A tre anni dal disastro di Fukushima, vedere un corto del genere fa un certo effetto. Mi ha ricordato Hadashi no Gen, dove pure era affidata alle manine di un bambino la narrazione... il germoglio di grano di Hiroshima, che si innalza nel vento fiero e coraggioso, è come la libellula di Fukushima sbocciata dai sogni di una bambina. Rivedere la terra così devastata risorgere dalle sue ceneri, rifiorire bellamente di ciliegi, ritornare a risplendere come un tempo... in sogni come questo c'è ancora un germoglio di speranza. La speranza assieme alla memoria va conservata e coltivata. Perché dimenticare, per quelli che la tragedia non l'hanno vissuta, è il delitto più grave che si può compire.
KUMA-29
- 10 anni fa
31
Un bel corto che insegna a comprendere i grossi disatri che può fare il nucleare. Non mi stupisco che in Giappone non abbia avuto successo, dato che l'intera nazione si alimenta per 85% con la scissione dell'atomo...
@Melina
Purtroppo la speranza muore davanti alla dura realtà... I danni che sono stati fatti non danno molte speranze al futuro del nostro pianeta A Chernobyl il cemento del reattore sta già cominciando a sgretolarsi! Lo stesso Albert Einstein ammise il suo pentimento per le scoperte che aveva fatto sull'atomo. Soltanto un nostro ex ministro insisteva che il nucleare è "sicuro"
La denuncia del video è proprio questa: quella di un'infanzia negata alla generazione del post-Fukushima presente. Anche dopo lo scoppio della bomba atomica sembrava non ci fosse più futuro, eppure nell'impegno degli abitanti della zona e delle persone che hanno collaborato e aiutato, in un modo o nell'altro si è andati avanti. La tragedia non la si è dimenticata, ma si è imparato da essa e la si è conservata dentro, dove gli occhi di nessuno possono raggiungerla. I bambini cresciuti nel post-atomica avevano una voglia di vivere ancor più grande di un bambino normale. E sono convinta che sulle spalle dei piccoli del post-Fukushima c'è una speranza, che risiede proprio nei loro sogni. Proprio perché a loro sarà negata la felicità di una natura ridente, forse andranno a costituire un gruppo di persone impegnato per la salvaguardia dell'ambiente un domani, proprio come i loro fratelli di Hiroshima si sono impegnati a favore della pace. Lo so che le mie sembrano parole facili da dire per una che non vive la situazione dal di dentro, ma se smetto di crederci anch'io che ho vissuto nella bambagia e mi è stato dato tutto dalla vita, come posso pretendere lo facciano loro? Perciò a maggior ragione crederò nel domani. Il sogno è un'illusione che non ti fa rassegnare...
KUMA-29
- 10 anni fa
10
Certo, però la speranza deve essere alimentata con fatti concreti che vadano oltre i semplici discorsi. La terra sta morendo per colpa della inarrestabile cupidigia umana! Comunque il tuo discorso è la linfa per le scelte del futuro
L'argomento sul nucleare è sempre molto spinoso. L'unica cosa che mi lascia dubbioso è come l'Italia possa vantarsi di aver rinunciato al nucleare quando molta dell'energia elettrica consumata nel nostro paese provenga da centrali nucleari francesi, quindi indirettamente stiamo utilizzando nucleare anche per accendere il computer e scrivere su animeclick. Sembra che l'importante sia non avere centrali sul territorio, tanto nel caso accada qualcosa vicino ai nostri confini ci saremmo dentro anche noi. Siamo veramente tanti su questo pianeta e i consumi notevoli, per cui o si torna alle candele e si rinuncia tutti a qualcosa o si va avanti così, fino al collasso.
