Per ora posso ripetere quanto ho già scritto su nei commenti: è un buon shonen/fantasy ma mi auguro non ripeta gli stessi "e/orrori" di Magi tipo l'eccessiva aria da "volemose tutti bene" o la pessima abitudine di plagiare altre opere mainstream (ma almeno questo non si è ancora visto). Elizabeth mi fa tenerezza e non mi irrita e Melodias è interessante e abbastanza carismatico; poi anche Peppa Hawk è un gran simpaticone ASD Per ora lo continuo almeno finché mantiene queste premesse.
Come giá scritto nei commenti, fin'ora é la serie che mi ha convinto di piú a causa di una trama molto interessante ed avvincente, i personaggi sono abbastanza carismatici e tecnicamente é indiscutibile. Finché rimane su quest'onda, lo vedró sicuramente.
I due episodi che ho visto (in giornata vedrò il terzo) mi sono sembrati ottimi. Sinora è una trasposizione pari pari del manga, di cui si mantengono le stesse atmosfere fantasy-medievali molto affascinanti, grazie anche ad un'ottima colonna sonora. Mi dispiace per qualche sparuto accenno in computer grafica che ci sta come i cavoli a merenda in un'opera ambientata in un mondo lontano anni luce dai computer, soprattutto se viene usata per raffigurare esseri viventi come la mamma Hawk. E' comunque una storia molto simpatica, che consiglio a chi ama gli shounen fantasy vecchio stampo, anche se è ancora presto per vedere come si evolverà (anche il manga, in Italia, è uscito da poco e ancora deve prendere il largo).
Sono sempre stato un fermo detrattore del fantasy "ad ambientazione europea" Made in Japan, quindi a me i vari Dragon Quest e compagnia bella m'hanno sempre fatto contorcere le budella dal fastidio, ma questa serie vince sotto ogni punto di vista ed è l'unica del genere ad avermi totalmente convinto sia su formato cartaceo che su celluloide.
Il compartimento tecnico è eccellente, la regia segue fedelmente il manga che è già di per sé narrato ottimamente (a tal proposito ve ne consiglio l'acquisto - e detto da me è tutto un dire!) e le musiche... ah, le musiche cosa non sono! *_* Il chara deve tantissimo a Toriyama e Dragonquest, è vero, ma riesce fortunatamente a distaccarsi e a non risultare l'ennesima fastidiosa scopiazzatura. Inoltre la storia sembra più un seinen che uno shonen, soprattutto per la psicologia di alcuni personaggi e per la quasi totale assenza di quelle fastidiosissime scene pseudocomiche di abboffamento alimentare che si vedono ogni 3x2 in manga come One Piece.
Insomma, un'ottima opera che vale la pena di guardare ed apprezzare.
Non mi convince molto, mi sembra una di quelle storie che rende meglio se letta più che vista, tra i fantasy storici di questa stagione se la gioca con Akatsuki no Yona ma per ora preferisco quest'ultimo.
A quanto pare Nanatsu no Taizai riscuote successo anche nella versione animata. E aggiungerei che ciò è ben normale visto che la fedeltà al manga è molto alta. Ho visto per ora solo il primo episodio ma l'atmosfera vivace, spigliata e un po' esagerata è colta in pieno. L'unica differenza visiva è nell'ambientazione "fantasy europea" che nel manga è più ricercata e particolare ma che alla fine non influisce sulla godibilità dell'opera. E ribadisco che gli adattatori di Terra Formars avrebbero di che imparare...
Sto leggendo il manga, sarà un giudizio affrettato, ma per me è superiore (e di molto) ai vari big dello shonen almeno per ora. Il Dragon Ball di oggi, altro che i vari Naruto e One Piece...
Davvero una scoperta interessante questo Nanatsu,questo'ultimo e Magi sono state due piacevoli serie fantasy che sto seguendo ben volentieri. Unica pecca sono i capelli biondi del protagonista che sanno troppo di fighettoso.
Le prime due puntate mi sono abbastanza piaciute. Ricorda i vecchi jrpg, e il cattivo, nonosante sia un tamarro, sembra avere potenziale. Bella l'idea della locomozione a porco titanico.
