Nonostante io abbia già visto Steins;Gate ho i brividi lungo la schiena, il doppiaggio Italiano é stupendo (specialmente nella parte dove Jhon Titor spiega la sua teoria sui viaggi nel tempo) e le ost? capolavoriche!
uff è la terza volta che me l'ho perso non sapendo l'orario, la prima volta lo visto praticamente alla fine, la seconda l'ho proprio perso e oggi appena terminato uffi peccato
Questi sono gli episodi più noiosi, l'anime decolla dal 12-13 in su, diventando sempre più bello e tragico. La voce di John Titor è Ivo De Palma, giusto?
Okarin è davvero uno spasso, e le gag con Kurisu aka Zombie aka Cristina mi hanno proprio divertito. Interessante la parte sul SERN e su Titor, e il finale invoglia indubbiamente a proseguire la visione, ma il ritmo continua ad essere piuttosto lento.
Visti questi 3 episodi. Non riesco a capire lo sbrodolamento di tutti per questa serie come per altre mandate in onda su Rai 4. Animazione ottima per non dire nulla. Sembra ferma su se stessa! Ci sono capolavori assoluti usciti negli ultimi 10 anni che stanno li ad aspettare e si scelgono sempre serie sbagliate. Anche se questa a differenza di altre ha qualcosina in più, non lasciano il segno. E siccome in Italia arriva pochissimo, allora che scelgano bene. Dove è Kino no tabi? Haibane renmei? Mushishi? ecc.ecc.
@Goonie: tutti ripetono che bisogna aspettare qualche episodio e tu di nuovo sei qua a pontificare su altri "capolavori assoluti" dopo soli 3 episodi visti? Aspetta un attimo prima di giudicarla. La prima volta che l'ho vista io l'ho interrotta dopo 6-7 episodi, poi quando l'ho rivista me ne sono pentito amaramente. Dopo averla terminata come voto le do un 9. Dai tempo e se poi a serie terminata la penserai ancora così, potremo riparlare dei "capolavori assoluti" mai arrivati.
Settimana prossima inizierà circa allo stesso orario della prima settimana (film dura 136 minuti, il primo film 140 mi pare). Male, potevano scegliere un film che duri comunque massimo 100 minuti. Per fortuna che andrò a scuola di pomeriggio, se no interrompevo la serie.
Io però devo complimentarmi con i geni del "L'ho perso perché non sapevo l'orario."
Ma informarsi, no eh? Ma voi pensate di accendere la tv in un momento a caso della settimana e sperare di trovarlo trasmesso (e iniziato) proprio in quell'istante? Boh.
Mushishi? Sebbene sia un'ottimo titolo credo che gli ascolti sarebbero nulli, perché non è una serie adatta a tutti, ancora meno a un pubblico occidentale. Molti la troverebbero noiosa e la dropperebbero al primo episodio.
Steins;Gate all'inizio può sembrare palloso, una serie che si svolge sempre nella stessa stanza e con dei protagonisti mezzi matti. Anche a me ha fatto questo effetto, e pensavo di aver buttato i soldi. Ma quando la storia inizierà ad evolversi, vi appassionerete per forza di cose. Forse l'unica pecca è che potevano anticipare un po' il decollo della trama, ma questi primi episodi, seppur lenti e macchinosi, saranno fondamentali per lo svolgersi degli eventi nella seconda parte, quella "clou". Io l'ho finita ieri sera, e mi trovo d'accordo con il commento di Messer_Azzone, bisogna dare tempo. Mi raccomando, seguitelo in massa!