KUMA-29
- 10 anni fa
21
Se dobbiamo dirla tutta il problema non sono le centrali Francesi, ma i centri di stoccaggio delle scorie... (specialmente quelli abusivi) Poi ci sono valide forme di energia alternativa, come il fotovoltaico, il solare termodinamico e l'energia oceanica. Anche la fusione fredda è un interessante alternativa al nucleare. Il grosso problema sono le potentissime lobby che comandano questo settore
caino (anonimo)
- 10 anni fa
00
non credo sia questo il luogo per commentare in merito al nucleare ma è stato un grande passo per la ricerca di fonti alternative di energia. Non sparate commenti da bbk e la cupidigia o le lobby di cui parlate sono frutto del vostro egoistico "cè ben altro"
Non escludo a priori le fonti di energia alternativa, ma non avendo informazioni certe, non saprei se oltre al problema prettamente economico (il nucleare costa sicuramente meno come investimento iniziale) ci siano anche problemi tecnici, quale lo stoccaggio dell'energia prodotta in eccesso in alcuni periodi o la garanzia di averne disponibile con una certa costanza. Inoltre non sottovaluterei neanche in problema del trasferimento di tale energia, limitando le dispersioni. In alcuni casi ho letto che ad esempio l'eolico non è gradito per via dell'inquinamento visivo sul territorio, mah...sarà poi vero. Anche a me piacerebbe un mondo libero esente da giochi di potere, dall'alba dei tempi sono sempre i potenti a decidere, sono un po' scoraggiato.
Concludendo penso che chiunque rinuncerebbe al nucleare o al petrolio per fonti rinnovabili certe e sicure, me compreso, non sono così rimbambito da non capirlo.
I cosiddetti "poteri forti" sono le lobby controllate da una esigua elite economica che si arricchisce attraverso il Mercato, che poi non è altro che il meccanismo della domanda/offerta che è sostenuta dalla grande massa della popolazione che compra per vivere; in definitiva le elites vivono grazie al popolo che fa girare l'economia, quindi basta con questa idea che noi, gente comune, non contiamo nulla, siamo noi il motore dell'economia e dobbiamo far pesare questo nostro potere per influenzare le decisioni delle elites politico-economiche.
Vi ringrazio, sono contento ci siano persone coraggiose come voi. Dal canto mio non penso di poter cambiare il mondo.....non riesco neanche a cambiare il mio amministratore di condominio o a convincere i condomini a cambiare la caldaia .
@ Rok non mi pare proprio una grande notazione, tecnicamente, quando prendiamo alcune medicine, noi ci avvaliamo di metodologie scoperte grazie a pratiche infami ( la ricerca medicaha molti lati oscuri come la sperimentazione su bambini abbandonati dei vaccini, pure giustificata da alcuni pediatri USA quando venne scoperta, oppure la sperimentazione in certe lontane plaghe del pianeta, per capire come funzionava la Sifilide, malattie in aumento ancora oggi. Si sono fatte delle stragi di malati abbandonati a loro stessi ) che si fà smettiamo di prendere medicine ??
Riguardo alle "Lobby" giapponesi hanno nomi e cognomi ben noti....La tragedia di Fukushima più che una tragedia dell'Era Nucleare è una tragedia della corrutela e dell'egoismo di un ben individuabile - e individuato - gruppo di individui che da decenni oliano la politica - ed i media - nipponici per i quali "l'unica via" per lo sviluppo deve essere il Nucleare. Solido strumento per fare affari in ogni campo, Immobiliare anzitutto.
Individui e societa che stanno costringendo - sempre in nome dello "Sviluppo" beninteso - il Giappone a riprendere l'affidabile via, senza assolutamente sfruttare nulla delle enormi potenzialità geotermiche - off course l'Italia in questo sfruttamento è maestra nel bene e nel male - dell'arcipelago...e mettendo in un'angolino il problema di come risolvere la questione Fukushima ( il progetto decennale è un "rimandare ad altri tempi2 un problema da affrontare dal giorno dopo ).
I progetti della Tepco sul geotermico sono stati una foglia di fico.
Purtroppo, però, @Sosuke, non sono "Esigui gruppi" e come ho detto hanno dalla loro parte due potenti fattori: l'obbiettiva mancanza in Giappone, ma non solo, di media autorevoli; La Crisi economica, e la PAURA che essa ha generato in tutto il mondo, in ogni caso... Agita questo con il particolare scenario giapponese, dove vivono all'ombra di un'altro Super terremoto capace di annientare la stessa capitale, ed in cui abbiamo bassi tassi di natalità, e vedrai cosa ottieni..