L'ho ripetuto in so quante notizie, quindi penso sia risaputo ormai che Nanatsu no Taizai è l'anime della stagione autunnale che più aspettavo. D'altronde la stessa gioia la provai quando la Starcomics ne annunciò la pubblicazione. Le mie aspettative sono state centrate in pieno: ho ritrovato la stessa magia del manga, accompagnata da un ottimo doppiaggio, ottime animazioni e ottima colonna sonora. L'opening ce l'ho già sul cellulare e la ascolto in loop! Il manga mi colpì dal primo volumetto, sarà che sono cresciuta a pane e ciclo bretone, quindi tutto ciò che mescola fantasy e cavalieri va a nozze con me. Sono stati soprattutto i personaggi a conquistarmi, non ce n'è uno che non mi piaccia. Assieme a Magi è uno degli shonen che seguo con più piacere ultimamente!
Mi fa piacere vedere tanto apprezzamento per questa serie: personalmente la ritengo all'altezza delle aspettative, non tradisce la fedeltà al manga, e le aggiunte (pochissime) rispetto alla versione cartacea non danno per niente fastidio.
Ho visto oggi il terzo episodio e continua a non dirmi molto. Come ho già scritto ha un inizio classico e ci sono tante cose già viste, ma con questo rientra ancora nella norma, quindi aspetto un po' per vedere se decolla. Dai era simile, catturò il mio interesse solo con le rivelazioni che arrivarono dopo una decina di episodi (se non ricordo male), quindi probabilmente aspetterò e darò una possibilità anche a Nanatsu, anche se per ora lo trovo scialbo. I personaggi per ora non mi dicono molto o meglio il protagonista sicuramente nasconde qualcosa, quindi al momento lo osservo cercando di cogliere indizi. Hawk non è il mio genere, ma ha fatto un paio di battute che mi sono piaciute. Elizabeth la sopprimerei all'istante. Mi hanno detto che avrà una sua evoluzione quindi aspetto, ma tra ingenuità, debolezza, inutilità generale, atteggiamento da santerellina che rischia di crepare a causa della sua bontà e sopra ogni cosa il fanservice...! Lo sapevo da quando è arrivata che avrebbe avuto il compito di sostenere il fanservice ecchi, ma guardo shounen da 30 anni e lei rappresenta un nuovo traguardo! Mai vista una così, se dicessero che si diverte a farsi molestare sarebbe quasi meglio. Peggio non potrebbe andarle, da quel che ho letto c'è già chi ci crede. Per me è un facepalm ogni volta =_= Il colmo è che tra tante cose già viste questo aspetto dell'anime è quello che ai miei occhi spicca di più. Se non avessi visto Dai e altri shounen, se avessi meno esperienza forse mi sarei goduta il resto e avrei ignorato più facilmente il fanservice (che pure in Dai di tanto in tanto era spudorato), ma finchè il resto non mi prende con novità o argomenti più profondi o situazioni più intense, ciò che rimane impresso è il fanservice. Continuerò a seguire questo titolo sperando in qualche cambiamento, perchè per ora mi ha dato proprio poco. Pure il passato che credevo ricco di misteri mi ha un po' deluso: il flashback del terzo episodio ha smontato alcune mie aspettative, ha rivelato pochissimo e sembra voler rimandare il più possibile la verità. Spero che non vogliano ridurre la serie ad una scampagnata alla ricerca dei peccati, perchè se non aggiungono qualcosa non ci arrivo alla fine.
Visto ora il secondo episodio. Che dire, non è stata una di quelle cose che mi ha fatto uscire gli occhi dalle orbite dal primo episodio, però mi piace, è interessante, ha una bellissima ambientazione, il protagonista è particolare, sono curiosa di conoscere gli altri personaggi, mi incuriosisce questo dualismo peccati/cavalieri... insomma, mi importa poco che non mi abbia impressionato a primo acchitto, sono certa che mi prenderà parecchio sulla distanza (come successe con Magi). Nel primo episodio avevo considerato Elizabeth l'elemento debole, non dico di aver cambiato repentinamente idea ma già nel secondo episodio l'ho trovata più gradevole. Sicuramente è una delle serie che mi mette più curiosità e voglia di vedere l'episodio successivo!
Devo dire che come shonen ha attirato molto la mia attenzione. Ho letto i primi volumi e mi ha convinto, non appena termina recupero tutti i volumi e mi guardo la serie.
Pur essendo non molto originale (c'è qualcosa che lo è davvero?) trovo abbia una sua personalità e un bel setting, lo seguirò più che volentieri.
Rygar
- 10 anni fa
10
Non ho letto il manga, ma visti molti pareri entusiastici, ho deciso di iniziare la serie. La grafica mi ricorda moltissimo gli shonen anni '90 in stile "L'emblema di Roto", il che non è malaccio. La storia sembra interessante e simpatica. Carina l'idea dei paladini come esseri corrotti da sconfiggere.