queste serie che cominciano davvero dopo alcuni episodi cmq qui in occidente sono sempre un rischio, anche Madoka magica comincia davvero solo al terzo episodio (su 12) quindi uno si aspetta che cominci sul serio gia da subito... se non ricordo male... cmq un rischio, quii nvece avete detto che comincia davvero al 12-13, davvero troppo tempo, da parte mia credo che 10 episodi visti possano basta re per un giudizio no? così uno non ci arriva al momento fatidico, va bene degli episodi preparatori ma non bisogna esagerare
"davvero troppo tempo, da parte mia credo che 10 episodi visti possano basta re per un giudizio no? così uno non ci arriva al momento fatidico, va bene degli episodi preparatori ma non bisogna esagerare"
Il prodotto va visto prima tutto e poi lo si giudica. Non basta vedere 10 episodi su 24 per un giudizio. E lo dice uno che la serie la sta vedendo adesso e ha voluto dare ascolto ad Azzone.
Se ho visto sino in fondo quella schifezza di SAO, perché non dovrei dare a questa serie TV la possibilità di andare sino in fondo?
Arrivare a criticare Steins Gate con soli tre episodi visti non ha senso discutere, anche per Mushishi, Haibane Renmei e Kino no Tabi ci sarebbe stata la stessa reazione con soli tre episodi all'attivo. Insomma il pubblico vuole tutto e subito.
Un attimo, raggiunge il climax dopo 12 episodi. Questo non significa che per 12 episodi non succeda niente: prima si costruisce e poi dal 12-13 si comincia a... disfare (questa la capirete fra un po' se non conoscete l'anime).
Pazzesco questo sito, si apre una discussione su "l'anime thursday di RAI 4", dopo 3 episodi ognuno dice la sua e apprezza!!!! Vengo io a dire la mia dicendo in fondo che l'entusiasmo su questa serie da quando è uscito ad oggi, è eccessivo, e subito vengo criticato sottolineando che dopo soli 3 episodi non si può giudicare. QUesto vale anche per chi apprezza dopo solo 3 puntate?
@Messer_Azzone Parli a me? Io penso che sono uno dei pochi in Italia che quando comincia una serie, che sia bella o brutta, la porto a termine. Ho sempre fatto così. Ad oggi non ho mai lasciato-abbandonato una serie (o film). Detto questo posso anche esprimermi dicendo che in "soli" 3 episodi c'è il nulla più assoluto. I personaggi sono anonimi. Le musiche anche. La storia non c'è.
Ora, tu conosci Lain? Cedo di si. E' del 1998. E' un capolavoro assoluto sperimentale e seminale. Per certi versi ha cambiato e modificato l'anime. Ha anticipato i tempi e mostrato delle tecniche di ripresa e montaggio (e voce narrante - che in Steins;Gate viene usata nelle spiegazioni dei viaggi del tempo) originali e via dicendo... tutto deriva da li, infatti da quel concetto di "realizzazione", copiano portando allo stremo ogni storia e pippa mentale. Discorsoni filosofici ed esistenziali che annoiano. Ma non voglio parlare di questo...
Io non pontifico nulla ma è sotto gli occhi di tutti: queste non sono serie, non hanno nulla di serialità, perchè i registi non li sanno fare. Sono film tagliati ogni 20 minuti, ma meglio dire suddivisi in capitoli. Se sei uno che ha una base profonda di questa arte lo noti subito, perchè gli anime oltre ad essere cambiati (in peggio) sono privi di stile e cosa più importante di registi - artisti. Ti ricordi i film vecchi della Toei quando (solo) in Italia te li mandavano tagliati in pezzi da 18-20 minuti al giorno? Tutti pensavano fossero serie ma erano film. Fossero dei film queste serie avrebbero dalla sua una maggiore qualità e fluidità- Ci si accorge anche dalle sigle (quesi tutte pessime) e gli orribili "prossimamente", quì poi non si capisce niente 4 immagini buttate li che non stimolano la curiosità. Vedremo comunque, la seguirò tutta ovviamente.
@Gear - Io tutto e subito? Vai e rileggiti qualche mio post del passato. Hai sbagliato l'indirizzo del tuo messaggio. Io sono quello che ama proprio "la modalità" 1 al giorno" o "1 alla settimana", invece della nuova generazione che si spara 6 episodi alla volta!
