Io rimango dell idea che un manga è bello perché cartaceo nelle sue particolarità. Mi fa piacere la distribuzione di riviste tradotte e penso proprio che se trovo qualcosa di interessante mi abbono. Avete qualche consiglio?

I manga fanno la parte del leone anche grazie alla pubblicazione in digitale di molti classici e di titoli già ampiamente sfruttati nel "classico cartaceo".

Se questo mercato si sviluppasse anche da noi, è la volta che mi compro un e-book reader e lascio diversi soldini a Star Comics, J-Pop, Panini e compagnia cantante: se mi pubblichi (a basso prezzo) in digitale i titoli che ti hanno già fatto guadagnare all'epoca, ti apri un nuovo mercato e trovi il modo di guadagnarci ancora...

Per me il cartaceo, per vari motivi, sarà sempre meglio del formato digitale (al quale tuttavia non sono contraria); comunque, mi fa piacere che proprio grazie ad esso il mercato si supporti e cresca! I giapponesi sono e rimangono avidissimi lettori!

Non so...non comprerei mai un formato digitale adoro vedere le copertine sbrilluccicare XD ,sfogliare le pagine,arrabbiarmi quando a fine volume leggo prossimamente e l'odore di carta appena stampata...se il manga "in generale" dovesse perdere tutto questo probabilmente non ne comprerei più e mi affiderei alle scan

Per me il digitale è una buona idea, anche perché si abbattono i costi di produzione del supporto.
Visto che, dopotutto, in Italia il mercato dei manga è considerabile una nicchia (soprattutto per i titoli meno conosciuti e blasonati), il costo può tendere a lievitare per permettere alle aziende di continuare la loro opera di importazione.
Con il digitale l'azienda può vendere a minor prezzo avendo addirittura margini di guadagno superiori, e questo potrebbe (il condizionale è sempre d'obbligo) persino arrivare a influire sulle copie cartacee, ne caso che quest'iniziativa generi maggiori volumi di vendita.

Al di là delle preferenze personali sul cartaceo o digitale, bisogna che anche gli editori italiani si muovino sul frangente ebook. Semplicemente perchè, visto che ce ne sarebbe la possibilità, uno deve poter avere diritto di scegliere se comprare una copia fisica o una copia digitale di un dato titolo.
E poi la panini non avrebbe più i problemi delle ristampe con i titoli in digitale

"E poi la panini non avrebbe più i problemi delle ristampe con i titoli in digitale"

Già me la vedo.
Dopo un paio di mesi di normalità ti tirano fuori "nuove versioni" con "ritraduzioni / riadattamenti / quelchel'è", dove in realtà aggiungono giusto un paio di puntini di sospensione in ogni capitolo, facendo poi pagare 1 euro in più a volume X'D

#PaniniTheHyena

Da collezionista non credo abbandonerei il cartaceo per passare al digitale, ma secondo me sarebbe innovativa la possibilità di leggere le riviste settimanali e mensili di manga tradotte in formato digitale. Se prima o poi sarà possibile acquistarle in italiano di certo mi abbonerei alla rivista nonostante il formato digitale. I volumi però continuerei a collezionarli in cartaceo

Complimenti per il mercato giapponese e spero, per loro, un mercato sempre più radioso e che gli "operai", che lavorano dentro questo mercato, possano riceve dei salari più alti possibili. Per quanto riguarda il mercato dei manga e degli anime in Italia e in Spagna, posso solo dire una cosa: DEFAULT.

Per quanto mi riguarda sarei favorevole ad una espansione del mercato digitale anche da noi, pur sapendo gli indubbi vantaggi nell'avere un bel volumetto di carta in mano ... sopratutto secondo me sarebbe una grande opportunità per distribuire più Novel, il cui mercato che ancora stenta a decollare, visto che almeno abbatterebbero i costi di stampa e distribuzione.

In tutta sincerità, spero che le produzioni digitali arrivino il più tardi possibile nel nostro paese e soprattutto che, nel momento in cui saranno tra noi, non minino quelle cartacee. Amo gli albi in carta e non vorrei mai venissero eliminati. Certamente sopravviveranno i collezionisti e quindi gli editori, ma se l'affare del digitale andasse in porto e riscuotesse un'assoluto successo, certamente le case editrici italiane compirebbero dure selezioni sulla merce da proporre. Questo perché la domanda si ridurrebbe. Ma sto già andando oltre, non è certo niente, quindi mi limito a sperare nella longevità dei manga cartacei.

@tutti quelli che preferiscono il cartaceo al digitale: anche a me piace di più avere tra le mani un bel volumetto con le copertine a colori, ma teniamo conto di alcune cose:
*lo spazio a disposizione che, in tanti casi, scarseggia
*la disponibilità dei titoli
*il fattore economico

Ricordo che stiamo parlando di titoli "classici" e "già abbondantemente sfruttati nel cartaceo", non di manga appena usciti. In questi casi, per non mettermi a impazzire dietro a mercatini, aste o quant'altro, se di un titolo che mi interessava ho visto che mancavano dei volumetti non ne ho fatto niente.
Chi - come me - ha iniziato da poco a esplorare il mondo dei manga e ha poco spazio a disposizione per ospitare i volumetti, sarebbe ben lieto di un'offerta digitale che gli consenta di spaziare un po' per tutti i generi senza svenarsi.

Io son comodo coi comics digitali, ovviamente la fruizione è diversa, ma ha i suoi gran vantaggi.

Fra ebook reader e tablet, sono attrezzatissima per quando (perché ormai è solo questione di quando) arriverà questa rivoluzione del manga in digitale anche da noi. Come per i libri, continuerò a comprare i volumetti cartacei quando possibile, ma non mi dispiacerebbe un servizio di traduzione delle riviste in contemporanea con l'uscita giapponese, magari in abbonamento. O anche la ripubblicazione di vecchi manga per cui non sarebbe conveniente fare un'edizione fisica.

Non solo quest'anno il mercato di anime e manga ha registrato un positivo balzo in avant, ma anche le vendite digitali mostrano un buonissimo andamento dei manga.Felice? beh, non che mi interessi moltissimo la crescita o meno delle grandi aziende dei manga giapponesi, più che altro vedo questo sviluppo positivo come un dato favorevole allo sviluppo sempre maggiore di nuove opere interessante.

Rimango, nel mio piccolo, un sostenitore del cartaceo; più che altro, per quel "feeling tattile", ed ovviamente per motivi "di collezionismo".

Nonostante questo, una pubblicazione in digitale, con prezzi onesti ed un'ampio catalogo, potrebbe essere un'ottima cosa. Diciamo, un buon modo per leggere (al giusto prezzo) tutto ciò che ti interessa abbastanza da fare un acquisto, ma non così tanto da comprare la (più onerosa) versione cartacea.

Ben venga l'espansione del mercato dei manga digitali. Io resto un fruitore e collezionista di cartacei, ma se capita una versione digitale la prederei ugualmente. Per quanto riguarda il collezionismo, si possono collezionare anche i digitali. Io lo sto già facendo con i libri, in pochi anni ho raccolto più di 2000 titoli che tengo con cura in una chiavetta usb.
Non rinuncerò mai al piacere di un libro/manga cartaceo ma la possibilità di portarsi dietro comodamente una immensa biblioteca digitale è un'opportunità che ci da la tecnologia e che va sfruttata certamente.