un autografo, boh) rispetto al guadagno? Probabilmente nei giorni di Lucca venderanno più fumetti di Asano di quanti ne vendono nell'arco di sei mesi, e l'anno prossimo non ripetano la cosa? Impossibile. Tanto vi lamentate ma poi ci andate, il prossimo anno lo farete di nuovo, vi lamenterete ma sarete lì a comprare i volumi per essere estratti.
Un conto è la legittimità della protesta, un altro è l'efficienza della stessa. La prima non dipende dalla modalità, a meno che non si passi a comportamenti offensivi. Poi è chiaro che scrivere qualche riga su internet abbia un peso minore rispetto al boicottaggio dell'evento. Come lo è anche che chi ha pianificato una sfacchinata e pagato un bel po' di dindini appositamente per la sua presenza, finisca per turarsi il naso e partecipare.
Non te la prendere ma, finchè scrivi una cosa del genere, e finchè ci sarà gente che come te "critica" ma poi "ci vado lo stesso", la Planet continuerà tranquillamente a fare quel che vuole. Pensi davvero che diano più importanza alle lamentele dei "fan" (cosa ve ne fate di un autografo, boh) rispetto al guadagno? Probabilmente nei giorni di Lucca venderanno più fumetti di Asano di quanti ne vendono nell'arco di sei mesi, e l'anno prossimo non ripetano la cosa? Impossibile. Tanto vi lamentate ma poi ci andate, il prossimo anno lo farete di nuovo, vi lamenterete ma sarete lì a comprare i volumi per essere estratti.
Figurati se me la prendo, stiamo solo esponendo i nostri punti di vista. (: Tornando al discorso centrale, confermo tutto ciò che hai detto. Dalla prima all'ultima cosa. Ed è appunto per questo che sono terribilmente infastidito: perché la Star Comics prova ad andare incontro ad i fan e la Planet, vedendo i fan in una situazione di disagio, continua ad ignorare le lamentele? Io quest'anno andrò a prendermi il mio bigliettino per l'estrazione, perché ci tengo a rapportarmi il più possibile con Asano, e sarei davvero felice di ricevere uno sketch fatto davanti ai miei occhi. Se non m'importasse COSI' TANTO di certo boicotterei il tutto. "Purtroppo" è andata così. Detto questo, poi nessuno si può lamentare del fatto che, a propria volta, la gente si lamenti di Planet Manga, e si tirano in ballo discorsi come haters o simili; tra le righe, a me non importa nulla di odiare o amare la Planet, anzi, ha portato titoli che sono tra i miei preferiti, e sinceramente non potrei che esserne entusiasta. È bene tener presente che sì, io critico e poi "ci vado lo stesso", ma non perché mi dimentico delle critiche, bensì perché non ho altra condizione per farlo. E soprattutto, un discorso come "le critiche sono inutili in questo caso" non può che danneggiare ulteriormente la situazione: io parlo poiché spero in un miglioramento, continuo a criticare perché vorrei che le cose potessero volgersi al meglio per quelli che stanno davanti allo stand ad aspettare che esca il bigliettino col numero fortunato.
Magari la Planet non cambierà metodi, ma almeno io la mia voce l'ho data. E se ce ne sarà la possibilità, farò anche la mia parte attraverso azioni decisamente più concrete.
Osceno, come tutti gli anni. Già l'anno scorso ho litigato con i tipi della panini che non solo mi hanno trattato come una pazza solo perchè volevo l'autografo del mio mito ma hanno minacciato di buttarmi fuori perchè stavo facendo confusione. Non tollero che una marca storica come la panini, già ricca di suo, voglia continuare con assurdi sorteggi tanto per guadagnare. Io l'anno scorso ho dovuto urlare in mezzo alla folla per, non dico avere l'autografo, ma almeno conoscerlo di persona l'autore di death note. Obata , vedendo la mia disperazione mi ha voluto conoscere, ho parlato con lui e ci siamo scattati una foto. Ciò dimostra che non sono questi poveri autori a decidere per il sorteggio o per metodi assurdi. Obata era disponibilissimo. Sono le persone che stanno intorno a lui che sono accanite di soldi. Loro non capiscono che c'è gente che viene da tutta l'italia, che spende un sacco di soldi per il viaggio per poter conoscere l'autore di una storia che li ha fatti sognare. Quelli della panini hanno una sola ragione d'essere: i soldi. I mangaka invece sono animati solo dalla passione per il disegno.