Perdonami, ma Lain è un capolavoro assoluto per te. A me per esempio non piace, trovo quel genere di serie di una noia mortale. Credo sia una questione di gusti.
Mi sta bene che tu dica che in tre episodi non si possa neanche apprezzare e su questo sono d'accordo. Quello che a me non sta bene la polemica inutile e sterile sui capolavori assoluti, quando Rai4 ha detto chiaramente che le interessano solo serie nuove e quando comunque le preferenze su una serie sono comunque qualcosa di soggettivo, a parte rarissimi casi. A detta di qualcuno anche altra roba andata su Rai4 era "capolavoro assoluto" o "roba da intenditori" e poi ha fatto meno ascolti del resto.
@Messer_Azzone Allora, quì non ci capiamo.. o magari sono io il ritardato. Dunque, lascio stare Lain, ma anche no, perchè il mio è anche una critica a chi sceglie determinate serie. Se lain a te non piace, ok. Ci sta. Ma sai chi c'è dietro? Sai di cosa parla? Cioè voglio dire fino ad allora si era mai visto qualcosa di simile? E perchè sottolinei "capolavoro per te? Non capisco, ovunque dico ovunque, riviste specializzate, quei pochi critici d'animazione italiani che abbiamo e se ne intendono, nei pochi libri di anime di un certo spessore usciti da noi, ecc.ecc. è considerata un capolavoro. Non dico mica chissà quale eresia!
La polemica sui capolavori ci sta invece, perchè ci devono essere competenti anche nello scegliere le serie. Ma hai mai letto qualche intervista agli addetti ai lavori? (Compresa rai 4). Sembrano tutti scienziati, tutto loro sanno, davvero allucinante. Che gli anime sono in crisi è un dato di fatto, da 15 anni. Da qualche tempo anche registi come Anno, Miyazaki,Oshii ecc. lo dicono. C'è poco, davvero, e noi ci mettiamo anche il nostro facendo scelte sbagliate. Attenzione, non è riferito a Steins;Gate ma in generale. Elenca le serie nuove uscite in dvd negli ultimi anni da noi e hai un quadro completo di tutto.
Forse vogliono creare anche quì il fenomeno otaku-malati, visto che sono gli unici fruitori di anime su internet e gli unici possibili compratori di anime.
Qual'ora trovaste diverse citazioni (italiane) interessanti relative a Steins Gate vi sarei grato se me le segnalaste, credo sia un anime che ne proponga diverse di valide. In caso vi ringrazio anticipatamente
Questi primi episodi per me sono stati una passeggiata, ma sono un appassionato di Doctor Who e mi sono studiato i concetti che sono dietro a Noein - altra serie che ingrana dopo 9-10 episodi quando ti danno tutte le dritte. Viaggi nel tempo, il paradosso del nonno, l'interpretazione a molti mondi... concetti non facili ma una volta appresi si riescono ad apprezzare le opere di fantascienza basate su questo filone.
Nell'episodio John Titor V2 ha espresso un concetto interessante, che sarebbe contrario alle basi della teoria a molti mondi: è possibile eliminare una persona da tutte le possibili linee temporali, mentre in Noein ci viene spiegato che se una persona viene investita da un autobus estistono anche linee temporali dove c'è lo sciopero dei mezzi pubblici e nessuno viene investito Mi incuriosce vedere come si evolve la serie, che rimane comunque molto divertente grazie all'ottima dose di ironia dei personaggi.
I personaggi non mi sembrano così anonimi, anzi li trovo ben caratterizzati, niente di originale ma sono simpatici, il divertente Okarin su tutti
Sono d'accordo che ognuno è libero di esprimere le proprie impressioni sugli episodi visti, che siano 3 o 20, ovvio che per dare un giudizio complessivo sulla serie va vista fino all'ultimo episodio.
@Araldo: non buonissimi... la puntata di ieri ha fatto solo lo 0,22%... ma noto che è proprio Rai 4 in toto ad arrancare, pensa che il celeberrimo Breaking Bad che va in onda subito prima di S;G ieri ha fatto lo 0,34%, pur essendo un opera decisamente meno di nicchia rispetto a un anime :/
Ho dato verde per incoraggiamento, ma siamo ancora lontani dal vero "piacere"... È stato più brioso dei due precedenti e almeno ha fornito qualche spiegazione in più (si fa per dire...) Forse l'ingresso di Kristina (?) ha movimentaro almeno l'inizio. Davvero spero ingrani presto, perché con quell'orario tardo che non aiuta, io rischio ogni volta di addormentarmi quando lo vedo! D:
Oltre a trattare argomenti interessanti offre anche dei momenti di pura ilarità... "Succulento pollo fritto number one, ONE!!!" Mayushii sei la mejo XD Speriamo che gli ascolti crescano un po', ma ne dubito...
Puntata con un po' più di spiegazioni e molto divertente. Sto iniziando anche ad abituarmi al doppiatore di Okarin che di solito lo associo ai tipici personaggi "bravo ragazzo" piuttosto che uno scienziato pazzo e un po' pervertito e che sta facendo davvero un buon lavoro.
Chi ha apprezzato cose pesanti e complicate del genere di Lain dovrebbe aver capito dove una serie come questa voglia andare a parare e che gli eventi che si susseguono a partire dal confusionario primo episodio stanno tracciando una linea chiara, indizio dopo indizio, episodio dopo episodio come per ricostruire un puzzle? O forse l'aver citato Lain è solo fumo, ed in realtà non si era capito molto neanche di quello?
Solaris, mi prendi per scemo? Forse hai ragione, magari non avrò capito nulla. Non si può ridurre un'opera epocale come quella in 2 righe di post. Questa ho mezza idea di dove ti porterà... ma non vuol dire niente di quello che ho scritto prima. Questi sono film e non serie. I personaggi non hanno caratteristiche che ti attraggono o ti colpiscono. La ricerca ossessiva di disegnare il "reale" ,per avvicinarsi alla "nostra quotidianeità, ha ammazzato la fantasia.
Ma poi hai visto la pulizia di tutto? Ambienti, colori, strade, ecc.?
Io non so quanto posso rivelare senza fare spoiler pesanti, però la tipologia di storia è tipo Lain, nel quale un episodio si fonda su quello che succede nell'episodio prima generando infodump ed avanzando sia la trama sia lo sviluppo del protagonista. Ma qua non c'è un solo personaggio, c'è una 'rete di personaggi'. All'inizio te vedi un tot di personaggi sconclusionati, e succedono un tot di cose che non sai collegare tra di loro. Ogni episodio però ti fornisce pian piano quei collegamenti, e te inizi a ricollegare fatti e persone, finchè no saranno tutti intrecciati intorno ad un evento centrale che non si è ancora verificato. Da quel punto in po' i personaggi ed le loro storie sono talmente intrecciate che sarà difficile venirne fuori. Il concetto sottostante Steins Gate è che la vita delle persone si sviluppa secondo linee temporali e che l'interazione tra le persone genera collisioni, o eventi che le modificano, o al contrario, l'interazione delle linee temporali modifica il destino delle persone. Il tutto vale per lo sviluppo in 'avanti', che è il senso naturale dell'evoluzione. Il bello è che il protagonista si ritrova il modo di interagire al ritroso, e questo non è esente da rischi e passi falsi. All'inizio ne il protagonista ne gli altri coprotagonisti se ne rendono conto ed iniziano ad usare questo nuovo giocattolo temporale per il solo gusto di vedere che succede. Grosso errore...
"E comunque non mangerei mai la banana di un pervertito." cit.